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martedì 5 maggio 2020

VALSINNI. PETIZIONE PER LA CAPPELLA DELL'ANNUNZIATA

L'AFFRESCO SULL'ANNUNCIAZIONE NELLA CAPPELLA DELL'ANNUNZIATA

LA CAPPELLA DELL'ANNUNZIATA
L'ASSOCIAZIONE CULTURALE “CASTELLO DI FAVALE”: “SALVIAMO LA CHIESETTA ED I SUOI AFFRESCHI SULL’ANNUNCIAZIONE, LA CROCIFISSIONE E ALTRI DUE DAL TEMA INDECIFRABILE DELLA SCUOLA PITTORICA NAPOLETANA”. PASQUALE MONTESANO: “SI TRATTA DI UN PICCOLO TESORO D’ARTE E CULTURA NELLA STORIA DELLA COMUNITÀ VALSINNESE”

IL TESTO INTEGRALE DELLA PETIZIONE AL SINDACO DI VALSINNI ED ALLA SOPRAINTENDENZA ARCHEOLOGICA DELLA BASILICATA

Associazione Culturale
Castello di Favale
75029 Valsinni (MT)

E-mail: castellodifavale@gmail.com
Cell.: 3386769385


Al signor SINDACO

Gaetano Celano

Municipio

75029 VALSINNI (MT)



Spettabile

SOPRINTENDENZA

Archeologica, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata

Via A. Serrao, 11

85100 POTENZA

E-mail: mbac-sabap-bas@mailcert.beniculturali.it


OGGETTO: Proposta tutela e valorizzazione Cappella dell’Annunziata in Valsinni

Nel centro storico dell’abitato di Valsinni, com’è sicuramente a conoscenza delle Autorità in indirizzo, esiste ancora, nonostante l’abbandono e l’incuria degli ultimi secoli, la cappella dedicata alla SS. Annunziata (nei documenti d’archivio detta Annunciata).

Si tratta di una piccola cappella edificata nel centro del borgo medievale, nelle vicinanze dei due più grandi edifici appartenuti alle famiglie benestanti: Mele e Mauri, ed ancora conserva due pareti affrescate quasi per intero, in gran parte ricoperte da uno strato di pittura a calce.

Dalle parti visibili si può desumere che gli affreschi risalgono a un’epoca tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, come da sopralluogo effettuato il 29 novembre 2014 dalla dott.ssa Doretta Mazzeschi della CBC (Centro per la Valorizzazione e Gestione delle Risorse Storico-Ambientali) di Roma, per conto della Fondazione Zetema di Matera, definiti di eccellente qualità. E’ probabile che gli stessi furono aggiunti alla chiesetta in un momento successivo della sua edificazione per iniziativa di un mecenate locale desideroso di far mostra della sua ricchezza e, soprattutto, di acquisire meriti spirituali per la vita eterna.
Allo stato attuale sono visibili quattro affreschi: l’Annunciazione, la Crocifissione e altri due dipinti indecifrabili per le pessime condizioni di conservazione. Il complesso di pitture mostrerebbe caratteristiche della scuola pittorica napoletana.

Da una ricerca intrapresa dal dottor Pasquale Montesano è risultato che presso la Soprintendenza dei beni artistici e storici di Matera non v’è alcuna scheda della cappella, ma nella fototeca dell’Ente sono conservate diverse fotografie risalenti al 1992 ed al 1998.

I dipinti della cappella dell’Annunziata, qualche decennio fa, furono salvati, in extremis, dal casuale e provvidenziale intervento del compianto dottor Rocco Truncellito che si oppose con risolutezza ad un intervento distruttivo che stava per essere posto in atto.

D’altra parte, Pasquale Montesano, con i suoi scritti storici su Valsinni, con la pubblicazione di articoli sulla stampa, con interventi personali e diretti alle autorità, in varie occasioni, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di protezione e di salvaguardia della cappella e dei suoi affreschi, che rappresentano un piccolo tesoro d’arte e di cultura nella storia della nostra comunità.

In sede locale il dottor Montesano ha sempre ricevuto plauso ed ampie assicurazioni di conoscenza del problema e di volontà di interventi risolutivi, ma, dopo l’ultima fiammata d’interesse suscitato dai suoi interventi in occasione degli eventi di preparazione a “Matera Capitale della Cultura 2019”, tutto è caduto nel dimenticatoio.

Da quel tempo la Cappella ed i suoi affreschi sono tornati nel loro triste abbandono e nel pericolo di perdita totale di un patrimonio artistico e culturale che per Valsinni è unico ed irripetibile.

In considerazione di quanto sopra esposto, l’associazione “Castello d’Isabella Morra” che ha lo scopo di conservare e promuovere non solo il castello della Poetessa ma di tutte le emergenze culturali di Valsinni, con la presente:
  1. Richiama, ancora una volta, le Autorità comunali ad assumere le necessarie iniziative per la salvaguardia della Cappella e dei suoi affreschi;
  1. Chiede alla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata di emettere un decreto che dichiari l’immobile e le opere innanzi descritte di indubbio interesse storico e artistico, ai sensi della legge 1 giugno 1939 n. 1089.
L’associazione Castello d’Isabella Morra, con i suoi associati, si propone di:
  1. Assumere, gratuitamente ed immediatamente, la custodia dell’immobile;
  1. Ricercare finanziamenti da enti pubblici e da privati per lo studio ed il restauro degli affreschi;
  1. Curare la progettazione dell’opera di restauro e controllarne la corretta esecuzione;
  1. Porre in atto tutte le iniziative necessarie ed utili alla promozione culturale e turistica della cappella;
  1. Rendere accessibile e visitabile la Cappella dell’Annunziata.

Per una migliore comprensione di quanto sopra esposto si allegano:
  1. Rilievo planimetrico dell’immobile redatto dall’arch. Giuseppina Favoino;
  1. Foto dell’interno e dell’esterno della Cappella.
Valsinni, 3 maggio 2020

Approvano e sottoscrivono la presente con comunicazione via mail

Vincenzo Rinaldi

Lilia Olivieri

Pasquale Montesano

Piera Chierico

Jolanda Ruggiero

Angela Anna Petrigliano

Giuseppina Favoino

Vincenzo Clemente

Filomena Olivieri

Fabiano Guarino

Maria Celano

Ermelinda Guarino

Antonio Padovano

Rosario Mauro

Alfonsina Guarino

Rosa Zaccone

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