domenica 30 aprile 2017

NOVA SIRI. ORA IL COOPERATIVISMO È PRONTO A RIGENERARSI CON L'INNOVAZIONE. LA TRE GIORNI DI CONFRONTO VOLUTA DA CONFCOOPERATIVE DI BASILICATA. PRESENTI LE 250 STRUTTURE ASSOCIATE

DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE GIUSEPPE BRUNO E DEL “GOVERNATORE” MARCELLO PITTELLA
L'intervento di Pittella alla convention
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.4.17
NOVA SIRI – “Sono stati colti tutti gli obiettivi prefissati dalla nostra convention su “Resilienza è cooperazione”. Siamo pronti ad adattarci alla situazione economica ma anche a rigenerarci e ad innovare. Tanto che il processo di unificazione delle tre centrali cooperativistiche ha fatto qui ulteriori passi avanti”. Lo ha detto alla fine della “tre giorni” che ha visto riunito nel villaggio Giardini d'Oriente il mondo cooperativo lucano il presidente di Confcooperative Basilicata Giuseppe Bruno. Una megassemblea che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del presidente della Regione, Marcello Pittella, che ha assicurato: “Resilienza e cooperazione sono anche nostri obiettivi”. Ma torniamo a Bruno: “Qui ci sono stati gli esponenti delle nostre 250 associate. Erano anni che non si ritrovavano per confrontarsi al fine di elaborare proposte per welfare, agricoltura, ambiente e turismo, riqualificazione urbana, lavoro per i giovani, coop di comunità. Il tutto nero su bianco dopo un confronto serrato con le istituzioni, in particolare con la Giunta regionale, le organizzazioni datoriali, i sindacati, il mondo ecclesiale. Una convention che si è chiusa consegnandoci grandi responsabilità al fine di cogliere le opportunità espresse dalla nostra realtà territoriale”. Bruno ha concluso assicurando che il processo di unificazione delle tre centrali cooperative italiane (Confcooperative, Lega coop, ed Agci) va avanti come testimoniato da Maurizio Gardini, presidente nazionale della Alleanza delle cooperative italiane, il nuovo organismo in cui confluiranno le tre sigle sinora separate. Ed ecco il “governatore” Pittella: “La Regione è a fianco del mondo cooperativistico. Insieme dobbiamo provare a costruire l'idea di una Basilicata resiliente, come ha già dimostrato di poter essere. Dobbiamo valutare come indirizzare la nuova programmazione europea 2014/2020. La Regione ha già stilato le bozze dei bandi. Siamo in grado di mettere in campo le nuove iniziative prima dell'estate. E stiamo facendo uno sforzo con i sindaci per farli stare insieme nello sviluppare “resilienza e cooperazione”. Le amministrazioni comunali devono unirsi e fare le Unioni dei Comuni. Se pensiamo di essere sufficienti a noi stessi, abbiamo sbagliato tutto. Una società si regge se tutti gli anelli della catena provano a stare insieme e a svolgere una funzione giusta per il bene di tutti”.


L'ATTACCO DELL'EX PRESIDENTE GIUSEPPE SUANNO: “UN'ORGANIZZAZIONE CHE CREA ILLUSIONI DI GRANDEZZA”

NOVA SIRI - “La cooperazione targata Confcooperative appare in balia di pochi uomini che, per finalità sconosciute alla cooperazione, relegano in secondo piano il cooperatore, la cooperativa e i soci. Forse per ritagliarsi spazi sul palcoscenico regionale”. Lo ha dichiarato Giuseppe Suanno, già presidente di Confcooperative Basilicata, in merito alla convention “Resilienza e cooperazione” parlando anche di “recesso di diverse coop e di altre imbarazzo nel non sentirsi più a casa propria, dipendenti che non ricevono (pare) le retribuzioni da mesi, cooperatori che non hanno ascolto, progettualità che latitano”. Ed ancora: “Mi ritrovo in una organizzazione verticistica dove sembra più importante impegnarsi per “creare illusioni di grandezza” che non la “semplicità della concretezza”. Apparenza, apparenza, apparenza: questo lo slogan dell’attuale presidente e della nuova governance”.

