TURSI. DISSESTO O NO? TRA DI MATTEO (MUOVIAMO TURSI) ED IL SINDACO COSMA (PER TURSI IN PRIMA PERSONA) È UNA DISPUTA

Tursi. Consiglio comunale

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.12.16

TURSI – Botta e risposta sulle difficoltà finanziarie del Comune tra il consigliere Antonio Di Matteo (MuoviAmo Tursi) ed il sindaco Salvatore Cosma (Per Tursi in prima persona). Il primo ha attaccato: “Nell’assestamento del bilancio regionale non ci sono i 600 mila euro promessi dal presidente Marcello Pittella al nostro ente locale. Si va verso il dissesto? Amministrazione imprudente”. Ed il secondo ha replicato: “Macchè dissesto. I 600mila euro arriveranno entro il 15 gennaio 2017”. Ma andiamo con ordine. Di Matteo: “Pittella ha confermato quanto MuoviAmo afferma da mesi e cioè che la sua lettera di intenti era carta straccia, buona per tutto tranne che per garantire i nostri equilibri finanziari. Ma Cosma & Caldararo (Antonio, assessore municipale al bilancio, ndr) hanno inserito nel piano di riequilibrio pluriennale in entrata i 600 mila euro, come da lettera del “governatore”. Quest’ultimo, in piena campagna referendaria, ha promesso l’impossibile”. Insomma, per l'esponente dell'opposizione Tursi si avvia “verso un probabile dissesto per il mancato finanziamento regionale, per i 300 mila euro di multa per il non rispetto del patto di stabilità 2015, per l’Inps che non ha risposto sul prepensionamento per altri 300 mila, e per i 100 mila che si fondano sull’augurio che il parco eolico venga accatastato nella categoria più favorevole al Comune e non alla ditta”. Ed ecco la replica di Cosma: “Tursi non andrà in dissesto e la Regione manterrà fede ai suoi impegni. I 600mila euro non sono stati erogati nell'assestamento di bilancio per i problemi avuti dal massimo ente territoriale con la Corte dei conti. Entro il 15 di gennaio, però, dato che alla Basilicata sono stati assegnati i 67 milioni di euro della card carburanti, la Regione approverà il bilancio 2017 in cui non solo ci sarà il contributo già assegnatoci ma uno ulteriore”. E le altre cifre “in rosso” del riequilibrio finanziario? Ancora il primo cittadino: “I 300mila euro di multa per il mancato rispetto del patto di stabilità sono arrivati dopo l'approvazione del piano. L'inps sta verificando la documentazione da noi inviata. I 100mila euro del parco eolico non dipendono né da me né da Di Matteo ma dallo Stato e dai suoi decreti attuativi. Eviteremo il dissesto con tutti i mezzi possibili”.

NOVA SIRI. TRE RUMENI ARRESTATI

PRESI DAI CARABINIERI PER AVER RUBATO 120 LITRI DI GASOLIO

Carabinieri Nova Siri. Foto di repertorio

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.12.16

NOVA SIRI – Il gasolio per autotrazione ha ancora un mercato di ottimo livello se è vero come è vero che esso è oggetto di furto da parte dei cosiddetti “soliti ignoti”. I carabinieri della locale stazione, a proposito, e quelli del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Policoro, hanno arrestato tre uomini ritenuti gli autori del furto di 120 litri del citato carburante nel deposito mezzi di una ditta di servizi ecologici. I tre arresti sono stati effettuati nel corso di un servizio attuato dagli uomini dell'Arma specificatamente finalizzato alla prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio. Le persone bloccate, altresì, sono tutte di nazionalità rumena. Le stesse, tra l'altro, sono state trovate in possesso, nell’autovettura da loro utilizzata, di un coltello e di numerosi strumenti utili per effettuare effrazioni. I militari, pertanto, al termine dell'operazione, hanno recuperato la refurtiva restituendola al legittimo proprietario. I tre uomini, invece, di cui sono state fornite dagli investigatori le sole iniziali, P.M., di 44 anni, C.P., di 33, e A.S.C., di 24 anni, sono stati arrestati con le accuse di furto aggravato e di porto di armi e strumenti atti ad offendere. Il “colpo” messo a segno dai carabinieri è la diretta testimonianza dell'azione di tutela del territorio nel comprensorio di competenza della Compagnia di Policoro.

A PARTIRE DALLA MEZZANOTTE CON LA MUSICA DEI DJ. VOGLIA DI STARE TUTTI INSIEME IN PIAZZA A TURSI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.12.16

Voglia di stare insieme per la fine dell'anno. Così, a Tursi ecco “Tursi in piazza 2017”, su organizzazione della civica amministrazione. Dalla mezzanotte, in diretta su Jonica radio, in piazza Maria Santissima di Anglona, spettacolo con la voice di Davide Gialdino, il deejay Beppe Tuoto, il cabaret di Paolo Martino. Ma non mancheranno live music ed animazione. “Comincia bene il nuovo anno”, hanno raccomandato gli organizzatori.

BALLI A COLOBRARO. CAPODANNO NEL PAESE DELLA MAGIA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.12.16

Capodanno 2017 in piazza anche a Colobraro, il paese del magico per antonomasia della Basilicata, per iniziativa dell'amministrazione comunale. Dalle ore 23, nella palestra della scuola elementare, per evitare i rigori del freddo, ma anche nell'adiacente campo di calcetto in cui verranno montate le casse acustiche per la diffusione della musica, per quanti volessero ballare e brindare all'anno nuovo sotto le stelle, andrà in scena uno spettacolo con la lady voice Adriana, il deejay Silen ed Agostino Cirigliano. Il tutto sarà trasmesso in diretta dall'emittente Jonica radio. “Capodanno 2017 – è stato l'invito del Comune - non puoi che trascorrerlo nel paese della fortuna e della magia”.

CAPODANNO IN PIAZZA GRAMSCI A SCANZANO J. COLLEGATI CON MATERA E POTENZA PIÙ LA VOICE DI PIPPO LONLEY

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.12.16

“CAPODANNO IN PIAZZA ASPETTANDO IL 2017”, A SCANZANO JONICO, SU ORGANIZZAZIONE DELLA PRO LOCO E PATROCINIO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE. IL “RADUNO” PER I PARTECIPANTI È STATO FISSATO PER LE 23 IN QUELLA PIAZZA GRAMSCI RESA FAMOSA DAL FILM DI ROCCO PAPALEO, “BASILICATA COAST TO COAST”. “VI ASPETTIAMO DALLE 23 IN POI – SI LEGGE NELLA LOCANDINA - CON L'ANIMAZIONE DI DUE BALLERINE PROFESSIONISTI, LA VOICE DI PIPPO LONLEY ED IL DJ SET MICHELE GIANCIOTTA. APRIRANNO LA SERATA DUE ARTISTI A SORPRESA. ALLA FINE DEI CENONI IL COUNT DOWN LO FESTEGGEREMO A COLPI DI SPUMANTE. E SAREMO COLLEGATI CON MATERA E POTENZA CON UN MAXI SCHERMO PER UN SALUTO IN DIRETTA. GADGET BELLI E PARTICOLARI PER TUTTI”.

PROTAGONISTA NELLO JONIO. L'ATTORE GIULIO BERRUTI VEDETTE A POLICORO PER LA GRANDE FESTA AL POLICORO VILLAGE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.12.16
Sarà Giulio Berruti, protagonista dell'ultima serie della fiction “Squadra antimafia”, la vedette del capodanno in programma al Policoro village di via Aristarco 1, al lido della città jonica. L'attore presenzierà alla festa di fine 2016-inizio 2017 dalle 23.59 di oggi alle 7 di domani. Per infoline: 3206160956. Guest dj, Silvio Carrano. Berruti, laureato in odontoiatria e protesi dentaria e specializzato in ortodonzia, prima di approdare a “Squadra antimafia”, ha recitato in alcuni film per poi interpretare il ruolo di Thomas nella miniserie tv “La freccia nera”. La notorietà ed il successo, però, sono arrivati nel 2007 grazie a “La figlia di Elisa-Ritorno a Rivombrosa”, regia di Stefano Alleva, in cui ha interpretato il marchese Andrea Van Necker. Nel 2016 all'approdo a “Squadra antimafia-Il ritorno del boss” in cui è stato Carlo Nigro, il nuovo vice-questore della Duomo.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 31.12.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Protagonista nello Jonio. L'attore Giulio Berruti vedette a Policoro per la grande festa al Policoro village. 2) Balli a Colobraro. Capodanno nel paese della magia. 3) In piazza Gramsci a Scanzano J. Collegati con Matera e Potenza più la voice di Pippo Lonley. 4) Tursi. Dissesto o no? Tra Di Matteo (MuoviAmo Tursi) ed il sindaco Cosma è una disputa. 5) Nova Siri. Presi dai carabinieri. Rubano 120 litri di gasolio. Tre rumeni arrestati. 6) A partire dalla mezzanotte con la musica dei dj. Voglia di stare tutti insieme in piazza a Tursi.

