MUSICA. I “THOUSAND MILES THERE” ALLA PROVA DEL PUBBLICO

PRIMO MINIALBUM PER LA ROCK BAND DI POLICORO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.9.16

La band policorese Thousand Miles There ha pubblicato il suo primo EP (Extended play) dal titolo “No Eyes”, con quattro tracce. Il minialbum è disponibile gratuitamente su Spotify ed è acquistabile su iTunes e sulle altre piattaforme digitali. I Thousand Miles There, nati nel novembre 2015, sono Alessandro Depalma (chitarra e voce, 17 anni), Salvatore Ruggiero (basso e cori, 22 anni) e Francesco Truncellito (batteria, 16 anni). “No Eyes”, anticipato dal singolo omonimo, uscito a giugno con un video che è arrivato a quasi 9 mila visualizzazioni su youtube, è composto da altri tre brani: “Hamilton Street”, “Downpour” e “Calipso”. “L’ordine delle tracce non è casuale – ha spiegato Depalma, frontman del gruppo e autore dei testi –. Tutte le canzoni raccontano di esperienze personali ma universali. “No eyes” parte dal filosofo Cartesio: “Tutti sanno cosa vogliono realmente ma quando si trovano di fronte alla situazione non agiscono come dovrebbero, come se non avessero gli occhi”. “Hamilton Street” racconta un momento difficile della mia vita. “Downpour”, invece, parte dalla consapevolezza di ciò che ti rimane quando hai perso tutto mentre “Calipso”racconta il rendersi conto alla fine di tutto ciò che è stato”. Tante le influenze alla base della musica della giovanissima band jonica. Sonorità rock si mescolano a melodie più leggere. La scelta di cantare in inglese è dovuta sia all’atmosfera “british” voluta dal gruppo sia perché nelle intenzioni c’è quella di “sfondare” sul mercato estero. Un progetto ambizioso che non ha intenzione di fermarsi qui. Numerose le professionalità che hanno collaborato all'uscita dell'EP registrato e missato presso lo studio “Lab Sonic” di Francesco Altieri a Matera. Giovanni Lapolla si è occupato, invece, del mastering mentre Francesco Lattarulo ha prodotto l’uscita sugli store digitali del lavoro. Il videoclip “No eyes” è stato girato dal filmmaker Luca Masiello con la collaborazione di Carmen Benvenuto e Annapia Albanese.

CALCIO A 5 DI A2. OTTIMO TEST PRECAMPIONATO DELL'AVIS BORUSSIA POLICORO

SABATO PROSSIMO ESORDIO A BISCEGLIE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.9.16
POLICORO – Ottimi risultati per l'Avis Borussia nell'ultimo test prima dell'inizio del campionato in programma per sabato prossimo. A Bisceglie, infatti, gli uomini di mister David Ceppi sono arrivati secondi nel triangolare Trofeo Avis dietro alla Lollo Napoli di serie A e davanti ai padroni di casa del Futsal Bisceglie. Squadra, quest'ultima, che militerà nello stesso girone B della A2 di calcio a 5 dei lucani e che, scherzi del calendario, incrocerà proprio la formazione jonica, ancora al Paladolmen, nella prima di campionato. Il Borussia, tuttavia, ha impattato 2-2 con il Napoli, venendo sconfitto solo ai calci di rigore, e vinto, 5-2 con il Futsal Bisceglie. Cristiano Scandolara e compagni, oltretutto, erano anche “reduci” dalla vittoria infrasettimanale, 7-4, nell'amichevole di Martina Franca contro il Cisternino, altra formazione del girone B della A2. Ma torniamo al triangolare biscegliese. Contro la Lollo sono andati in rete il policorese doc Patrick Dipinto e Marco Scigliano, prima dei fatali penalty. Contro i padroni di casa, invece, nel tabellino dei marcatori jonici troviamo Conrado Sampaio, autore di ben quattro gol, ed ancora Dipinto. Ceppi alla fine ha dichiarato: “Ho visto buone cose da parte dei ragazzi. Piano piano stiamo migliorando. C'è ancora da migliorare sino all'esordio di sabato ma ciò che conta è l'atteggiamento dei calciatori e la mentalità con cui scendono in campo che mi stanno piacendo tantissimo. Dopo l'amichevole di Eboli dovevamo migliorare la fase difensiva dove c'era stata qualche sbavatura di troppo. Così, contro il Napoli siamo stati molto attenti e guardinghi. Forse contro il Bisceglie potevamo essere anche un po più spregiudicati ma va bene così. Sabato cominciamo l'avventura 2016-2017 fiduciosi e convinti nei nostri mezzi”.

POTENZA. PRESENTAZIONE DELLA PUBBLICAZIONE UNPLI “BASILICATA: LE VIE DEL SACRO”

IL VOLUME E' STATO PROMOSSO DALL'UNIONE REGIONALE DELLE PRO LOCO 

 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.9.16
“Partendo dal lavoro di ricerca dei volontari teso a riscoprire la sacralità dei luoghi e delle tradizioni dei borghi lucani puntiamo a creare un percorso turistico religioso”. Lo ha detto Rocco Franciosa, presidente Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) di Basilicata evidenziando uno degli obiettivi che si prefigge la pubblicazione “Basilicata: le vie del Sacro” che sarà presentata oggi, a Potenza, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi della Basilicata in Rione Francioso, dalle 18. Si tratta di una sintesi dei lavori dei 32 volontari del progetto omonimo realizzato dalle Pro Loco di Accettura, Armento, Barile, Calciano, Cirigliano, Filiano, Gallicchio, Metaponto, Oliveto Lucano, Pietrapertosa, Pignola, Ripacandida, San Severino Lucano, Salandra, Spinoso, Stigliano, Tricarico, Valsinni e Viggiano, in partenariato con l'Università degli Studi della Basilicata, la Fondazione Zetema di Matera, la Soprintendenza per i Beni archeologici ed altri enti istituzionali e culturali. “Il volume – ha spiegato Franciosa - oltre a valorizzare l’immagine della regione, vuole stimolare una partecipazione attiva alla scoperta della propria identità locale attraverso la valorizzazione e l’analisi del patrimonio storico-artistico devozionale e delle tradizioni che ruotano intorno ad esso”. In programma, i saluti del presidente Unpli e gli interventi di Aurelia Sole, rettrice dell’Università degli studi della Basilicata; Lorenzo Bochicchio, direttore generale Unibas; Roberto Falotico, assessore al turismo al Comune di Potenza; Domenico Todaro, presidente del Parco dell’Appennino Lucano; Mario Atlante, presidente del Parco Gallipoli Cognato; Raffaello De Ruggieri, presidente della Fondazione Zétema; Marta Ragozzino, direttrice del Polo museale regionale; Salvatore Pellettieri, Ufficio sistemi culturali e turistici della Regione; Mariano Schiavone, direttore generale dell’Apt; e Vito Sabia, curatore della pubblicazione. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Valeria Giordano.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 29.9.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

 1) Metaponto. Formazione a Pantanello con l'Alsia. 2) Calcio a 5 serie A2. Borussia Policoro secondo al triangolare di Bisceglie ultimo test prima del via. 3) Musica. I “Thousand Miles There” alla prova del pubblico. Primo minialbum per la rock band di Policoro. 4) “Basilicata: le vie del sacro”. Iniziativa delle Pro loco di Basilicata.

