CALCIO. ECCELLENZA. IL PRESIDENTE, P. CASALVUOVO (REAL METAPONTINO): “PREMIO PROMOZIONE A TUTTI COMUNQUE VADA CON LA SICULA LOENZIO PER LA PROMOZIONE IN SERIE D”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.5.16

MONTALBANO JONICO – “Lo scriva che il presidente del Real Metapontino, Pasquale Casalnuovo, ha promesso il premio promozione alla sua squadra sia se vincerà la finale playoff nazionale per la Serie D con la Sicula Loenzio sia se la perderà. Sono sicuro, ovviamente, che ragazzi e staff tecnico faranno bene”. Quando si dice che un presidente di una società di calcio è nel pallone. Sta accadendo a Casalnuovo, numero 1 della squadra di Eccellenza lucana che il 5 giugno prossimo giocherà a Lenitin (Siracusa) la gara uno contro la Sicula. Dopo sette giorni andrà in scena a Pisticci il match di ritorno. In 180 minuti siciliani e lucani di giocheranno tutte le loro possibilità di accedere alla serie superiore. Ma il nostro interlocutore è su di giri, pur se coi piedi per terra, dopo l'impresa della sua formazione, allenata da Antonio Finamore, che in semifinale ha mandato all'aria i sogni della corazzata Team Altamura. “Noi – ha detto il patron del Real – dobbiamo andare in Sicilia e giocare come abbiamo fatto in Puglia. Serviranno cautela, tranquillità, serenità. Se abbiamo sconfitto l'Altamura potremmo sconfiggere anche il Loenzio ma guai a sottovalutare l'avversario. Oltretutto se la Sicula è arrivata alla finale come noi significa che ha avuto le potenzialità e la forza giuste per farlo. E proviene da un campionato, quello siciliano, con due gironi, come quello pugliese, e, perciò, tecnicamente più forte del nostro. Però...”. Però il dirigente della fornazione jonica sa che la sua squadra è abituata a questi livelli. Anche alla fine del torneo 2014-2015 approdò prima alla semifinale playoff, in cui eliminò una formazione del Molise, e poi alla finale in cui, pur non perdendo né all'andata né al ritorno, fu eliminata dalla Vibonese per la regola del gol che in trasferta vale doppio. Insomma, il Metapontino sta acquisendo consensi e simpatie dal mondo del calcio lucano come alfiere della nostra regione in ambito nazionale. Come andrà a finire? Casalnuovo: “ Noi dobbiamo giocare consapevoli dei nostri mezzi. Poi, chi tra le deu formazioni sarà più brava vincerà”.

SCANZANO J. GESTIONE DEI RIFUTI NUCLEARI: QUANTI RITARDI

LE SOLLECITAZIONI DI “SCANZIAMO LE SCORIE” AL CONVEGNO DI ROMA SU SCORIE E DOCUMENTI GOVERNATIVI

Le barre di Elk River nella piscina dell'Itrec

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.5.16

SCANZANO JONICO - “E' il momento giusto per far sentire la voce dei territori nel vuoto politico del Governo Renzi attorno alla gestione dei rifiuti nucleari”. Lo ha detto a Roma, Pasquale Stigliani, portavoce di Scanziamo le scorie, nel corso di un convegno sul tema “La gestione dei rifiuti radioattivi e i documenti del Governo”, organizzato dalla Commissione scientifica sul decommissioning degli impianti nucleari presieduta dal fisico Massimo Scalia, primo presidente della Commisione parlamentare bicamenrale sui rifiuti. “Purtoppo – ha detto il portavoce dell'associazione nata nei frangenti della battaglia contro il cimitero atomico nei giacimenti di salgemma di Terzo Cavone come deciso il 13 novembre del 2013 dal Governo Berlusconi allora in carica - la discussione su questo argomenti non avanza. Da allora, svanita l'urgenza e l'emergenza, si attende la soluzione definitiva per la messa in sicurezza di rifiuti altamente pericolosi che continuano a giacere nei luoghi in cui erano”. Tra questi quelli di Basilicata: “Confermiamo la nostra attenzione verso i rifiuti parcheggiati nel centro Trisaia di Rotondella per i quali si evidenzia dai cronoprogrammi sullo smantellamento un continuo accumulo di ritardi ed aumento dei costi. Ed è il momento giusto anche per individuare cosa saranno il parco tecnologico e il Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi. Per quanto ci riguarda ribadiamo che fino a quando non vedremo il “prato verde" a Rotondella non saremo disponibili ad alcun confronto che coinvolga il territorio lucano nell'ipotesi di poter ospitare aree potenzialmente idonee per il Deposito nazionale di scorie nucleari”. Aree individuate in una Carta nazionale (Cnapi) di cui si attende da mesi la pubblicazione. Quando avverrà? In molti hanno ipotizzato l'uscita della “Carta” dopo le elezioni amminsitrative. Sarà così? Stigliani: “Per l'interesse strategico nazionale la Basilicata ha già dato. Anzi, occorre dedicare attenzione anche al combustibile americano di Elk River allocato presso la piscina dell'Itrec. Questo materiale venne consegnato dagli stati Uniti al Cnen nel 1973 per essere ritrattato nell’impianto pilota della Trisaia. Sta di fatto che nel 2010 la Sogin spa ci rassicurava che la consegna dei contenitori per la messa in sicurezza sarebbe avvenuta entro il 2014 ma tutt’ora stiamo aspettando le giustificazioni del ritardo e un programma credibile”. 

  

SCANZIAMO LE SCORIE, IL DEPOSITO GEOLOGICO E

BERLINGUER

SCANZANO JONICO - La “guardia alta” di Scanziamo le scorie sul Deposito nazionale delle scorie nucleari non è venuta mai meno dal novembre 2013. “Nel Rapporto preliminare del programma nazionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi dei Ministeri sviluppo economico e ambiente – fece sapere l'associazione nell'aprile scorso - è stato riproposto il deposito geologico per lo smaltimento delle scorie ad alta attività”. Una mail fu inviata all'assessore regionale all'ambiente, Aldo Berlinguer, chiedendogli “di presentare osservazioni nella fase di analisi preliminare della Valutazione ambientale strategica del Programma nazionale per la gestione delle scorie”. Berlinguer promise di attivarsi. Da allora, però, non si è saputo più nulla.

SCANZANO J. EMMENEWS E POLICORO TV ANNULLANO IL CONFRONTO DI STASERA CON I CANDIDATI SINDACI

Le redazioni di Emmenews e Policorotv.it si uniscono al dolore che ha colpito la famiglia Truncellito e Scanzano tutta per la perdita improvvisa e tragica di Pasqualino Truncellito nella serata di ieri.
Le redazioni in accordo con i candidati sindaco annullano l'incontro pubblico di questa sera al Palamalvasi.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 31.5.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Scanzano J. Gestione dei rifuti nucleari: quanti ritardi. Le sollecitazioni di “Scanziamo le scorie” al convegno di Roma su scorie e documenti governativi. 2) La guardia sempre alta sul deposito di scorie. 3) Calcio. Eccellenza. Real Metapontino, il patron Casalnuovo pagherà ugualmente un premio alla squadra. 4) Ippica. Gaudiano a Roma a Piazza di Siena non sale sul podio. 5) Scacchi. Al via a Matera il torneo regionale.

IN MORTE DEL MIO AMICO FRATERNO PASQUALE TRUNCELLITO

Non è più la stessa vita quando ti viene a mancare l'amico fraterno, quello vero, sincero, disinteressato. Quello che hai da 40 anni e passa. Quello che ti aiutava, incoraggiava, sosteneva. E tu, magari, che tentavi di fare altrettanto, ma sempre meno di lui. Quello con cui passavi le ore liete e quelle tristi. Pasquale mancherà a tantissimi. A tutti quelli che lo hanno conosciuto, nessuno escluso, mancheranno il suo sorriso, la sua amicizia, il suo aiuto, la sua forza. A Scanzano Jonico mancherà la sua passione per un paese a cui ha dato il suo ultimo respiro. Grazie, Pasquale!

FILIPPO MELE

POLICORO. AL FESTIVAL C'ERA IL MEGLIO DELLO STREET FOOD CHE DÀ LUSTRO ALLA BASILICATA.