CORRADO BORUSSIA ANCORA IN SERIE A. BATTUTA IN TRASFERTA PER 4-3 LA VIGOR DI SAN CATALDO (CALTANISSETTA). GRANDE FESTA PER MISTER CAFARELLA E LE RAGAZZE DEL TEAM JONICO

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POLICORO – Mister Antonio Cafarella ed i resti del Corrado Borussia hanno compiuto il miracolo: battendo in trasferta la Vigor di San Cataldo (Caltanissetta) per 4-3 hanno conquistato la permanenza nella serie A del calcio a 5 nazionale. La gara due dei playout, la prima era finita con l'identico punteggio, è stata giocata benissimo dalle ragazze lucane. “Abbiamo sempre condotto noi la partita – ha detto il coach jonico – anche se abbiamo chiuso il primo tempo sull'1-0 per le nostre avversarie andate in rete all'11' con Rebecca Carruba”.

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CALCIO. ECCELLENZA. METAPONTINO CERCA ALTRE SODDISFAZIONI A MURO LUCANO DOPO LA MERITATA PROMOZIONE IN SERIE D

MISTER MAURIZIO COMPARATO: “MI PIACEREBBE LA CONFERMA NELLA CATEGORIA INTERREGIONALE”


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.4.17

POLICORO - “Si, mi piacerebbe allenare il Real Metapontino in serie D. Noi mister vogliamo sempre migliorare e l'esperienza nella categoria interregionale mi riempirebbe di orgoglio. Così, anche a molti dei ragazzi che hanno vinto il campionato di Eccellenza piacerebbe la riconferma. Ma di queste cose non abbiamo ancora parlato con la società. Lo faremo dopo la partita di oggi contro la Murese, a Muro Lucano”. Lo ha detto Maurizio Comparato, il mister esordiente nel massimo torneo dilettantistico regionale, prima dell'ultima partita della stagione 2016-2017 ed a sette giorni dalla festa-promozione dopo la vittoria sul Real Tolve per 2-0. I discorsi sul futuro, dunque, si faranno a “bocce ferme” dopo lo “sciogliete le righe” di stasera. Ma che partita disputerà il Metapontino a Muro? “La mia squadra – ha risposto il nostro interlocutore – vorrà allungare la sua striscia di risultati positivi ed onorare la promozione diretta. Ma la Murese, senza assilli di playoff o di playout, vorrà giocarci il classico scherzetto. E noi abbiamo da smaltire ancora qualche postumo dei festeggiamenti seguiti al nostro successo in campionato”. Tra gli jonici, altresì, mancherà l'infortunato Vincenzo Silvestri. Il mister del Metapontino, inoltre, è intenzionato a far giocare chi, sinora, ha avuto poco spazio. Saranno della partita, perciò, il portiere Daniele Pesce, al posto di Antonio Maida, uno dei più positivi del Real neopromosso; il centrale di difesa Francesco Mitidieri, arrivato dall'As Scanzano, per Egidio La Rocca; ed il centrocampista USA Andrew Butterwort, che giocherà a destra al posto di Silvestri. “Ma questo non significa che non tenteremo di fare bene e, quindi, di vincere anche a Muro”, ha concluso Comparato annunciando il modulo 4-4-2.
La probabile formazione-(4-4-2): Pesce; Cati, Ambrosecchia, Mitidieri, Ripoli; Romeo, Butterworth, Tadeo, Carluccio; Sabato, Kasa.