IPPICA. GAUDIANO A LOS ANGELES NEL LONGINES MASTERS GRAND SLAM

E' UNO DEI TORNEI INDOOR PIU' RICCHI DEL MONDO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.9.16
MATERA - Ancora una vetrina internazionale importantissima per il cavaliere materano Emanuele Gaudiano. il primo atleta nato nella Città dei Sassi a gareggiare in una Olimpiade dell'era moderna, quella dell'agosto scorso a Rio De Janeiro. L'atleta azzurro sarà tra i concorrenti del Longines master grand slam. Si tratta del torneo indoor più ricco del mondo. Un torneo che si disputerà in tre tappe. La prima, quella di Los Angeles, è in programma da domani al 2 ottobre prossimo. La seconda, dal 1 al 4 dicembre, è in calendario a Parigi; la terza tappa, infine, si svolgerà ad Hong Kong, dal 10 al 12 febbraio 2017. Ma dicevamo del montepremi. La novità è il bonus extra da 2,25 milioni euro che premierà chi riuscirà ad ottenere la vittoria del Gran Premio Longines in tutte e tre le tappe nella medesima stagione. Bonus che va ad aggiungersi al già ricco bottino da 1 milione destinato a colui che riuscirà a vincere il Gran premio Longines per tre volte consecutive. Il premio potenziale per chi riuscisse a realizzare il famoso slam può arrivare fino a 4,5 milioni di euro. Insomma, una vetrina di prestigio per il saltatore materano che a Los Angeles gareggerà con Caspar e Guess. E per preparasi al grande evento Gaudiano nello scorso fine settimana ha gareggiato nel Csi a due stelle di Darmstadt Kranichstein (Germania). Lo ha fatto vincendo. Dopo il successo conquistato in sella a Inca’s Big Think nella prova a tempo da 1.45, il campione lucano nella categoria a tempo da 1.40 ha nuovamente raggiunto il primo posto ancora su Inca’s Big Think. Ma non soddisfatto si è classificato anche secondo in sella a French Coffee. Nel Gran Premio, invece, l'agente scelto del Corpo forestale dello Stato ha saltato con Chalou terminando il percorso base con un errore più un punto sul tempo massimo classificandosi 24esimo. Da domani, però, per Gaudiano si aprirà il grande palcoscenico di Los Angeles.

SCANZANO J. LOCULI CIMITERIALI, NON UN AUMENTO MA UN ADEGUAMENTO

LA REPLICA DELLA MAGGIORANZA AI GRUPPI DI OPPOSIZIONE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.9.16

SCANZANO JONICO – Non si è fatta attendere la replica della maggioranza del Movimento civico scanzanese all'attacco sferratogli dai gruppi di minoranza Scanzano conta e Scanzano Viva sui nuovi costi dei loculi cimiteriali. “Il dato di partenza – si legge in un comunicato del gruppo che sostiene il sindaco Raffaello Ripoli - è rappresentato dall’esigenza di costruire nuovi loculi cimiteriali. Il costo di ogni loculo è di 1.400 euro, per cui ci siamo resi conto che sino ad oggi sono stati assegnati ad un prezzo nettamente inferiore ai costi di realizzazione (circa 800 euro), arrecando un grave danno alle casse comunali del quale risponderanno dinanzi alla Corte dei conti le precedenti amministrazioni rimaste inerti per ben 27 anni. Non si tratta, dunque, di un aumento, bensì di un adeguamento delle tariffe che rimangono le più basse di tutti i comuni del circondario che partono da 2.000 euro”. E sull'accusa di aver differenziato in classi i defunti? “Nell’adottare la delibera abbiamo deciso di attenerci a due punti cardini: recuperare e spalmare solo il costo vivo dei loculi sui beneficiari, senza alcun lucro sugli stessi, ed agevolare le categorie meno abbienti. Per assegnare alcuni loculi ad un prezzo inferiore era necessario aumentare il prezzo di altri più comodamente fruibili dai parenti in visita. Abbiamo deciso, perciò, che chi, volontariamente, chiede l’assegnazione di un loculo più comodo pagherà un prezzo superiore al costo di realizzo, utile a recuperare le minori somme introitate per agevolare i più bisognosi. Ecco il motivo per cui vi è una differenziazione di costi in base ai piani di allocazione dei loculi. Quanto al costo di tumulazione è evidente come in passato le cose siano state fatte sempre in maniera approssimata. Viene da chiedersi come e chi procedesse alla tumulazione se non vi era una disciplina in merito. Forse erano i fantasmi a tumulare? Ovvero la tumulazione avveniva per magia senza costi? Ce lo spiegasse, dunque, l’opposizione”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 28.9.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Scanzano J. Loculi cimiteriali, non un aumento ma un adeguamento. La replica della maggioranza ai gruppi di opposizione. 2) Castelluccio (FI): “Musica e danza, come con “Policoro in swing”, attraggono turisti”. 3) Ippica. Gaudiano a Los Angeles, un'altra vetrina di respiro internazionale.

CALCIO. ECCELLENZA. SPRIZZA FELICITÀ IL DS ENRICO TRUPO DOPO IL SUCCESSO IN TRASFERTA, 3-2, DEL SUO REAL METAPONTINO A MOLITERNO

“E' STATA LA VITTORIA DEL GRUPPO”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 37.9.16

POLICORO - “E' stata la vittoria del gruppo. I giocatori sono riusciti a ribaltare un risultato che dopo 4 minuti ci vedeva sotto per 2-0. Alla fine abbiamo vinto per 3-2 ricevendo gli applausi del pubblico di casa”. Lo ha detto un euforico quanto basta Enrico Trupo, direttore sportivo di quel Real Metapontino che ha sbancato Moliterno assicurandosi la prima vittoria in trasferta del campionato. Una vittoria esaltante per come è maturata. “L'inizio – ha detto il nostro interlocutore – è stato shock con il doppio svantaggio per noi. Il Real non era pervenuto. Poi, dal decimo, la reazione. Da allora abbiamo fatto noi la gara segnando 3 gol, colpendo un palo ed una traversa e segnando il terzo gol quando eravamo in 10 contro 11. Si, è stata una bella vittoria su un campo dove sarà difficile far punti per tutti”. Il ds degli jonici ha srotolato il film della partita: “Santucci, centravanti di casa, ha fatto due bei gol al 2' ed al 4' del primo tempo. Il nostro primo punto al 20' con Emanuele Alessandrì bravo, su assist di Samuele De Carlo, a superare difensore e portiere ed a mettere in rete. Al 4' della ripresa il nostro pari, ancora con Alessandrì, su rigore netto per fallo su Pier Pasquale Bruno. La reazione del Moliterno ha fruttato solo una azione pericolosa sventata da Antonio Maida. Ed al 10' l'espulsione di Giuseppe Scarpa, per doppia ammonizione. Ma la squadra non si è avvilita ed ha continuato ad attaccare. Prima un palo con Fabio Grassani, poi una traversa con Bruno, infine, ad un minuto dalla fine, il secondo rigore per noi, netto, per fallo su De Carlo dopo una brillante azione di Rocco Ripoli. Tiro dal dischetto dello stesso De Carlo per il 3-2 definitivo. Bellissimo”. Ed ora, dopo 2 vittorie consecutive, con Alessandrì a 4 gol tra i cannonieri ed un gruppo consolidato, dove potrà arrivare il Metapontino? “Noi – ha frenato Trupo – dobbiamo giocare partita per partita raggiungendo al più presto la salvezza. Poi, tutto quel che arriverà in più sarà guadagnato”.