SANITÀ. NEGLI OSPEDALI DI MATERA E POLICORO UN BOOM DI PARTI E DIMINUZIONE DI CESAREI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.12.16

Cresce il numero di parti e diminuisce quello dei cesarei negli ospedali di Matera e di Policoro. Ma il calo dei cesarei primari (ovvero su partorienti non cesarizzate in precedenza) è da considerare eccezionale nel centro jonico dove si è passati dal 50% del totale delle nascite di tre anni fa al 27% del 2016. “Sono i dati – ha fatto sapere la Asm - che emergono dalla prima verifica sull'andamento dei servizi e delle prestazioni nel 2016. Al 27 dicembre i parti al Madonna delle Grazie sono stati 1009 con un incremento del 7% rispetto al 2015. Al Giovanni Paolo II°, invece, sono stati 563, con un 2% in più”. Ma non basta. Per l'Azienda sanitaria “il 2016 passerà agli annali anche per il sensibile calo dei parti cesarei primari. Il presidio ospedaliero di Matera riduce di un ulteriore 1,24% il loro numero attestandosi sul 18,5%, al di sotto della media nazionale. E quello di Policoro fa ancora meglio riducendo del 2,5% i cesarei rispetto al 2015. Dato che consente a questo ospedale di attestare il numero di questi interventi al 27%. Un risultato clamoroso rispetto al 50% di tre anni fa”. Così, il direttore sanitario Domenico Adduci: “Questi straordinari risultati sono il frutto di politiche sanitarie mirate che hanno visto l'azienda impegnata in un poderoso sforzo organizzativo e di investimenti sul percorso nascita. Oggi raccogliamo i primi frutti di un lavoro condotto sia sul livello gestionale organizzativo sia sul piano della diffusione nella rete ospedaliera aziendale delle buone pratiche ostetriche. I dati segnalano, peraltro, che il trend riserva ulteriori margini di miglioramento che permetteranno alla Asm di conseguire ancora e più significativi risultati sia in questo specifico ambito sanitario sia nelle prestazioni complessivamente erogate ai cittadini”.

POLICORO. OLTRE IL VECCHIO PIANO REGOLATORE CON IL REGOLAMENTO URBANISTICO

EUFORICO IL SINDACO ROCCO LEONE (FI). CRITICI GIANNI DI PIERRI (POLICORO FUTURA) E GIANLUCA MARRESE (PD)

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.12.16

POLICORO - “L'adozione in Consiglio comunale del nostro Regolamento urbanistico è un passaggio importante per il futuro della città. Esso risolve le problematiche create dal vecchio Piano regolatore con una espansione urbana, sinora, a macchia di leopardo ridisegnando i confini dell'abitato e riducendo, nel contempo, il consumo del suolo di 35 ettari nelle aree urbanizzate più 72 nel territorio circostante e con circa 250.000 metri cubi in meno di volumetrie”. Così un euforico sindaco Rocco Leone (FI) ha commentato l'adozione dello strumento di pianificazione redatto da un gruppo di tecnici coordinati dall’architetto Lorenzo Rota. Adozione avvenuta a maggioranza con nove voti a favore (FI, Trenta, Impegno Comune) e tre contrari (Pd) e con il consigliere Gianni Di Pierri (Policoro futura) assentatosi al momento della votazione. Ma ecco i punti salienti del Regolamento prospettati dalla maggioranza: “Policoro ha già la qualità di “città a misura d’uomo”, esempio tra i più riusciti tra quelle di nuova fondazione del secondo dopoguerra nel Sud Italia. Qualità che il nuovo strumento tutela e valorizza portandone a sintesi i valori testimoniali ed integrandoli nella città esistente con un nuovo disegno urbano che trasforma le espansioni edilizie più recenti in spazi di vera organizzazione urbanistica. Particolare cura, inoltre, è stata riservata all’ecologia urbana con previsioni di spazi verdi attrezzati e corridoi ecologici percorsi da piste ciclabili”. Ma le opposizioni sono state fortemente critiche. “Ho rifiutato di partecipare alla votazione su uno piano – ha detto Di Pierri – che danneggia Policoro e favorisce le imprese che speculeranno sul territorio non tenendo conto delle esigenze dei cittadini. La maggioranza ha dato una accelerazione improvvisa all'iter per portare a casa un risultato simbolico. Insomma, hanno stappato una bottiglia di spumante dicendo che hanno adottato il Regolamento prima delle elezioni. Ma esso produrrà danni irreparabili”. E Gianluca Marrese, capogruppo del Pd, ha aggiunto: “Pur di approvare il Regolamento la maggioranza ha accettato supinamente tutte le osservazioni della Regione a danno delle prospettive di crescita del territorio. Per noi si tratta di un piano irrealizzabile, che danneggia i diritti dei cittadini, dato che già sono in atto contenziosi, e che non ha una visione di crescita e sviluppo di Policoro”.

PER L'OPERATIVITÀ DEVE SUPERARE UN'ALTRA FASE. QUELLA DELLE “OSSERVAZIONI”

POLICORO – Per diventare operativo il Regolamento urbanistico della città d'Ercole deve superare la fase delle osservazioni che possono presentare cittadini ed enti e quella della loro discussione in Consiglio comunale. Trenta giorni per le prime, sessanta per la riconvocazione dell'assemblea. I tempi sono stretti, è vero, ma sufficienti, se tutto andrà bene, per la definitiva approvazione prima delle elezioni di primavera. Elezioni a cui il sindaco Rocco leone (FI) e la sua maggioranza vogliono presentarsi con il Regolamento in vigore mantenendo fede, così, ad un impegno elettorale. Manca all'appello, però, un altro strumento di pianificazione: il Piano d'ambito che dalla 106 Jonica lungo via Lido arriverà, ex zuccherificio compreso, sino al litorale. “Il Piano è pronto – ha detto Leone. Se la Regione non lo farà valutare da un apposito Comitato in tempi brevi protesteremo a Potenza”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 30.12.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Sanità. Negli ospedali di Matera e Policoro un boom di parti e diminuzione di cesarei. 2) Policoro. Oltre il vecchio piano regolatore con il regolamento urbanistico. Euforico il sindaco Rocco Leone (FI), critiche le opposizioni. 3) Per l'operatività deve superare un'altra fase. Quella delle “osservazioni”. 4) Scanzano J. Gli psicologi vogliono dare il loro contributo per il miglioramento della qualità della vita. Stasera “Emozioni in musica” nel Palazzaccio baronale.