INVASIONI DI SAPORI E COLORI IN PIAZZA SEGNI PER IL SUCCESSO DEL LUCANIA STREET FOOD FESTIVAL

SUCCESSO ANCHE DEI VINI LUCANI NEL TERROIR BASILICATA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.5.16

POLICORO - “Siamo soddisfatti per avere avuto qui, per tre giorni, oltre 30 espositori e venditori di cibo da strada. Il meglio della nostra regione nel settore”. Lo ha detto in una pausa dell'autentica kermesse di sapori, odori, suoni e colori, che è stata la prima edizione del Lucania street food festival, Maria Grazia Settembrino, presidente dell'associazione Arci Mac (Moda, arte e cultura), organizzatrice della manifestazione in partenariato con il Comune di Policoro, la Coltivatori diretti e Campagna Amica, Slow Wine e i maggiori Consorzi vitivinicoli della Basilicata. Nella “tre giorni” allestita in Piazza Segni, Piazza Aldo Moro, e gli spazi retrostanti il municipio e chiusasi alla mezzanotte di ieri, vi sono state anche conferenze e degustazioni di prodotti tipici, laboratori di cucina per bambini, cooking show con rinomati chef, degustazione dei nostri vini doc, il Festival di Campagna amica della Coldiretti. Ma ecco ancora Settembrino: “ Lo street food va molto di moda. E' bello incontrarsi per strada e mangiare un panino. Il nostro obiettivo, con il nostro festival, è stato quello di lanciare uno street food tipico della Basilicata. Lo chef Federico Valicenti, ad esempio, ha presentato il panino con la stigliola, le interiora di animali. Ma noi abbiamo altri podotti che si prestano allo scopo come la lucanica di Picerno, i peperoni cruschi di Senise, i fagioli di Sarconi, i prodotti da forno e caseari, l'ortofrutta del Metapontino. Qui abbiano lanciato le idee adesso vedremo se si svilupperanno”. Insomma, potrebbe accadere, cioè, che alle prossime feste patronali si possa incontrare paninoteche ambulanti che offrano non più panino con wurstel o salsiccia con crauti e coca cola ma un cibo fatto con prodotti tipici lucani accompagnati da un bicchere di vino doc di casa nostra. Già, anche i vini hanno avuto il loro angolo di successo nella tre giorni dell'Arci Mac con la manifestazione Terroir Basilicata, organizzata da Sante Laviola, assaggiatore della guida Slow wine. “Qui a Policoro – ha detto Laviola – abbiano avuto la presenza, per la prima volta insieme, di oltre 30 cantine produttrici dei 4 doc lucani (Aglianico del Vulture, Terre dell'Alta Val d'Agri, Grottino di Roccanova, Matera) per circa 100 etichette. Il nostro comparto vitivinicolo è il volano della nostra agricoltura insieme alle primizie ortofrutticole. Ed è un comparto in crescita”.

COLDIRETTI: “ABBIAMO LANCIATO L'IDEA DELL'AGRICHEF"

   

POLICORO - “Street food? Si, ma che sia genuino”. Lo ha sostenuto la Coldiretti partecipando, con il suo Villaggio di Campagna amica, al Lucania street food Festival. “Proprio con Campagna amica – ha detto Francesco Manzari, direttore regionale dell'organizzazione di categoria – diciamo ai consumatori che i nostri produttori e le nostre imprese riescono a fare uno street food diverso, più genuino, più legato al territorio e alle sue tipicità. Come accaduto a Policoro”. “Qui - ha aggiunto Piergiorgio Quarto, presidente regionale Coldiretti – abbiamo lanciato l’agrichef. Cuochi che attraverso cooking show con i prodotti offerti dalle imprese agricole accreditate a Campagna amica hanno preparato per i visitatori piatti legati al territorio”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 30.5.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Viabilità. Castelluccio (FI): “Bradanica e 106, basta con le promesse”. 2) Policoro. Al Festival c'era il meglio dello street food che dà lustro alla Basilicata. 2) Coldiretti: “Abbiamo lanciato l'idea dell'agrichef”. 4) Modarelli (FI): "Stato di dissesto di due strade provinciali a Colobraro”. 5) Manifestazione a Policoro. Sicurezza stradale, oggi un'iniziativa.

SCANZANO JONICO. LE RICETTE DEI QUATTRO CANDIDATI SINDACO

UN ULTIMO APPELLO PRIMA DEL VOTO

Raffaello Ripoli

Pasquale Cariello

Antonello Musillo

Claudio Scarnato

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.5.16

SCANZANO JONICO – Ultima settimana di campagna elettorale per rinnovare il Consiglio comunale. Quattro i candidati sindaci ed altrettante le liste in corsa. Ecco gli uni e le altre. Antonello Musillo, 42 anni, architetto, è il candidato del M5S. Raffaello Ripoli, avvocato, 46 anni, guida il Movimento civico scanzanese. Claudio Scarnato, 30 anni, imprenditore agricolo, è il candidato di Scanzano Conta. Pasquale Cariello, 25 anni, imprenditore agricolo, punta alla massima carica amministrativa con Scanzano Viva. Ma ecco le interviste “parallele” che hanno rilasciato al nostro giornale. La prima domanda ha riguardato la lista di cui sono a capo. Musillo: “E' fatta di gente concreta, competente e capace. Persone attive già partecipi in battaglie condotte sul territorio”. Ripoli: “La nostra è una lista civica vera fatta da cittadini con alle spalle cittadini. Un anno fa 4 dei 5 consiglieri dell'opposizione a Salvatore Iacobellis costituirono il Movimento”. Scarnato: “Scanzano conta parte da un progetto condiviso coi giovani. Io, da segretario del Pd, sono stato scelto all'unanimità per la candidatura a primo cittadino. La mia è una lista civica. Su 12 candidati consiglieri 10 non hanno tessere di partito”. Cariello: “Scanzano viva è composta da giovani, anziani, gente di tutte le categorie. C'è anche qualche ex amministratore perché per noi il problema non sarà vincere le elezioni ma governare”. Ma quali saranno i primi progetti che attueranno se verranno eletti sindaco? Musillo: “La prima cosa che farò sarà quella di riportare cittadini al centro della comunità. La partecipazione non costa nulla e vale molto. Poi, affonterò il problema della raccolta dei rifiuti per motivi igienici e turistici. Non puoi fare turismo con una città sporca. Problema mai affrontato negli ultimi 10 anni. Ed eliminerò gli sprechi”. Ripoli: “Taglierò lo staff del sindaco che costa 40mila euro l'anno. E riunificherò i settori lavori pubblici ed urbanistica con un solo dirigente. Taglierò anche il servizio esterno per la riscossione dei tributi riportandolo in house. Con i soldi risparmiati potrò realizzare l'assistenza scolastica ai bambini diversabili ed altri servizi importanti per la comunità. Ed istituirò la tassa di soggiorno”. Scarnato: “Bisognerà risolvere il problema dei rifiuti solidi urbani con un appalto per una raccolta differenziata efficace eliminando i cassonetti ed attivando un servizio di informazione per i cittadini. Poi occorrerà fare in modo che i giovani restino qui con bandi per la creazione di bed and breakfast al fine di inserirci nella scia di Matera capitale della cultura 2019. E va rivitalizzato il centro città creando un polo commerciale”. Cariello: “Se eletto sindaco mi impegnerò nel far ritornare la politica fra la gente riaprendo il rapporto Comune-cittadini. Poi, riporterò gli uffici in un'unica sede, risolverò il problema della spazzatura abbandonata lungo le strade, coinvolgerò i giovani negli eventi estivi”. E per lo sviluppo dell'agricoltura e del turismo cosa occorrerà fare? Musillo: “Un mercato ortofrutticolo per creare l'alternativa a quanti non vogliono conferire alle cooperative. Un marchio sulla nostra prelibata fragola. Per il turismo occorrerà puntare anche sulla nostra cultura valorizzando il casale di Recoleta, il parco archeologico di Termitito, e realizzando un Museo della Riforma fondiaria”. Ripoli: “Affiancare i piccoli imprenditori agricoli dando loro una mano tramite uno sportello dedicato e favorendo l'associazionismo. Per il turismo si dovrà puntare su strutture ed infrastrutture che guardino a bambini, anziani, diversamente abili”. Scarnato: “Per l'agricoltura servirà una piattaforma logistica, una sorta di interporto per agevolare i trasporti. Il turismo va diffuso sul territorio con bed and breakfast”. Cariello: “Va creato un mercato contadino con l'offerta di prodotti a km zero. E va valorizzato il mare di Matera capitale”. Un'altra questione sentita dagli elettori è quella della sicurezza con Scanzano Jonico privo di un presidio fisso delle forze dell'ordine. Cosa propongono i candidati a primo cittadino? Musillo: “Videosorveglianza e stazione del Corpo forestale dello Stato trasformata in caserma dei carabinieri”. Ripoli: “Grande errore del sindaco Iacobellis far andar via il Commissariato della Polizia di Stato. E si sono presi in giro i cittadini con la storia dei carabinieri. Intanto, il decreto attuativo del trasferimento a Policoro del Commissariato non c'è. Ci batteremo per il suo ritorno”. Scarnato: “La volontà dell'Arma di aprire un presidio fisso a Scanzano Jonico c'è. L'accorpamento Corpo forestale, che da noi ha una stazione, coi carbinieri potrebbe favorirci”. Cariello: “Mi sono battuto contro il trasferimento del Commissariato. Ora spero nell'accorpamento Forestale-carabinieri. E nel mio programma ho inserito un sistema di videsorveglianza agli otto svincoli che insistono su Scanzano Jonico”. Infine, il classico appello al voto. Musillo: “Noi del M5S siamo la vera alternativa a Scanzano Jonico. Con me ci sono persone qualificate e vogliose di fare bene per la comunità”. Ripoli: “Se si vogliono recuperare i danni causati dall'amministrazione uscente e si vuole cambiare la gente deve votare per noi”. Scarnato: “Se Scanzano Jonico vuole contare deve votare la nostra lista. In campo abbiamo messo profesionalità per fa crescere il paese”. Cariello: “Scanzano Jonico deve tornare a vivere e può farlo con noi. La mia squadra è a disposizone. Ed io sono nato qui e voglio restarci mettendoci la faccia”.