CALCIO A 5. POLICORO. PRESENTATI I DUE BORUSSIA MASCHILE E FEMMINILE. FUTSAL DELLA CITTà JONICA LEADER IN BASILICATA

LA SERATA SI E' SVOLTA NELLA SALA “BUCCOLO” DEL PALERCOLE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.9.16
POLICORO – La città jonica è leader in Basilicata per il calcio a 5. Le due squadre targate “Borussia”, dal nome di una formazione di calcio a 11 locale degi anni '70 che mutuò il suo nome dal Borussia Moenchengladbach e che è rimasta nella memoria dei tifosi come “imbattibile”, sono una in serie A, la Corrado Borussia femminile, l'altra in A2, l'Avis Borussia maschile. E domenica sera presentazione, coordinata dalla giornalista Eleonora Cesareo, nella “Sala Buccolo” del Palaercole, delle due compagini, insieme, con al tavolo della presidenza l'assessore allo sport Massimiliano Padula, i due presidenti Vincenzo Alvarez e Francesco Giordano, gli allenatori Angelo Marchitelli e David Ceppi, i due capitani Giusy Scarcia e Cristiano Scandolara. Così, sono stati presentati calciatrici e calciatori che nel prossimo fine settimana scenderanno in campo contro formazioni extra regionali. Con quali obiettivi? “Noi – ha detto il presidente onorario della Corrado, Tonino Pascale – puntiamo alla salvezza. Siamo al primo anno di un campionato in cui siamo l'unica squadra della regione. Poi, chissà l'anno prossimo potremmo tentare il salto nella serie A Elite”. Punta alla massima serie già quest'anno, invece, la squadra maschile. “Si – ha detto il presidente Giordano – abbiamo una rosa in grado di competere per la A. Mister Ceppi ci farà fare il salto di qualità necessario”. Ed i due mister cosa hanno dichiarato? Marchitelli: “Il nostro torneo sarà una bellissima scommessa. Nessuna delle ragazze affidatemi ha mai fatto la serie A. Ma io ho fiducia in loro. Abbiamo mantenuto la formazione dello scorso anno più altre cinque giocatrici, tutte lucane. Siamo una squadra lucana doc”. Ceppi: “La società vuole Coppa Italia e promozione e noi cercheremo di fare del nostro meglio. Coltiviamo il coraggio e la fiducia che vincono sempre sulle negatività. Ma nello sport non si possono garantire risultati. Si possono garantire impegno ed abnegazione. Il roster affidatomi è competitivo”.

POLICORO. QUESTA SERA, DALLE ORE 20, INAUGURAZIONE DELLA PERSONALE DI ALBERTO TREBESKY AL BORGO DEI CASALINI

LA MOSTRA RIENTRA NELLA RASSEGNA “VIVI HERACLEA”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIOERNO 27.9.16
Sarà inaugurata, oggi, a Policoro, alle ore 20, al Borgo dei casalini, la mostra personale “Mytos”, di Alberto Trebesky. L'esposizione, a cura di Giada Trebeski ed Antonia Miola, rientra nella rassegna il “Cammino di Policoro”, organizzata dal Comune e dall'associazione “I colori dell'anima”. “La scelta di sedi espositive ricche di storia mette in relazione i luoghi e le opere del pittore – ha spiegato Tiziana Fedele, presidente dell'associazione organizzatrice – con i casalini (le vecchie residenze dei braccianti all'epoca baronale, ndr) che divengono il sito ideale di “Mythos”. L’autore, tramite la sua arte, trasforma in espressione visiva gli aspetti originari della psiche umana, confrontandosi con la narrazione del mito. Le storie di Cronos e Gea, il temperamento guerresco di Marte, la forza di Ercole o la sensualità di Venere, per raccontare l'uomo. I miti sono il nostro specchio. E davanti ai quadri lo spettatore è invitato a riconoscere se stesso. Opere che riflettono sentimenti come la violenza, l’estasi, il furore religioso, l’amore, l’ignoranza, la fatica di vivere o la fascinazione dell’ignoto. L’artista invita lo spettatore a inoltrarsi nell’inconscio alla ricerca di un intimo sentire, antropologicamente condiviso. Policoro diviene sede per un racconto visivo di antichi miti greci espressi dall’autore tramite l’uso di materie prime, con una pennellata decisa e simbolica”. Autore che, fiero di essere in mostra nell’antica Siris Herakleia, nel corso della serata inaugurale della manifestazione “Vivi Heraclea”, il 6 settembre scorso, omaggiò la città con un'opera raffigurante la lotta dell’eroe Eracle contro il leone Nemea. Stasera, invece, donerà due opere a sostegno delle attività benefiche del Rotary club Policoro Heraclea Centenario e dal Rotary Club Senise Sinni. Ad allietare la serata una performance musicale del maestro Gaetano Stigliano. La mostra di Trebesky rimarrà aperta fino al 10 ottobre prossimo e sarà visitabile dalle ore 18 alle 20,30.

POLICORO. PRESENTAZIONE DEL LIBRO “BERNIE SANDERS, QUANDO È TROPPO È TROPPO!” CURATO DA ROSA FIORAVANTI

APPUNTAMENTO ALLE 19, IN BIBLIOTECA

Bernie Sanders

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.9.16
Sarà presentato oggi, a Policoro, nella Biblioteca comunale, dalle 19, su organizzazione di Basilicata Possibile, il libro “Bernie Sanders, Quando è troppo è troppo!” a cura di Rosa Fioravante, Castelvecchi editore. Nel testo la stagione politica del sen. Bernie Sanders, candidato alle primarie del Partito Democratico americano. Interverranno Franco Labriola, Giuseppe Stamerra, Donato Fusco, Renato Armignacco. Sarà presente la curatrice del volume.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 27.9.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Policoro. Distaccamento Vigili del fuoco. Ferrara precisa sui rilievi dei sindacati. 2) Policoro. Giordano: “Il Balloon è un'ottima iniziativa”. 3) Calcio a 5. Policoro. Presentati i due Borussia maschile e femminile. 4) Calcio. Eccellenza. Sprizza felicità il ds Enrico Trupo dopo il successo in trasferta del suo Real Metapontino a Moliterno: “La vittoria del gruppo”. 5) Stasera, dalle 19, in biblioteca. Si presenta a Policoro il libro su Sanders curato da Rosa Fioravante. 6) Arte. Questa sera inaugurazione della personale ai casalini. Le opere di Trebesky in mostra a Policoro.