POLICORO. QUEL REGOLAMENTO URBANISTICO FA RISPARMIARE 170 ETTARI DI SUOLO. IL SINDACO LEONE: “LA MIA GIUNTA RIUSCIRÀ IN QUELLO IN CUI ALTRE HANNO FALLITO”

LO STRUMENTO DI PIANIFICAZIONE SARÀ POSTO IN DISCUSSIONE IL 27 DICEMBRE IN CONSIGLIO COMUNALE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.12.16

POLICORO - “Sarà il Consiglio comunale più importante della mia legislatura. Sono molto contento che il nostro Regolamento urbanistico (come vengono definiti oggi gli strumenti di pianificazione urbana una volta denominati Piani regolatori generali, ndr) arrivi in Consiglio comunale. La mia Giunta riuscirà in quello in cui altre precedenti hanno fallito”. Lo ha detto un euforico sindaco Rocco Leone(FI) quando lo abbiamo interpellato in merito al Regolamento che il 27dicembre prossimo sarà al centro della discussione dell'assemblea municipale convocata per quella data. Il primo cittadino non ha nascosto la sua soddisfazione: “Sono contento di riuscire a mantenere un impegno elettorale assunto da me e dalla mia maggioranza con la cittadinanza. A costo contenuto. Il nostro incarico all'architetto Lorenzo Paolo Rota è costato meno di 40mila euro mentre altri avevano affidato lo stesso compito impegnandone oltre 100mila. Noi badiamo agli interessi della città rendendola più vivibile e riducendo nel contempo il consumo del suolo”. Consumo per cui il comune jonico, secondo dati ufficiali dell'Ispra, era al primo posto in Basilicata con Corleto Perticara. Come dire, cemento e petrolio all'attacco del territorio. Ma il nostro interlocutore ha giurato che questa volta, col nuovo strumento di pianificazione di Policoro, si cambierà: “ Regolamenteremo le previsioni del vecchio Prg risalente addirittura al 1999 recuperando tutto l'incompiuto ma sottraendo, nel contempo, a quanto previsto 17 anni fa ben 170 ettari di suolo. Ettari che non saranno più consumati. Punteremo, cioè, più sull'altezza delle case che sull'utilizzo di aree. La nostra città diventerà, inoltre, più vera. Pensate che il vecchio Prg prevedeva 70 ettari di centro direzionale, un'estensione che non ha neanche la città di Napoli. La riduzione di consumo “in orizzontale” ed anche di quello per il “direzionale” l'abbiamo potuta ottenere introducendo un discorso di premialità a chi ha rinunciato alle vecchie destinazioni d'uso scegliendo quelle abitative. Il tutto significherà una riduzione di volumetrie e di metri cubi costruiti. Ogni nuovo comparto, inoltre, lascerà alcuni lotti per l'edilizia popolare”. Insomma, il primo cittadino è su di giri. Ma è sicuro di avere i numeri in Consiglio comunale, viste le ultime turbolenze nella sua maggioranza, per adottare il Regolamento urbanistico Rota? Leone: “Sono sicuro al 100%”. 

 

UN LAVORO CHE È STATO REALIZZATO DA UNA SQUADRA DI ESPERTI

POLICORO – Al regolamento urbanistico che martedì 27 dicembre approderà in Consiglio comunale hanno lavorato più professionisti. La parte urbanistica è stata redatta dall'architetto Lorenzo Paolo Rota, dell'Ordine dei pianificatori di Matera. Alla parte geologica ha lavorato Vincenzo Rinaldi, iscritto al suo ordine professionale Materano. L'ingegner Giovanni Martino, invece, iscritto all'Ordine con sede nella Città dei Sassi, ha redatto la componente idrologica ed idraulica. Alla sezione inerente la Valutazione ambientale strategica e la Valutazione di incidenza ambientale ha lavorato il dottore in scienze naturali Vito Maria Santarcangelo. Con recente delibera di Giunta, infine, il geometra Vincenzo Agresti, capo del servizio urbanistica del Comune, è stato nominato “Garante dell'informazione” con il compito di assicurare, tra l'altro, la consultazione allargata del Regolamento ai cittadini.

CONCERTO ALL'ABSOLUTE CAFÈ DI IN VIA SIRIS. LIVE DEI RENANERA A POLICORO

I Renanera ricevono il premio Musica contro le mafie

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.12.16

Continuano i concerti della stagione invernale dell'Absolute cafè di Policoro. Stasera, dalle 22, nel locale di via Siris 170, si esibiranno, rigorosamente live, i Renanera. Il gruppo lucano che fa un genere di musica definito etno-pop, premio “Musica contro le mafie 2015”, con al suo attivo già numerosi cd, presenterà i pezzi che replicherà, a Potenza, il 31 dicembre prossimo, in diretta, nel grande concerto di Rai Uno “L'anno che verrà”.

POLICORO. UNA HYUNDAI COUPÈ INCENDIATA NELLA NOTTE IN VIA SIRIS. IL PROPRIETARIO HA UNA PICCOLA RIVENDITA DI AUTO

SULL'ORIGINE DOLOSA DELLE FIAMME GLI INVESTIGATORI SEMBRANO NON NUTRIRE DUBBI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.12.16

POLICORO – Un'auto è stata data alle fiamme alle ore 22.30 di mercoledì scorso in via Siris, nell'area destinata ai parcheggi delle case popolari facenti parte del cosiddetto “casermone”. L'incendio si è subito propagato a tutto il mezzo avvolgendolo completamente. I numerosi residenti dello stabile hanno sentito prima uno scoppio, poi hanno visto il rogo. Ovviamente, è stato dato l'allarme. Tanta, infatti, è stata la paura poiché l'automobile incendiata era parcheggiata vicino ad altre auto ed era a pochi metri dagli appartamenti densamente abitati. Per fortuna, sono prontamente arrivati i Vigili del fuoco del locale Distaccamento che hanno immediatamente spento l'incendio. Ma il mezzo, una Hyundai coupe, era stato irrimediabilmente bruciato. In via Siris, altresì, sono arrivati anche i carabinieri della Compagna distante poche centinaia di metri. Gli uomini dell'Arma hanno avviato subito le indagini e gli accertamenti di rito. Il proprietario del veicolo, Alessandro Salvatore Laguardia, 25 anni, si occupa negli ultimi tempi di una piccola rivendita di auto. Al nostro giornale ha dichiarato di non aver sospetti su nessuno. Sull'origine dolosa delle fiamme, tuttavia, gli investigatori sembrano non nutrire dubbi pur se non sono stati rinvenuti inneschi particolari. Da escludere, inoltre, un corto circuito poichè l'automobile era in cattive condizioni tanto da non poter circolare. Il danno materiale, quindi, sarebbe di esiguo valore. I carabinieri, pertanto, indagano in tutte le direzioni, come sul dirsi a 360 gradi, pur se sarebbero escluse finalità estorsive. L'incendio del veicolo in via Siris ha creato apprensione nella città jonica. I cittadini sperano che forze dell'ordine e magistratura facciano chiarezza sull'episodio che ha fatto tornare alla mente quanto sta accadendo a Marconia dove, nottetempo, negli ultimi mesi, sono state date alle fiamme numerose automobili.

DEGUSTAZIONI, MERCATINI E MUSICA A SCANZANO JONICO CON L'ASSOCIAZIONE BASILEUS

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.12.16

Si svolgerà oggi, a Scanzano Jonico, in Piazza Gramsci, dalle 17.30, la prima edizione dell'iniziativa “Natale insieme”, organizzata dall'associazione Basileus. In programma una pettolata, assaggi di pastorale, mercatini di Natale, musiche tradizionali con organetti e zampogne, animazione per bambini, un musical degli alunni dell'Istituto comprensivo De Andrè. Per la gioia dei più piccoli è previsto l'arrivo di Babbo Natale in carrozza con tanti doni.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 23.12.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Policoro. Quel Regolamento urbanistico fa risparmiare 170 ettari di suolo. Il sindaco Leone: “La mia giunta riuscirà in quello in cui altre hanno fallito”. Lo strumento di pianificazione sarà posto in discussione il 27 dicembre in Consiglio comunale. 2) Un lavoro che è stato realizzato da una squadra di esperti. 3) Policoro. Una Hyundai coupè incendiata nella notte in via Siris. Il proprietario ha una piccola rivendita di auto. Sull'origine dolosa delle fiamme gli investigatori sembrano non nutrire dubbi. 4) Concerto stanotte all'Absolute cafè di in via Siris. Live dei Renanera a Policoro. 5) Degustazioni, mercatini e musica a Scanzano Jonico con l'associazione Basileus.

