POTENZA – Continua l’inchiesta dell’Altravoce – Il quotidiano della Basilicata sulla cosiddetta affidopoli lucana. Oggi nuovo capitolo, a firma di Leo Amato: “Affidopoli lucana, al Comune di Potenza dopo i carabinieri arriva anche la Finanza. Prelevate carte per i lavori nelle scuole affidati a due ditte non edili di amici, e amici degli amici del sindaco Telesca”.
Così, ancora Il quotidiano: “Sono venti di bufera quelli che soffiano sul Palazzo di città del capoluogo lucano. Nelle ultime ore gli investigatori del Nucleo di polizia tributaria delle Fiamme gialle hanno bussato alle porte di diversi uffici comunali. Ai funzionari presenti hanno chiesto le carte sulle commesse al centro del filone potentino dell’inchiesta del Quotidiano del Sud sull’affidopoli lucana. Dunque la commessa da 29mila euro per il rifacimento della copertura della palestra della scuola Sinisgalli e quella da 21mila euro per la manutenzione delle coperture delle altre palestre comunali.
Due commesse complementari datate giugno 2025 e affidate a chiamata diretta in ragione del modico valore (le leggi attuali prevedono l’obbligo di effettuare le gare soltanto oltre i 140mila euro, ndr) e di «pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento» delle due società. Queste le motivazioni, identiche, riprodotte nelle due determine di affidamento. Anche se di queste «pregresse e documentate analoghe esperienze» nella Banca dati dei contratti pubblici dell’Anac non c’è traccia”.
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