AUTOMODELLISMO. IL LE MANS MODEL FAN CLUB DI FERRANDINA FESTEGGIA A MILANO

COMPIUTI VENT'ANNI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.9.16 

FERRANDINA – Se venti anni vi sembran pochi per per un club che si occupa di automodellismo e di Motorsport. Tanti ne ha compiuti il Le Mans model fan club, a carattere nazionale ma con sede a Ferrandina. E per festeggiare, dal 23 settembre a ieri, stand alla 40° edizione di Hobby model expo al Parco esposizioni di Novegro a Milano Linate. Il responsabile del sodalizio è Nicola Sandivasci, tra l'altro presidente dell'Asd Motori & motori con cui ha riportato in Basilicata un Trofeo di karting regionale. “Abbiamo raggiunto un traguardo – ha detto Sandivasci – che, per noi che dedichiamo la nostra attività alla più importante delle gare endurance di automobilismo, la 24 ore di Le Mans (LM), è eccezionale. Il nostro model fan club è nato nel 1996 con l’idea di mettere insieme modellisti a tema Le Mans. Sono nate, così, collaborazioni con driver come Emanuele Pirro, Beppe Gabbiani, AF Corse ed altri. Tra i nostri soci onorari ci sono Dindo Capello, Max Angelelli, Luca Drudi, più testimonial come Marco Cioci e Gianmaria Gabbiani. Rientrano nelle nostre fila anche l’attore Ettore Bassi, i gentleman driver Piergiuseppe Perazzini, Gabrio Rosa e Emilio Scola”. E dal 1998 il fan club ha iniziato ad organizzare trasferte per assistere alla mitica gara, a metà giugno di ogni anno, per vedere da vicino i dettagli delle auto vere per riportarli sui modelli. Da qui l'idea dei modelli in edizione e tirature limitate, realizzati a mano dai soci, anche a Ferrandina, ed autografati dai piloti. Ma ecco ancora il nostro interlocutore: “Nel 2006 abbiamo istituito il Premio Michele Alboreto per ricordare un grande amico scomparso a bordo dell’Audi R8 sul tracciato del Lausitzring nel 2001, destinato ad esponenti del Motosport italiano. Riconoscimento che è sulle scrivanie di Giancarlo Fisichella, Piero Ferrari, Andrea Bertolini e altri. Poco dopo abbiamo istituito il Premio Alberto Moioli destinato a giovani piloti nazionali. Premio che si “fregia” di nomi importantissimi: Gimmi Bruni, Matteo Malucelli, Marco Bonanomi, per citarne alcuni”. In più sono continuate le attività di esposizioni modellistiche e motoristiche in tutta Italia, le aste di materiali agonistici donati da piloti e addetti ai lavori a supporto del Club, i supporti in pista. “Ed il sodalizio per festeggiare il suo ventennio – ha concluso Sandivasci - è stato dal 23 settembre a ieri all'Hobby model expo, al Parco esposizioni di Novegro a Milano Linate, con un proprio stand allestito con modelli e memorabilia. Ad avvicinare il pubblico ci ha pensato una Wolf GR08 di Emotion Motorsport. Ed abbiamo consegnato la nona edizione del Premio Moioli a Davide Rigon e l'undicesima del Premio Alboreto ad Edo Varini”.

CICLISMO. IL CORRIDORE PROFESSIONISTA DI POLICORO, DANILO CELANO, IN ODORE DI AZZURRO

“MI AVEVA CHIAMATO IL CT CASSANO PER LE TRE VALLI VARESINE DI DOMANI, POI LA CONVOCAZIONE E' SALTATA. MA ARRIVERA' L'ANNO PROSSIMO”

Celano beato tra le miss

Il ciclista di Policoro re della montagna in Canada

Cristiano Fanini, a sx, e Danilo Celano

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.9.16

POLICORO - Giovani ciclisti professionisti crescono in Basilicata. Il 26enne Danilo Celano, ad esempio, che ha sempre vissuto nel centro jonico pur essendo nato a Vasto, al suo primo anno da professionista con la Amore & Vita-Selle SMP è in già in odore di nazionale. “ Si - ha confermato l'interessato alla Gazzetta. Mi aveva chiamato il Commissario tecnico della nazionale Davide Cassani preannunciandomi la convocazione per la gara di domani, la storica Tre valli varesine. Ma la convocazione all'ultimo momento è saltata perchè i posti in azzurro si sono ridotti da 8 a 6. Il Ct mi ha richiamato giovedì scorso per dirmi che non poteva convocarmi per questa occasione. Ci sono rimasto un po' male anche perchè sto bene fisicamente e moralmente. La maglia azzurra, però, arriverà l'anno prossimo, ne sono sicuro. Lo stesso Cassani mi ha detto di stare tranquillo e di continuare ad allenarmi ed a far bene nelle gare a cui parteciperò”. Insomma, il ragazzo lucano sta andando forte. Tanto da essere entrato nell'orbita della nazionale. Del resto, già Cristiano Fanini, il suo team manager, dopo la vittoria del Gran premio della montagna all'ultimo Memorial Pantani aveva dichiarato: “Abbiamo chiuso il calendario italiano soddisfatti per le 7 vittorie ed i 15 podi complessivi ottenuti come squadra ma con un poco di amarezza per aver sfiorato il colpaccio. Difatti, due sabato fa, a Cesenatico ci avevamo creduto, con un super Danilo Celano, vincitore poi del Gran premio della montagna (Gpm) e premiato dal papà di Marco Pantani, che era riuscito a staccare tutti sull'ultima salita ma poi ha visto i suoi sogni infrangersi a causa di una caduta nei chilometri finali. Celano meriterebbe di essere preso in considerazione per un posto in nazionale e spero che Cassani che è un Commissario tecnico eccezionale lo selezioni”. Poi, abbiamo visto come è andato il primo... approccio. L'azzurro, però, è nel... mirino. Ma qual'è il bilancio del primo anno da professionista del ciclista jonico? Ecco la sua risposta: “Lo considero positivo. Sono arrivato secondo al Tour de Berna, in Svizzera, il mio primo podio da professionista, nello scorso mese di maggio. Poi, ho vinto il Gran premio della montagna nella corsa a tappe del Tour of Alberta, in Canada, Infine, la vittoria recente nel Gpm al “Pantani”. In più tanti piazzamenti importanti in giro per il mondo che hanno messo in luce il talento di scalatore puro del 26enne di Policoro. Tanto che Fanini ha pronosticato: “Nelle salite Danilo è fenomenale. Pronostico un futuro roseo per lui. Secondo me diventerà più forte quando la strada si inerpica anche dell'altro lucano professionista, Domenico Pozzovivo”. L'anno prossimo in quale squadra militerà Celano? “All'Amore & vita sto bene. I Fanini mi stimano ed ho un bel rapporto con loro. La riconferma è sicura”.

SCANZANO J. FESTA DEI SANTI MEDICI CON UMBERTO SARDELLA E ANTONELLA GENGA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.9.16
Festa dei Santi medici, a Scanzano Jonico, nella frazione di Parisi, dove c'è una cappella rurale dedicata ai santi Cosma e Damiano. In programma, dalle 17, la processione con la statua dei due santi taumaturghi e la messa. Dalle 20.30 la parte laica dei festeggiamenti con la Sagra del salame e lo spettacolo di cabaret di Umberto Sardella ed Antonella Genga, da Mudù. Conclusione con i fuochi pirotecnici e l'estrazione dei premi della riffa.