SCANZANO J. L'APPELLO DEL SINDACO RAFFAELLO RIPOLI ALLA REGIONE BASILICATA PER I PROBLEMI DI TERZO MADONNA: “L'EROSIONE MINACCIA ANCHE L'AGRICOLTURA, S'INTERVENGA”

IL PRIMO CITTADINO: “IN CASO DI INERZIA PRONTI A RIMOSTRANZE SHOCK”

Le briglie distrutte del canale dell'idrovora

Terzo Madonna. Il mar Jonio nella pineta

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.12.16

SCANZANO JONICO – “La Regione deve intervenire urgentemente per affrontare il problema dell'erosione della costa a Terzo Madonna. Con il turismo, infatti, già compromesso ora è in forte pericolo anche l'agricoltura. Se lo Jonio continuerà ad avanzare nella fascia boscata saranno a rischio pregiati fragoleti e frutteti per centinaia di ettari. In caso di inerzia siamo pronti ad azioni dirompenti”. Lo ha dichiarato alla Gazzetta il sindaco del centro del Metapontino, Raffaello Ripoli, quando gli abbiamo chiesto quali fossero state le sue iniziative per “allertare” Regione e Stato nazionale sul grave fenomeno erosivo che ha già divorato oltre 200 metri di arenile della spiaggia alla sinistra della foce dell'Agri. “Ho già parlato – ha spiegato il nostro interlocutore – con l'assessore regionale alle infrastrutture, Nicola Benedetto – che, quindi, è a conoscenza della situazione. L'assessore mi ha riferito che è in itinere un monitoraggio da parte di una azienda specializzata per verificare se l'intervento eseguito a Metaponto, quello delle barriere soffolte, va bene o no. Quello portato avanti da noi, una sorta di muro di contenimento in pietra, infatti, ha solo un effetto tampone perchè non restituisce battigia né risolve il problema alla base. Se, al termine dello studio, della durata di un mese, risulterà che l'intervento di Metaponto è okay allora esso sarà replicato anche a Scanzano. In caso contrario, ho chiesto che a Terzo Madonna si faccia il ripascimento dell'arenile almeno per garantire lo svolgimento delle attività estive degli stabilimenti balneari”. Rimarrebbero i problemi della pineta e del canale dell'idrovora, in via di distruzione da parte delle onde, ed i conseguenti rischi per l'agricoltura. “Per questo lo stesso assessore Benedetto mi ha riferito di una delibera Cipe che stanzierebbe 9 milioni di euro da impegnare per tentare di affrontare il problema”. Ma se l'iter dovesse bloccarsi? “Siamo pronti – ha risposto Ripoli - a rimostranze shock”.

POLICORO. INCENDIO DOLOSO DI UN'AUTO ALLE 22.30 DI IERI. I CARABINIERI INDAGANO IN TUTTE LE DIREZIONI

DOMANI ARTICOLO SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

Il luogo dell'incendio

POLICORO – UN'AUTO È STATA DATA ALLE FIAMME ALLE ORE 22.30 DI MERCOLEDÌ SCORSO IN VIA SIRIS, NELL'AREA DESTINATA AI PARCHEGGI DELLE CASE POPOLARI FACENTI PARTE DEL COSIDDETTO “CASERMONE”. L'INCENDIO SI È SUBITO PROPAGATO A TUTTO IL MEZZO AVVOLGENDOLO COMPLETAMENTE. I NUMEROSI RESIDENTI DELLO STABILE HANNO SENTITO DAPPRIMA UN GROSSO SCOPPIO, POI HANNO VISTO IL ROGO. OVVIAMENTE, È STATO DATO L'ALLARME. TANTA, INFATTI, È STATA LA PAURA POICHÉ L'AUTOMOBILE INCENDIATA ERA STATA PARCHEGGIATA VICINO AD ALTRE AUTO ED ERA A POCHI METRI DAGLI APPARTAMENTI DENSAMENTE ABITATI.

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ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 22.12.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Scanzano J. L'appello del sindaco Raffaello Ripoli alla Regione Basilicata per i problemi di Terzo Madonna: “L'erosione minaccia anche l'agricoltura, s'intervenga”.

POLICORO. CAUSATO DALLE LUMINARIE NATALIZIE L'INCENDIO AL SUPERMERCATO SPESÌ?

IN FIAMME I CARTONI STOCCATI NEL PIAZZALE DI VICO ZANARDELLI 1

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21.12.16

POLICORO – Un incendio, ritenuto non di origine dolosa, attorno alle 20.30 di lunedì scorso, ha interessato il deposito dei cartoni ubicato nel piazzale esterno del supermercato SpeSì, in Vico Zanardelli 1, all'uscita Est dell'abitato. Le fiamme pare abbiano preso origine dall'impianto di luminarie natalizie propagandasi subito alle scatole vuote accumulate per la raccolta differenziata dei rifiuti dopo la giornata lavorativa. Nell'esercizio commerciale c'erano ancora alcuni dipendenti che hanno subito dato l'allarme. Sul posto i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. Il calore sprigionato dal rogo, tuttavia, ed il fumo, hanno coinvolto anche una cella frigo nei pressi. Escluso, al momento, da fonti inquirenti, il dolo. Sull'accaduto, infatti, sta indagando personale del locale Commissariato della Polizia di Stato. Pare che non sia stato trovato alcun innesco dell'incendio. L'orario in cui si è sviluppato, inoltre, e le sue modalità, non sono quelle “classiche” utilizzate a fini estorsivi. La paura, però, è stata tanta. Ieri mattina, attorno alle ore 8, gli addetti al supermercato erano intenti a ripulire il piazzale in cui il rogo si era sviluppato. Poi, la ripresa del lavoro.

POLICORO. UN'ASSOCIAZIONE HA RACCOLTO L'“EREDITÀ” DI ENZO GALLITELLI. “VIVERE A COLORI” PROMUOVERÀ ATTIVITÀ ED INIZIATIVE SUI TEMI AI QUALI ERA MAGGIORMENTE INTERESSATO

IL 6 GIUGNO SCORSO IL GIOVANE FU TRAVOLTO SUL SUO SCOOTER DA UN'AUTO, A ROMA

Da sx. Gabriele Elia, Francesca Latronico, Benedetto Gallitelli

Enzo Gallitelli

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21.12.16

POLICORO - “Impegnarmi in una associazione che è stata intitolata a mio figlio sarà il modo più nobile per ricordarlo con iniziative nei settori che più lo hanno interessato nella sua giovane vita stroncata in modo violento”. Lo ha detto, tradendo la commozione, Benedetto Gallitelli, padre di Vincenzo, deceduto a 25 anni, a Roma, il 6 giugno scorso, per i postumi di un incidente stradale, presentando, in una conferenza stampa svoltasi nella biblioteca comunale, l'associazione "Enzo Gallitelli; vivere a colori", di cui è stato nominato presidente. "L'associazione – ha spiegato l'ex amministratore comunale del centro jonico ed ex addetto stampa all'Enea della Trisaia – è nata per volontà degli amici di mio figlio. Ed io e la mia famiglia abbiamo accettato l'idea di costituire un organisimo che potesse portare avanti nome ed idee del nostro Enzo. "Vivere a colori" svolgerà attività senza fini di lucro o politiche esclusivamente a fini di solidarietà sociale promuovendo iniziative socio-educative e culturali nel rispetto della dimensione umana della persona. Sue finalità saranno la realizzazione di attività di formazione di personale qualificato nel settore della ristorazione e del bartending, in cui ha lavorato negli ultimi anni della sia vita mio figlio; di recupero e valorizzazione del patrimonio urbano e naturalistico a cui lui teneva particolarmente; di sensibilizzazione al rispetto delle norme sulla sicurezza stradale; di protezione, salvaguardia e tutela dei cani; di diffusione della cultura della pet therapy e della musicoterapia". Insomma, Enzo era un giovane del nostro tempo, costretto ad allontanarsi da casa per motivi di lavoro, grande amico dei suoi amici, interessato alla tutela dell'ambiente, del territorio e degli animali. "Il suo cane Blanco – ha detto Benedetto commuovendosi ancora – adesso vive a casa nostra. Ed io mi prendo cura di lui. In ricordo di Enzo". Ma come è andata a finire l'inchiesta sull'incidente stradale di cui rimase vittima il giovane di Policoro? Benedetto lanciò un appello sui media affinchè chi avesse visto si recasse dal magistrato a parlare. Gallitelli: "L'inchiesta è ancora in corso. La seguono per noi due avvocati. Abbiamo acquisito, tuttavia, le riprese di una telecamera della zona dell'impatto da cui si evince che non ci sarebbero responsabilità di mio figlio nello scontro con la Smart in cui egli perse la vita a bordo del suo scooter".