MARTEDI' 31 MAGGIO. AL PALAMALVASI. CONFRONTO TRA I QUATTRO CANDIDATI SINDACI DI SCANZANO JONICO

MARTEDI' 31 MAGGIO. AL PALAMALVASI. CONFRONTO TRA I QUATTRO CANDIDATI SINDACI DI SCANZANO JONICO

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 29.5.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Scanzano Jonico. Un ultimo appello prima del voto. La ricette dei quattro candidati a guidare il nuovo Consiglio comunale. 2)Policoro. C'è la “Giornata dell'oasi” nell'area del bosco Pantano. 3) Calcio. Eccellenza. E' la settimana che vale un anno. Il Real Metapontino è già pronto.

GIUDIZIARIA. SESSO CON MINORENNI, RINVIATI A GIUDIZIO IL PARROCO E ALTRI TRE

PRIMA UDIENZA FISSATA A MATERA IL 13 LUGLIO. INCONTRI TRA I LIDI DI ROTONDELLA E DI NOVA SIRI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.5.16

C'è anche un sacerdote, don Antonio Calderaro (di 49 anni), tra le quattro persone rinviate oggi a giudizio dal gup di Potenza con l’accusa di aver fatto sesso con minorenni: il prete finì agli arresti domiciliari (e poi sospeso «a divinis» dal vescovo della Diocesi potentina di Tursi-Lagonegro) il 21 aprile 2015, nell’ambito di un’inchiesta della Procura del capoluogo lucano sull'adescamento di minori, attraverso i social network, poi pagati per consumare atti sessuali. La prima udienza - sono stati rinviati a giudizio anche altre tre persone, Rizwan Muhammad, Giancarmelo Varasano e Vincenzo Casanova - si svolgerà a Matera il prossimo 13 luglio: secondo quanto si è appreso, per tre di loro i legali chiederanno il patteggiamento (la richiesta era già stata presentata nel corso dell’udienza preliminare e poi respinta). Per altri quattro indagati - Gino Montinari, Tommaso Tullo, Umberto Sorrentino e Attilio Dalessandro - giudicati invece con il rito abbreviato, sono state disposte pene comprese tra i due anni e due mesi e due anni e otto mesi, e sono state riconosciute le attenuanti generiche.
Le misure cautelari (tre arresti domiciliari e cinque obblighi di firma) furono eseguite dai Carabinieri della compagnia di Policoro (Matera): gli incontri sessuali, infatti, sarebbero avvenuti nei pressi dei lidi di Rotondella e Nova Siri (Matera), sulla costa ionica lucana tra il 2012 e il 2013. In almeno uno dei casi esaminati dagli investigatori il minore aveva meno di 14 anni: le indagini sono iniziate proprio in seguito alla denuncia della sorella maggiorenne del ragazzo, insospettita e preoccupata dagli incontri del fratello con persone conosciute sui social. Immediatamente dopo l’esecuzione delle misure cautelari, il vescovo della Diocesi di don Calderaro - parroco della chiesa di San Giuseppe, a San Costantino di Rivello (Potenza) - sospese «a divinis» il prete, esonerandolo anche dalle funzioni e da ogni altra attività sacerdotale. (ARTICOLO NON FIRMATO. REDAZIONE MATERA)

AUTOMOBILISMO. E' AL VIA LA PRIMA EDIZIONE DELLO SLALOM “MARE E MOTORI” IN PROGRAMMA A POLICORO

LAVIERI: “FINORA SI SONO ISCRITTI BEN SETTANTA PILOTI”

   

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.5.16

POLICORO – Tutto è pronto per la gara automobilistica “Trofeo mare e motori. 1° slalom città di Policoro”. Il via alle “operazioni” nel pomeriggio do oggi quando, dalle 16 alle 21, saranno effettuate le verifiche tecniche degli equipaggi iscritti. Domani, dalle 9, la gara di velocità/ slalom, seconda delle dieci tappe del Campionato slalom di Puglia, Basilicata e Campania. La prova di Policoro è stata organizzata dall' Asd Policoro Corse con la collaborazione tecnico-logistica dell'Asd Basilicata motorsport, presieduta da Carmine Capezzera. Particolare il circuito disegnato dagli organizzatori a ridosso del mare per una lunghezza di 1,200 chilometri da percorrere tre volte. Un circuito cittadino che, per la vicinanza al mare, farà sognare i piloti, ma anche i tanti appassionati che seguono le manifestazioni motoristiche, di trovarsi in una piccola “Montecarlo”. Per allietare ulteriormente gli ospiti, gli appassionati e il pubblico, altresì, l'evento sarà arricchito da stand specializzati con espositori del settore. Sullo stesso circuito, inoltre, si esibiranno per una prova di regolarità auto d'epoca, sportive e Ferrari. Ma ecco una presentazione dell'evento sportivo e turistico da parte di Antonio Lavieri, pilota della Policoro corse ed organizzatore della manifestazione dalla valenza nazionale. “Abbiamo, al momento – ha detto Lavieri ben 70 piloti iscritti. Ma la particolare collocazione dell'evento ci fa sperare di superare notevolmente questo numero. Sul circuito saranno immesse due auto per volta, con partenza a 30 secondi di distanza. Il tempo sarà cronometrato e preso sui tre giri. In alcuni punti particolarmente veloci sono stati inseriti birilli, da qui la denominazione di velocità/slalom, occorrenti per evitare tratti eccessivamente veloci. L'evetuale abbattimento di birilli darà luogo a penalità che saranno sommate al tempo totale impiegato”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 28.5.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Matera. Clown Oasi del sorriso nei reparti dell'ospedale. 2) Matera. Malattie respiratorie in aumento. Un convegno sulle soluzioni. 3) Policoro. “Lucania street food festival” narra e promuove i vini lucani. 4) Policoro. Giornata nazionale “Mare sicuro” con la Lega navale. 5) Scanzano J. Torna “spiegge e fondali puliti” di Legambiente al lido Onda Libera. 6) Policoro. Note musicali in ospedale con i giovani dell'Istituto “Giovanni Paolo II”. 7) Automobilismo. E' al via la prima edizone dello slalom “Mare e Monti” in programma a Policoro. 8) Nuoto. A Torre del Faro il meeting master “Città di Scamzano – Donato Paradiso”.