SCANZANO J. LOCULI. LA MINORANZA INSORGE

“DA OGGI QUI MORIRE E' UN LUSSO. IMPOSTE ALLE STELLE E DEFUNTI DIVISI IN CLASSE”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.9.16

SCANZANO JONICO – La luna di miele post elettorale è finita. Le opposizioni di Scanzano Conta e Scanzano viva hanno sferrato un duro attacco alla maggioranza guidata da Raffaello Ripoli, Movimento civico scanzanese. “Da oggi qui – hanno dichiarato Claudio Scarnato, Rossana De Pascalis e Pasquale Cariello – morire è un lusso. I costi dei loculi sono saliti alle stelle ed i defunti sono stati divisi in classi. Meno selfie, più politica vera”. Dove sta la materia del contendere? “Sta – hanno spiegato i tre consiglieri comunali - nell'irragionevole l'impennata dei costi delle tariffe di loculi cimiteriali, ossari e nicchie cinerarie. Per la concessione di 25 anni dei loculi si è passati per i residenti dalle circa 800 euro per tutti i defunti, senza distinzione di “fila” (il piano di sistemazione del caro estinto, ndr), a 1.500 per la prima fila, 1.700 per la seconda, 1.300 per la terza, e 1.100 dalla quarta in su con l’aggiunta di 80 euro per la tumulazione che a Scanzano Jonico non si era mai pagata. Per i bambini sotto i 15 anni per una concessione trentennale si pagheranno 1.500 euro per la prima fila, 1700 per la seconda, 1300 per la terza”. Così, Scarnato, De Pascalis e Cariello hanno concluso: “Morire è diventato il pretesto per la maggioranza per fare cassa. Un modo di fare politica che per lo sdegno che suscita non merita altre considerazioni. Basti pensare che per il tanto sventolato debito comunale il solo rimedio a cui si è saputo pensare è speculare sulla morte. Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza dovrebbero pensare molto più alla città che alla popolarità sui social network. Chiediamo che le tariffe siano riviste e rimodulate con l'eliminazione della distinzione per fasce dal sapore medioevale: i cittadini sono tutti uguali in vita e dopo”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 26.9.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Scanzano J. Loculi, tariffe alle stelle e la minoranza insorge. 2) Scanzano J. ed i Santi Medici. Con Umberto Sardella e Antonella Genga. 3) Policoro ed il suo ex zuccherificio. Appunti per immagini di Luca Centola. 4) Automodellismo. Il Le mans model fan club di Ferrandina festeggia a Milano. Compiuti vent'anni. 5) Ciclismo. Niente più Tre Valli Varesine e niente più maglia azzurra per Danilo Celano. Bilancio del primo anno da professionista positivo per il corridore di Policoro.

MOTOCICLISMO. CIAGLIA NONO NELL'ULTIMA GARA DEL CAMPIONATO EUROPEO SUPERMOTO

OTTAVO NELLA CLASSIFICA GENERALE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.9.16
POLICORO – Il pilota professionista del centro jonico Luca Ciaglia, 23 anni, ha concluso la sesta ed ultima prova del Campionato europeo di supermoto, a Castelletto di Branduzzo (Pavia), classificandosi al nono posto. E' riuscito, così, nonostante le sue precarie condizioni fisiche, a piazzarsi nella top ten, ottavo, della classifica generale. “A Castelletto – ha dichiarato Ciaglia, in gara con la Gazza Ifc racing di Torino - non è andata male ma nemmeno bene. Purtroppo il fisico non ha retto dopo due mesi di stop forzato all'attività fisica ed in moto. Ho sofferto per tutto il fine settimana non tanto per i postumi della frattura al perone sinistro del 3 agosto scorso, quasi guarita, ma per la condizione fisica precaria. Tant'è che avevo deciso di non correre. Avrei corso il rischio di commettere errori che mi avrebbero provocato altri guai alla gamba. Poi, però, con lo staff medico ed il mio manager Massimiliano Gazzarata abbiamo deciso di affrontare la gara con meno aggressività e più in sicurezza”. Così, il driver jonico nelle qualifiche è riuscito ad ottenere la decima posizione. Ma ecco il suo racconto delle gare 1 e 2: “Nella 1 sono partito bene recuperando subito quattro posizioni e portandomi a ridosso dei primi cinque. Purtroppo dopo un paio di giri ho commesso un errore e mi sono ritrovato in 16esima posizione. Ho recuperato e ho chiuso decimo. In gara 2 sono partito ugualmente bene recuperando due posizioni ed occupando l'ottava piazza che ho perso dopo otto giri a causa della stanchezza fisica chiudendo nono. Nella classifica di giornata mi sono piazzato al nono posto. Nella classifica generale ho chiuso ottavo. Peccato, quest'anno ambivo ad entrare nella top cinque. Ci proverò nel prossimo campionato in cui spero di gareggiare ancora con la Gazza di Torino”.

CALCIO. ECCELLENZA. MISTER COMPARATO: “IL METAPONTINO A MOLITERNO PER UN RISULTATO POSITIVO”

L'ATTACCANTE ALESSANDRÌ PRONTO AL DEBUTTO IN TRASFERTA

Da sx. Enrico Trupo, ds. Maurizio Comparato, allenatore. Franco Trupo, presidente. Salvatore Silvestri, consigliere

Emanuele Alessandrì

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.9.16

POLICORO - “Giocheremo a Moliterno per cogliere un risultato positivo. I ragazzi sono motivati. Ci serve continuità dopo la bella vittoria contro il Vitalba”. Lo ha detto il mister del Real Metapontino, Maurizio Comparato, presentando il match odierno, in trasferta, contro una squadra ostica ed imbattuta dopo due turni di campionato. Ma ecco il coach degli jonici: “Il Moliterno è una formazione organizzata per lottare nelle prime posizioni della classifica. Noi siamo ancora in fase di amalgama dopo il rinnovamento rispetto allo scorso anno. Dopo domenica scorsa, tuttavia, siamo col morale alto ma con i piedi per terra. Tutte le partite nascondono delle insidie”. Altri arrivi nel cantiere aperto del nuovo “Metapontino”? “No – ha risposto il nostro interlocutore. Ci siamo stabilizzati col gruppo che ha giocato contro il Vitalba. Stiamo solo trattando un giovane under della zona. Saprete il suo nome appena avremo concretizzato. La società ci tiene a creare un suo gruppo di giovani, soprattutto locali, con buone prospettive”. Il mister degli jonici, inoltre, prima della gara verificherà la condizione di Vincenzo Silvestri che in settimana ha accusato un problema agli adduttori: “Deciderò prima di scendere in campo. Nel caso Silvestri non ce la dovesse fare è pronto Kelion Casa”. Le parole del mister dei biancocelesti fanno già presagire una “verità” del calcio, vale a dire che squadra che vince non si cambia: “Sì, è proprio così. A Moliterno giocheranno dal primo minuto gli undici che hanno iniziato contro il Vitalba sette giorni fa con il solo punto interrogativo di Silvestri. Confido, però, anche in chi siederà in panchina pronto a giocare all'occorrenza”. E tra gli uomini che oggi sfideranno il Moliterno c'è molta attesa per il debutto in trasferta del centravanti Emanuele Alessandrì capace di segnare due gol alla sua prima partita con il Real e di essersi fatto trovare pronto in almeno altre tre occasioni fallite di un soffio. E questa è la conclusione di Comparato: “Giocheremo con un 4-3-3 offensivo”. Il Moliterno è avvisato.

La probabile formazione (4-3-3): Maida, Cati, Simeri, Carbone, La Rocca, Grassani, Silvestri, Giordano, Bruno, Alessandrì, De Carlo.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 25.9.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Proposta di Giordano, Ugl Matera: “Diamo ai terremotati la merce sequestrata dalla Guardia di Finanza a Montalbano Jonico”. 2) Scanzano J. Festa dei Santi Medici a Parisi: “Raccolta di fondi per Amatrice”. 3) Motociclismo. Ciaglia conquista a Pavia la decima posizione e rimane nella Top ten del C ampionato europeo di Supermoto. 4 ) Calcio. Eccellenza. Nel Metapontino Silvestri dovrebbe farcela. Mister Comparato: “A Moliterno per un risultato positivo”.

