mercoledì 30 novembre 2016

MOTOCICLISMO. LA TESTIMONIANZA DI VIZZIELLO AL QUINTO SIC SUPERMOTARD DAY: “E' STATO IMPORTANTE ESSERCI PER RICORDARE IL POVERO SIMONCELLI”

UN PENSIERO ANCHE A ROMBONI
Vizziello alla griglia di partenza
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.11.6

POLICORO – “E' stato importante esserci per ricordare Marco Simoncelli. Con il pensiero rivolto anche a Doriano Romboni. Poi, nella gara con le moto da 50 cavalli-70 cavalli sono arrivato terzo assoluto e quarto come squadra insieme a Carmine Matarazzo. E' stato bello correre a Latina al quinto Sic supermotard day 2016”. lo ha dichiarato Gianluca Vizziello, punta di diamante del motociclismo di Basilicata. Di fatto, il centauro del centro jonico è stato l'unico lucano a gareggiare a Latina, sul circuito “Il sagittario”, dove si sono riuniti i piloti italiani in memoria del grande Sic e per raccogliere fondi per la fondazione che porta il suo nome. “Sul piano agonistico – ha continuato il nostro interlocutore – mi sono divertito perchè in superbike corro con moto da 220 cavalli. A Latina, però, eravamo in una squadra di quattro con accoppiamenti da sorteggio e, quindi, i risultati si sono compensati. Io e Matarazzo abbiamo fatto omaggio della coppa con cui siamo stati premiati al nostro team manager, Cosimo Lemma, di Bernalda, che ci ha messo a disposizione le Yamaha yz 450 con cui abbiamo gareggiato”. Per il centauro di Policoro, inoltre, la giornata è stata doppiamente emozionante perchè con Simoncelli è stato ricordato anche Doriano Romboni, il pilota che morì a 44 anni, proprio nel secondo Sic day e proprio a Latina, il 30 novembre 2013. Una morte come quella di Sic a Sepang, Malesia, il 23 ottobre 2011. Dopo la caduta, Romboni fu travolto dalla moto di Vizziello che era dietro di lui. “Ieri – ha spiegato Gianluca – ero stato invitato anche a Cattolica, dove si svolgeva una riunione in memoria di Romboni. Ma avevo dato già la parola agli organizzatori di Latina. Non potevo dividermi in due. Ma io non ho dimenticato quel triste 30 novembre di tre anni fa”.

CALCIO A 5 SERIE A2. CHE RIVOLUZIONE NELL'AVIS BORUSSIA POLICORO. ARRIVANO CALABRESE, LEVATO ED OSVALDO. PARTONO BRAGAGLIA, DELPIZZO E SCIGLIANO

Osvaldo, nuovo arrivo A. B. Policoro, in azione
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.11.16
POLICORO – Arrivi e partenze nell'Avis Borussia Policoro, squadra al secondo posto della classifica del girone B della serie A2 di Calcio a 5 con ambizioni di promozione in A. Si tratta di una mezza rivoluzione. In entrata, infatti, da ieri sera sono nella città jonica a disposizione del mister David Ceppi tre calcettisti ex Catanzaro. Società che ha comunicato il suo ritiro dal campionato. I suo tesserati, quindi, appena il ritiro diventerà ufficiale, saranno svincolati. Così, il portiere Marco Levato, 28 anni, catanzarese; il centrale difensivo Andrea Cakabrese, 24 anni, di nazionalità italiana; ed il laterale Fernandes Moreno Osvaldo, 24 anni, portoghese; hanno trovato l'accordo con la società lucana presieduta da Francesco Giordano. In partenza, invece, troviamo il portiere Eduardo Bragaglia, già nello scorso campionato a Policoro, italobrasiliano; il centrale difensivo Marcus Delpizzo, italobrasiliano anche lui; ed il del laterale offensivo calabrese Marco Scigliano. Tre uomini in arrivo, tre in partenza. Ovviamente, mister Ceppi spera di avere al più presto in squadra i tre in entrata non tanto per la gara interna di sabato prossimo con il fanalino di coda Real Team Matera quanto per quella, in trasferta, il 10 dicembre prossimo, contro il Real Dem, diretto concorrente per le posizioni alte della classifica. In attesa del comunicato ufficiale della società in merito agli arrivi di Levato, Calabrese ed Osvaldo, tuttavia, c'è quello di commiato per Bragaglia, Delpizzo e Scigliano. Nel congedarli, il presidente Giordano ha ringraziato i tre giocatori per l'impegno profuso in questa prima parte di stagione, decisamente in crescendo. “Per noi - ha concluso Giordano – si è trattata di una scelta dolorosa ma necessaria”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 30.11.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Clownterapia all'ospedale di Policoro. Ci sarà anche il clown Turbo. 2) Calcio a 5 serie A2. Che rivoluzione nell'Avis Borussia Policoro. Arrivano Calabrese, Levato ed Osvaldo. Partono Bragaglia, Delpizzo e Scigliano. 3) Motociclismo. La testimonianza di Vizziello al quinto Sic supermotard day: “E' stato importante esserci per ricordare il povero Simoncelli”. Un pensiero anche a Romboni.

martedì 29 novembre 2016

CALCIO. ECCELLENZA. IL DS DEL REAL METAPONTINO, ENRICO TRUPO: “A LAVELLO MERITAVAMO LA VITTORIA”

Enrico Trupo
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.11.16
 
POLICORO - “Prima della partita avrei firmato per il pareggio. Alla fine, però, sono rammaricato per non aver portato a casa la vittoria”. Lo ha detto dopo il pari del suo Real Metapontino in quel di Lavello, 1-1, il direttore sportivo Enrico Trupo. I policoresi, infatti, erano passati in vantaggio al 24' della ripresa con Fabio Grassani prima del pari dei padroni di casa, al 35'. Questi, almeno, i due momenti salienti del match. Ma il nostro interlocutore arricchisce così il suo personale racconto della gara: “Il punto ci sta stretto anche se noi siamo scesi in campo con sei under. Avevamo timore di prendere una “scoppola”contro una squadra attrezzata come il Lavello. L'età media della nostra formazione era di 22 anni. Ed in panchina avevamo tutti giovanissimi di cui uno, Vincenzo Cataldo, 17 anni, aggregato dalla juniores. Nonostante tutto, però, abbiamo colpito due pali, uno con Michele Ieva, uno con Gianluca Cati, ed una traversa, con Samuele De Carlo, nella ripresa, prima di passare in vantaggio. E dopo il pareggio, all'ultimo secondo, De Carlo ha avuto l'occasione del gol del colpaccio. Nel primo tempo, invece, abbiamo controllato l'avversario. Il punto conquistato, tuttavia, va bene. Viste le assenze degli infortunati Tadeo Giordano, Emanuele Alessandrì, Vincenzo Silvestri, Pier Pasquale Bruno e dello squalificato Rocco Ripoli. Cinque titolari non si possono regalare a nessuno. E si è fatto male anche Ieva”. I giovani, dunque, sono la speranza del futuro. Significa che il Metapontino sta coltivando i calciatori di domani. Intanto, però, sono tre partite che manca la vittoria. E domenica prossima al “Rocco Perriello” di Policoro arriverà la capolista Lagonegro. “Contiamo di recuperare qualcuno degli assenti – ha concluso Trupo – tra cui Alessandrì, Giordano, e Ripoli. Siamo a sei punti dalla vetta ma noi non abbiamo mai avuto velleità di primato. Contiamo di arrivare ai playoff regionali”.