BASILICATA. BENI CULTURALI, POCHI POSTI PER I LUCANI NEL CONCORSONE INDETTO DAL MINISTERO

LA DENUNCIA DI PAOLO CASTELLUCCIO (FI): “SOLO 19 POSTI SU 500 TOTALI”

Museo di Policoro

   

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.5.16

“L'attenzione del ministro Dario Franceschini verso la Basilicata è limitata. Dei 500 posti messi a concorso nei giorni scorsi dal Ministero dei beni e della attività culturali (Mibac), infatti, solo 19 riguardano la nostra regione. Nonostante Matera capitale della cultura 2019”. Lo ha denunciato il vicepresidente del Consiglio regionale, Paolo Castelluccio (FI), dopo che il Mibac ha pubblicato il relativo bando di concorso. “Dopo nove anni – ha dichiarato a proposito il ministro Franceschini – si torna a assumere con un concorso dedicato ai professionisti dei beni culturali. E’ il segno del cambiamento di questo Governo, che dopo anni di tagli e sacrifici, ha aumentato del 36% il bilancio della cultura e ora alle nuove risorse economiche aggiunge quelle umane necessarie alla migliore tutela e valorizzazione del patrimonio”. Per Castelluccio, però, l'entità del personale destinato alle nostre attività storiche e culturali “è ben lontana dalle reali necessità per la gestione e fruizione di tali beni per cui toccherà alla Regione fare di più per dotare il settore delle figure professionali necessarie. A leggere i dati diffusi dal Ministero l’ampliamento deciso per le piante organiche, specie in uffici e strutture del Materano, è da considerare insoddisfacente”. L'esponente “azzurro” ha fornito le cifre dei neoassunti che saranno destinati alla Basilicata: “5 funzionari archeologi su 90; 5 architetti su 130; 2 archivisti su 95; 1 funzionario della promozione e comunicazione su 30; 5 restauratori su 80; 1 storico dell’arte su 40. Nemmeno un’assunzione è prevista per i bibliotecari”. Da questi numeri alcune considerazioni: “E’ del tutto evidente che nonostante i programmi di Matera 2019 l’attenzione del Mibac per la Basilicata è estremamente limitata e che quindi non potremo contare per quanto riguarda le strutture periferiche del Ministero su personale aggiuntivo in grado di affrontare i problemi derivanti dal nuovo afflusso di visitatori e turisti e dalla gestione e fruizione dei nostri beni culturali”. Per Castelluccio dovrà essere l'ente Regione a fare di più per dotare un settore considerato trainante per lo sviluppo economico e occupazionale del Materano e dell’intera Basilicata delle figure professionali considerate necessarie. Ricordiamo, infine, che la domanda di partecipazione per ciascuno dei nove concorsi banditi dal Mibac va presentata entro il 30 giugno 2016 via internet tramite il sistema step-one del Progetto RIPAM, compilando il modulo elettronico disponibile sul sito http://ripam.formez.it a partire dalle 23:59 del 31 maggio 2016.

CULTURISMO. IN PASSERELLA 48 ATLETI AL GRAND PRIX DI BODYBUILDING E FITNESS A POLICORO

IN GARA TRE CONCORRENTI LOCALI: LUCARELLI, MANOLIO E CANDELORO

 

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.5.16

POLICORO – Grande serata di Fitness e di Bodybuilding, questa sera, dalle ore 19, nell'Hotel Heraclea, al lido della città jonica, nell'ambito del Grande slam tour della Federazione NBBUI (Natural Body Builder’s Union International), riconosciuta a livello internazionale. La serata, intitolata Grand prix lucano, è stata organizzata da Pierluigi Borgia, presidente nazionale della NBBUI, professore di educazione fisica e vincitore di molte gare in ambito delle categorie alte taglie, e da Giusppe Lucarelli, istruttore, preparatore atletico ed atleta della locale palestra Asd Gold's gym e tra i fondatori della federazione NBBUI. Ma il Bodybuilding ed il fitness sono degli sport o sono da considerare attività di palestra finalizzate alla strutturazione del proprio fisico da mostrare in veri e propri spettacoli? “Sono degli autentici sport - ha risposto Lucarelli – con tanto di regolamento, di categorie di gara, di campionati regionali, nazionali e mondiali, e con tanto di nazionale azzurra selezionata per affrontare le squadre di altre nazioni. Il Bodybuilding è uno sport di potenziamento dei muscoli, letteralmente significa “costruire il proprio corpo”, ed è anche un esercizio fisico di base preliminare per tutte le altre discipline. In gara si va per mostrare simmetrie, parametri, e proporzioni delle masse muscolari di arti inferiori e superiori e del tronco. I giudici guardano, appunto, le masse muscolari ed anche il modo di come vengono esposte. Il Fitness, invece, si caratterizza per l'assenza di sviluppo muscolare con i praticanti-concorrenti che sono magri e longilinei”. E pare che questi due sport facciano proseliti. Sono già oltre 40, infatti, gli iscritti al Grand prix di Policoro provenienti non solo dalla Basilicata ma anche dalle vicine Puglia e Calabria. Al termine delle gare-esibizioni previste per le diverse categorie, divise per peso, altezza, anni, taglia, saranno assegnati i titoli di Campioni di Basilicata e saranno selezionati i concorrenti al Campionato italiano 2016. Un personaggio di spicco su scala nazionale, Teresa Lampasone, neo vincitrice di una gara molto ambita in Italia come la Due torri, categoria Soft, presiederà la giuria.

CALCIO. ECCELLENZA. ALLA SCOPERTA DELLA SICULA LEONZIO

IL REAL METAPONTINO DOVRÀ VEDERSELA CON LA FORMAZIONE SIRACUSANA NELLA FINALE PLAYOFF. PARLA IL DG PERCIANTE

La formazione Sicula Leonio

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.5.16

MONTALBANO JONICO – Alla scoperta della Sicula Leonzio, la squadra siciliana che contenderà al Real Metapontino l'accesso alla serie D nella finale playoff del 5 e del 12 giugno prossimi, con il direttore generale degli jonici, Alessandro Perciante. “Si tratta – ha esordito il nostro interlocutore – di una formazione attrezzata che, dopo aver vinto i playoff Sicilia, si è sbarazzata nella semifinale nazionale, con due vittorie, del San Giorgio 1926, vincitore dei playoff Campania. Una avversaria di rispetto”. Ma come si fa, quando i campionati sono fermi tranne le sfide promozione e retrocessione, ad “osservare” i siciliani? Si scenderà in campo al “buio”? Il dg dei biancocelesti ha dimostrato di aver affrontato il problema: “Vedere all'opera il Leonzio ora è impossibile. Per fare la sua conoscenza non è restato che rivolgerci a tecnici che conoscono l'Eccellenza siciliana. Lo stesso problema, tuttavia, ce l'hanno a Lentini (Siracusa)”. Sotto esame anche il sito web e la pagina facebook dei siciliani. Che hanno qualche tratto comune coi lucani. La Leonzio è una società giovane, di 3 anni, che, però, ha ereditato una compagine nata nel 1909. Ed anche il Metapontino è giovane essendo nato nel 2011. Così, il presidente della compagine del siracusano, Giuseppe Leonardi, è un imprenditore, titolare della Sicula Trasporti, come è un imprenditore, del settore ortofrutticolo, il numero 1 della società jonica, Pasquale Casalnuovo. Ma qualche informazione sui giocatori è stata assunta dal management del Real? “Sì – ha risposto il direttore generale del Metapontino. La Sicula è composta da un mix di giovani e di gente di esperienza. Tra tutti cito Giuseppe Librizzi ed Alfio Chiavaro tra i difensori più Fabio D'Agosta e Antonino Carbonaro tra gli attaccanti”. E del mister Sebastiano (Seby) Catania, 41 anni, cosa si sa? “Che prima del Loenzio, un ritorno, aveva allenato Avola, Modica e Vittoria e che, come calciatore aveva giocato con Comiso, Giarre, Enna, e nella stessa Leonzio”. Insomma, una squadra da prendere con le pinze. “Si – ha concluso Perciante. Ma noi ce la metteremo tutta per approdare in serie D. Mancano solo 180 minuti. Saranno grandi emozioni. Ce la faremo”.

