mercoledì 3 giugno 2015

SALVATORE SCARCIA SI COSTITUISCE PRESENTANDOSI OGGI AI MAGISTRATI

POLICORO. IL 48ENNE DI TARANTO, INSIEME AD ALTRE NOVE PERSONE, E' COINVOLTO NELL'INDAGINE CONDOTTA DALLA GUARDIA DI FINANZA

OPERAZIONE ANTIDROGA WALKER. INTERROGATORI DI GARANZIA IN TRIBUNALE

GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 3.6.15

 

POLICORO - “Salvatore Scarcia si costituirà oggi presentandosi all'interrogatorio di garanzia davanti al gip del tribunale di Matera, Rosa Bia. Preciso che allo stato il mio assistito non è latitante ma irreperibile perchè non gli è stata notificata l'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari nell'ambito dell'Operazione Walker condotta dalla Procura”. Lo ha dichiarato l'avvocato Maria Rosaria Malvinni, difensore di colui che è ritenuto dagli investigatori uno dei “boss” dell'omonimo clan “anche se – ha precisato ancora il legale – egli attualmente si ritiene un semplice pescatore”. Scarcia, 48 anni, di Taranto ma domiciliato nel centro jonico, insieme ad altre nove persone, è entrato nella “Walker” condotta dalla Guardia di finanza contro il traffico di stupefacenti (hashish, cocaina, marijuana ed eroina) praticato a Policoro, Nova Siri, Senise, Tursi e Scanzano Jonico. Per lui gli inquirenti hanno “delineato” un ruolo di “gestore” del citato traffico. Con Scarcia, sempre oggi, saranno sottoposte agli interrogatori di garanzia anche le altre quattro persone a cui le “Fiamme gialle” hanno notificato nella notte tra venerdì e sabato scorsi altrettante ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari. Si tratta di Nicola Lo Franco, 49 anni, di Nova Siri; Emanuele Scarcia, 27, nipote di Salvatore, di Policoro ma residente a Livigno (Sondrio); Giovanni Insito, soprannominato “Capagrossa”, 39, di Taranto; e Nunzio Cervone, 52 anni, di Scanzano Jonico. Altri quattro soggetti, invece, sono stati raggiunti da un'ordinanza di obbligo di dimora in Policoro. Si tratta di Ivan Gizzi, 24 anni; Gianluca Vizziello, 35, corridore motociclistico professionista con 15 anni di gare nel Motomondiale dove, nel 2004, sfiorò il titolo nella Superstock 1000; Paolo Fortunato, 30 anni, anche lui motociclista; e Pierpasquale Bruno, di 22 anni. Obbligo di dimora a Senise, inoltre, per Egidio Ierone, 32 anni, del centro del Potentino. Anche per queste ultime cinque persone interrogatori di garanzia in data odierna. A quanto si è saputo, però, il “giro” degli indagati sarebbe molto più vasto. Sarebbero altri 26 i coinvolti nei 96 casi di spaccio contestati. Indagini ancora in corso. “Scarcia, però – ha concluso Malvinni – si è dichiarato assolutamente estraneo ai fatti che gli vengono contestati. Al termine dell'interrogatorio di oggi chiederò la sua remissione in libertà”.


LA CONVINZIONE DEGLI INVESTIGATORI

E' UN DURO COLPO ALLO SPACCIO DI STUPEFACENTI
 
POLICORO – Investigatori ed inquirenti sono sicuri di aver assestato con l'Operazione Walker (Viaggiatore) un duro colpo allo spaccio di stupefacenti (hashish, cocaina, marijuana ed eroina) nel Metapontino e nell'area Sud della Basilicata. Cinque provvedimenti di custodia cautelari ai domiciliari ed altrettanti con obbligo di dimora sono stati emessi dal gip di Matera Rosa Bia, su richiesta del pm Annunziata Cazzetta che ha concluso il lavoro cominciato due anni fa dal pm Alessandra Susca. Le persone arrestate e quelle sottoposte all’obbligo di dimora – secondo l'accusa - svolgevano l’attività di spacciatori cedendo droga acquistata nelle zone joniche del Tarantino e dell’Alto Cosentino. Il “primum movens” dell'Operazione è stato il sequestro, nel lontano 11 febbraio 2012, ad Aprilia (Latina) di un ingente carico di marijuana. Carico, 1340 chili, proveniente proprio da Policoro.

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