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. IL CORRADO BORUSSIA POLICORO ALLA PARTITA DELL'ANNO. GARA 2 DEI PLAYOUT OGGI A SAN CATALDO, IN SICILIA

NEL MATCH DELL'ANDATA LA SQUADRA DI ANTONIO CAFARELLA HA VINTO PER 4-3
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.4.17
POLICORO - Il Corrado Borussia di calcio a 5 serie A femminile, girone C, oggi disputerà la sua partita dell'anno. A San Cataldo, infatti, un comune in provincia di Caltanissetta, incontrerà la locale formazione della Vigor per la partita di ritorno dei playout. Si parte dal 4-3 con cui le lucane hanno vinto il match di andata, domenica scorsa, al Palaercole. Insomma, le ragazze allenate dal mister Antonio Cafarella, avranno a disposizione due risultati su tre, il pareggio e la vittoria. Anche se avranno contro il pubblico di casa che, sicuramente, sosterrà le giocatrici siciliane. “Ma noi abbiamo lavorato molto in settimana – ha detto Rosanna Sisto, vicepresidente della società oltre che calcettista tra le più continue della squadra – per presentarci atleticamente ed anche psicologicamente preparate all'appuntamento più importante del campionato. Certo è che non dobbiamo pensare al pareggio ma giocare d'attacco, come abbiamo fatto sette giorni fa a Policoro. La tattica con cui scenderemo in campo, tuttavia, spetterà al mister delinearla e lui lo farà sicuramente prima del match. Noi ci crediamo. L'ho sempre detto, anche nei momenti più difficili del torneo, e lo ripeto anche oggi. Possiamo salvarci e restare nella serie A del calcio a 5 nazionale, l'unica squadra lucana di questo campionato”. Sin qui Sisto nella sua duplice veste di giocatrice-dirigente. Dirigenti, a cominciare dal factotum Tonino Pascale per finire agli altri uomini dello staff, che in settimana hanno incontrato Cafarella e le ragazze per caricarle in vista della sfida decisiva della stagione. Il gruppo dirigenziale ha assicurato a tecnico e giocatrici che tiene molto alla salvezza impegnandosi per un campionato 2017-2018 con più mezzi e risorse. Insomma, il Corrado Borussia si presenterà all'appuntamento di oggi, dalle 16, al palazzetto dello sport di San Cataldo, caricato a mille. Sperando di conquistare la permanenza. Non resta che dare la lista delle convocate come diramata da mister Cafarella: Mazzola, Gentile, Nunes, Bergamotta, Caruso, Albano, Salfi, Scarcia, Oliveira Marinho, Sisto.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 30.04.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Nova Siri. Ora il cooperativismo è pronto a rigenerarsi con l'innovazione. La tre giorni di confronto voluta da Confcooperative di Basilicata. Presenti le 250 strutture associate. Dichiarazioni del presidente Giuseppe Bruno e del “governatore” Marcello Pittella. 2) L'attacco dell'ex presidente Giuseppe Suanno: “Un'organizzazione che crea illusioni di grandezza”. 3) Calcio a 5 serie A femminili. Il Corrado Borussia Policoro alla partita dell'anno. Gara 2 dei playout oggi a San Cataldo, in Sicilia. Nel match dell'andata la squadra di Antonio Cafarella ha vinto per 4-3. 4) Calcio. Eccellenza. Metapontino cerca altre soddisfazioni a Muro Lucano dopo la meritata promozione in serie D. Mister Maurizio Comparato: “Mi piacerebbe la conferma nella categoria interregionale”.

sabato 29 aprile 2017

ORTOFRUTTA. L'“ORO ROSSO” DEL METAPONTINO A MATERA. COLDIRETTI IN PIAZZA DOMANI CON LE DEGUSTAZIONI DI “FRAGOLOSA”