SCANZANO J. 31.5.16. ELEZIONI 2016. CONFRONTO PUBBLICO FRA I 4 CANDIDATI SINDACI

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Le redazioni di Emmenews e Policorotv.it hanno organizzato un confronto pubblico tra i candidati sindaci di Scanzano J.co al Palamalvasi, il palazzetto dello sport, per il giorno 31 maggio 2016 dalle ore 20.00. L'incontro è aperto a tutti, sostenitori, curiosi, cittadini indecisi che hanno bisogno di capire per un voto responsabile. Il confronto sarà diretto da un'icona del giornalismo del Sud Italia, Filippo Mele della Gazzetta del Mezzogiorno. Vi aspettiamo!!

POLICORO. “LUCANIA STREET FOOD FESTIVAL” ESALTA SAPORI E SPECIALITÀ DEL TERRITORIO

DA OGGI DOMENICA IN PIAZZA SEGNI E PIAZZA ALDO MORO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.5.16

 

POLICORO – E' qui una delle capitali del cibo da strada d'Italia. Da oggi e sino a domenica prossima, infatti, nella piazza Aldo Moro antistante il municipio e nelle aree retrostanti alla casa comunale più nella adiacente piazza Segni, si svolgerà il Lucania street food festival. Si tratterà di una grande, colorata, profumata, appetitosa, kermesse del cibo offerto mentre si va a passeggio agli angoli delle strade, nelle sagre di paese, nei festival di partito, nelle feste patronali. Ma con tanto di “griffe” da parte di prestigiosi chef locali, regionali, e nazionali. Ma non solo. Nel progetto elaborato dall'Arci Mac, associazione aderente al'Arci nazionale, vi sono anche conferenze e degustazioni di prodotti tipici, laboratori di cucina per bambini, cooking show tanto di moda in televisione, degustazione dei vini doc lucani, il Festival di Campagna amica della Coldiretti. Ma ecco la presentazione dell'iniziativa da parte dei suoi promotori: “Il nostro progetto intende valorizzare il territorio di Basilicata attraverso i suoi prodotti d’eccellenza, dalla lucanica di Picerno, ai peperoni cruschi di Senise, ai fagioli di Sarconi, ai prodotti da forno e caseari, all'ortofrutta del Metapontino e di Policoro in particolare, come la fragola Candonga e le primizie di stagione. Tali prodotti saranno cucinati da chef lucani e provenienti da tutta Italia in una maniera nuova che però ricalca l’antica usanza del cibo da strada. Tutto avverrà in partenariato con Comune di Policoro, Coldiretti e Campagna Amica, Slow Wine e i maggiori Consorzi e cantine di Basilicata. Lo street food nazionale e internazionale sarà a cura di Itinerando Eventi con 20 tra i migliori food tracker e street fooder gourmet del mondo”. Troppo vasto il programma delle tre giornate per poterlo sintetizzare. L'inaugurazione del villaggio enogastronomico avverrà alle ore 17 di oggi in piazza Segni con iniziative sino alle 24. Domani e domenica apertura delle “attività” dalle 10 e chiusura alle 24. Citiamo all'interno della rassegna la manifestazione Terroir Basilicata, dalle 15.30 di domani, con un convegno nella sala consiliare del municipio e, a seguire, l'apertura dei Bianchi d’assaggio: per la prima volta le 4 Doc di Basilicata insieme con degustazione guidata dei vini di altre 20 cantine.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 27.5.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Basilicata. Beni culturali, pochi posti per i lucani nel concorsone indetto dal ministero. La denuncia di Paolo Castelluccio (FI): “Solo 19 posti su 500 totali”. 2) Policoro. “Lucania street food festival” esalta sapori e specialità del territorio. 3) Policoro. Spiagge pulite, al lido ritorna l'iniziativa di Legambiente. 4) Calcio. Eccellenza. Alla scoperta della Sicula Leonzio. Il Real Metapontino dovrà vedersela con la formazione siracusana nella finale playoff. Parla il dg Perciante. 5) Culturismo. In passerella 48 atleti al Grand Prix di bodybuilding e fitness a Policoro.

ATLETICA. ANGELO PANIO, DI BERNALDA, AI GIOCHI NAZIONALI DEI TRAPIANTATI ANED

NEL 2015 IL FONDISTA VINSE AD ABANO TERME

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.5.16

   
BERNALDA – Angelo Panio, trapiantato di rene da oltre 7 anni, parteciperà ai XXVI Giochi nazionali trapiantati organizzati dall’Aned (Associazione nazionale emodializzati-dialisi e trapianto) a Pineto (Abruzzo) da domani al 30 maggio prossimo. Egli, tra l'altro, dovrà difendere il titolo conquistato nel giugno 2015 ad Abano Terme nella 5 km di marcia. L'atleta, infatti, ha già preso parte sia ai Giochi nazionali Aned 2015 sia ai successivi Campionanti del mondo nefrotrapiantati di Mar Del Plata (Argentina), dal 23 al 30 agosto. A Pineto si cimenterà nell’atletica leggera, 1500 m e marcia 5 km, e nel volley. Ma la storia sportiva del campione si intreccia con quella di vita. Angelo trascorse la giovinezza giocando al calcio, portiere. Nel 1991, però, fu costretto a fermarsi per la malattia che lo costrinse alla dialisi. Ma nel 1992 fu nuova vita grazie ad un trapianto di rene. Chi ha lo sport nel sangue non si ferma. Da qui il passaggio all’atletica. Ma nel 2008 nuovo stop per dialisi seguita nel 2009 da un altro trapianto. E da una nuova ripresa dell'attività sportiva sino ai Giochi Aned 2015 dove arrivò primo nella 5 km di marcia, quinto nei 100 e nei 200 m. e sesto nei 1500. Fece parte, inoltre, della nazionale di pallavolo. Risultati che gli consentirono di partecipare ai Giochi mondiali a Mar del Plata. E dal 7 al 17 luglio prossimi Panio è stato già convocato per i Campionati europei di Vantaa (Finlandia). E nel 2017 parteciperà ai Campionati mondiali di Malaga (Spagna). Così, il presidente regionale Aned, Donato Andrisani: “Un trapiantato che pratica sport è una delle testimonianze più immediate del successo di questa terapia. Ed è un simbolo che infonde fiducia e stimola altri nefrotrapiantati, che si sentono ancora malati, a partecipare a competizioni sportive”.

IPPICA. GAUDIANO DI SCENA AL MASTER D'INZEO

A ROMA ANCHE CAVALIERI ED AMAZZONI DELL'ASD TUCCI TEAM

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.5.16

POLICORO – Da domani pomeriggio a domenica Emanuele Gaudiano, il cavaliere materano al top del salto ad ostacoli nazionale, già convocato per le Olimpiadi di Rio De Janeiro 2016, sarà uno dei protagonisti dell’84esimo CSIO (Concorso Ippico Internazionale Ufficiale) di Roma Intesa San Paolo – Piazza di Siena Master fratelli d’Inzeo. Si tratta della terza tappa della Coppa delle Nazioni. Vi parteciperanno otto squadre composte dai migliori cavalieri del mondo. Guidano la classifica provvisoria della Furusiyya FEI Nations Cup presented by Longines gli olandesi. Con Gaudiano, che gareggerà in sella a Caspar 232, faranno parte della squadra azzurra, presentata dal team manager Roberto Arioldi, anche Emilio Bicocchi su Ares, Lorenzo De Luca su Limestone Grey, Piergiorgio Bucci su Casallo Z e Bruno Chimirri su Tower Mouche. Ovviamente, tutti guardano all'atleta materano sia pur reduce da una frattura alla clavicola sx occorsagli l'11 maggio scorso nel Gran Premio di Valkenswaard (Olanda). Ma altri cavalieri ed amazzoni del Materano e della Basilicata saranno di scena sabato e domenica prossima a Roma. Si tratta dei tesserati della Asd Tucci team di Policoro che, in rappresentanza della Federazione italiana sport equestri (Fise) regionale, gareggeranno nella Coppa delle Regioni, master Bruno Scolari. Al via per i colori lucani vi saranno le amazzoni Ilaria Bruno e Maria Vitelli ed i cavalieri Fabrizio Didone e Fabrizio Lofrano, tutti tesserati per la Tucci team di Policoro. “Bruno, Vitelli, Didone e Lofrano, faranno parte della squadra – ha reso noto il delegato regionale della Fise, Vincenzo Tucci - mentre a titolo individuale, ma che potrà subentrare all'occorrenza nella seconda giornata di gara, vi sarà l'amazzone Martina Bloise, tesserata presso l'Asd scuderie tc, di Pignola”.