 

SI TERRÀ IL 27 DICEMBRE LA PRIMA INIZIATIVA PUBBLICA DI “ENZO GALLITELLI: VIVERE A COLORI”

SARÀ PRESENTATO UN CONCORSO SULLA SICUREZZA STRADALE

POLICORO – Il 27 dicembre, alle 18, nell’auditorium del liceo scientifico Fermi, si terrà il primo evento organizzato dall'associazione “Enzo Gallitelli: vivere a colori”. Associazione con iscritti, direttivo, segretaria, Francesca Latronico; vicepresidente, Rossana Gallitelli; presidente, Benedetto Gallitelli, padre del giovane a cui l'organismo è intitolato. Interverranno: Antonello De Santis, amministratore villaggio Giardini d'oriente; Mauro D’Errico, manager gruppo Ethos -Eataly; Clara Ripoli, docente del “Fermi”; Michele Canosa, comandante della Polizia stradale di Policoro; Franco Mollica, presidente del Consiglio regionale. A seguire, la dirigente scolastica Giovanna Tarantino presenterà il concorso sulla sicurezza stradale “Enzo Gallitelli”, per scuole primarie e secondarie. In chiusura, flair show di Marco Sdrubolini, docente di Enzo alla Fbs-flair bartender's school di Roma.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 21.12.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Matera. I clown nel reparto di psichiatria infantile dell'ospedale Madonna delle Grazie. 2) Policoro. Un'associazione ha raccolto l'“eredità” di Enzo Gallitelli. “Vivere a colori” promuoverà attività ed iniziative sui temi ai quali era maggiormente interessato. Il 6 giugno scorso il giovane fu travolto sul suo scooter da un'auto, a Roma. 3) Si terrà il 27 dicembre la prima iniziativa pubblica di “Enzo Gallitelli: vivere a colori”. Sarà presentato un concorso sulla sicurezza stradale. 4) Policoro. Causato dalle luminarie natalizie l'incendio al supermercato SpeSì? In fiamme i cartoni stoccati nel piazzale di vico Zanardelli 1. 5) Equitazione. Otto penalità. Gaudiano è 24esimo nel Gran premio di Francoforte.

CALCIO. ECCELLENZA. IL PRESIDENTE DEL REAL METAPONTINO, TRUPO, SI RAMMARICA PER LA VITTORIA SFUMATA CONTRO LA MURESE: “PUNITI DALL'UNICO TIRO IN PORTA DELLA GARA”

Real Metapontino-Murese. La scelta del campo

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.12.16

POLICORO - “I tre punti erano già in sacca ma la Murese, con l'unico tiro nella nostra porta, ha ottenuto il pareggio. L'arbitro, poi, ci ha negato due rigori. Così abbiamo perso due punti”. Lo ha detto il presidente del Real Metapontino, Franco Trupo, che, visto l'andamento della partita tra la sua squadra e quella ospite, aveva poca voglia di parlare con il cronista. Alla fine, però, siamo riusciti a strappargli qualche dichiarazione. Abbiamo cominciato coi due rigori che l'arbitro Carnovale di Moliterno non avrebbe visto. “Il primo – ha spiegato il numero 1 del Real – è stato quello su fallo in area su Rocco Ripoli, a metà della ripresa, sull'1-0 per noi. Il secondo, al 41', sempre della ripresa, dopo il pareggio della Murese, quando ci è stata assegnata una punizione dal limite per un fallo di mano commesso all'interno dell'area”. Già, ma come diceva Boskov, è rigore quando lo fischia l'arbitro. Ma il dirigente del Metapontino non ha proprio nulla da recriminare verso i suoi? In attacco abbiamo contato nel primo tempo due occasioni fallite da Kledi Casa solo davanti al portiere ospite più altre due dopo il pareggio della Murese. Forse, è stato troppo poco. O no? “No – ha risposto il nostro interlocutore -. Non ho da rimproverare nulla ai miei per il match disputato. Teniamo presente che hanno esordito con noi un difensore di nostra lunga conoscenza, Francesco Ambrosecchia, ed un attaccante, Gaetano Galati, a cui dobbiamo dare fiducia per entrare nei nostri schemi. Poi, a 5' minuti dalla fine, si è fatto espellere Tadeo Giordano. Ed ecco il pareggio ben confezionato. La Murese, poi, non lo dimentichiamo, è una bella squadra di centro classifica”. Ed ora cosa accadrà? Trupo: “Ed ora godiamoci qualche giorno di vacanza prima della ripresa, il 4 gennaio prossimo, quando affronteremo, in casa, l'Oppido. Nel frattempo cercheremo l'amalgama tra i vecchi giocatori ed i nuovi arrivati in settimana tra cui il gambiano Ebrima Cezsay, 19 anni, ed centrocampista argentino, per la prima volta in Italia, Miguel Romeo, di cui attendiamo, però, il transfert definitivo”.

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. LO HA AMMESSO ROSANNA SISTO DOPO LA SCOPPOLA A VITTORIA, IN SICILIA: “IL CORRADO POLICORO HA PRESO UN BAGNO”

Una formazione 2016 del Corrado Borussia policoro

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.12.16

POLICORO - “Contro lo Sporting Vittoria abbiamo preso un vero bagno. Sportivamente parlando sto proprio male”. Lo ha detto una sconsolata ma orgogliosa Rosanna Sisto quando gli abbiano chiesto, nella sua triplice funzione di giocatrice, allenatrice in campo e fuori, vista la mancanza di un coach in panchina, e di vicepresidente del Corrado Borussia, della sonora sconfitta, 23-2, subita domenica in Sicilia. Quando, infatti, abbiamo azzardato che la squadra jonica era composta soltanto da sette giocatrici, la nostra interlocutrice ha esclamato: “Non va bene così. Non possiamo trovare sempre scuse. Sembra di essere in una soap opera. Anche se i dati oggettivi sono quelli. Tra le assenti, oltretutto, c'era il portiere titolare Valentina Matone, infortunata, oltre a Sharon Di Sanza, Graziana Cospito, Letizia Mazzola, anche loro a casa per i postumi di scontri di gioco”. E poi vi mancava un allenatore dalla panchina. E qui la domanda è stata rivolta più che alla calcettista alla dirigente della società. Avete trovato un mister per la seconda parte del campionato? “Si – ha risposto la numero 2 del Borussia -. In settimana concretizzeremo l'accordo col nuovo tecnico. Con lui ci alleneremo a fondo anche per recuperare da un punto di vista atletico per la ripresa del girone di ritorno”. Ripresa, stante il ritiro del Catanzaro, battuto dalle joniche a Policoro ma poi ritiratosi dal torneo, che avverrà il 15 gennaio prossimo. E sarà uno scontro proibitivo per le ragazze tutte lucane doc e tutte debuttanti nel campionato di serie A di calcio a 5. Al Palaercole arriverà il Real Sandos, capolista indiscusso del torneo, con 30 punti. Sarà uno scontro da Davide contro Golia. Ma ecco ancora Sisto: “Noi, è sicuro, non ci diamo ancora per retrocesse. Faremo di tutto per salvarci”.

CALCIO A 5 SERIE A2. CEPPI NON STA NELLA PELLE DOPO LA QUALIFICAZIONE: “FELICI CHE IL BORUSSIA POLICORO SIA IN COPPA ITALIA”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.12.16

POLICORO - “Siamo molto felici per aver portato per la prima volta nella sua storia l'Avis Borussia nella finale ad otto di Coppa Italia. Oggi possiamo dire di essere tra le prime quattro squadre del campionato”. Lo ha detto David Ceppi, allenatore della squadra jonica dopo la goleada, 12-1, inflitta al Catania e dopo l'accesso alla final eight. Il nostro interlocutore non ha avuto bisogno di domande per parlare: “Nelle ultime partite siamo stati un po' in sofferenza poiché abbiamo cambiato moltissimo. Ora faremo buone feste lavorando. A gennaio avremo tre partite, la prima il 7 contro il Bisceglie, tutte al Palaercole. Dobbiamo farci trovare pronti”. La squadra, oltretutto, sembra avere trovato il suo equilibrio. In attacco il capocannoniere Conrado Sampaio, 27 gol al suo attivo, più Junior Silon ed Osvaldo Moreno sembrano devastanti. “Ma noi – ha replicato il coach – dobbiamo continuare a lavorare trovando nuovi meccanismi di gioco”. Al ritorno il Borussia avrà un calendario in discesa. “Si – ha concordato Ceppi -. Avremo tutti gli scontri diretti in casa dove abbiamo vinto, sinora, sei partite su sei. E nel 2017 disputeremo sette gare al Palercole. Noi, ripeto, lavoreremo ogni giorno cercando di dare il massimo. Per questo voglio ringraziare i ragazzi. E non solo quelli dell'attuale rosa. Mi sembra giusto condividere la gioia per l'accesso alla Coppa Italia anche con chi ha giocato qui in questo campionato e che poi ha dovuto prendere strade diverse: Eduardo Bragaglia, Marcus Delpizzo, Marco Scigliano, Yuri Bacoli, Matteo Calabrese, e Diego Napoles. Grazie anche a loro”.