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.4.17
Fragole del Metapontino e portate preparate con il gustoso frutto saranno offerte domani a Matera, dalle ore 10, in piazza San Giovanni, nell'ambito della prima edizione della manifestazione “Fragolosa”, organizzata dalla Coltivatori diretti di Basilicata. Per residenti e turisti saranno a disposizione stand di fragolicoltori per la vendita e la degustazione del prelibato frutto. Per l’occasione, altresì, verranno anche proposte mousse, crostate, fiordilatte e yogurt, tutti a base di fragole. E, grazie alla collaborazione con l'associazione “Lucania Food Experience” chi lo vorrà potrà assaggiare anche la pasta lucana alle fragole. Insomma, ce ne sarà per tutti i gusti. “Le fragole rappresentano “l’oro rosso” del Metapontino e la festa di domani – ha dichiarato Piergiorgio Quarto, presidente regionale di Coldiretti - è un riconoscimento ai tanti coltivatori che per 10-11 mesi l’anno investono nel settore portando lavoro e ricchezza ai nostri territori. Bisogna adoperarsi per tutelare al massimo questa nostra eccellenza per non farla cadere nell’anonimato dei banchi di vendita, visto che la perizia e la cura nella coltivazione offrono garanzie di salubrità per il consumatore”. Tra le varietà prodotte nel Metapontino, inoltre, spicca la Candonga, di forma conico allungata e di colore rosso brillante, con una polpa zuccherina e molto aromatica, caratteristiche queste molto apprezzate dai consumatori italiani ed europei. “L’evento da noi organizzato - ha concluso Francesco Manzari, direttore di Coldiretti Basilicata - vuole dare uno slancio di fiducia ai produttori che da una settimana circa vivono prezzi di mercato al di sotto del reddito minimo di impresa, cogliendo l'opportunità della presenza a Matera di migliaia di turistici provenienti da diverse regioni italiane”. 

METAPONTINO. PRIME RISPOSTE DEI CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI POLICORO ALLA SERIE DI FURTI NELLE CAMPAGNE. RITROVATI CINQUE FUCILI DA CACCIA RUBATI A SCANZANO JONICO. NEL MIRINO I RESPONSABILI DI UN ALTRO FURTO A POLICORO, ZONA BOSCO SOPRANO. SVENTATO UN “COLPO” A NOVA SIRI

Giro di vite. Militari della Compagnia di Policoro
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.4.17

POLICORO – I carabinieri della Compagnia del centro jonico hanno recuperato cinque fucili da caccia rubati in una casa colonica di Scanzano Jonico. E sono sulle tracce dei due ladri autori di una razzia in una abitazione rurale di Policoro. A Nova Siri, invece, è stato sventato un attacco notturno da parte di malavitosi ad una azienda agricola. Sono le prime risposte delle forze dell'ordine alla recrudescenza di furti nelle campagne del Metapontino delle ultime settimane. Crimini odiosi, a parte l'entità della refurtiva, poiché vanno a profanare la sfera privata delle famiglie colpite. Che spesso rinunciano a presentare denuncia. Le indagini in merito, infatti, sono abbastanza complesse e, nella maggior parte dei casi, non approdano a nulla. Gli uomini dell'Arma, però, sono riusciti ad ottenere qualche risultato positivo. Particolarmente preoccupante era stato il furto di Scanzano Jonico in cui erano state asportate armi. Cinque i fucili, regolarmente denunciati dal proprietario e custoditi in un apposito armadio, portati via dai malviventi. Oltre alle armi da fuoco, tuttavia, era stata asportata refurtiva di poco conto. Ovviamente, si trattava di un furto che aveva destato particolare allarme. I carabinieri, però, tramite, come sul dirsi, servizi di intelligence, sono riusciti ad individuare il nascondiglio, anch'esso in una zona di campagna, in cui i fucili erano stati nascosti in attesa, magari, di piazzarli sul mercato clandestino. Effettuati anche servizi di appostamento per “beccare” i ladri al momento del recupero. Invece, il nulla per alcuni giorni. Così, gli uomini agli ordini del tenente Cosimo De Falco, hanno preso in consegna le armi per farle sottoporre ad esami al fine di tentare di individuare i malfattori. A Policoro, invece, il cerchio si sta stringendo attorno ai due autori del furto in una casa colonica della zona Bosco Soprano. Una ruberia effettuata con particolare destrezza essendo la casa circondata da cancellata e dotata di antifurto e di telecamere di videosorveglianza. Proprio dalle videoregistrazioni sarebbero venute fuori utili indicazioni agli investigatori pur se i due ladri hanno operato a volto coperto. A Nova Siri, infine, gli uomini dell'Arma sono riusciti a sventare una irruzione notturna di malavitosi in una azienda agricola. Indagini sono in corso anche su altri furti denunciati nelle campagne di Rotondella.