POLICORO. SOS CALCIO. UNA CATENA DI INFORTUNI SU QUEL CAMPO SPORTIVO

IL TERRENO DI GIOCO DELLO STADIO COMUNALE CONTINUA AD ESSERE IN BRUTTISSIME CONDIZIONI

BOTTA E RISPOSTA TRA ENRICO TRUPO (DS REAL METAPONTINO) E MASSIMILANO PADULA (ASSESSORE ALLO SPORT)
Policoro. Un campo di gioco "infame"
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.11.16

POLICORO - Sos campo sportivo “R. Perriello”. Infortuni a catena si verificano nelle squadre di calcio, Real Metapontino e Policoro calcio, che lo utilizzano. Tanto che il ds della prima, Enrico Trupo, ha dichiarato: “Abbiamo il terreno di gioco più brutto della Basilicata. Servono interventi urgenti per renderlo meno infame”. Ma l'assessore allo sport, Massimiliano Padula, ha replicato: “No ad interventi tampone. Fra 2-3 anni la nostra città avrà uno stadio omologato per la Lega Pro”. Ed ecco ancora il ds del Real: “Domenica noi avevamo 5 infortunati. Anche il Policoro calcio conta numerosi infortuni. Tutti, per me, dipendenti da un terreno di gioco duro, con buche e dossi, che nasconde insidie pericolosissime. Sono 20 anni che la situazione è questa. E dura da 20 anni la storia del trasferimento per cui l'amministrazione non può spendere soldi per il manto sintetico od erboso. Su quel terreno, poi, giocano 10 squadre, dai ragazzini, al Policoro calcio, al Real. Suggerisco di spendere 10mila euro, come a Pomarico, per rifare il terreno in sanza. Un materiale che dura e che permette un utilizzo in continuo”. Ma Padula: “Il campo ha una manutenzione costante solo che è iper utilizzato. Noi non siamo per soluzioni palliative. Su quel suolo si stanno attivando le procedure per la vendita. Vi sorgerà il centro direzionale. Chi dovrebbe costruirlo, però, dovrebbe prima realizzare il nuovo stadio verso il mare ma i tempi sarebbero lunghissimi. Noi, perciò, abbiamo intenzione di costruire come Comune il nuovo impianto per il calcio tra il Palaercole ed il municipio. C'è già il progetto per una struttura omologabile per la Lega Pro. I tempi? Due-tre anni. Non va dimenticato, però, che quando ci siamo insediati al Palaercole era usato solo il campo centrale e le palestre chiuse, che il Palaolimpia era anch'esso chiuso e che i campetti Batta erano disastrati. Non siamo intervenuti sullo stadio ma la condizione degli impianti sportivi a Policoro è di molto migliorata”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 29.11.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Policoro. Una catena di infortuni su quel campo sportivo. Il terreno di gioco dello stadio comunale continua ad essere in bruttissime condizioni. 2) Rotondella. La questione Sogin in Consiglio comunale. 3) Calcio. Eccellenza. Il ds del Real Metapontino, Enrico Trupo: “A Lavello meritavamo la vittoria”. 

lunedì 28 novembre 2016

POLICORO. CRITICI DI PIERRI (POLICORO FUTURA) E GIORDANO (UGL): “STIPENDI IN RITARDO A TRADECO, L'AMMINISTRAZIONE SI ATTIVI”



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.11.16

POLICORO – “come spesso accaduto durante gli ultimi anni i dipendenti della Tra. De. Co. (l'azienda incaricata della raccolta dei rifiuti solidi urbani, ndr) non hanno percepito lo stipendio. In questo caso trattasi dello stipendio di ottobre scorso. E codesta amministrazione ha ripetutamente assunto l’impegno di attivarsi per far conseguire con puntualità il pagamento delle spettanze dovute e non pagate ai lavoratori”. Lo ha dichiarato il capogruppo consiliare di Policoro futura, Gianni Di Pierri, chiedendo alla Giunta DEl sindaco Rocco Leone (FI) di “volersi attivare per consentire a 30 persone di percepire il pagamento di quanto ad essi dovuto esercitando l’intervento sostitutivo in loro favore. E ciò perchè sta maturando il credito di novembre e perchè sta per giungere il periodo delle festività natalizie. Si tratta di lavoratori in molti casi unici percettori di reddito dei loro nuclei familiari”. Sul medesimo argomento il segretario provinciale dell'Ugl di Matera, Pino Giordano, ha dichiarato: “ I lavoratori sonoil capro espiatorio di ogni situazione. Quando le cose non funzionano vengono additati come responsabili ma nessuno vede i sacrifici che quotidianamente fanno. In silenzio soffrono nonostante ancora una volta i dipendenti della Tra. De. Co. non abbiano percepito lo stipendio di ottobre e sono rassegnati che così avverrà anche per quello di novembre. E’ ora di smetterla di speculare su lavoratori. Chiediamo alle istituzioni di vigilare una volta per tutti su tale vergognosa vicenda che si protrae da anni. Si porti rispetto per chi lavora. Dietro ogni dipendente ci sono una famiglia, un mutuo da soddisfare, le esigenze economiche del normale vivere quotidiano”. 

LA BATTAGLIA DI SCANZANO DEL NOVEMBRE 2003 DIMENTICATA DALLE ISTITUZIONI

IL SINDACO RIPOLI: “SI PUÒ FARE. L'ANNO PROSSIMO IL COMUNE, D'INTESA CON LE ASSOCIAZIONI, POTREBBE ORGANIZZARE UNA SERIE DI EVENTI IN OCCASIONE DELLA RICORRENZA DELLA LOTTA CONTRO LE SCORIE”
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.11.16

SCANZANO JONICO – Non fosse per Scanziamo le scorie della battaglia del novembre 2003 contro il decreto Berlusconi che ubicava qui il cimitero atomico d'Italia non parlerebbe più nessuno. Ma possono i volontari sobbarcarsi ogni anno l'onere di una ricorrenza? Tanto che, dal 2004, ad ogni novembre, la serie di iniziative a ricordo si è andata riducendosi. Regione, Provincia, Comune, non possono di per se, magari d'intesa con le associazioni attive sul territorio, organizzare l'anniversario? Abbiamo posto la domanda al sindaco Raffaello Ripoli che ci ha risposto così: “La battaglia di Scanzano è stata del popolo. Ci sono associazioni meritevoli come Scanziamo le scorie in prima linea con cui la nostra collaborazione è massima. Quella di organizzare come Comune una serie di eventi, insieme alle associazioni, per ricordare il novembre 2003 è un ottimo suggerimento. Si può fare”.

CALCIO A 5 SERIE A2. CEPPI: “IL BORUSSIA POLICORO POTEVA FARE IL PIENO CON IL SALINIS”

Festa gol A. B. Policoro

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.11.16


POLICORO - “E' stata una partita che potevamo vincere ma che potevamo anche perdere. Ai punti avremmo vinto noi ma queste vittorie nel calcio a 5 non valgono”. Lo ha detto l'allenatore dell'Avis Borussia, David Ceppi, dopo il pareggio esterno, 2-2, contro la Salinis. Un pari che ha allungato la striscia di risultati utili consecutivi, sei, della compagine jonica ma che non le ha consentito di fare il salto di qualità chiestole dal tecnico. Ma ecco ancora il nostro interlocutore: “Certo, è rimasto il rammarico della mancata vittoria. Eppure, dopo un primo tempo fantastico finito purtroppo 1-0 per loro, nella seconda frazione ci siamo portati sul 2-1 ma poi ci siamo abbassati un po' troppo. La Salinis, al contrario, è salita cercando la parità. Cosa riuscitale a due minuti dal termine. Noi volevamo vincere perciò ho messo il portiere in movimento ma senza i frutti sperati. L'ultimo minuto è stata una girandola di occasioni da parte nostra e da parte loro. Bella partita, giocata bene da entrambe le formazioni”. Ed ora il Borussia, a 18 punti, è al secondo posto, con l'Augusta. Il Real Dem, però, virtualmente di punti ne ha 20 avendo rinviato la gara con il ritirato Catanzaro. E c'è il ricorso pendente del Noicattaro contro il match perso a Policoro due settimane fa. “Ma è un ricorso senza fondamento – ha spiegato Ceppi – mentre noi e tutte le squadre di vertice, tranne l'Augusta, perderemo i tre punti conquistati contro i calabresi. Ciò che conta è che la squadra sta bene e che sta lavorando bene. Se continuerà a giocare in questo modo sono convinto che potrà raggiungere tranquillamente il quarto posto alla fine del girone di andata e la final eight di Coppa Italia”.