TURSI. LA STRADA SI DISTRUGGE MA PER RIPARARLA DEVONO PENSARCI GLI AGRICOLTORI

MA IL SINDACO COSMA: “SOLO PER L'EMERGENZA. INTERVERREMO PER RISOLVERE IL PROBLEMA DEFINITIVAMENTE”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.9.16

TURSI – Piove, la strada si distrugge ma a ripararla debbono pensarci gli agricoltori poiché il Comune è in dissesto finanziario. Ma il sindaco Salvatore Cosma ha precisato: “L'intervento dei frontisti è per l'emergenza. Ci penseremo noi a risolvere definitivamente il problema”. Accade nella zona Frascarossa Pantoni Valle del vento, sponda destra del fiume Agri. “La strada di accesso a circa 100 poderi – ha spiegato Giuseppe Di Matteo – ogni volta che piove va in tilt. Abbiamo sempre provveduto noi. Questa volta abbiamo chiesto l'intervento della civica amministrazione ma il sindaco ha dichiarato che non può spendere un euro causa dissesto finanziario. Così, abbiamo dovuto accollarci l'onere di rimuovere i detriti per poter rientrare nei nostri terreni. L'ufficio tecnico ci ha autorizzati a questo lavoro. Ma non ci pare giusto. Chiediamo che l'ente locale si prenda cura di questa strada sistemandola visto il finanziamento di 450mila euro ottenuto dalla Regione per la sistemazione di strade rurali”. Richiesta girata al sindaco Cosma che ha precisato: “I frontisti di Frascarossa sono stati autorizzati ad un intervento di emergenza che sarebbe a carico della Regione, dato che è il fiume a provocare i danni. Ma la Regione ha i suoi tempi e noi siamo in Piano di riequilibrio finanziario. Ecco perchè tra Ufficio tecnico e cittadini è stata firmata un'intesa. Noi, però, ci impegniamo ad investire il ribasso dell'appalto dei 450mila euro per affrontare in modo definitivo il problema”.

POLICORO. SUI BANCHI DEL CONSIGLIO COMUNALE 30 GIOVANI DEL PROGETTO ERASMUS

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.9.16
POLICORO – Bel “colpo d'occhio” nella sala consiliare del municipio con i banchi dei consiglieri comunali occupati dai 30 giovani del progetto Erasmus “Youth employment in social tourism: Y.E.S.”. Si tratta di uno scambio culturale finanziato dalla Unione Europea a cui stanno partecipando 10 giovani italiani, 10 rumeni e 10 lettoni. Progetto presentato nella mattinata di ieri in conferenza stampa dal sindaco Rocco Leone, dall'assessore Massimiliano Padula, dal presidente dell'associazione Lucania culture Fabrizio Guida e dal presidente dell'associazione organizzatrice Moby Dick Francesco Piemonte. “Si tratta – ha spiegato Piemonte - di uno scambio culturale della durata di 10 giorni in cui studenti delle scuole secondarie superiori e universitari di tre Paesi europei, nel caso Italia, Lettonia e Romania, si confrontano fra loro, senza la presenza di docenti, in uno specifico settore come il turismo. Alla fine dello scambio verrà fuori un documento con proposte per lo sviluppo turistico giovanile di Policoro. L'iniziativa dovrebbe essere vicendevole. L'anno prossimo i ragazzi del Materano dovrebbero essere ospitati a Riga o a Iasi, le città di provenienza dei giovani lettoni e rumeni”.

SCANZANO J. RAPINATORI IN BANCA CON ARMI IN PUGNO E IL VOLTO COPERTO

IERI MATTINA, ALLE 8.35, NELLA FILIALE DELLA BANCA POPOLARE DI PUGLIA E BASILICATA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.9.16
SCANZANO JONICO – Rapina a mano armata nell'agenzia della Banca popolare di Puglia e Basilicata di via Rossini. Erano all'incirca le 8.35 di ieri quando due rapinatori col volto coperto, uno da un cappuccio, uno da una maschera che ricopriva tutto il volto, sono entrati nella filiale esclamando, con accento italiano, la classica frase: “Questa è una rapina”. Al momento, di fronte alle casse, c'erano alcuni clienti. Uno dei due malviventi, entrambi dell'apparente età di circa 40 anni, ha saltato il bancone ed ha arraffato quante più banconote possibile dai cassetti degli impiegati. Il bottino sarebbe di 14mila euro. Dopo di che i due uomini mascherati sono usciti dall'istituto di credito ed a bordo di una Fiat Uno sono scappati via. Il tempo di dare l'allarme e sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Policoro. Attorno alle ore nove, l'accesso alla banca era stato interdetto dal nastro catarifrangente dell'Arma mentre all'interno il capitano Chiara Crupi coordinava le contromosse dei militari. Predisposti, ad esempio, ma inutilmente, posti di blocco sulle principali via di fuga dal centro jonico. Sul posto anche gli uomini della “scientifica” per il rilievo di eventuali impronte. Raccolte anche le testimonianze dei presenti. Saranno, inoltre, studiate le videoregistrazioni dell'accaduto. In tutto la rapina è durata circa 10 minuti. Una rapina, secondo gli esperti, che ha qualcosa di atipico. Intanto, l'ora del furto avvenuto prima che la cassaforte a tempo dell'agenzia si aprisse. Come se i rapinatori avessero previsto di accontentarsi dei “contanti” delle casse. Poi, il mancato funzionamento del metal detector all'ingresso fa pensare ai tecnici che le pistole possano essere state “giocattolo”. I carabinieri, tuttavia, non disperano di identificare i due malfattori. Allo studio anche il mezzo usato per la fuga. Sono in corso verifiche per capire se anche la Fiat Uno fosse di provenienza, come probabile, furtiva. Ovviamente, la rapina ha provocato spavento in chi ha dovuto subirla, clienti compresi, ed apprensione nei cittadini di Scanzano Jonico, l'unico centro del Metapontino privo di un presidio fisso delle forze dell'ordine. Anche le frazioni di Marconia e Metaponto hanno una stazione dei carabinieri. Solo il Comune più giovane del Materano no. Certo, le rapine in banca avvengono anche nelle grandi città ma qui, ad ogni fatto di cronaca di rilievo, torna il leit motiv di Scanzano Jonico abbandonato dalla Stato.


SCANZANO J. AL CENTRO DELLA CRONACA. IL SINDACO RIPOLI: “STIAMO LAVORANDO PER LA CASERMA DEI CARABINIERI”

SCANZANO JONICO – Il centro del Metapontino, privo di un presidio fisso delle forze dell'ordine, di nuovo al centro della cronaca. “Ed anche con fatti – ha detto il sindaco Raffaello Ripoli – di una certa gravità. Fatti che richiamano l'esigenza di avere più sicurezza. Così, stiamo lavorando in modo sinergico tra Comando regionale dei carabinieri, Regione e Comune, affinchè al più presto la nostra realtà possa avere una caserma dell'Arma. Abbiamo già individuato i locali, quelli dell'ex commissariato della Polizia di Stato, e la Regione si è impegnata per un finanziamento ad hoc. I tempi? A breve dovrebbero essere il rilascio dell'immobile, occupato abusivamente, e lo stanziamento dei fondi necessari. Poi, ci vorranno appalto e ristrutturazione”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 24.9.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Scanzano J. Rapinatori in banca con armi in pugno e il volto coperto. Ieri mattina, alle 8.35, nella filiale della Banca popolare di Puglia e Basilicata. 2) Il sindaco Ripoli: “Stiamo lavorando per la caserma”. 3) Tursi. La strada si distrugge ma per ripararla devono pensarci gli agricoltori. 4) Policoro. Sui banchi del Consiglio comunale 30 giovani del progetto Erasmus.

