L'AFFRESCO SULL'ANNUNCIAZIONE NELLA CAPPELLA DELL'ANNUNZIATA |
L'ASSOCIAZIONE
CULTURALE “CASTELLO DI FAVALE”: “SALVIAMO LA CHIESETTA ED I
SUOI AFFRESCHI SULL’ANNUNCIAZIONE, LA CROCIFISSIONE E ALTRI DUE DAL
TEMA INDECIFRABILE DELLA SCUOLA PITTORICA NAPOLETANA”. PASQUALE
MONTESANO: “SI TRATTA DI UN PICCOLO TESORO D’ARTE E CULTURA NELLA
STORIA DELLA COMUNITÀ VALSINNESE”
IL TESTO INTEGRALE DELLA PETIZIONE AL SINDACO DI VALSINNI ED ALLA SOPRAINTENDENZA ARCHEOLOGICA DELLA BASILICATA
Associazione
Culturale
Castello
di Favale
75029
Valsinni (MT)
E-mail:
castellodifavale@gmail.com
Cell.:
3386769385
Al signor SINDACO
Gaetano
Celano
Municipio
75029 VALSINNI
(MT)
Spettabile
SOPRINTENDENZA
Archeologica,
Belle Arti e Paesaggio della Basilicata
Via
A. Serrao, 11
85100
POTENZA
E-mail:
mbac-sabap-bas@mailcert.beniculturali.it
OGGETTO: Proposta tutela e valorizzazione Cappella dell’Annunziata in Valsinni
Nel
centro storico dell’abitato di Valsinni, com’è sicuramente a
conoscenza delle Autorità in indirizzo, esiste ancora, nonostante
l’abbandono e l’incuria degli ultimi secoli, la cappella dedicata
alla SS. Annunziata (nei documenti d’archivio detta Annunciata).
Si
tratta di una piccola cappella edificata nel centro del borgo
medievale, nelle vicinanze dei due più grandi edifici appartenuti
alle famiglie benestanti: Mele e Mauri, ed ancora conserva due pareti
affrescate quasi per intero, in gran parte ricoperte da uno strato di
pittura a calce.
Dalle
parti visibili si può desumere che gli affreschi risalgono a
un’epoca tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento,
come da sopralluogo effettuato il 29 novembre 2014 dalla dott.ssa
Doretta Mazzeschi della CBC (Centro per la Valorizzazione e Gestione
delle Risorse Storico-Ambientali) di Roma, per conto della Fondazione
Zetema di Matera, definiti di eccellente qualità. E’
probabile che gli stessi furono aggiunti alla chiesetta in un momento
successivo della sua edificazione per iniziativa di un mecenate
locale desideroso di far mostra della sua ricchezza e, soprattutto,
di acquisire meriti spirituali per la vita eterna.
Allo
stato attuale sono visibili quattro affreschi: l’Annunciazione, la
Crocifissione e altri due dipinti indecifrabili per le pessime
condizioni di conservazione. Il complesso di pitture mostrerebbe
caratteristiche della scuola pittorica napoletana.
Da
una ricerca intrapresa dal dottor Pasquale Montesano è risultato che
presso la Soprintendenza dei beni artistici e storici di Matera non
v’è alcuna scheda della cappella, ma nella fototeca dell’Ente
sono conservate diverse fotografie risalenti al 1992 ed al 1998.
I
dipinti della cappella dell’Annunziata, qualche decennio fa, furono
salvati, in extremis, dal casuale e provvidenziale intervento del
compianto dottor Rocco Truncellito che si oppose con risolutezza ad
un intervento distruttivo che stava per essere posto in atto.
D’altra
parte, Pasquale Montesano, con i suoi scritti storici su Valsinni,
con la pubblicazione di articoli sulla stampa, con interventi
personali e diretti alle autorità, in varie occasioni, ha richiamato
l’attenzione sulla necessità di protezione e di salvaguardia della
cappella e dei suoi affreschi, che rappresentano un piccolo tesoro
d’arte e di cultura nella storia della nostra comunità.
In
sede locale il dottor Montesano ha sempre ricevuto plauso ed ampie
assicurazioni di conoscenza del problema e di volontà di interventi
risolutivi, ma, dopo l’ultima fiammata d’interesse suscitato dai
suoi interventi in occasione degli eventi di preparazione a “Matera
Capitale della Cultura 2019”, tutto è caduto nel dimenticatoio.
Da
quel tempo la Cappella ed i suoi affreschi sono tornati nel loro
triste abbandono e nel pericolo di perdita totale di un patrimonio
artistico e culturale che per Valsinni è unico ed irripetibile.
In
considerazione di quanto sopra esposto, l’associazione “Castello
d’Isabella Morra” che ha lo scopo di conservare e promuovere non
solo il castello della Poetessa ma di tutte le emergenze culturali di
Valsinni, con la presente:
- Richiama, ancora una volta, le Autorità comunali ad assumere le necessarie iniziative per la salvaguardia della Cappella e dei suoi affreschi;
- Chiede alla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata di emettere un decreto che dichiari l’immobile e le opere innanzi descritte di indubbio interesse storico e artistico, ai sensi della legge 1 giugno 1939 n. 1089.
L’associazione
Castello d’Isabella Morra, con i suoi associati, si propone di:
- Assumere, gratuitamente ed immediatamente, la custodia dell’immobile;
- Ricercare finanziamenti da enti pubblici e da privati per lo studio ed il restauro degli affreschi;
- Curare la progettazione dell’opera di restauro e controllarne la corretta esecuzione;
- Porre in atto tutte le iniziative necessarie ed utili alla promozione culturale e turistica della cappella;
- Rendere accessibile e visitabile la Cappella dell’Annunziata.
Per
una migliore comprensione di quanto sopra esposto si allegano:
- Rilievo planimetrico dell’immobile redatto dall’arch. Giuseppina Favoino;
- Foto dell’interno e dell’esterno della Cappella.
Valsinni,
3 maggio 2020
Approvano
e sottoscrivono la presente con comunicazione via mail
Vincenzo
Rinaldi
Lilia
Olivieri
Pasquale
Montesano
Piera
Chierico
Jolanda
Ruggiero
Angela
Anna Petrigliano
Giuseppina
Favoino
Vincenzo
Clemente
Filomena
Olivieri
Fabiano
Guarino
Maria
Celano
Ermelinda
Guarino
Antonio
Padovano
Rosario
Mauro
Alfonsina
Guarino
Rosa
Zaccone
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