NELL'AUDITORIUM DI SANT'ANTONIO DA PADOVA. “PASTORALE LUCANA”, CONCERTO A NOVA SIRI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.12.16

Si terrà stasera a Nova Siri Marina, dalle ore 20.30, nell'auditorium dell'oratorio di Sant'Antonio da Padova, il concerto “Pastorale lucana”, rientrante in Basilicata circuito musicale. Musiche della tradizione pastorale lucana, rielaborate da Enzo Izzi e Angela Freno, saranno eseguite dall'Ensemble di archi Meridies, composto da Adriano Gianfredi, Manuel Zito, Enzo Izzi e con Nicole Millo voce recitante. L'organizzazione è di Comune ed Associazione musicarte.

SCANZANO J. EROSIONE COSTIERA, SONO A RISCHIO PURE I FRUTTETI. IL MARE STA DIVORANDO ANCHE LA FASCIA BOSCATA

UNO SCEMPIO AMBIENTALE. NOSTRO REPORTAGE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.12.16

SCANZANO JONICO – La spiaggia e la pineta che non ci sono più si trovano a Terzo Madonna, sulla riva sinistra del fiume Agri. L'erosione costiera ha divorato in pochi anni almeno 200 metri di arenile e di fascia boscata. Di fatto, uno degli stabilimenti balneari che per decenni aveva lavorato qui, da qualche anno non può aprire più. La particella data in concessione dalla Regione si trova a 150 metri dalla battigia. Praticamente il concessionario dovrebbe montare le sue strutture su palafitte. Ma, distrutto il turismo, ora è in pericolo anche l'agricoltura a Nord della foresta artuificiale. Domenica siamo stati in sopralluogo nella zona. Subito, il primo “pugno nello stomaco”. L'accesso a quello che una volta era il lido è vietato da un nastro catarifrangente: Ionio off limits in questa spiaggia di Scanzano Jonico, cuore geografico del Metapontino ed ora cuore del gravissimo fenomeno dell'erosione costiera. A destra dell'area vietata quel che è stato il primo, ed unico, intervento di contrasto attuato qui: una sorta di grande barriera in pietra naturale, lunga circa 700 metri, a protezione dell'arenile e della fascia boscata retrostanti. Spesa di 240mila euro a carico della Regione. E, anche se l'effetto estetico è dirompente, pare che i tratti dietro alla “muraglia” si siano salvati. Lo abbiamo verificato ai suoi terminali. Dirigendoci verso la foce dell'Agri, ad esempio, distante circa 1 km, abbiamo visto aree in cui lo Jonio, e non si trattava di una giornata di mare mosso, era penetrato ampiamente nella pineta. Tantissimi gli alberi abbattuti dalle onde. Tantissimi i tronchi galleggianti. Se continuerà così tra qualche anno la fascia boscata costiera non esisterà più. La sua funzione di protezione dei frutteti e delle culture dai venti marini verrà meno. Ma il pericolo è anche un altro. Il salto che le onde debbono compiere per invadere la zona sotto al livello del mare soprastante la boscaglia, una sorta di conca, è di pochi metri. Divorati quelli il mare si aprirà un varco verso Nord. E le colture saranno invase dalle acque saline. Dopo il turismo morirà anche l'agricoltura di Terzo Madonna, una delle aree più fertili del Metapontino. Infine, l'ultimo allarme. Lateralmente alla foce dell'Agri, c'è lo sbocco del canale dell'idrovora del Consorzio di bonifica. La parte terminale delle briglie di contenimento, a sinistra, sono state distrutte della furia delle acque marine. Che sono risalite a 10 metri da un ponte realizzato sulla struttura consortile. Se lo Jonio invaderà il canale, l'idrovora andrà in tilt. Terzo madonna è in pericolo di vita.

CASTELLUCCIO (FI): “ORA SI CONVOCHI UN NUOVO TAVOLO TECNICO”

SCANZANO JONICO - “Per contrastare l'erosione della costa nella spiaggia di Terzo Madonna e lungo il litorale di Metaponto, ora che il governo Gentiloni ha la pienezza dei poteri, è necessario riconvocare il tavolo tecnico insediato dal ministro all’ambiente Gian Luca Galletti la scorsa estate per non perdere altro tempo e fare chiarezza sulle risorse finanziarie disponibili che il presidente Marcello Pittella, nella primavera scorsa, quantificava tra i 5 e i 7 milioni di euro”. Lo ha affermato il vicepresidente del Consiglio regionale, Paolo Castelluccio (Pdl-FI), intervenendo sul fenomeno dell'erosione nel Metapontino. L'esponente del partito di Berlusconi ha sottolineato che “i fondi ci sarebbero: la destinazione di una quota degli oltre 26 milioni di euro stanziati per il settore ambiente dal Cipe alla Basilicata con l'obiettivo di contrastare il fenomeno, come ci sono le cosiddette linee guida nazionali messe a punto dal ministero e da istituti di ricerca. La situazione, infatti, è sempre più grave e se non si interviene per tempo rischia di pregiudicare la stagione turistica 2017”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 20.12.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Scanzano J. Erosione costiera, sono a rischio pure i frutteti. Il mare divora anche la fascia boscata. 2) Castelluccio (FI): “Ora si convochi un nuovo tavolo tecnico”. 3) Alsia. Giornata di agrumicoltura nell'azienda Pantanello. 4) Policoro. Lucania food experience team. “Il mare d'inverno”, corso di cucina alla Stazione del gusto dei Casalini. 5) Calcio. Eccellenza. Il presidente del Real Metapontino, Trupo, si rammarica per la vittoria fumata: “Puniti dall'unico tiro in porta della gara”. 6) Calcio a 5 serie A2. Ceppi non sta nella pelle dopo la qualificazione: “Felici che il Borussia Policoro sia in Coppa Italia”. 7) Calcio a 5 serie A femminile. Lo ha ammesso Rosanna Sisto dopo la scoppola a Vittoria, in Sicilia: “Il Corrado Policoro ha preso un bagno”. 8) Nell'auditorium di Sant'Antonio da Padova. “Pastorale lucana”, concerto a Nova Siri.

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. CORRADO BORUSSIA POLICORO SOTTERRATO DAL VITTORIA PER 23-2

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.12.16

Bergamotta in azione

SPORTING VITTORIA – CORRADO BORUSSIA POLICORO 23-2

SPORTING VITTORIA: Sirna, Palunbo, Villanueva, Othmani, Ricupero, Calendi, Lorefice, Polizzi, Spataro. All. Di Natale

CORRADO BORUSSIA POLICORO: Salfi, Gentile, Bergamotta, Caruso, Albano, Scarcia, Sisto. All. Sisto

ARBITRI: Cucuzzella di Ragusa; Burletti di Ragusa. 

POLICORO – Il Corrado Borussia ha subito una autentica goleada, 23-2, con un parziale di 15-0 dopo i primi 20 minuti di gioco, nella sua trasferta di ieri pomeriggio in Sicilia, a Vittoria, contro lo Sporting. Le siciliane sono state impietose con i resti delle lucane subissandole di reti. Il risultato finale del match non poteva essere più pesante per le ragazze del centro jonico presentatesi nell'isola senza un allenatore, con nessun dirigente al seguito tranne la vicepresidente Rosanna Sisto, che è anche giocatrice e con le funzioni di allenatrice vicaria in campo e fuori, e con sole sette calcettiste essendo fuori per infortunio il portiere titolare Valentina Matone più Sharon Di Sanza, Graziana Cospito e Letizia Mazzola. Insomma condizioni disperate e risultato che non poteva essere altrimenti. Dispiace, tuttavia, per il passivo subito ma le tesserate del Corrado, lo ricordiamo, sono tutte lucane doc e sono tutte debuttanti nel difficilissimo campionato di Serie A, girone C, zeppo di formazioni con giocatrici straniere tra cui brasiliane, spagnole, argentine. Urge, allora, nel periodo di riposo natalizio, tra il girone di andata, chiusosi proprio ieri, e quello di ritorno, cercare di correre ai ripari. Certo, il Borussia non deve vincere il campionato ma arrivare terz'ultimo per salvarsi. Dopo la sconfitta di ieri, la decima in undici partite considerato il ritiro del Catanzaro, che era stato battuto dalle lucane, la formazione policorese è ultima in classifica, a 3 punti, a pari “merito” con il Cus Cosenza, ed a quattro lunghezze dalla Vigor San Cataldo. Quart'ultimo è il Molfetta con 10 punti. Il Policoro, però, è ultimissimo per differenza reti, -72, rispetto a Cosenza – 45, ed a San Cataldo, - 31. Come finirà? Il lato positivo della partecipazione al campionato delle ragazze del Corrado, tuttavia, c'è comunque: quello di fare esperienza e crescere sportivamente. Questo il tabellino dei marcatori. Per il Vittoria: Ricupero 5 gol; Othmani e Spataro 4; Palumbo e Calendi 3; Villanueva e Polizzi 2. Per il Policoro: Bergamotta ed Albano.