POLICORO E SCANZANO JONICO. LAVORATORI DELLA TRADECO SENZA STIPENDIO, LA STORIA CONTINUA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.5.16

POLICORO - “Siamo costretti, ancora una volta, a diffidare il Comune a rispettare e far rispettare la legge ed a chiedere che vengano tutelati i diritti dei lavoratori della Tradeco, rimasti, anche questo mese, senza stipendio”. Lo ha dichiarato Gianni Di Pierri, capogruppo di Policoro Futura, già in passato intervenuto per sollevare lo stesso problema. Problema che si è riproposto anche a Scanzano Jonico dove l'impresa di Altamura ha, come nel centro confinante, l'appalto della raccolta dei rifiuti solidi urbani. Di Pierri: “Dobbiamo ricordare che l’art. 6 del contratto di affidamento del servizio firmato a Policoro prevede che in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni ai lavoratori il Comune inviti la ditta a provvedervi e, dopo 15 giorni, in caso di mancato pagamento, vi provveda direttamente, detraendo gli importi dalle (cospicue) somme dovute alla ditta. E’ assurdo pensare che, fra tanti slogan buonisti, il Comune puntualmente ignori le esigenze primarie dei lavoratori e delle loro famiglie e che debba esserci sempre bisogno di sollecitarlo per far sì che provveda ad attivare procedimenti chiari e semplici previsti dalla legge a tutela del lavoro che, come certamente anche loro sapranno, è principio previsto addirittura dall’art. 1 (e dall’art. 36) dalla nostra sempre più scricchiolante Costituzione”. Policoro Futura ha concluso ricordando che da tempo i dipendenti Tradeco non sono sottoposti ai controlli sanitari obbligatori previsti dalla legge. Sulla situazione dei pagamenti dei dipendenti della Tradeco di Scanzano Jonico ecco cosa ha riferito il sindaco Salvatore Iacobellis (Pd): “Due stipendi dei tre arretrati sono stati pagati dalla impresa dopo che nella giornata di martedì scorso erano sono stati sbloccati i suoi conti dopo un fermo a causa di una inchiesta della Guardia di finanza. La terza mensilità la pagheremo come amministrazione comunale”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 26.5.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Matera. Infettivologia, tre giorni di discussione scientifica nell'ex ospedale San Rocco. 2) Matera. Uscita straordinaria del clown del'Oasi del sorriso al Madonna delle Grazie. 3) Policoro e Scanzano Jonico. Lavoratori della Tradeco senza stipendio, la storia continua. 4) Grassano. Spacciavano banconote false in due comuni. 5) Rotondella. Le aree per l'edilizia agevolata in Consiglio comunale. 6) Ippica. Gaudiano di scena al Master D'Inzeo. A Roma anche cavalieri ed amazzoni dell'Asd Tucci team. 7) Atletica. Angelo Panio, di Bernalda, ai Giochi nazionali dei trapiantati Aned.

CALCIO. ECCELLENZA. IL REAL METAPONTINO PRONTO ALL'ESAME SICULA LEONZIO

IL 5 GIUGNO TRASFERTA IN SICILIA E IL GIORNO 12 RITORNO A PISTICCI

R. Metapontino-T. Altamura. I capitani Ambrosecchia e Cannito alla scelta del campo

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.05.16

MONTALBANO JONICO – Archiviata con un un doppio successo la semifinale playoff di Eccellenza con il Team Altamura, il Real Metapontino si avvia a preparare la finale con la Sicula Leonzio. Ieri sono stati effettuati a Roma, nella sede della Figc, i sorteggi per la partita di andata. Ebbene la sorte ha decretato che il 5 giugno prossimo di giocherà in Sicilia ed il successivo giorno 12 in Basilicata, a Pisticci. Un bene o un male per il Metapontino? “Per la mia squadra – ha risposto l'allenatore Antonio Finamore - giocare la partita di andata fuori casa non fa differenza. Il mio undici, infatti, riesce a trovare la forza per dare il meglio di se dal suo interno. Insomma, giochiamo uguale sia sul nostro terreno abituale di gara sia in trasferta”. Ma come sarà questo Leonzio che contenderà agli jonici la promozione in Serie D? Per il nostro interlocutore la “formazione isolana è molto solida, ha tanta intensità di manovra, ed ha una eccezionale abilità in attacco. Il Leonzio è molto simile al Metapontino. Penso che sarà una finale, sulla lunghezza dei 180 minuti, molto combattuta ed in cui ogni minima distrazione potrà fare la differenza. Noi ci prepareremo al meglio per cogliere la grande opportunità che ci vien data. Per il secondo anno consecutivo siamo nella finale playoff di Eccellenza e credo che non si tratti di una evenienza usuale. L'ambiente è abituato a questo tipo di incontri e questo potrà essere un vantaggio per noi. Aggiungo che Pisticci è stata una piacevole sorpresa per me sia per la qualità del fondo di gioco sia per la vicinanza della gente che è venuta a sostenerci. Mi piacerebbe rivedere tanto pubblico fare il tifo per una squadra lucana contro una siciliana. Dopo aver vinto lo scontro Basilicata-Puglia vogliamo vincere anche quello Basilicata-Sicilia”.

POLICORO. IL PINO DA ABBATTERE? “NON È PERICOLANTE NÉ PERICOLOSO”

TRA VIA ALESSANDRIA E VIA ASTI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.5.16

POLICORO - “Quest'albero da fastidio. Ma il Comune fa orecchie da mercante”. Lo ha sostenuto Giuseppe Donadio, abitazione nel popoloso Secondo piano di zona e con un diavolo per capello a causa di un pino all'angolo tra via Alessandria e via Asti. “Quest'albero – ha spiegato Donadio alla presenza di suoi vicini – ha distrutto con le radici il marciapiedi ed ha bloccato la fogna per tre volte. Ieri ho dovuto chiamare l'autospurgo. E quando piove, dato che ha danneggiato la rete delle acque piovane, qui si forma un lago. Ieri, poi, hanno aperto il pozzetto principale della fogna ed era pieno di topi. Al Comune sono stato tante volte ma mi hanno risposto “si, si, mò, mò” ma non hanno fatto mai nulla”. I residenti, altresì, hanno aggiunto: “Qui il netturbino non si vede mai”. Come ha replicato il sindaco Rocco Leone? “Il problema di Via Alessandria è stato affrontato. I tecnici mi hanno detto che il pino non è né pericolante né pericoloso. E manderemo il netturbino a ripulire la strada”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 25.5.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Policoro. Tra via Alessandria e via Asti. Il pino da abbattere? “Non è pericolante né pericoloso”. 2) Policoro. In ospedale ambulatorio di psicogeriatria. 3) Rotondella. Enea, i nuovi sviluppi sulle applicazioni solari. 4) Calcio. Eccellenza. Il Real Metapontino pronto all'esame Sicula Leonzio. Il 5 giugno trasferta in Sicilia e il giorno 12 ritorno a Pisticci. 5) Salto ad ostacoli. Dopo la frattura Gaudiano è rientrato in gara a Madrid.

METRO'. CANDIDATI SINDACI DI SCANZANO J. A CONFRONTO: CARIELLO E MUSILLO

CICLISMO. CELANO SECONDO AL GIRO DI BERNA

E' IL PRIMO PODIO DA PROFESSIONISTA: “MI MANCA LA VITTORIA MA SPERO DI COGLIERLA PRESTO”