IPPICA. GAUDIANO SINO A DOMENICA A DARMSTADT-KRANICHSTEIN, IN GERMANIA

NEL GRAN PREMIO DEL LONGINES GLOBAL CHAMPIONS DI VIENNA, INTANTO, È ARRIVATO 25ESIMO MA PRIMO NELLA PROVA DELLE SEI BARRIERE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.9.16

Continua senza soste l'attività ippica internazionale. Ogni fine settimana sono in programma importanti Concorsi di salto ad ostacoli. Così il campione materano Emanuele Gaudiano, dopo lo scorso fine settimana di Vienna, nella tappa austriaca del Longines Global Champions Tour 2016, sino a domenica sarà in lizza nel Concorso ippico di salto (Csi) 2 stelle di Darmstadt-Kranichstein, in Germania. In terra tedesca l’agente scelto del Corpo forestale dello Stato gareggerà con Chalou, French Coffee, Inca's Big Think, Darlanda, Explosion e Prima del Castegno. Ma come è andata la tappa viennese, la penultima, del torneo più ricco del mondo, appunto il Longines Global Champions Tour 2016? Si è trattato, come è noto, di un Csi 5 stelle a cui hanno preso parte i cavalieri e le amazzoni più forti del mondo. Nel Gran premio finale si è imposto il quarantaduenne tedesco Marcus Ehning, in sella a Comme il faut, davanti alla connazionale Janne-Friederike Meyer, su Goja, ed al francese Simon Delestre, su Chesall Zimequest. Distante gli italiani, tutti eliminati al termine della prima manche, con Gaudiano 25esimo su Caspar 232. L'azzurro, così, è passato dalla undicesima alla dodicesima posizione della classifica generale del Longines. Un piazzamento che gli permetterà, tuttavia, di partecipare alla finalissima di Doha, nel Quatar, dal 3 al 5 novembre prossimi, a cui prenderanno parte i primi diciotto della graduatoria del “Longines”. A Vienna, però, il saltatore materano si è preso anche qualche soddisfazione aggiudicandosi la prova delle sei barriere in sella a Guess 6 salendo sul gradino più alto del podio a pari merito con il tedesco Marcus Ehning su Cordynox. Prima del Gran premio finale, altresì, era arrivato secondo nella gara contro il tempo con ostacoli a 1.55 metri. In sella al grigio Caspar 232 il cavaliere azzurro aveva messo in fila due percorsi netti e chiuso il tracciato decisivo in 34”20. Meglio di lui solo l’olandese Harrie Smolders in sella a Don VHP Z.

SOLIDARIETÀ. STUDENTI DI AMATRICE IN VISITA AI SASSI ED ALLA MAGNA GRECIA

SONO OSPITATI AL CIRCOLO VELICO DI POLICORO

I ragazzi di Amatrice all'arrivo al Circolo velico di Policoro

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.9.16

Cento studenti provenienti da Amatrice (Rieti), la città duramente colpita dal terremoto che nell'agosto scorso ha sconvolto l'Italia Centrale, hanno incontrato oggi, nella sala Mandela del municipio, il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri e l’assessore alle Politiche per la scuola, Marilena Antonicelli. L’incontro è giunto quasi a conclusione di una settimana che i ragazzi (30 studenti di scuola media e 70 di scuola superiore) stanno trascorrendo al Circolo velico di Policoro, il cui presidente, Sigismondo Mangialardi, è stato presente all’iniziativa odierna. Iniziativa che è continuata con una visita alla città Capitale della cultura 2019 in cui i ragazzi ospiti sono stati accompagnati dagli studenti del corso in turismo dell’Istituto Alberghiero “Turi”, dalle guide del Cea, dagli Amici del parco, dalle guide dell’Associazione Guide autorizzate e dalle piccole guide della scuola media “N. Festa”. Al termine della mattinata è stato consumato un pranzo a sacco offerto dalla società Ladisa srl, l'azienda che gestisce il servizio mensa nelle scuole materane. Insomma, si è trattato di una giornata di visita nella Città dei Sassi per ragazzi che hanno ancora negli occhi e nel cuore i terribili momenti del devastante terremoto di un mese fa. “Ragazzi – ha spiegato Mangialardi - che debbono rientrare nella cosiddetta normalità. Questi giovani hanno vissuto situazioni pesantissime ma il valore di questi incontri sta proprio nel recupero di una vita il più possibile normale. Da noi stanno trascorrendo un Campo scuola con viaggio di istruzione grazie al Cral Telecom ed al nostro contributo. Ovviamente hanno visitato le vestigia storico-archeologiche della Magna Grecia e, di concerto coi loro docenti, stanno sviluppando un progetto su “Gli orti di Eraclea”, alla ricerca di specie vegetali autoctone del centro jonico, ed uno sulla riproduzione dei vasi in ceramica custoditi al Museo della Siritide”. I ragazzi di Amatrice partiranno da Policoro domenica prossima.

SCANZANO JONICO. PRESENTATO JONE', IL PRIMO PARCO LUDICO-DIDATTICO DELLA COSTA JONICA

LA REALIZZAZIONE E' DELLA PARADISE PLAYA SRL

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.9.16
SCANZANO JONICO – E' stato presentato oggi, nell'Hotel Portogreco, in viale Bernasconi, il “Parco di Joné”, il primo parco ludico-didattico della Basilicata. Il complesso, in fase di realizzazione, si estende su circa 5.600 mq con aree verdi, parcheggi, anfiteatro con piscina e palco, aule didattiche, risto-bar, cinema e teatro all’aperto. Ideato e progettato dalla Paradise playa srl, verrà inaugurato nei primi mesi del prossimo anno. All’interno di Jonè sono previste diverse attività: dai laboratori ai percorsi didattici ed emozionali, dalla pet therapy agli spettacoli educativi con otarie addestrate e pappagalli tropicali. I ragazzi potranno imparare divertendosi entrando in contatto con la natura grazie ai diversi progetti istruttivi e interattivi studiati per far comprendere a pieno l’importanza della conoscenza e della salvaguardia dell’ambiente marino e costiero. Al workshop di oggi sono intervenuti Leonardo Aliano, general manager di Paradise play; Anthony Rimoli, coordinatore della struttura; Alessandro Bortolotto, biologo marino; Monica Genovese, biologa nutrizionista; Salvatore Pecchia, responsabile qualità di Assofruit Italia; ed il presidente di Federterra, Francesco Pellicori.