TERRITORIO DELL'ARCO JONICO LUCANO FLAGELLATO DALL'ATTIVITÀ DELINQUENZIALE. SI TRATTA DI “LADRI DI GALLINE” O DI BANDE BEN ORGANIZZATE?

POLICORO – La domanda è d'obbligo: gli autori dei furti nelle campagne del Metapontino registratisi nel corso dell'ultimo mese sono ladri di galline o fanno parte di una o più bande organizzate? Il modus operandi, infatti, appare similare nei “colpi” commessi a Rotondella, Nova Siri, Policoro, Scanzano Jonico. I ladri arrivano in una zona rurale e nel corso della giornata compiono vere e proprie razzie portando via di tutto. Ovviamente, la “mira” è su soldi e gioielli ma vanno bene anche abiti, indumenti, elettrodomestici, olio di oliva, gasolio, frutta, masserizie varie. In alcuni casi, secondo le testimonianze che abbiamo raccolto, hanno portato via anche i cibi già pronti per la famiglia come una tortiera di carne e patate, una di lasagne, finanche le bottiglie di birra messe al fresco. In un altro caso hanno portato via un agnello pronto per l'arrosto. Ladri di polli o altro?

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 29.04.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Ortofrutta. L'“oro rosso” del Metapontino a Matera. Coldiretti in piazza domani con le degustazioni di “Fragolosa”. 2) Metapontino. Prime risposte dei carabinieri della Compagnia di Policoro alla serie di furti nelle campagne. Ritrovati cinque fucili da caccia rubati a Scanzano Jonico. Nel mirino i responsabili di un altro furto a Policoro, zona Bosco Soprano. Sventato un “colpo” a Nova Siri. 3) Territorio dell'arco jonico lucano flagellato dall'attività delinquenziale. Si tratta di “ladri di galline” o di bande ben organizzate? 4) Policoro. La denuncia di Potenzattiva e Cova Contro: “L'isola ecologica è un impianto di trattamento rifiuti”. Oggi, dalle 18, un incontro. 5) Policoro. A Torre Mozza le attività pratiche del progetto Diporto sicuro di Motonautica lucana e Fisa. 6) Fabio Amendolara presenta a Policoro il libro inchiesta “VelEni”.

venerdì 28 aprile 2017

BLITZ IN MARE. LA GUARDIA COSTIERA VIGILA NEL METAPONTINO. SEQUESTRATI 6MILA ESEMPLARI DI RICCI DI MARE E 14 KG DI BIANCHETTO



