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| IL VOLANTINO WEB DELLA FESTA PATRONALE DELLA MADONNA DEL PONTE. MA L'INIZIATIVA RELIGIOSA NON SI FARA' |
POLICORO - “Non si trattava di una processione – ha sostenuto don Giuseppe Gazzaneo, titolare della parrocchia “Maria Santissima del ponte”– ma di una ostensione mobile, senza soste, della statua delle Vergine per le vie della città. Come a Bologna ed in tante altre grandi comunità d'Italia. Ed i fedeli non avrebbero seguito l'effigie ma l'avrebbero salutata dai balconi addobbati con drappi ed omaggiando la Madonna con petali di fiori. Il tutto nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie. Privare il popolo in questo momento così delicato anche della possibilità di godere dello sguardo della Madre celeste sarebbe ulteriore motivo di sofferenza e mortificazione”. Sul sito Facebook della Parrocchia del Buon pastore, inoltre, lo stesso reverendo ha pubblicato la lettera del sindaco di Tolve, Pasquale Pepe, con cui il primo cittadino ha ringraziato il prefetto di Potenza per la possibilità di effettuare la processione penitenziale della statua di San Rocco con le stesse modalità individuate per la Festa patronale di Policoro. “Oggi alle 18 – ha confermato Pepe al nostro blog – l'iniziativa si farà”. Al mancato rispetto delle norme igienico-sanitarie, invece, ha fatto riferimento il questore Liguori nella sua nota inviata a Don Gazzaneo, al prefetto di Matera, al sindaco di Policoro ed alla forze dell'ordine: “La manifestazione a carattere religioso, allo stato della normativa anti Covid-19 vigente, non soddisfa i criteri anti contagio e le relative prescrizioni di igiene e sanità pubblica”. Rimane il quesito “clou” sollevato da don Gazzaneo: “Perchè a Bologna sì ed a Policoro no?” E noi aggiungiamo: Perchè a Tolve sì ed a Policoro no?
IL VIDEO DI DON GAZZANEO E' VISIONABILE CLICCANDO SUL LINK:
https://www.facebook.com/1912594749020338/videos/720719915397151/.
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