Ilaria Caruso

CALCIO. ECCELLENZA. REAL METAPONTINO-MURESE 2000 1-1

Il Real Metapontino che ha affrontato la Murese

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.12.16

REAL METAPONTINO-MURESE 2000 1-1

REAL METAPONTINO: Maida, Abbatangelo, Ambrosecchia, Cati, La Rocca, Ripoli, Casa, Giordano, Galati, Sabato (41' s.t. Ciaglia), Carluccio (30' s.t. Carbone). All. Comparato

MURESE 2000: Calò, Tummillo, Galante, Remollino, Rota (30' s.t. Carbone), Galizia, Turturiello (20' s.t. Piciulo), Di Senso, De Martino (35' s.t. Verova), Dutra, Glorioso. All. Limoncelli

ARBITRO: Carnovale di Moliterno

RETI: 4' s.t. La Rocca; 36' s.t. Piciulo

NOTE: Espulso 40' s.t. Giordano per doppia ammonizione. Ammoniti 30' p.t. De Martino; 45' p.t. Galante; 28' s.t. Glorioso.

POLICORO – Il Metapontino ha buttato al vento l'occasione da tre punti contro una Murese che ha pensato prima a non subire gol ma che, dopo essere passata in svantaggio, ha tentato il tutto per tutto per raggiungere il pari. Cosa che le è riuscita con Piciulo, subentrato a Turturiello, a 9' minuti dal termine. E dire che gli jonici erano passati in vantaggio, al 4' della ripresa, con La Rocca su punizione di Sabato. E nel primo tempo Casa, prima al 7' e poi al 28', solo davanti al portiere ospite, ha sbagliato due occasioni centrando nella seconda il palo. Nulla più nella prima frazione di gioco come, nella ripresa, tra i due gol. Subito il pari, tuttavia, sull'unico tiro verso Maida della Murese, il Metapontino si è riversato in avanti. Nervoso Giordano, al rientro dopo un infortunio, espulso per doppia ammonizione al 40'. E l'arbitro ha retrocesso a punizione dal limite un fallo di mani in area, al 41'. Calò, infine, ha parato due tiri di Casa, al 45', e di Ambrosecchia, al 47', sancendo l'1-1 definitivo.

POLICORO. PERFORMANCE DEI DIRIGENTI. C'È IL NUCLEO DI VALUTAZIONE. LO PRESIEDE GIUSEPPINA MALZONE, COMPONENTI GIANNA PARZIALE ED EMILIO RUGGIERO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.12.16

POLICORO – Giuseppina Malzone, nata a Polla il 16 luglio 1975, è stata nominata dal sindaco Rocco Leone presidentessa del Nucleo di valutazione delle performance dei dirigenti. Gianna Parziale, nata a Rotondella il 16 luglio 57, ed Emilio Ruggiero, nato a Policoro il 2 gennaio 1971, sono stati nominati componenti dello stesso organismo. L'incarico non potrà superare il mandato elettivo del primo cittadino in carica. E la città jonica andrà alle urne per eleggere il nuovo Consiglio comunale nella primavera prossima. Il compenso lordo stabilito per i componenti del Nucleo è stato fissato in 3500 euro lordi annui per la presidentessa ed in 2500 per i due componenti, compresi oneri previdenziali ed Iva. La nomina è avvenuta dopo che sono stati esaminati i curricula dei candidati Malzone, Parziale e Ruggiero “dai quali - si legge nel decreto di nomina del sindaco Leone – si rileva il possesso dell'esperienza prevista dal regolamento vigente più il rispetto dell'età media del Nucleo non superiore ai 49 anni”. Il tutto a seguito alla delibera della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche (Civit). Il Comune di Policoro, pertanto, ha diramato un avviso pubblico il 19 maggio scorso con i requisiti richiesti ed i criteri ti nomina. Entro il 3 giugno successivo sono arrivati 15 curricula di candidature di cui solo un candidato è risultato non avere la laurea specialistica o del vecchio ordinamento richiesto. Ricordiamo che il Nucleo di valutazione, previsto dalla normativa in materia di lavoro, è un organismo indipendente a cui il Comune affida il compito di promuovere, supportare e garantire la validità metodologica dell’intero sistema di gestione delle performance, nonché la sua corretta applicazione e la verifica del grado di efficacia ed economicità dei procedimenti attuati per il raggiungimento degli obiettivi istituzionali. Si tratta di un organismo fondamentale per migliorare l’efficienza della Pubblica amministrazione.

HALF MARATHON DI POLICORO. SONO STATI ZULLO E LABANI, MATERANA DI ADOZIONE, A TRIONFARE

SODDISFATTO DELL'ESITO DELLA KERMESSE PODISTICA IL PATRON LUIGI CAPPUCCI

Soumiya Labani e Luigi Cappucci

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.12.16

Luigi Zullo intervistato dai cronisti

POLICORO – Luigi Zullo, di Santeramo in Colle, in gara con la Bio ambra new age, e Soumiya Labani, marocchina residente a Matera tesserata con la Alteratletica Locorotondo, hanno vinto la terza edizione della Half marathon, sulla distanza di 21 km, organizzata dall'associazione Amatori Podistica Policoro. Francesco Fortunato, invece, del Team sport Matera, e Federica D'Amore, del Gruppo sportivo Avezzano, hanno vinto la quindicesima edizione della Straerakleia, disputata sulla distanza inferiore di 11 km. Riflettori puntati, tuttavia, sulla mezza maratona disputata su un tracciato urbano, con partenza ed arrivo in piazza Heraklea, ed exta urbano. Così Zullo appena tagliato il traguardo: “Non me l'aspettavo dopo la vittoria di sette giorni fa a Monopoli. Percorso bellissimo. La mia gara più bella è stata quella di Amsterdam, mezza maratona, dove ho conquistato il podio. Qui a Policoro arrivai terzo tre anni fa. Ora questa vittoria corona una stagione ricca di soddisfazioni”. E queste le dichiarazioni di Labani: “Oggi è stata difficile perchè si è fatto sentire nelle gambe il primo freddo. Spero che nei prossimi anni la corsa di Policoro sia ancora più bella. Io, ormai vivo in Basilicata da 15 anni ed in questa regione ho avuto i miei due bambini. Qui ho vinto l'anno scorso ed ho vinto quest'anno. Sarò sempre fedele a questa manifestazione. Purtroppo ho il rammarico di non aver potuto partecipare alle Olimpiadi di Rio De Janeiro per un infortunio”. Molto contento degli esiti della kermesse il presidente della Amatori podistica, Luigi Cappucci: “L'anno prossimo la nostra Half marathon sarà una gara nazionale del calendario Fidal. Ci aspettiamo una partecipazione ancora più importante di quella di quest'anno. Abbiamo superato ogni aspettativa: 370 atleti alla mezza maratona (260 nel 2015), 100 della Straerakleia. Sono arrivati da Lombardia, Veneto, Abruzzo, e da quasi tutte le regioni del Sud”. L'edizione 2016 della corsa podistica, però, si è caratterizzata anche per la solidarietà con Avis e Telethon. “Il connubio tra sport e solidarietà – ha detto la presidente della locale sezione Avis, Livia Lauria – è perfetto. Abbiamo venduto i cioccolatini di Telethon e distribuito brossure per informare della nostre attività. Siamo contente di aver partecipato”. Come contento del ritorno di immagine ed economico della manifestazione si è detto l'assessore allo sport del Comune, Massimiliano Padula: “L'iniziativa della Amatori podistica è una certezza. Lo sport può dare tanto alla città grazie alle nostre strutture ed al dinamismo della nostre società”.