SCANZANO J. DI MAIO (M5S) ALL'ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA ANTISCORIE: “CON IL SI IL GOVERNO POTRÀ DECIDERE A SUO PIACIMENTO IL SITO DELLE SCORIE”


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.11.16

SCANZANO JONICO – “Questo è un luogo simbolico per dire no al referendum del 4 dicembre. Se dovesse vincere il si, con l'art. 117 e la clausola della supremazia nazionale, il Governo potrà costruire dove e quando vuole un deposito di scorie radioattive senza interpellare Regione e Comune. Saranno a rischio la tutela del territorio e la salute dei cittadini”. E' entrato subito nel vivo il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio (M5s), intervenendo nel convegno organizzato dall'associazione antinucleare ScanZiamo le scorie in occasione della ricorrenza della vittoria, 27 novembre 2003, contro il Governo Berlusconi che aveva decretato la realizzazione del cimitero atomico d'Italia a Terzo Cavone, a 500 metri dallo Jonio. Si deve a questa associazione se la ricorrenza della “Battaglia di Scanzano” sia ricordata ad ogni ricorrenza annuale. E quest'anno ScanZiamo le scorie ha rivendicato il diritto di dire la sua sul referendum costituzionale schierandosi per il no. I motivi li hanno esplicitati il presidente, Donato Nardiello, ed il portavoce, Pasquale Stigliani, in apertura del convegno su “Verso il referendum. Territorio, ambiente ed energia: beni da tutelare”. “La nostra protesta – ha detto Nardiello – fece capire all'Italia che quando il popolo si batte pacificamente per le proprie ragioni, come accade qui 13 anni fa, il Governo deve fare un passo indietro. Ci siamo schierati, perciò, per il No perché crediamo che il nostro diritto a prendere parte alle decisioni che riguardano la nostra vita possa essere compromesso”. Al dibattito, tra gli altri, hanno preso parte il sindaco Raffaello Ripoli; Alessandro Torre e Nico Perrone, dell’Università di Bari; ed Ettore Bove, dell’Università di Basilicata. Atteso l'intervento di Di Maio: “La Basilicata è ricca di agricoltura, beni culturali e paesaggistici e su questo deve investire. Questa riforma svende il territorio e le sue risorse alle grandi multinazionali. Chi la sta facendo ha paura dei cittadini sia quando si oppongono come i 100mila di Scanzano sia quando vanno a votare. Per questo non possiamo votare per il Senato- Per questo avocano a se competenze per svendere il territorio”. Infine, la risposta alla domanda del cronista su una sua posizione da uomo delle istituzioni sul referendum: “I cittadini si debbono informare. Più si informano più avranno modo di capire cosa votare. Io non devo convincere nessuno”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 28.11.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Scanzano J. Di Maio (M5s) all'anniversario della battaglia antiscorie: “Con il Si il Governo potrà decidere a suo piacimento il sito delle scorie”. 2) La battaglia di Scanzano del novembre 2003 dimenticata dalle istituzioni. Il sindaco Ripoli: “Si può fare. L'anno prossimo il Comune, d'intesa con le associazioni, potrebbe organizzare una serie di eventi in occasione della ricorrenza della lotta contro le scorie”. 3) Policoro. Critici Di Pierri (Policoro Futura) e Giordano (Ugl): “Stipendi in ritardo a Tradeco, l'amministrazione si attivi”. 4) Policoro. La ministra della difesa Roberta Pinotti oggi nella sala consiliare del municipio sulle ragioni del Sì. 5) Scanzano J. Seduta del Consiglio comunale convocata dal presidente Giacco. 6) Calcio a 5 serie A2. Ceppi: “Il Borussia Policoro poteva fare il pieno con il Salinis”.

domenica 27 novembre 2016

IPPICA. SALTO AD OSTACOLI A STOCCOLMA. GAUDIANO RITORNA ALLA VITTORIA NELLO SWEDEN INTERNATIONAL HORSE SHOW



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.11.16

MATERA – Emanuele Gaudiano è tornato alla vittoria in un torneo internazionale di salto ad ostacoli, quello di Stoccolma, lo Sweden international horse show. Ebbene, il campione materano di equitazione ha vinto la gara di apertura della competizione, un Concorso ippico di salto a 4 stelle, cui stanno prendendo parte alcuni dei binomi più importanti a livello europeo. Così, la prima categoria a due fasi, con ostacoli a 1.40 m., ha visto svettare il tricolore in cima della classifica con il cavaliere azzurro che ha ottenuto finalmente quella vittoria che tanto gli serviva per risollevarsi un po’ il morale dopo il periodo non molto fortunato che ha attraversato. Il suo successo è arrivato col punteggio di 0/0-27.73″ in sella a Inka’s Big Think. Alle sue spalle il norvegese Johan-Sebastian Gulliksen con Charleville, 0/0-28.42″, e lo svedese Peder Fredricson, su H&M Carat Desire, punteggio 0/0-28.72″. In gara, tra gli altri, anche l'altro campione azzurro, Piergiorgio Bucci, che, in gara con Casallo Z, ha portato a termine le due fasi senza errori agli ostacoli e nel tempo di 35.78″, finendo tredicesimo in classifica. Nella seconda competizione della stessa prima giornata, invece, la due fasi special con ostacoli a 1.45, Gaudiano si è piazzato 18esimo su Carlotta. 

CALCIO A 5 SERIE A2. BORUSSIA COL SALINIS NON COMPIE L'ATTESO SALTO DI QUALITÀ. FINISCE CON UN PARI, 2-2

DOPPIETTA DI SAMPAIO
Conrado Sampaio
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.11.16
SALINIS-A.B. POLICORO 2-2

SALINIS: La Rocca, Rondon, Galan, Nardacchione, Perri, D. M. Angiulli, Termine, Castrogiovanni, Dentini, Dambra, C. Angiulli, Schiavone. All. Lodispoto 

A. B. POLICORO: Bragaglia, Urio, Delpizzo, Scigliano, Sampaio, Silletti, Silon, Calderolli, Angelone, Dipinto, Napoles, Giannace. All. Ceppi
 
ARBITRI: Gaetani, di San Benedetto del Tronto; Tomassetti, di Ascoli Piceno


RETI: 4' p.t. Galan; 9' e 12' s.t. Sampaio; 18' Perri


NOTE: 18' s.t. Espulso Galan.

POLICORO – Aveva chiesto il “salto di qualità” ai suoi giocatori, dopo 5 risultati utili consecutivi, l'allenatore del Borussia, David Ceppi, contro la Salinis di Margherita di Savoia. Ma al Palacolombo di Ruvo di Puglia il “salto” c'è stato a metà. L'incontro, infatti, è finito in parità, 2-2, dopo un match combattuto, con fasi alterne di gioco. A passare per primi in vantaggio sono stati i padroni di casa con Galan, al 4' minuto, favorito da un rimpallo su un rilancio dalla difesa. Ed il Policoro, nonostante le numerose occasioni da rete create, non è riuscito a pareggiare nel corso della prima frazione di gioco. Ci ha pensato, però, il suo migliore realizzatore, Sampaio, giunto a 12 reti nella classifica marcatori, a ribaltare il risultato con due gol in tre minuti, al 9' ed al 12' della ripresa. Partita finita e 3 punti acquisiti per gli jonici? Macchè. La reazione della Salinis ha portato al pareggio, a 2 primi e 10 secondi dal fischio della sirena, con Perri. Per effetto di questo pareggio esterno, tuttavia, il Borussia ha 18 punti in classifica generale, al secondo posto, al momento, con l'Augusta. Il Real Dem, però, virtualmente ne ha 20 avendo rinviato la gara odierna con il Catanzaro, che, nei giorni scorsi, ha comunicato di aver cessato l'attività. Sulla graduatoria dei lucani, infine, grava il ricorso del Noicattaro avverso al risultato di due sabato fa quando l'Avis sconfisse i pugliesi per 2-1.