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.4.17

POLICORO – Seimila esemplari di ricci di mare e 14 chili di bianchetto (la sardina allo stato di neonato, al di sotto della soglia minima consentita) sono stati sequestrati in due distinte operazioni condotte alla Guardia costiera del centro del Metapontino. Alcuni pescatori sono stati sorpresi nel mentre praticavano la pesca abusiva di questi due prodotti ittici tutelati dal legislatore ma di particolare interesse commerciale poiché destinati alla preparazione di particolari pietanze culinarie. Così, nella prima operazione, sono stati sequestrati i 6mila ricci di mare come conseguenza del superamento del limite di cattura giornaliero di 50 esemplari previsto dalla normativa. Al pescatore sportivo interessato, oltre ad una sanzione pecuniaria di 4.000 euro, è stato disposto il sequestro degli apparecchi ausiliari di respirazione subacquea utilizzati. Nell’ambito di un altra attività di vigilanza, invece, è stato eseguito il sequestro di circa 14 kg di bianchetto a carico di un altro pescatore non professionale. Allo stesso è stata comminata una sanzione di 2.000 euro per la illecita pratica di pesca eseguita che avviene con l’utilizzo di una rete, cosiddetta sciabica, dotata di sacco terminale a maglie strettissime che rende impossibile la selettività delle specie ittiche che vi entrano, con i conseguenti danni per le risorse biologiche marine. La Guardia costiera di Policoro, stanti le attuali norme poste a tutela delle risorse ittiche, ha raccomandato coloro che abbiano intenzione di esercitare la pesca sportiva di assumere pressi gli uffici della Capitaneria di porto tutte le informazioni utili per la sua regolare pratica (tempi, modalità, attrezzi consentiti, limiti quantitativi) al fine di non incorrere, anche inconsapevolmente, in sanzioni dovute a comportamenti illegali.

NOVA SIRI. AL VIA LA CONVENTION DI CONFCOOPERATIVE BASILICATA “RESILIENZA E COOPERAZIONE”. IL PRESIDENTE BRUNO: “ORA LA FORMA COOPERATIVA PUÒ FAR SUPERARE LA CRISI”

Giuseppe Bruno all'apertura della Convention

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.4.17


NOVA SIRI - “Nella crisi economica che sta attraversando il Paese la cooperativa è la formula che più si adatta, si rigenera e fa innovazione. Tanto che i nostri livelli occupazionali dal 2015 al 2016 sono cresciuti come il nostro fatturato. Anche in Basilicata”. Lo ha detto ieri, nella sala riunioni del villaggio turistico Giardini d'oriente, il presidente di Confcooperative Basilicata, Giuseppe Bruno, aprendo la convention regionale dell'organismo “Resilienza è cooperazione”. “Resilienza – ha spiegato il numero 1 dell'organizzazione associativa – significa adattamento alla situazione reale dei territori ma anche riprogettazione del proprio ruolo pur sempre mantenendolo ancorato alle dinamiche territoriali. Noi siamo una società di persone, non di capitali”. Per questo Confcooperative, forte di 250 coop aderenti sulle 450 della Basilicata, ha incrementato dal 2015 al 2016 il numero di occupati, ora attorno alle 3000 unità, del 5-10%. Buono il fatturato totale, attorno ai 200 milioni di euro ed anche il capitale sociale aggregato (la somma dei capitali delle coop aderenti) attorno ai 24 milioni. Cifre più che ragguardevoli nella piccola Lucania. Ma ecco ancora il relatore: “Noi qui, in questa tre giorni, abbiamo chiamato 400 protagonisti della nostra realtà associativa ma non solo. Ci sono i rappresentanti delle organizzazioni datoriali, dei sindacati dei lavoratori, delle altre due centrali cooperativistiche (Lega coop ed Agci), del mondo delle istituzioni. Il tentativo è quello di lavorare in modo trasversale per presentare proposte nei settori del welfare, dell'agricoltura, dell'ambiente e del turismo, della riqualificazione urbana, del lavoro per i giovani, delle coop di comunità. Tavoli da cui usciranno documenti da discutere in seduta plenaria prima di offrirli alla loro valutazione prima al presidente della Regione, Marcello Pittella, e poi al nostro presidente nazionale, Maurizio Gardini”. Insomma, si tratta di una convention programmatica indetta sì da Confcooperative ma già proiettata nel futuro dell'Alleanza nazionale delle cooperative, il soggetto che farà sintesi delle tre organizzazioni oggi esistenti. Bruno: “Entro la fine del 2017 l'Alleanza diventerà reale. I temi che affrontiamo a Nova Siri saranno elaborati in termini unitari con le altre due centrali cooperativistiche su scala regionale e nazionale. L'esigenza di unirsi è reale”.