CONCERTI. POLICORO UNA CITTÀ PER CANTARE INSIEME AL SEMPRE SULLA CRESTA DELL'ONDA RON

ALLE 18 INCONTRO COI FANS NELLA VILLA COMUNALE. ALLE 21.30 IN PIAZZA HERACLEA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.9.16

Policoro diventerà “Una città per cantare” con il concerto, dalle ore 21.30, in piazza Heraclea, di uno dei cantautori più amati d'Italia, Rosalino Cellamare, in arte Ron. “Una città per cantare”, infatti, è sicuramente la canzone più famosa dell'artista che si esibirà nel centro jonico capace di esordire a soli 16 anni, nel 1970, a Sanremo, insieme a Nada. Il concerto, voluto dalla civica amministrazione, concluderà la seconda edizione de “Il cammino di Policoro”. Il percorso culturale nei luoghi più importanti della capitale del Metapontino coinvolgerà stasera il luogo simbolo della nascita della città moderna, la piazza centrale della Policoro nata dalla Riforma agraria. E prima del concerto, alle 18, Ron incontrerà gli appassionati di musica nella villa comunale. Poi, l'esibizione rientrante nel tour “La forza di dire sì” in cui presenterà, in versione unplugged, senza amplificatori e senza strumenti elettronici, i suoi più grandi successi e alcuni brani dell’omonimo album. Col disco, altresì, con 24 duetti con grandi artisti della musica italiana e due inediti, questo straordinario interprete della musica cosiddetta leggera sostiene l'Aisla, l'Associazione italiana che si occupa di ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica. Ricordiamo che nel curriculum di Ron, dopo l'esordio a Sanremo, c'è la sua partecipazione, nel 1971, al Disco per l’estate con il brano “Il gigante e la bambina”, con un testo in parte censurato. La sua carriera come autore, tuttavia, cominciò nel 1972 quando scrisse con Lucio Dalla la musica di “Piazza Grande”, brano presentato poi a Sanremo dal compianto cantante bolognese. Indimenticabili alcune sue canzoni: “Non abbiam bisogno di parole”, “Anima”, “Joe Temerario”, “Vorrei incontrarti fra cent’anni”, “Attenti al Lupo”. E negli anni Novanta, Ron è riuscito a coronare un suo sogno: la realizzazione di un suo studio di registrazione, l’Angelo Studio. Nel 2015 ha pubblicato la sua autobiografia “Chissà se lo sai”, edita da Piemme spa.

SCANZANO JONICO 23 E 24.9.16. LA PORNOSTAR DEL MOMENTO, RAMONA PEPE, AL CLUB 106

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.9.16
Sarà la pornostar del momento, Ramona Pepe, la vedette delle notti di oggi e domani, dalle 23 alle 5, del salotto hard della Basilicata, il Club 106 di Scanzano Jonico, in via Provinciale 2. Gli organizzatori hanno promesso: “Saranno due notti speciali con una selezione di bellissime sexy star e con lo spettacolo da non perdere della cavallona Ramona Pepe in esclusiva per il Club 106”. House music e grand buffet finale con degustazione Astoria vini.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 23.9.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Solidarietà. Studenti di Amatrice in visita ai Sassi ed alla Magna Grecia. Sono ospitati al Circolo velico di Policoro. 2) Domani a Matera. I volontari dell'Oasi del sorriso in ospedale con la clownterapia. 3) Scanzano J. Si presenta “Jonè”, il primo parco ludico didattico della costa jonica. 4) Policoro. Castelluccio: “L'agricoltura e l'ambiente priorità della ricerca”. 5) Ippica. Nel Gran premio del Longines global champions di Vienna, Gaudiano 25esimo. Primo, però, la prova delle sei barriere. 6) Concerti. Policoro una città per cantare insieme al sempre sulla cresta dell'onda Ron. 7) Scanzano J. Oggi e domani la pornostar del momento, Ramona Pepe, al Club 106.

SCANZANO JONICO. RAPINA ALL'AGENZIA DELLA BANCA POPOLARE DI PUGLIA E BASILICATA

INDAGANO I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI POLICORO

DOMANI AMPI ARTICOLI SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO


SCANZANO JONICO – Rapina all'agenzia della Banca popolare di Puglia e Basilicata. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Policoro agli ordini del capitano Chiara Crupi. Dalle primi informazioni risulta che alle 8.35 i rapinatori sono entrati in azione, a mano armata. Gli uomini dell'Arma stanno effettuando sopralluoghi e coordinando le azioni per individuare i rapinatori.

DOMANI AMPI ARTICOLI SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

NOVA SIRI. IL COMUNE METTE IN VENDITA L'OSTELLO DELLA GIOVENTÙ

IL SINDACO STIGLIANO: “CESSIONE NEL PIANO DELLE ALIENAZIONI PER RIPIANARE I PASSIVI DELLA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE”

Il castello di Diego Sandoval De Castro

Ostello della gioventù Nova Siri

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.9.16

NOVA SIRI – Crescono i Comuni indebitati che mettono in vendita i loro presunti “gioielli di famiglia”. Spesso non riuscendoci, stante la crisi economica. In questi giorni ci sta provando il Comune jonico a “piazzare” l'ostello della gioventù ubicato a Nova Siri Centro, in piazza Mazzini, nel castello medioevale di Diego Sandoval De Castro, il nobile spagnolo trucidato nel 1546 dai fratelli di Isabella Morra, la poetessa di Valsinni con cui intratteneva una relazione epistolare. Ci riuscirà l'amministrazione guidata dal sindaco Eugenio Stigliano (Pd) ad incassare il 18 ottobre prossimo, giorno indicato per l'apertura delle offerte, i 265.945 euro di base d'asta od anche più vista la previsione di offerte al rialzo? “Credo di si – ha risposto il primo cittadino. L'immobile è molto bello, funzionale, ed è situato in una location con un forte appeal turistico. Appeal che abbiamo cercato di incrementare, nell'estate appena trascorsa, organizzando nel centro storico, dominato dal castello di Diego Sandoval De Castro, importanti manifestazioni spettacolari e culturali. E la risposta in termini di visitatori c'è stata. Moltissimi turisti sono saliti in paese dai villaggi della costa. E non solo da quelli di Nova Siri”. Insomma, l'ente locale ci spera nella cessione. Ma perchè il bisogno di far soldi? Ancora il nostro interlocutore: “ Perchè la vendita fa parte delle alienazioni inserite nel Piano di riequilibrio approvato al fine di ripianare il passivo lasciatoci dalla precedente amministrazione. In esso ci sono anche alloggi popolari, un locale in piazza Dante, l'ex mattatoio. Abbiamo già venduto alcune case popolari. Ora è stato pubblicato il bando per l'ostello”. La struttura ricettiva ha funzionato come tale affidata per alcuni anni dall'ente locale ad un gestore privato. Ora è vuota e pronta all'uso pur se è stata chiusa per qualche tempo. La vendita dell'ostello di Nova Siri, però, fa anche riflettere sugli ambiti operativi in cui, spesso, si adoperano, o si adoperavano, i Comuni. Possono gli enti locali occuparsi di alberghi? “No - ha risposto Stigliano. I Comuni non possono permettersi la gestione di simili strutture. Noi speriamo di vendere questo bene anche per reinserirlo nel circuito produttivo al fine di garantire un ritorno economico al nostro centro storico”. Il bando per la vendita dell'immobile è sul sito web www.comune.novasiri.mt.it.

LA STRUTTURA E' INGLOBATA NEL CASTELLO DI DIEGO SANDOVAL DE CASTRO

NOVA SIRI-L'ostello della gioventù messo in vendita dal Comune è inglobato nel castello di Diego Sandoval De Castro, nel centro storico, nel punto più alto del paese. Il castello fu costruito intorno all'IX secolo e fu, fino al 1806, sede di feudatari di Bollita (De Castro, Asprella, Raimondi, Crivelli). Il nome dei De Castro è rimasto famoso nella storia della letteratura per l'estro poetico del figlio Diego, il cui nome è legato a quello della poetessa del 500 di Favale, Isabella Morra. Diego ed Isabella furono uccisi dai fratelli della donna nel 1546 per una presunta relazione amorosa. Il castello è un palazzo massiccio con un vasto atrio ed un alto muro con feritoie sul davanti. Pregevoli alcune balconate del 700 in ferro battuto.