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. NOVITA' IN CASA CORRADO BORUSSIA POLICORO. MARCHITELLI ADDIO E SISTO VICEPRESIDENTE

SOCIETA' AL LAVORO PER IL NUOVO MISTER E PER NUOVE GIOCATRICI
Rosanna Sisto con la maglia regalatele da Simone Zaza
Rosanna Sisto
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.11.16

POLICORO – Angelo Marchitelli non è più l'allenatore del Corrado Borussia, formazione della serie A di calcio a 5 femminile, mentre la calciatrice Rosanna Sisto è stata nominata, nel contempo, vicepresidente della società jonica. Sono le due novità in seno alla compagine in lotta per non retrocedere a causa delle sei sconfitte consecutive rimediate. La sosta di oggi è giunta provvidenziale per riordinare le fila. Ma ecco Marchitelli: “Non c'erano più le condizioni per andare avanti. Non si è trattato neanche dei risultati negativi, poiché la salvezza è sempre possibile, ma non potevo più lavorare tranquillamente. Avevo già comunicato la decisione alla società da qualche giorno ma ieri ho ritenuto di renderla pubblica. Ringrazio squadra, società, ambiente e quanti mi hanno seguito con affetto”. Così, Sisto, appena entrata nella sua nuova carica, dovrà subito sciogliere i nodi del nuovo mister e quello di irrobustire la rosa. “Stiamo già facendo un giro di telefonate – ha spiegato la dirigente-calcettista – sia per il nuovo allenatore sia per il tesseramento di nuove ragazze che saranno lucane, come il resto della formazione, od al massimo provenienti dalla Puglia. Credo nella salvezza e nelle calciatrici che giocano insieme a me. Sono molto contenta della carica che la società mi ha affidato. Una carica che mi ha reso orgogliosa ma che mi ha anche investito di nuove responsabilità”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 27.11.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Scanzano J. Luigi Di Maio partecipa al convegno sull'anniversario della mobilitazione contro le scorie nucleari. 2) Policoro. Campagna referendaria. Incontro del Comitato per il No nella sala consiliare del municipio. 3) Tursi. Nel centro San Giuseppe. Un dibattito su “Basta un Si” con il sindaco Cosma ed esponenti del Pd. 4) Calcio. Eccellenza. Real Metapontino nei guai. Gli jonici scenderanno in campo a Lavello falcidiati da ben quattro assenze. 5) Calcio a 5 serie A2. Borussia col Salinis non compie l'atteso salto di qualità. Finisce con un pari a suon di gol. Doppietta di Sampaio. 6) Motociclismo. Oggi a Latina. Anche Vizziello al Sic day in onore di Simoncelli. 7) Ippica. Salto ad ostacoli a Stoccolma. Gaudiano ritorna alla vittoria.8) Marchitelli lascia il Corrado Borussia Policoro. E la calcettista Sisto è stata nominata vice presidente del sodalizio.

sabato 26 novembre 2016

POLICORO. ADESIONE ALLA ZONA FRANCA ENERGETICA: “I SINDACI HANNO FATTO DI TESTA LORO”

CITTADINI NON CONSULTATI, LA DENUNCIA DI NOSCORIE TRISAIA
Comuni No triv sullo Jonio
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.11.16

POLICORO - “I sindaci del Metapontino, da Nova Siri a Bernalda, che hanno aderito, senza consultare le popolazioni, al progetto di Zona franca energetica proposta dall'ex assessore regionale Aldo Berlinguer ed ora fatta propria anche da Salvatore Adduce, presidente dell'Anci Basilicata, ne escano al più presto. Si tratta di uno spot a favore delle energie fossili, petrolio in testa”. Lo ha sostenuto il portavoce di Noscorie Trisaia, Felice Santarcangelo, dopo che due giorni fa Berlinguer, presidente dell'associazione “Insieme Basilicata”, ed Adduce, si sono resi promotori di un incontro a Potenza con l'ex segretario del Pd Piero Fassino al fine di illustrargli i contenuti del progetto Basilicata Zona franca energetica. Un progetto proposto nel giugno 2015 dall'ex assessore a cui hanno aderito 108 municipi. “L'obiettivo – spiegò Berlinguer - è consentire all’Italia di applicare una riduzione dell’imposta sui carburanti compravenduti in Basilicata compensando il ritardo infrastrutturale e socio-economico dell’area oltre che di attenuare la percezione diffusa di uno sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali”. Ma la cosa non va bene a Noscorie che ci vede un “si” allo sfruttamento petrolifero del territorio regionale, Jonio compreso. Santarcangelo: “L’Anci Basilicata ha forse intenzione di creare una sezione dei Comuni petrolizzati? L'Anci contraria allo spopolamento dei piccoli centri intende perseguire ancora il modello economico fallimentare petrolifero della Val d’Agri? I cittadini temono che la Zona franca energetica possa essere il biglietto da visita (dopo la card carburanti) delle compagnie petrolifere per fare della Basilicata l’hub energetico centro-meridionale, con i numerosi Titoli Petroliferi che insistono in terra e in mare. Perché Adduce non promuove una zona franca in termini agricoli, agroindustriale, turistici e culturali, visto che anche la valorizzazione economica di Matera 2019 si fa promuovendo le economie locali e non gli idrocarburi? Invitiamo, pertanto, tutti i sindaci dei Comuni della costa jonica lucana ad uscire dal progetto”.

CONCERTO. L'“ANIMA” DEI MARLENE KUNTZ, CRISTIANO GODANO, ALL'ABSOLUTE CAFÈ DI POLICORO, DALLE 22.30, TRA PAROLE E MUSICA

Cristiano Godano
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.11.16

Serata d'eccezzione a Policoro, all'Absolute cafè di via Siris 170. Dalle 22.30, infatti, evento con Cristiano Godano, dei Marlene Kuntz, in "Tra parole e musica". Godano, frontman del gruppo alternative rock italiano formatosi nel 1989 nella provincia di Cuneo, in un ambiente esclusivo ripercorrerà i successi e la carriera straordinaria della band cuneese eseguendo dal vivo, in acustica, alcuni dei brani più famosi. L’anima dei Marlene Kuntz si metterà a nudo davanti ai suoi fan rispondendo alle loro domande in un percorso che lo vedrà protagonista tra racconti e canzoni, voce e chitarra, riportate nella loro veste più scarna. La sua storia, la sua carriera, le sue collaborazioni, dalla diretta voce del protagonista. Ricordiamo, tuttavia, che Godano è un artista a tutto tondo, poliedrico. Non solo musicista. Laureato in economia e commercio, ha avuto un'esperienza musicale con i Jack on Fire prima di dai vita ai Marlene di cui prima è stato chitarrista poi anche cantante. Il 16 gennaio 2008 ha pubblicato il suo primo libro, una raccolta di sei racconti, intitolato “I vivi”, edito da Rizzoli. Dal 2008 è uno dei docenti del Master in Comunicazione musicale dell'Università Cattolica del Sacro cuore di Milano. Nel 2009 ha debuttato come attore nel film di Davide Ferrario “Tutta colpa di Giulia”, di cui è anche autore, con i Marlene Kuntz, della colonna sonora, candidata al David di Donatello 2010. Oltre alla principale attività con la syua band è stato impegnato in un altro progetto musicale, Beautiful. Nel 2010 ha ricevuto la “Targa Graffio-Musica da Bere”, che ha ritirato nell'ambito dell'omonima manifestazione a Vobarno (Brescia). Dal 2012, infine, gestisce un suo blog personale sul portale web de Il fatto quotidiano. Ingresso con consumazione obbligatoria di 10 euro.