Celano, a sx, sul podio

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.5.16

POLICORO – Primo podio da ciclista professionista per Danilo Celano, famiglia e residenza nel centro jonico. Il corridore della Amore & Vita-Selle SMP è arrivato secondo, dietro all'altro italiano Enrico Salvador (Uniero), nel Giro di Berna, in Svizzera. Così, dopo cinque mesi, ecco la prima, vera, grande soddisfazione per il giovane lucano passato quest'anno al professiosismo. Ma ecco cosa ha dichiarato Celano al nostro giornale: “Mi manca ancora la vittoria ma spero di coglierla al più presto. Il secondo posto a Berna è arrivato dopo una fuga a tre negli ultimi cinque chilometri. Non ci credevo neanche io di fare un buon risultato in Svizzera. Alla fine c'era una salita ma non importante. Ma la gara è stata molto selettiva. Siamo partiti in 180 e siamo arrivati in 80. Io, del resto, non sono un velocista ma uno scalatore. Sono contento, perciò, del mio primo podio da profesionista. Spero che la vittoria arrivi subito. Magari nelle prossime corse a cui parteciperemo negli Stati Uniti”. Insomma, il ciclista del centro jonico sta prendendo confidenza con i buoni piazzamenti. Dopo l'ottavo posto nella terza tappa del Volta Internacional Cova da Beira, in Portogallo, ecco la piazza d'onore in terra elvetica. Un successo che ha sorpreso piacevolmente sia il direttore sportivo dell'Amore & Vita-Selle SMP Francesco Frassi sia il team manager Cristian Fanini. Ed ora la partenza per gli States. Il 29 maggio la formazione italiana volerà negli Stati Uniti per un triplo appuntamento a stelle e strisce. Prima il Winston-Salem classic criterium poi il Winston-Salem cycling classic road race: due giorni nel capoluogo della Contea del Forsyth, nello stato della Carolina del Nord. Domenica 5 giugno sarà la volta del Philadelphia international cycling classic con partenza e arrivo al The Wall on Lyceum Ave nei pressi di Manayunk Ave dopo un circuito da 20 chilometri circa da ripetere 9 volte, per un totale di 178 km tra le strade della città più importante della Pennsylvania.

POLICORO. OROGEL INVESTIRÀ 15 MILIONI DI EURO IN TRE ANNI PER IL SUO STABILIMENTO DEL CENTRO JONICO

L'ANNUNCIO DELL'ASSESSORE REGIONALE BRAIA DOPO UN INCONTRO CON LA COOP PIÙ IMPORTANTE IN ITALIA PER I SURGELATI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.5.16

POLICORO - “L’impegno di Orogel proseguirà nel centro del Metapontino. Nel prossimo triennio investirà 15 milioni di euro per migliorare, ampliare ad incrementare la linea dei grigliati (melanzane, zucchine e peperoni) e quella della produzione dei carciofi con l'installazione di nuove celle e linee di lavorazione all'avanguardia dal punto di vista tecnologico”. Lo ha reso noto l'assessore regionale all'agricoltura, Luca Braia, dopo un incontro a Cesena coi vertici del gruppo cooperativo. “Orogel – ha spiegato l'esponente della Giunta Pittella – è la cooperativa più importante in Italia nel mercato dei surgelati, con numeri notevoli (127.320 tonnellate di prodotto fresco e surgelato, 221 milioni di euro di fatturato, con 1.800 dipendenti e 1.600 soci che coltivano con produzione integrata e biologica) e quote di mercato che sfiorano il 40%. In Basilicata, il gruppo, con la cooperativa Arpor, nello stabilimento di Policoro fattura quasi 30 Meuro, occupa oltre 350 dipendenti stagionali, ed ha una superficie agricola dedicata che arriva a circa 1.000 ettari con coltivazioni come carciofi, spinaci, broccoli, melanzane e con la novità 2016 delle cime di rapa, le cui produzioni stanno riscontrando un ottimo giudizio da parte dei consumatori per qualità e quantità”. Dai dati viene fuori che lo stabilimento lucano, sito nella zona industriale del centro del Metapontino, è cresciuto moltissimo negli ultimi anni come maestranze occupate e capacità di lavorazione. I prodotti lavorati a Policoro sono seguiti durante tutta la filiera e sono sottoposti alle certificazioni di qualità più stringenti per il food, il biologico e l’agricoltura sostenibile, per garantire la qualità richiesta dall’Europa e dal resto del mondo, producendo anche per i marchi surgelati della grande distribuzione organizzata. Braia: “Siamo orgogliosi di ospitare in Basilicata un grande marchio dell'agroalimentare grazie al quale altre 100 famiglie del Metapontino nel 2015-2016 hanno potuto trovare lavoro stagionale. Famiglie che si aggiungono alle 250 già operanti, con circa 35.000 giornate lavorative, ed ai tanti imprenditori agricoli che stanno imparando a produrre con grande qualità tanto da far considerare ad Orogel la zona di Policoro come l'areale leader in Italia per produzione di carciofo con quasi 500 ettari di produzione interamente dedicata e quasi 50mila quintali di prodotto fresco lavorato”.

INSIEME AL MARCHIO COOPERATIVO ANCHE IL BRAND BASILICATA

POLICORO – Un prodotto, un territorio. Così, nel corso della sua recente visita a Cesena al gruppo cooperativo Orogel, l'assessore regionale all'agricoltura, Luca Braia, ha chesto all'amministratore delegato Renzo Piraccini, al direttore generale Giancarlo Foschi ed al presidente della coop Arpor (che gestisce lo stabilimento del centro jonico) Maurizio Tortolone, di affiancare al marchio Orogel il brand Basilicata nelle attività di comunicazione e promozione. Regione e azienda, altresì, hanno stabilito che saranno formalizzate a breve utili partnership nell’ambito della formazione e della ricerca (attraverso stage e borse di studio), settori in cui Orogel investe quasi il 4% del suo fatturato. “Abbiamo bisogno – ha sintetizzato Braia - che l'identità lucana ed il brand Basilicata dell’agroalimentare e non solo emergano in maniera più evidente sui mercati. Anche attarverso Orogel”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 24.5.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Policoro. Orogel investirà 15 milioni di euro in tre anni per il suo stabilimento del centro jonico. L'annuncio dell'assessore regionale Braia dopo un incontro con la coop più importante in Italia per i surgelati. 2) Insieme al marchio cooperativo anche il brand Basilicata. 3) Calcio. Eccellenza. Finamore difende il suo Real e si toglie qualche sassolino dalle scarpe. 4) Karting. Week and fortunato per i piloti lucani nel Tkl a Roccanova. 5) Ciclismo. Celano secondo al Giro di Berna. 6) Podismo. L'Atletica Amatori Tursi vive un giorno da Leone all'half marathon di Pescara.

METRO'. CONFRONTO TRA I CANDIDATI SINDACI DI SCANZANO J., RAFFAELLO RIPOLI E CLAUDIO SCARNATO

 

COLOBRARO. DISCARICA COMUNALE A REGIME, CESSATA L'EMERGENZA RIFIUTI

IL SINDACO BERNARDO HA DICHIARATO CONCLUSA LA FASE DI PROVA. APPROVATO IL PROGETTO DI UNA NUOVA VASCA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.5.16

COLOBRARO – L'emergenza rifiuti solidi urbani nei centri del Basso Sinni e del Metapontino è cessata. La discarica comprensoriale di contrada Monticelli è entrata in funzione a pieno regime. Lo ha dichiarato il sindaco del centro della valle del Sinni, Andrea Bernardo (Pd): “La struttura è in piena funzione dopo una prima fase sperimentale, di prova. Attualmente vi conferiscono i comuni di San Giorgio Lucano, Tursi, Colobraro, Valsinni, Scanzano Jonico, Nova Siri, Montalbano Jonico, Bernalda, Aliano, Cirigliano, Gorgoglione. La gestione è sempre affidata alla Teknoservice di Piossasco (Torino). Al momento vi lavorano due degli operai che vi lavoravano prima della sospensione del conferimento ed alcuni provenienti da Pisticci. Con una parte degli ex lavoratori vi è un contenzioso. Sul sito web della società, tuttavia, c'è un bando per effettuare nuove assunzioni. La ditta di Piossasco aveva un vecchio appalto con la ex Comunità montana di Tursi ma noi abbiamo fatto un contratto cosiddetto di rinnovazione. Abbiamo previsto, infatti, il recupero dei rifiuti “sopravaglio”. Vale a dire di quella immondizia indifferenziata più pesante, plastica, vetro, ferro, che non va in più discarica ma viene recuperata e differenziata in centri specializzati. Così, la struttura, per cui la Regione ha speso 1 milione e mezzo di euro per la messa in sicurezza, durerà circa tre anni, il doppio dall'anno e mezzo preventivato”. Il Comune di Colobraro, però, ha già predisposto ed appaltato il progetto per una nuova vasca per altri 120mila metri cubi di spazzatura. Vasca che dovrebbe entrare a regime quando sarà esaurita la capienza di quella avviata nei giorni scorsi. Ma non si parlava di realizzare a Monticelli un'impianto di compostaggio per il recupero della frazione umida con un investimento regionale di 2,4 milioni di euro? “Quel finanziamento non è stato speso nei termini previsti ed è stato revocato. Noi chiedemmo di utilizzarlo come Comune ma la cosa non fu possibile e la Provincia di Matera perse quella opportunità. Adesso aspettiamo il nuovo Piano dei rifiuti regionale. Nel Materano dovrebbero essere realizzati uno o due impianti per il compost ma non sappiamo dove, come e quando”. Ma la discarica attuale funziona bene? Ci sono state proteste da parte di cittadini? Bernardo: “La discarica funziona bene e non c'è stata nessuna protesta da parte dei cittadini”.