Il gazebo Avis e Telethon

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 19.12.16, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Policoro. Performance dei dirigenti. C'è il nucleo di valutazione. Lo presiede Giuseppina Malzone, componenti Gianna Parziale ed Emilio Ruggiero. 2) Oggi a Valsinni. Cibo e comunità della Valle del Sinni. 3) Questa sera, dalle ore 18. Presepe vivente nel centro storico di Nova Siri. 4) Half marathon di Policoro. Sono Zullo e Labani, materana di adozione, a trionfare. Soddisfatto dell'esito della kermesse podistica il patron Luigi Cappucci. 5) Calcio a 5 serie A femminile. Corrado Borussia Policoro sotterrato dal Vittoria per 23-2. 6) Real Metapontino-Murese 1-1.

CALCIO A 5 SERIE A2. BORUSSIA VOLA LATO E STRAPAZZA IL CATANIA PER 12-1

GLI JONICI PER LA PRIMA VOLTA NELLA LORO STORIA NELLA FINALE DELLA COPPA ITALIA

A. B. Policoro. La formazione che ha battuto il Catania 12-1

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 18.12.16

AVIS BORUSSIA POLICORO-CATANIA 12-1

POLICORO: Levato, Calderolli, Scandolara, Urio, Sampaio, Osvaldo, Lillo, Silon, Patamia, Iozzino, Greco, Silletti. All. Ceppi

CATANIA: Dalcin, Moraes, Lombardi, Mieli, Da Costa, Siracusa, Rodolico, Bruca, Tagliaverga, Lucas, Bosco, Di Franco. All. Grasso

RETI: 1' p.t. Calderolli; 2 e 12' p.t. E 1' e 4' s.t. Sampaio; 5' p.t. E 19' s.t. Iozzino; 9' p.t. Osvaldo; 10' p.t. E 15' e 18' Silon; 8' s.t. Scandolara; 18'30'' s.t. Lucas

ARBITRI: Ricci di Barletta; Tessa di Barletta.

POLICORO – Per la prima volta nella sua storia sportiva l'Avis Borussia del presidente Francesco Giordano prenderà parte alla finale ad otto di Coppa Italia con le migliori prime quattro squadre dei gironi A e B della serie A 2 di calcio a 5. Il pass definitivo per il trofeo tricolore è arrivato al termine dell'ultima partita del girone di andata del torneo finita 12-1 per gli uomini di mister David Ceppi. Ora i lucani sono quarti in classifica a 22 punti, ad 8 dalla prima, il Cisternino. Ma il calendario, sinora, è stato in salita per gli jonici che puntano al salto in serie A. Senza storia, come dice il risultato, il match di ieri. Praticamente il Catania, penultimo in graduatoria con 7 punti, non è mai stato in partita. Gli avanti dell'Avis hanno fatto il bello e cattivo tempo pensando ad incrementare il loro bottino di reti. Così, al termine della contesa, il bomber Conrado Sampaio, autore di una quaterna, è sempre più capocannoniere del girone con ben 27 reti mentre nella speciale classifica si è affacciato anche Junior Silon che, con la sua tripletta, si è portato in sole tre gare disputate a quota 12. Ceppi, poi, ha fatto ruotare tutti i giocatori della panchina compresi i giovani locali Rocco Silletti, Dante Greco e Giuseppe Lillo. Ha esordito davanti al pubblico amico anche l'ultimo acquisto, l'under Manuel Patamia. Ora tutti a riposo per Natale prima della ripresa per il 2017. Il 7 gennaio al via il girone di ritorno con il match casalingo contro il Bisceglie.

TRECCHINA. PRESE CONTRIBUTI NON DOVUTI PER L'AZIENDA AGRICOLA, DEVE RESTITUIRE 72MILA EURO

CONDANNA DELLA CORTE DEI CONTI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 18.12.16

La Corte dei conti, Sezione giurisdizionale della Basilicata, ha condannato un imprenditore agricolo con azienda a Trecchina, Rito Greco, al pagamento in favore dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), di 72.473,71 euro, oltre rivalutazione monetaria, interessi, e spese legali, per aver indebitamente percepito contributi agricoli comunitari. La Sezione, composta da Paolo Romanelli, Giuseppe Tagliamonte e Raffaele Maienza, ha emesso la sentenza al termine del procedimento aperto nel giudizio di responsabilità chiesto dalla Procura regionale della Corte dei conti nei confronti di Greco, nato a Maratea il 2 aprile 1962 e domiciliato a Trecchina. Per la Procura Greco “deve risarcire all'Agea la somma di 72.473,71 euro corrispondente al danno patito dalle finanze dell'Ente in conseguenza dell’indebita percezione, nel periodo 2005-2009, di contributi comunitari, di pari importo, a norma dei Regolamenti vigenti”. Dopo le attività di indagine condotte dalla Guardia di Finanza, infatti, l'accusa ha sostenuto che “Greco aveva falsamente dichiarato di possedere ed utilizzare una superficie di terreni agricoli ben maggiore di quella di cui si componeva effettivamente la sua azienda, sita in Trecchina”. Tesi condivisa dalla Sezione giudicante che ha, pertanto, condannato l'imprenditore facendo propria la richiesta del procuratore regionale della Corte dei conti, Luigi Cirillo.

CALCIO. ECCELLENZA. NEL REAL METAPONTINO OGGI IN CAMPO, CONTRO LA MURESE, I NEO ACQUISTI AMBROSECCHIA, GALATI, CEZSAY, E ROMEO

Gaetano Galati, nuovo bomber del R. Metapontino

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 18.12.16

POLICORO – Sarà un Real Metapontino rivoluzionato quello che oggi, dalle 14.30, allo stadio “Rocco Perriello”, affronterà la Murese. Nelle ultime ore del mercato, infatti, il direttore sportivo Enrico Trupo, ha raggiunto l'accordo con il centravanti Gaetano Galati, 27 anni, proveniente dalla Juvenilia Roseto, squadra di Promozione della Calabria, 18 gol l'anno scorso e 8 nelle 12 partite del campionato in corso, e con il centrocampista Ebrima Cezsay, 19 anni, nato in Gambia ma in Italia da 2 anni ed in forza al Mazara calcio, Eccellenza siciliana. In settimana, inoltre, la società aveva già annunciato il ritorno del difensore Francesco Ambrosecchia ed il tesseramento del centrocampista argentino, per la prima volta in Italia, Miguel Romeo. Ma le notizie di mercato non riguardano solo gli arrivi bensì anche le partenze. Hanno lasciato il Metapontino, col bomber Emanuele Alessandrì, che ha già giocato domenica scorsa con il Grumentum, anche Samuele De Carlo, ceduto al Roccella Calcio, compagine calabrese della serie D, e Fabio Grassani, forse accasatosi in extremis con lo Sporting Matera. Insomma, mister Maurizio Comparato dovrà scegliere in una rosa quasi completamente nuova chi schierare contro una Murese piazzata al centro della classifica con 20 punti. Il Real, invece, è quarto, con 27 lunghezze, a 5 dalla vetta, in zona playoff regionali. Ma ecco Comparato: “Dei quattro nuovi arrivi due giocheranno dal primo minuto, Ambrosecchia e Galati, gli altri due, forse, nel corso della partita. Ambrosecchia sarà schierato nella posizione di Grassani, Galati in quella di Michele Ieva, infortunato. Rientrerà dal primo minuto Tadeo Giordano e farà il suo esordio dall'inizio di una partita il giovane Francesco Carluccio. Il modulo sarà un 4-4-2 classico. La Murese, infatti, sarà un osso duro. E' una bella squadra con giocatori esperti. Contro di noi, poi, tutti giocano la partita della vita. Ma io confido nel gruppo e nell'innesto dei nuovi”.

La probabile formazione (4-4-2): Maida; Abbatangelo, Ripoli, La Rocca, Ambrosecchia; Cati, Casa, Giordano, Sabato; Galati, Carluccio.