CALCIO A 5 DI A2. IL RICORSO DEL NOICATTARO NON TURBA IL BORUSSIA POLICORO CHE OGGI, CONTRO LA SALINIS, DALLE 18, GIOCA UNA FINALE

RISOLTO IL CONTRATTO CON YURI BACOLI
Yuri Bacoli
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.11.16

POLICORO - “Quella di oggi sarà per noi una partita decisiva, una finale. Sarà la gara determinante per il nostro primo obiettivo stagionale: il quarto posto alla fine del girone di andata per la final eight di Coppa Italia. E non abbiamo nulla da temere per il ricorso della Virtus Noicattaro che non ha consentito l'omologazione della nostra vittoria di sabato scorso”. Lo ha dichiarato l'allenatore dell'Avis Borussia, David Ceppi, presentando il match odierno della decima giornata del campionato nazionale di A2 di calcio a 5 contro la Salinis e commentando la non “registrazione” del successo della sua squadra, nell'ultima del torneo, contro il Noicattaro. “Un ricorso – ha precisato il nostro interlocutore – basato sul fatto che uno dei nostri giocatori, di cui non è stato fatto il nome, sarebbe stato tesserato come “italiano” dopo i 18 anni di età e non prima. Per noi il reclamo non è fondato e sarà rigettato”. Detto della partita di sabato scorso eccoci a quella odierna. Ancora Ceppi: “Noi veniamo da cinque risultati utili consecutivi ma dopo esserci tolti un po' di ansie e paure è arrivata l'ora di fare il salto di qualità. Giocherà soltanto chi è al top, non possiamo permetterci assolutamente un passo falso. Mi aspetto grande determinazione e concentrazione da parte di tutti”. Insomma, ragazzi caricati a mille per l'incontro in programma al PalaColombo di Ruvo di Puglia, con fischio d'inizio alle ore 18. Tutti abili ed arruolati i ragazzi della rosa in cui c'è la novità della settimana. Tra le file del Policoro, infatti, non ci sarà più Yuri Bacoli, giocatore con cui la società ha risolto del contratto. A lui i sentiti ringraziamenti del presidente Francesco Giordano.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 26.11.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Sanità. Il presidente della Regione, Pittella, a Matera: “Cardiologia, una rete la migliora”. 2) Matera. Oggi in ospedale: “Esperti nazionali a convegno sulle talassemie”. 3) Matera. I clown al Madonna delle Grazie: “Record di uscite per il “dottor Sorriso”. 4) Policoro. Adesione alla zona franca energetica: “I sindaci hanno fatto di testa loro”. Cittadini non consultati, la denuncia di Noscorie Trisaia. 5) Ippica. Gaudiano cerca il suo rilancio in Svezia in sella a Carlotta e Inka's Big Think. 6) Calcio a 5 di A2. Il ricorso del Noicattaro non turba il Borussia Policoro che oggi, contro la Salinis, gioca una finale. Risolto il contratto con Yuri Bacoli. 7) Concerto. L'“anima” dei Marlene Kuntz, Cristiano Godano, all'Aboslute cafè di Policoro tra parole e musica.

venerdì 25 novembre 2016

POLICORO. ORTOFRUTTA, C'È UNA NUOVA SCOMMESSA CON I LAMPONI

LA COLTIVAZIONE INTRODOTTA NEL METAPONTINO DALLA COMPAGNIA DELLE PRIMIZIE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.11.16

POLICORO – Non solo fragola. Nel Metapontino adesso sono coltivati anche i lamponi. Ed i piccoli frutti rossi hanno un trend crescente nell'arco jonico lucano sia in produzione sia in commercializzazione. E' stata la Compagnia delle primizie srl, società leader nella produzione di fragola, ad aver introdotto cinque anni la coltivazione del lampone. Nella campagna 2016-2017 la società lucana ha impiantato due ettari di lampone in coltura protetta della Cultivar Adelita, varietà selezionata dalla società spagnola Planasa nel suo centro R&S di Cartaya (Huelva), in Spagna. La Cultivar Adelita- ha spiegato Carmela Suriano, amministratrice delegata della “Compagnia” - è stata individuata tra alcune varietà sperimentate dalla società negli anni passati. Una scelta determinata da esigenze agronomiche e di mercato. Il lampone Adelita, infatti, è una Cultivar rustica, rifiorente e a basso fabbisogno in freddo, adatta alle condizioni pedoclimatiche della nostra regione. Le piantine sono messe a dimora nel mese di luglio e la produzione inizia alla fine di novembre per proseguire fino a giugno. I frutti di Adelita sono di pezzatura grande con ottime caratteristiche organolettiche ed una buona durata di conservazione, tutte qualità molto apprezzate dal mercato”. Insomma, accanto alla fragola, prodotto principe dell'agricoltura dell'area jonica lucana, si sono affiancati i lamponi. Potranno avere lo stesso, identico, successo dell'“oro rosso” del Metapontino? Suriano: “Per la prossima campagna sono stati messi a dimora circa 63 milioni di piantine di fragola, di cui il 90% della Cultivar Sabrosa. La produzione di piccoli frutti ha un grande potenziale di crescita in Basilicata perché intercetta una domanda in ascesa sul mercato nazionale ed internazionale dovuto a consumatori sempre più orientati verso uno stile di vita sano e al consumo di fragole, lamponi, more, mirtilli e ribes, tutti ricchi di proprietà antiossidanti, vitamine, sali minerali e poveri di calorie”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 25.11.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO


1) Prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne. Un convegno tematico a Roma, a Palazzo Giustiniani, con il viceministro Filippo Bubbico e l'avvocatessa Livia Veneziano, presidentessa dell'Associazione donne giuriste Italia. 2) Policoro. Ortofrutta, c'è una nuova scommessa con i lamponi. 3) Policoro. Codice della strada, controllo dei carabinieri.

giovedì 24 novembre 2016

TURSI. ARRIVANO I MIGRANTI E GLI ANIMI SI SURRISCALDANO

IL SINDACO COSMA: “NON SIAMO RAZZISTI MA VOGLIAMO GARANZIE PER SICUREZZA E STATO DI SALUTE”
COSTITUITO UN COMITATO: “NO AD UN CENTRO DI ACCOGLIENZA QUI DA NOI”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.11.16

TURSI - “Non siamo razzisti ma vogliamo garanzie per sicurezza e stato di salute dei migranti che sono arrivati e che arriveranno, in circa 20, nella nostra città”. Lo ha detto il sindaco Salvatore Cosma dopo i primi arrivi di stranieri nel suo comune. Gli immigrati saranno alloggiati in una abitazione di 400 metri quadrati di proprietà privata situata nella centrale via Roma, nei pressi del municipio, a cura della cooperativa Senis Hospes di Senise. Ovviamente, il fatto ha causato dibattito nella popolazione tanto che, dopo una riunione nella sala consiliare, è stato costituito, su proposta del vicesindaco Antonio Caldararo, un Comitato di cui è responsabile Claudio Cassavia. L'organismo ha già diffuso un comunicato in cui si dà notizia dell'avvio “di una raccolta firme contro la creazione sul territorio comunale di qualsiasi tipo di centro di accoglienza. Tra le motivazioni espresse si fa presente come la situazione economica, finanziaria, sociale e di sicurezza del territorio tursitano non sia consona a sostenere l'accoglienza esortata dal Ministero dell’Interno e dalla Prefettura di Matera”. Ma ecco ancora Cosma: “Il 28 ottobre la prefettura ha riunito i sindaci della provincia per comunicare che, per effetto del sisma in Centro Italia, molti migranti sarebbero stati ricollocati in quelle realtà, come Tursi, che, sino ad allora, non erano state interessate al problema dell'accoglienza. Ma quando ed in quanti sarebbero arrivati nel caso la cooperativa aggiudicataria dell'appalto avesse trovato idonee abitazioni non era dato, a quella data, di sapere. Quando, però, ho saputo che sarebbero arrivati in questi giorni da noi i primi ospiti ho tenuto un incontro coi cittadini in municipio per informarli. Da qui la nascita del Comitato. Noi, ripeto, non siamo affatto razzisti ma vogliamo garanzie su sicurezza e sanità. Se ci saranno date noi saremo accoglienti come con albanesi e rumeni. Altrimenti io stesso sarò al fianco dei miei concittadini a protestare”.

