sabato 29 ottobre 2022

BASILICATA. GARAGUSO TOP SECRET. NON TRAPELA NULLA SUGLI SCAVI ALLA RICERCA DI RIFIUTI TOSSICI O RADIOATTIVI CHE POTREBBERO ESSERE STATI INTERRATI IN CONTRADA PARATA. PERCHE’? URGONO INFORMAZIONI ALL’OPINIONE PUBBLICA

 ESERCITO ITALIANO, CARABINIERI FORESTALI, VIGILI DEL FUOCO, ALLA RICERCA, DAL 4 OTTOBRE SCORSO, DI SCORIE. NEL SILENZIO DI DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA ED INVESTIGATORI. DOPO ALCUNI SERVIZI DEL TGR BASILICATA E DEL PORTAVOCE DELL’ASSOCIAZIONE COVA CONTRO, GIORGIO SANTORIELLO, IL NULLA. SANTORIELLO, ADDIRITTURA, È STATO, MULTATO. COSÌ, NESSUNO INFORMA NESSUNO. CONTRADA PARATA È OFF LIMITS. PERCHÉ? DI SEGUITO IL NOSTRO ARTICOLO  

FOTO TGR BASILICATA

FOTO TGR BASILICATA

FOTO TGR BASILICATA

IL VERBALE A GIORGIO SANTORIELLO (FOTO G. SANTORIELLO FACEBOOK)

GARAGUSO – Segreto assoluto sugli scavi in corso in contrada Parata. Esercito italiano, con uomini e mezzi del Genio; carabinieri forestali; Vigili del fuoco, con un Laboratorio mobile NR, attrezzato, cioè, per le analisi delle matrici di tipo nucleare e radiologiche, sono al lavoro. Stanno scavando, dal 4 ottobre scorso, alla ricerca di possibili scorie tossiche o, appunto, nucleari, che potrebbero essere state interrate, ovviamente clandestinamente, in una vecchia cava di argilla abbandonata. Ma cosa è stato trovato, sinora? Cosa si sta cercando? Perché proprio a Garaguso? Nessuna risposta da parte di nessuno. Né della Direzione distrettuale antimafia della Basilicata, che coordina l’inchiesta, né degli investigatori. Nessuno informa nessuno. Neanche al Comune arrivano notizie. E, quindi, il municipio non può neanche interloquire sull’argomento con i propri cittadini. Dopo i primi servizi del TGR Basilicata, infatti, più niente. Ed il portavoce dell’associazione Cova Contro, Giorgio Santoriello, che aveva scritto alcuni post sulla sua pagina Facebook dopo essere stato in “visita” al cantiere, è stato, addirittura, multato per aver sostato in prossimità di una curva e, quindi, per intralcio al… traffico. Su una strada a circolazione zero. Allo stesso Santoriello, poi, è stato chiesto di non riprendere più i lavori o di scattare fotografie. E l’esponente di Cova Contro ha dovuto recepire la consegna. Da parte nostra abbiamo tentato di avere notizie da fonti istituzionali ma niente. E, dopo una intervista sulla vicenda al sindaco Franco Auletta, il 16 ottobre scorso, leggibile cliccando sul link https://filippomele.blogspot.com/2022/10/garaguso-lesercito-i-carabinieri.html, più nulla.

Si sa soltanto che a contrada Parata si sta ancora scavando. Non più, forse, con un escavatore ma con mezzi, come dire, più fini, tipo trivelle. E torna la domanda: perché l’area è diventata off limits per tutti, stampa compresa? Dove è andato a finire il diritto dell’opinione pubblica ad essere informata? Allora? Urgono informazioni da parte della Procura distrettuale o di chi sta effettuando praticamente le indagini da diramare ad una opinione pubblica che ha diritto ad avere notizie su quanto sta avvenendo a Garaguso.

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