UNA DELLE NAVETTE DELLA DISCORDIA TRA REGIONE DA UNA PARTE E PROVINCIA E COMUNE DI MATERA DALL'ALTRA |
NON SE L'È TENUTA IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MATERA, PIERO MARRESE, LA “STILETTATA” CHE GLI AVEVA SFERRATO SULLE NAVETTE MATERA-BARI PALESE L'ASSESSORA REGIONALE AI TRASPORTI, DONATELLA MERRA. E PER REPLICARE HA COLPITO INSIEME AL “SAGGIO” DELLA POLITICA MATERANA, IL SINDACO RAFFAELLO DE RUGGIERI. COSÌ, IL “TANDEM” HA REPLICATO: “PER RIAVVIARE LE NAVETTE È NECESSARIO CHE LA REGIONE PREDISPONGA GLI ATTI AUTORIZZATIVI CHE CONSENTANO ALLA PROVINCIA DI SUPERARE IL PRONUNCIAMENTO DEL TAR DEL 15 LUGLIO CHE IMPEDISCE L’AFFIDAMENTO AL COTRAB DI SERVIZI AGGIUNTIVI IN VIRTÙ DI UN CONTRATTO SCADUTO E PROROGATO IN MANIERA ILLEGITTIMA, SECONDO I GIUDICI AMMINISTRATIVI, CON DECISIONE UNILATERALE DELLA REGIONE”. MA ANCHE MARRESE E DE RUGGIERI NON HANNO DETTO UNA PAROLA SULLA RIATTIVAZIONE DELLE NAVETTE COSTA JONICA- BARI PALESE. LA LORO DICHIARAZIONE CONGIUNTA È LEGGIBILE CLICCANDO SUL LINK:
DICHIARAZIONE
CONGIUNTA MARRESE- DE RUGGIERI SULL’ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO
NAVETTA PER BARI PALESE E FERRANDINA SCALO
“Per
riavviare le navette per l’aeroporto di Bari Palese e per la
stazione ferroviaria di Ferrandina, è necessario che la Regione
Basilicata predisponga gli atti autorizzativi che consentano alla
Provincia di superare gli effetti del pronunciamento del Tar di
Basilicata, del 15 luglio scorso, che impediscono l’affidamento al
Cotrab di servizi aggiuntivi in virtù di un contratto scaduto e
prorogato in maniera illegittima, secondo i giudici amministrativi,
con decisione unilaterale della Regione.
Al
di là di questa decisione del Tar, il Comune ha una disponibilità
di circa 495mila euro che sono pronti per far ripartire le corse
navetta.
Sarebbe
opportuno che gli enti interessati, ognuno per la propria parte,
lavorino al superamento degli ostacoli che di fatto oggi impediscono
la riattivazione di servizi essenziali per il collegamento della
città di Matera con i principali scali trasportistici nazionali.
Provincia
e Comune di Matera rinnovano la propria disponibilità a continuare
il dialogo costruttivo tra Enti istituzionali per trovare una
soluzione che consenta di far ripartire le corse navetta.
Continuare
a polemizzare, cristallizzando posizioni e presunte responsabilità
ormai chiare a tutti, oltre a non essere utile al territorio,
contribuisce a dare un’immagine non edificante degli enti che siamo
chiamati a rappresentare e che abbiamo l’obbligo di gestire
nell’esclusivo interesse della comunità”.