NELLA BIBLIOTECA “RINALDI” DI POLICORO. DIBATTITO SUL LIBRO “COME POETA DIO NON VALE UN CAZZO”, DI G. PETRIGLIANO

PATROCINIO DEL COMUNE
 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.11.16

Dibattito che potrebbe finire in rissa”, stasera, a Policoro, nella biblioteca “M. Rinaldi”, dalle 19, sul libro “Come poeta Dio non vale un cazzo”, Eretica edizioni, scritto da Giuliano Petrigliano. Patrocinio del Comune. “Petrigliano – si legge nella presentazione - si troverà al centro di un'arena in cui tutti saranno liberi di fargli domande. Oggi avrà luogo il più grande evento letterario dopo la pubblicazione dell'autobiografia di Cicciolina”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 24.11.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Tursi. Arrivano i migranti e gli animi si surriscaldano. Il sindaco Cosma chiede rassicurazioni sulla sicurezza e sullo stato di salute degli extracomunitari da ospitare. Costituito un Comitato. 2) Ferrandina. Confronto nel Palazzo Caputi. 3) Nella biblioteca “Rinaldi” di Policoro. Dibattito con lo scrittore Giuliano Petrigliano.

mercoledì 23 novembre 2016

IPPICA. GAUDIANO SOLO TRENTATREESIMO NEL GRAND PRIX DI STOCCARDA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.11.16
MATERA - Emanuele Gaudiano, il campione materano di equitazione, si è classificato 33esimo nel Grand prix di salto ad ostacoli 1.60 metri 5 stelle di Stoccarda, quinta tappa del prestigioso e ricco circuito Longines Fei world cup 2016-2017. Il cavaliere azzurro non è riuscito ad entrare nel novero dei finalisti in sella a Caspar, lo stesso cavallo con cui aveva gareggiato nelle Olimpiadi di agosto di Rio De Janeiro. Per la cronaca, lo Stuttgart German masters 2016 è stato vinto dal tedesco Christian Ahlmann, su Taloubet Z; secondo lo svedese Steve Guerdat, in sella a Bianca; terzo Cian O'Connor, irlandese, che ha cavalcato con Good look. Lo stesso Guerdat guida la classifica parziale del Longines con 42 punti davanti a Kevin Staut, Francia, 39, ed a Romain Duguet, Svezia, a 37. Quaranta le combinazioni di cavalli e riders in gara provenienti da 14 Paesi europei. Di essi, 19 i qualificati per il secondo turno. Tra questi non è riuscito ad entrare il binomio Gaudiano-Caspar. L'atleta lucano, altresì, aveva gareggiato nelle altre competizioni in calendario nella tappa tedesca del circuito ma senza ottenere risultati di rilievo. Il migliore, undicesimo posto, in sella a Inca's Big Think, nell'International speed & handiness with costumes, 1.40 m, di sabato scorso. La prossima tappa della Longines Fei world cup 2016-2017 si svolgerà a Madrid, da domani a domenica prossima.

MATERA. SANITÀ. CONGRESSO DI CARDIOLOGIA “IL CUORE NEI SASSI” CON I MAGGIORI ESPERTI D'ITALIA

DA DOMANI UNA TRE GIORNI ORGANIZZATA DA ANMCO E SIC
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.11.16
MATERA - La capitale europea della cultura per il 2019, sarà da domani e sino a sabato prossimo anche la capitale della cardiologia nazionale con il congresso “Matera cardiologia 2016-Il cuore nei Sassi”. I maggiori esperti di questa branca della medicina, infatti, iscritti all'Anmco (Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri) ed alla Sic (Società italiana di cardiologia), con il patrocinio di Comune, Asm, Regione, ed altri enti, si riuniranno in una “tre giorni” di incontri, dibattiti, tavole rotonde, con al centro la prevenzione e la cura delle patologie cardiache. Luogo dell'iniziativa, dalle ore 8 di domani, la sala eventi della Soprintendenza delle belle arti e del paesaggio della Basilicata, ex ospedale San Rocco, nella piazzetta di San Giovanni Battista. La segreteria scientifica è composta dai cardiologi Giacinto Calculli, Michele Clemente e Giuseppe Troito. “Speriamo – ha sostenuto il dottor Calculli – che il nostro congresso possa confermare i livelli degli anni precedenti. Anche quest’anno il nostro gruppo, avvalendosi della presenza delle più autorevoli professionalità della cardiologia nazionale e sulla scorta della esperienza degli eventi passati, ha voluto dedicare “Matera Cardiologia” ai temi più attuali, pratici ed intriganti della disciplina. Queste le tematiche in discussione: farmacologia clinica; gestione del paziente critico; attualità in tema di cardiomiopatie; elettrofisiologia ed emodinamica interventistica coronarica e strutturale; futuro della medicina sostenibile. La novità di quest’anno sarà l’apertura, durante i lavori, di un Corner school di ecografia pratica dedicata alla formazione basale della metodica e rivolto ai giovani specialisti”. Il 25 novembre, infine, durante il convegno, si riunirà il Consiglio direttivo dell’Anmco.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 23.11.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO


1) Rotonda. “Cibo e biodiversità”, la prima Comunità diventa una realtà. 2) Matera. Sanità. Congresso di cardiologia “Il cuore nei Sassi” con i maggiori esperti. Da domani una tre giorni organizzata da Anmco e Sic. 3) Policoro. Assemblea Cgil su welfare e referendum. 4) Policoro. All'Isis Pitagora di via Puglia. Sicurezza nelle scuole, gli eventi proposti da Cittadinanzattiva. 5) Ippica. Gaudiano solo trentatreesimo nel Grand prix di Stoccarda. 

martedì 22 novembre 2016

ROTONDELLA. NOSCORIE TRISAIA E DEPOSITO SCORIE “GOVERNO E SOGIN ATTENDONO L'ESITO DEL VOTO PER FAR VALERE LA CLAUSOLA DI SUPREMAZIA”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.11.16

ROTONDELLA - “La decisione del Governo Renzi di far slittare la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) alla realizzazione del deposito unico delle scorie nucleari al 2017, in pratica a dopo il referendum costituzionale, è funzionale all'applicazione della clausola di supremazia che permetterebbe all'Esecutivo di decidere sul futuro dei territori nella materia considerata di interesse sovra regionale”. Lo ha dichiarato il portavoce di Noscorie Trisaia, Felice Santarcangelo, citando, a sostegno della sua tesi, l’onorevole eletto in Sardegna, Mauro Pili. “Governo e Sogin (la spa pubblica che deve progettare e realizzare il deposito, ndr) – ha detto Pili - stanno aspettando l’entrata in vigore della riforma costituzionale per far scattare la clausola di supremazia nazionale. Ovvero quello che si deciderà a Roma dovrà essere eseguito senza possibilità di alcun tipo di opposizione”. “Tant'è – ha continuato Santarcangelo – che in Sardegna la mobilitazione anti scorie è partita da più di un anno”. Ed in Basilicata? “Da noi il nucleare, le centrali e i depositi, hanno fatto una storia che riguarda generazioni, dal tentativo di realizzare una centrale atomica a Rotondella, anni 60/70, al cimitero di scorie a Stigliano–Craco, anni 78/80, per approdare nel 2003 a Scanzano Jonico sino ai giorni nostri. La Sogin aveva stabilito un percorso partecipativo per la localizzazione bloccatosi sulla pubblicazione della Cnapi prevista per la metà 2015. Ma quello che doveva essere un percorso di massima trasparenza con le comunità locali per risolvere un problema tecnico-sociale continua a trasformarsi - ha concluso Santarcangelo - in un problema politico di lunga durata”.

