IN
CORSO, DA OGGI, I TAMPONI PER IL PERSONALE E PER I
DEGENTI DOPO IL CASO DELLA PAZIENTE POSITIVA DI DOMENICA
SCORSA PER UN ESAME EFFETTUATO PRIMA DELL'ACCESSO IN OSPEDALE. LA
DONNA È STATA SUBITO TRASFERITA AL MADONNA DELLE GRAZIE
DI MATERA. E CI SI INTERROGA SULLA “FALLA” AL TRIAGE CHE HA
PORTATO ALL 'INGRESSO IN REPARTO. L'ASM, DOPO L'ACCADUTO, CORRE AI
RIPARI: A BREVE SARANNO EFFETTUATI ANCHE NEL NOSOCOMIO JONICO I
CAMPIONI PRE-RICOVERO
POLICORO – E' ancora chiuso a nuovi ricoveri il reparto di medicina interna dell'ospedale Giovanni Paolo II. Dalla giornata di oggi, infatti, dopo la sanificazione ambientale, sono in corso i prelievi al personale ed ai ricoverati per l'esecuzione dei relativi tamponi. Sino ai risultati finali il reparto sarà off limits per nuovi ingressi. Anche le dimissioni saranno possibili solo dopo l'arrivo degli esiti dei test. La situazione, lo ricordiamo, è successiva all'individuazione dell'ultimo caso di Covid-19 nel centro jonico di cui si è avuta notizia domenica scorsa. “Si tratta – scrisse il sindaco Mascia sulla sua pagina Facebook - di una degente del reparto medicina dell'ospedale Giovanni Paolo II. La paziente, non residente nel nostro comune, già negativa a due tamponi, è risultata positiva al successivo controllo preliminare all'Assistenza domiciliare integrata (Adi)”. Insomma l'assistita è stata ricoverata pur se in attesa dell'esito di un test per la ricerca del Coronavirus. Esito arrivato mentre la stessa era in reparto. Ci si interroga, perciò, sulla evidente “falla” del triage effettuato al momento dell'accesso al pronto soccorso. Poteva essere ricoverata al Giovanni Paolo II una paziente in attesa del risultato di un tampone? Sicuramente no. Oltretutto, da giorni, ormai, tutti i lucani sottoposti ad esame vengono inseriti dalla struttura richiedente nell'apposita piattaforma telematica regionale. Piattaforma, evidentemente, di cui non si è tenuto conto nel caso in specie. La Asm, intanto, dopo l'accaduto, corre ai ripari. A giorni partirà anche a Policoro il servizio di esecuzione del tampone per il Covid-19 precedente ad ogni ricovero. Servizio già effettuato nella gran parte dei nosocomi della Basilicata.
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