CON UN AVVISO SUL SUO SITO INTERNET LA TEKNOSERVICE CERCA DIPENDENTI

COLOBRARO- “Lavora con noi a Colobraro (MT)”. L'avviso per la ricerca di dipendenti da utilizzare nella cittadina della Basilicata si trova sul sito internet della TeknoService srl di Piossasco (TO), la società che ha in gestione la discarica comprensoriale per lo smaltimento di rifuti solidi urbani di contrada Monticelli. “Selezioniamo personale - si legge nel link posto al di sotto dello stemma del Comune della valle del Sinni – da impegare come operatore adetto ai trasporti, tecnico-amministrativo presso l'impianto di trattamento di rifuti solidi urbani nel comune di Colobraro (MT)”. Al di sotto dell'avviso, un quadro da riempire con nome, cognome, sesso, data e comune di nascita, nazionalità, indirizzo di residenza, numero di telefono, indirizzo e-mail, ed a cui allegare un curriculum vitae in formato elettronico. Poi, basterà un clik su “Invia” per sperare in una chiamata di selezione.

CALCIO. PLAYOFF ECCELLENZA. TEAM ALTAMURA SBAGLIA TUTTO, IL REAL METAPONTINO SI REGALA UN SOGNO

REAL METAPONTINO-TEAM ALTAMURA 1-0

LA SQUADRA DEL PRESIDENTE CASALNUOVO INCONTRERA' NELLA FINALE I SICILIANI DEL LEONZIO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.5.16

REAL METAPONTINO: Marino, Abbatangelo (36' s.t. Giannotta), Ambrosecchia, Cordisco, Manolio, Casale, Cotello, Ostaku, Appella, Margiotta (29' s.t. Guarino), Cirigliano (35' s.t. Persia). All. Finamore

TEAM ALTAMURA: Spadavecchia, Natale (29' s.t. Mancini), Dispoto (9' s.t. Visconti), Cannito, Leide, Diagnè, Di Senso (34' s.t. Curci), Berardi, Del Core, Logrieco, Lenoci. All. Panarelli

ARBITRO: Falasca, di Pescara

RETI: 40' s.t. Cotello

NOTE: Spettatori circa 1000. Ammoniti: 41' p.t. Margiotta; 47' p.t. Casale; 48' p.t. Di Senso; 18' s.t. Cordisco. Espulso al 10' s.t. Lenoci.

PISTICCI – Basilicata batte Puglia 3-0. Almeno nel calcio di Eccellenza. Tanto è accaduto nelle partite di andata e ritorno della semifinale playoff per la promozione in serie D tra i lucani del Rel Metapontino ed i pugliesi del Team Altamura. I primi hanno surclassato i secondi vincendo prima in Puglia, 2-0, due domeniche fa, e dopo in Basilicata, 1-0, ieri, al termine di una gara spigolosa. Ma gli uomini di mister Finamore hanno meritato il passaggio alla finalissima in cui incontreranno i siciliani del Leonzio. Ecco la cronaca del match del “Michetti” davanti ad una bella cornice di pubblico. La partita l'ha fatta l'Altamura che doveva recuperare il 2-0 subito in casa. Ma solo al 20' è arrivata la prima azione pericolosa: cross di Di Senso e Cannito, di testa, ha tirato di poco sulla traversa. Al 25' Del Core, ancora di testa, ha impegnato Marino. Al 26', il n. 9 ospite si è destreggiato in area ma ha sparato alto. Al 35' si è visto il Real: Cotello ha crossato e Margiotta si è esibito in una rovesciata che non ha impensierito Spadavecchia. Al 45' bordata da fuori area di Berardi ma il pallone è andato di poco alto. E qui si è chiusa la prima frazione di gioco. Secondo tempo. Al 9' Del Core è andato in rete ma dopo che l'arbitro aveva fischiato il fuori gioco. Un minuto dopo l'episodio che, forse, ha segnato il match. Rinvio dei lucani verso Cirigliano che è scattato in posizione regolare ma è stato atterrato da Lenoci. Espulsione per fallo da ultimo uomo. Per l'Altamura l' “affare” è diventato complicato. Ed è venuto fuori il Real. Sulla punizione per il fallo su Cirigliano, al 10', Cordisco ha centrato il “sette” a portiere battuto. Al 20' azione Cotello-Cirigliano con tiro deviato in angolo. Al 29' Casale, solo davanti al n. 1 ospite, ha tirato a lato. La gara sembrava non dare più nulla sino al 40' quando Cotello, dalla sua metà campo, ha saltato tre avversari prima di battere Spadavecchia. Ed è stata l'apotesosi per i biancocelesti di casa. Ma non era finita. Al 47' l'arbitro ha fischiato un rigore a favore dell'Altanmuta. Ma Visconti ha mandato alto. Alla fine Finamore ha gongolato: “Mai accaduto che una lucana nei playoff per la D avesse battuto una pugliese. La mia squadra è matura per il salto di categoria”. In casa Team Altamura, invece, è stata “burrasca” su mister Panarelli. Il ds Dammacco gli ha dato il benservito. Ma la presidentessa Dilena: “Panarelli ha la mia fiducia. Ragioneremo a mente fredda in società sulle cause della nostra eliminazione”.

APOTEOSI NEL REAL METAPONTINO. MISTER FINAMORE: “E' STATA UNA GARA PERFETTA”

 

PISTICCI – Apoteosi Real Metapontino. Alla fine della partita del “Michetti” di ieri, ritorno della semifinale playoff nazionale, sono stati cori di gioia di giocatori e tecnici, prima in campo, sotto una tribuna finalmente gremita, e poi negli spogliatoi. Gli uomini del presidente Pasquale Casalnuovo e del mister Antonio Finamore hanno compiuto una autentica impresa battendo nettamente, nel computo delle due partite di andata e ritorno, 3-0, il Team Altamura da tutti dato per favorito. Un risultato frutto del 2-0 ottenuto fuori casa due domeniche fa e dell'1-0 di ieri. Ovviamente, Casalnuovo, alla fine della partita di ieri, era su di giri con la sua voce coperta dai cori dei suoi giocatori: “Il “gatto” della semifinale playoff per la promozione in serie D è già nel sacco. Ora speriamo di metterci anche quello della finalissima”. Finalissima-promozione in Serie D in cui i biancelesti lucani incontreranno i siciliani del Leonzio che hanno eliminato i campani del San Giorgio a Cremano. Ma il numero 1 della società jonica, dopo l'exploit contro il Team Altamura, ha dichiarato di non temere più nessuno: “Abbiamo fatto due grandi partite sia all'andata sia al ritorno. I miei ragazzi hanno disputato due gare eccezionali. Non faccio i nomi di nessuno: hanno meritato tutti”. Ma cosa ha avuto di più il Real rispetto alle altre lucane che mai avevano sconfitto nella storia dei playoff nazionali una squadra pugliese? Casalnuovo: “Il mio Metapontino era costruito per vincere il campionato lucano di Eccelenza ed esser promosso direttamente in Serie D. In una fase del torneo, però, i miei ragazzi si sono cullati un po'. Appena hanno messo l'impegno giusto nelle loro prestazioni si è visto il vero Real capace di battere tutti”. Più pacato e riflessivo si è dimostrato mister Finamore: “La gara la doveva fare l'Altamura che partiva dal doppio svantaggio dell'andata. Era importante non concedere nulla ai nostri avversari. Che, in effetti, nel primo tempo hanno impegnato solo una volta il nostro portiere Giuseppe Marino. Abbiamo disputato una partita perfetta. Sapevamo che loro avevano grandissime qualita. Siamo stati veramente bravi. Abbiamo giocato con concentrazione e dedizione. Cosa accadrà ora? Ogni gara nazionale è difficile ma noi vogliamo la Serie D”.