CALCIO A 5 SERIE A2. BORUSSIA POLICORO, SOSPIRO DI SOLLIEVO. CEPPI: “SIAMO ORAMAI AL SESTO RISULTATO UTILE DI FILA”

CONTRO IL NOICATTARO UNA VITTORIA DI MISURA MA MERITATA
I capitani Scandolara, A. B. policoro, e Di Ciaula, V. Noicattaro
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.11.16
POLICORO - “Siamo al sesto risultato utile consecutivo ma è stata una sofferenza allucinante”. Lo ha detto, con l'onestà intellettuale e sportiva che lo contraddistingue, il mister dell'Avis Borussia, David Ceppi, pochi minuti dopo la vittoria, 2-1, al Palercole, contro la Virtus Noicattaro, sabato scorso. “Sapevamo che sarebbe stata difficile – ha continuato il coach -. Loro avevano un solo punto meno di noi in classifica. Un motivo c'era. Il Noicattaro ha giocatori veloci, difficili da attaccare, con buoni schemi di gioco. Paradossalmente, abbiamo giocato un buon primo tempo, quando siamo andati sul doppio vantaggio con i gol di Conrado Sampaio, che non nel secondo, quando abbiamo cercato di controllare la gara facendo in modo che loro uscissero per fare le nostre ripartenze. Invece siamo andati in difficoltà con circolazione lenta e statica. Alla fine ci siamo appoggiati sul nuovo pivot, Junior Silon, per non rischiare. Silon sono tre settimane che sta con noi ed è una soluzione in più che abbiamo. Il campionato non è chiuso. Il Cisternino è imbattuto ma noi proseguiamo nella nostra strada”. Abbiamo cercato, a questo punto, di “punzecchiare” il nostro interlocutore chiedendogli del perchè il Policoro non “uccida” le partite che, così, mantengono il risultato in bilico sino al fischio della sirena, proprio come contro gli ospiti pugliesi in gol al 14' della ripresa. La risposta: “Con la Virtus è andata in questo modo. Le altre gare le abbiano uccise. Quando si gioca contro una squadra così è difficile. Il Noicattaro era messo bene in campo, ha giocatori bravi, esplosivi e rapidi. Noi, però, potevano essere più brillanti. Abbiamo sbagliato qualche occasione di troppo. Poi, abbiamo preso il gol che ha rimesso tutto in discussione fino alla fine”. Finale a otto di Coppa Italia assicurata? Ceppi: “Ancora no. Sarà decisiva la prossima gara, in trasferta, contro il Salinis”.

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. IL PATRON DEL CORRADO BORUSSIA POLICORO, TONINO PASCALE, RASSICURA: “DOBBIAMO SALVARCI. CI RINFORZEREMO”

Tonino Pascale, presidente onorario e primo tifoso del C. B. Policoro
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.11.16
POLICORO - “Rinforzeremo il Corrado Borussia. Dobbiamo salvarci. Ci basterà il quart'ultimo posto”. Lo ha detto al cronista Tonino Pascale, presidente onorario-factotum dell'unica formazione lucana militante nel campionato nazionale di serie A di calcio a 5, girone C, il Policoro. Girone in cui militano formazioni, anche di grandi città, di Puglia, Calabria, e Sicilia. Una realtà sportiva ed agonistica, cioè, in cui le ragazze, tutte della Basilicata e tutte esordienti nel difficilissimo torneo sotto la guida dell'allenatore Angelo Marchitelli, anche lui lucano doc, rischiano la retrocessione collezionando sconfitte a ripetizione. Quella di domenica scorsa, ad esempio, 1-9 contro il New team Noci, è stata la sesta consecutiva. Una sconfitta preventivata, visti gli infortuni della capitano Giusy Scarcia più quelli di Desirèe Albano e Roberta Bergamotta, con Rosanna Sisto squalificata, come lo stesso mister. Ma le tre ragazze “incerottate” si sono comunque sedute in panchina e, addirittura, rischiando, hanno anche giocato qualche minuto per fare respirare le compagne in campo. Una situazione che non può continuare in questo modo con le calciatrici della formazione di Policoro impegnate contro squadre piene zeppe di calcettiste spagnole, argentine, brasiliane. Da qui la “chiamata” a Pascale che, pur riluttante, a fine match, ha risposto alle nostre domande assicurando rinforzi. “Sì – ha confermato il patron. Entro fine mese ci saranno novità nell'organico. Oggi le ragazze hanno dato l'anima, anche le infortunate. Hanno fatto, pur perdendo, una bella partita sul fronte dell'impegno. Ma la serie A è serie A. Ci vogliono rinforzi. Possiamo ancora salvarci. Abbiamo 6 punti e siamo davanti a Cosenza, a 3, e Catanzaro, a zero. Davanti a noi ci sono Vigor San Cataldo e Molfetta, che hanno nove lunghezze in graduatoria. Il nostro obiettivo è il quart'ultimo posto. Ci salveremo”.

CALCIO. ECCELLENZA. IL REAL METAPONTINO SE LA PRENDE CON L'ARBITRA CASSANO, DI MOLITERNO, PER LA SCONFITTA COL GRUMENTUM


L'arbitra Cassano al lancio della monetina coi capitani Maida e Di Vincenzo

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.11.16

POLICORO – “Abbiamo perso. Accettiamo il verdetto dell'arbitra (Cassano di Moliterno, ndr) che ha fatto di tutto per farci perdere. E' venuta insieme alla squadra del Grumentum, Maria Teresa di qua, Maria Teresa di là. Questo è stato il problema. L'arbitra non ci ha dato un rigore netto su Bruno, al 38' della ripresa. Per noi poteva essere il pareggio”. Sono le prime dichiarazioni del presidente del Real Metapontino, Franco Trupo, rilasciate appena finita la partita tra la sua squadra e quella del Grumentum Val d'Agri, vittoriosa per 1-0 con un gran gol su punizione di Corsaro. Un numero uno del Real così arrabbiato non lo avevamo mai sentito. Ma la sconfitta è stata solo colpa del rigore, apparso netto anche dalla tribuna, non fischiato dalla signora Cassano o è dipesa anche dal fatto che il Metapontino non ha tirato una volta nella porta di Di Vincenzo? “La verità – ha risposto il nostro interlocutore – è che siamo scesi in campo con quattro titolari in meno, Alessandrì e Giordano infortunati, Ripoli e La Rocca squalificati. In formazione c'erano quattro ragazzini”. Abbiamo ancora cercato di stimolare il presidente Real. Se staff dirigenziale e tecnico mirano alla salvezza, una sconfitta ci può stare. “Sì ma solo quando la sconfitta è meritata”. Il Grumentum è sceso in campo per vincere. Oltre al gol, ha fallito una occasionissima con Brindisi mentre Maida ha fatto un miracolo con una doppia parata su Ciuccio e Mele. Ma il dirigente non ha concordato: “I nostri ospiti non hanno fatto molto. E noi avevamo una squadra di giovanissimi”. Ma perchè Trupo non getta via la maschera. E' inviperito perchè ha subito uno stop verso la testa della classifica. Vuole andare in serie D? “No. Non siamo da promozione in D. Siamo da playoff regionali. Puntiamo al quinto-sesto posto”.

POLICORO. IL CONSIGLIERE GIANNI DI PIERRI: “DIVIETO DI UTILIZZO DI MATERIALE ESPOLOSIVO PIROTECNICO NEL CENTRO ABITATO E DIVIETO DI VENDITA A MINORENNI”


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.11.16

Il Consigliere comunale di Policoro, Gianni Di Pierri (Policoro futura), ha chiesto al sindaco Rocco Leone (FI) di emanare una ordinanza sull'uso di petardi e materiale esplosivo e pirotecnico. E ciò in vista dell'approssimarsi delle festività natalizie. Di Pierri ha chiesto il “divieto di utilizzo di tali materiali nel centro abitato e nelle aree urbane con alta densità di frequentazione e traffico nonché in prossimità di uffici, locali ed esercizi commerciali ed il divieto di vendita ai minori”.

MATERA - POLICORO. I CAVALIERI DELLA REPUBBLICA SONO RIUNITI IN ASSOCIAZIONE



IL CONGRESSO COSTITUTIVO, PRESIEDUTO DA DONATO LEONE, HA ELETTO ROCCO LIBUTTI ALLA PRESIDENZA


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.11.16

Il grande ufficiale Rocco Libutti è il primo presidente della neo costituita sezione Matera/Policoro dell'Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana (ANCRI). Il congresso costitutivo si è tenuto a Policoro, presieduto dal delegato regionale, il cavalier Donato Leone. Con Libutti sono stati eletti Domenico Laviola, segretario; Antonio Montalbano, tesoriere; Giampiero Ricciardi e Mario Bertugno, consiglieri. L'ANCRI conta iscritti di varie estrazioni sociali che hanno acquisito particolari benemerenze. Presente in Italia da 2 anni in 18 regioni mancava in Basilicata. Ora, però, anche Matera e provincia hanno una loro sezione. “L'intento – ha dichiarato Leone - è quello di riunire le persone insignite dell'onorificenza concessa dal Presidente della Repubblica. L'ANCRI, inoltre, si propone di favorire l'incontro tra persone accomunate dagli stessi valori morali e di stabilire rapporti di fratellanza tra gli insigniti al fine di dare concretezza ai principi cui i cavalieri s'ispirano e di offrire, attraverso l'impegno a favore della comunità, una reale e tangibile continuità delle motivazioni che furono all'origine della concessione dell'onorificenza”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 22.11.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Policoro. I Cavalieri della Repubblica sono riuniti in associazione. Il congresso costitutivo, presieduto da Donato Leone, elegge Rocco Libutti alla presidenza. 2) Rotondella. Noscorie Trisaia e deposito scorie “Governo e Sogin attendono l'esito del voto per far valere la clausola di supremazia”. 3) Policoro. Dal consigliere Gianni Di Pierri. Sollecitato il divieto di petardi e materiale esplosivo in vista del Natale. 4) Calcio. Eccellenza. Il Real Metapontino se la prende con l'arbitra della gara (Cassano di Moliterno) per la sconfitta col Grumentum. 5) Calcio a 5 serie A2. Borussia Policoro, sospiro di sollievo. Ceppi: “Siamo oramai al sesto risultato utile di fila”. Contro il Noicattaro una vittoria di misura ma meritata. 6) Calcio a 5 serie A femminile. Il patron del Corrado Borussia Policoro, Tonino Pascale, rassicura: “Dobbiamo salvarci. Ci rinforzeremo”.

lunedì 21 novembre 2016

CALCIO. ECCELLENZA. REAL METAPONTINO-GRUMENTUM VAL D'AGRI 0-1



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21.11.16

REAL METAPONTINO-GRUMENTUM VAL D'AGRI 0-1


REAL METAPONTINO: Maida, Scarpa (25' s.t. Carlucci), Abbatangelo, Cati, Carbone, Grassani (36' Butterwort) , Silvestri, Casa, Bruno, Dragone (12' Ieva), De Carlo. All. Comparato

GRUMENTUM VAL D'AGRI: Di Vincenzo, Avallone (1' s.t. De Maio), Sagarese, Corsaro, Pappalardo, Mele, Nano, Barra, Brindisi (30' s.t. Piscopia), Ciuccio, Salerno. All. Balzano

ARBITRO: Cassano, di Moliterno

RETI: 44' p.t. Corsaro

NOTE: Ammoniti 36 p.t. Nano, 15' s.t. Ciuccio, 17' s.t. Silvestri, 35' s.t. Pappalardo, 41' s.t Di Vincenzo.

POLICORO – Niente da fare per il Metapontino contro il Grumentum. La buona organizzazione di gioco degli ospiti ha avuto la meglio sui “resti” della squadra di mister Comparato. Alessandrì e Giordano infortunati più Ripoli e Larocca squalificati non si possono sostituire senza colpo ferire. Così, gli jonici hanno subito l'iniziativa avversaria in gol al 44' su punizione di Corsaro. Poi, un minuto dopo, Brindisi ha mandato a lato da un metro a Maida battuto. E Maida è stato grande in un duplice intervento, al 3' della ripresa, prima su Ciuccio e poi su Mele. Comparato, allora, ha cercato di dare forza all'attacco inserendo la torre Ieva ma senza risultati. Al 38' l'episodio che ha fatto infuriare il presidente del Real, Trupo, che ha attaccato l'arbitra Cassano rea di non aver fischiato un rigore su Bruno. Tre minuti dopo Di Vincenzo si è fatto rubare un pallone fuori area da Casa che ha tirato a porta vuota fuori di un metro.

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. DISCO ROSSO PER IL CORRADO BORUSSIA POLICORO. PERDE MALE IN CASA CONTRO IL NOCI

DI SHARON DI SANZA IL GOL DEL MOMENTANEO PAREGGIO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21.11.16

CORRADO BORUSSIA POLICORO-NEW TEAM NOCI 1-9

CORRADO BORUSSIA POLICORO: Matone, Mazzola, Gentile, Salvatore, Bergamotta, Caruso, Albano, Cospito, Di Sanza, Matone, Scarcia, Gagliandro, Salfi. Allenatore Rocco Cosentino 

NEW TEAM NOCI: Balestra, Losavio, Di Turi, Almendra Martin, Mastronardi, Fatiguso, Jimenez Rodriguez, Ingrassia, Vitale, Sportelli, Giungato, Gigante. Allenatrice D'Ippolito 

ARBITRI: Carone, di Bari; Ziri, di Barletta

RETI: 4' p.t. Sportelli; 6' p.t. Di Sanza; 10' p.t. Vitale; 11' p.t. Fatiguso; 3' s.t. Di Turi; 5' e 16' Jimenez Rodriguez; 11' e 12' s.t. Losavio; 20' s.t. Almendra Martin.

POLICORO – “Disco rosso” per il Corrado Borussia, nel Palaercole, al cospetto del New Team Noci che ha vinto, agevolmente, per 9-1. Le volenterose ragazze tutte lucane doc della formazione del centro jonico sono rimaste in partita, praticamente, soltanto per 10 minuti, quando le ospiti, cioè, hanno messo a segno il loro secondo gol per non fermarsi poi più. Troppo il divario tra le due formazioni. La compagine di mister Angelo Marchitelli, squalificato e sostituito da Rocco Cosentino, oltretutto, aveva tra le sue file ben tre infortunate, la capitano Giusy Scarcia, Desirèe Albano e Roberta Bergamotta, in panchina per incoraggiare le loro compagne in campo ma inutilizzabili a pieno regime. In più, Rosanna Sisto, una delle più esperte giocatrici del Corrado, era alla sua seconda giornata di squalifica. In queste condizioni la partita per le locali era da considerare già persa in partenza per se le joniche hanno letteralmente dato l'anima in tutti i 40 minuti di gioco. Lo score del match ha visto passare in vantaggio il Noci, al 4'. Il Policoro, però, ha avuto la forza di reagire e di pareggiare, al 6', con una delle sue migliori calcettiste, Sharon Di Sanza. Poi, gli altri due gol delle pugliesi, al 10' ed all'11' per il 3-1 con cui si è chiusa la prima frazione di gioco. Nel secondo tempo, gli altri sei gol del Noci per il 9-1 definitivo.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 21.11.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Calcio a 5 serie A femminile. Disco rosso per il Corrado. Perde male in casa contro il Noci. Di Sharon Di Sanza il gol del momentaneo pareggio. 2) Metapontino-Grumentum 0-1.

domenica 20 novembre 2016

POLICORO. LA MADRE DEL GIOVANE ARBITRO DI CALCIO E QUELLE SCENE TERRIBILI DI VIOLENZA

CATEGORIE GIOVANISSIMI, GARE SENZA PRESEZA DI FORZE DELL'ORDINE
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.11.16

POLICORO - “Sono la madre di un giovane arbitro di calcio che ha assistito, sperando in una giornata di gioia, ad una partita “Giovanissimi” da lui diretta. Ma mi sono trovata in uno scenario terribile”. Lo ha scritto una mamma di un arbitro-ragazzino che se l'è vista brutta nel corso di un incontro. Una realtà quasi come quella descritta dal Questore di Matera nel comminare il daspo a chi mandò in ospedale un minore “giacchetta nera”. Ma ecco la nostra interlocutrice: “A pochi minuti dalla fine il caos tra i ragazzi in campo, calci e schiaffi. La gente è scesa giù dalla tribuna urlando. Gli allenatori urlavano. L'arbitro (mio figlio) ha cercato di dividere i ragazzi ma la calma non voleva arrivare per cui ha dovuto fischiare la fine. La gente fuori dal campo urlava. Ed un gruppo di tifosi si è accordato per aspettare l'arbitro fuori dallo stadio. Non è bello per una mamma sentire gente dire che “aspettano fuori” suo figlio. Non un carabiniere, un poliziotto, un vigile. Non c'è stata l'aggressione forse perchè hanno sentito che c'ero io, la madre, e che se fosse successo qualcosa avrei sporto denuncia. Ma dove siamo arrivati? Non ci sono regole e c'è tanta violenza. Cosa potrà succedere prima o poi durante una partita di questi campionati senza presenza delle forze dell'ordine?”