TAVOLI DI DISCUSSIONE. CONFCOOPERATIVE, ENTRA NEL VIVO OGGI E DOMANI LA CONFERENZA

NOVA SIRI – Oggi e domani la convention di Confcooperative Basilicata entrerà nel vivo. Nel corso delle due giornate si alterneranno, tra tavoli di discussione e confronti assembleari, tra gli altri, il presidente della Regione, Marcello Pittella; gli assessori regionali Nicola Benedetto, Flavia Franconi, Luca Braia, Francesco Pietrantuono; il presidente nazionale di Confcooperative Maurizio Gardini; i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil; il presidente nazionale di Federabitazione, Alessandro Maggioni; il vescovo Giuseppe Caiazzo; il presidente regionale dell’Alleanza Cooperative, Paolo Laguardia; il presidente dell’Anci Basilicata, Salvatore Adduce. Parteciperà la presidente nazionale del Forum del Terzo Settore, Claudia Fiaschi.

CONFAGRICOLTURA: “C'È ESASPERAZIONE”. FURTI NELLE CAMPAGNE, UNA VERA PIAGA. A QUESTO PUNTO INTERVENGA IL PREFETTO BELLOMO

Matera. Piazza prefettua
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.4.17
Cresce l'allarme per i furti nelle campagne del Metapontino. Tanto che il presidente della Confagricoltura di Basilicata, Francesco Paolo Battifarano, ha chiesto ufficialmente al prefetto di Matera Antonella Bellomo di convocare il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. “Da notizie di stampa (La gazzetta del mezzogiorno del 25 aprile scorso, ndr) ed anche da segnalazioni di nostri associati – ha scritto Battifarano al prefetto - riscontriamo un aumento di furti nel territorio del Metapontino e in particolar modo nelle aziende agricole. Comprenderà bene che i timori dei titolari, soprattutto perché nella maggior parte dei casi vivono con le proprie famiglie nelle stesse aziende, sono di elevata apprensione sia per la loro incolumità sia per la preoccupazione di veder persi anni di duro lavoro e di continui sacrifici. Ecco perchè, con la presente, siamo a chiederle la possibilità di convocare, ai sensi delle leggi vigenti, il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica con il coinvolgimento delle organizzazioni di categoria, così da poter essere di supporto in tutte le azioni che le forze dell’ordine vorranno mettere in atto per la salvaguardia e la tutela dell’intero comparto agricolo”. La lettera del presidente Battifarano ha fatto seguito all'interesse suscitato dai nostri articoli in materia. Il nostro giornale ha documentato una decina di ruberie nei territori rurali di Nova Siri, Policoro, Scanzano Jonico, Rotondella. Si tratta, in molti casi, di vere e proprie razzie. I ladri arrivano in una determinata zona sia di giorno sia di notte e portano via di tutto quel che trovano: oro, soldi, indumenti, olio, gasolio, elettrodomestici, abbigliamento, cibo, prodotti agricoli, attrezzature. Alcune volte, col viso coperto, incuranti di antifurti e telecamere di videosorveglianza. I residenti nelle zone di campagna sono esasperati. I furti nelle abitazioni sono tra i più odiosi e tra quelli che ingenerano maggiore insicurezza nell'opinione pubblica.

GOLF. E' SOLO UN AFFARE DI FAMIGLIA. VITO E LEONARDO FRACCASCIA, PADRE E FIGLIO, VINCONO LE TAPPE LUCANE DEI CIRCUITI GOLF LAB TOUR E CORAL JACKET

I vincitori della tappa del circuito Coral jacket
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.4.17
METAPONTO – Vito Fraccascia e Leonardo Fraccascia, padre e figlio, si sono scambiati il ruolo di vincitori delle tappe lucane dei circuiti Golf lab tour e Coral jacket recentemente svoltesi sul percorso a 18 buche di contrada Pizzica, l'unico di tutta la Basilicata. Il primo si è classificato primo lordo con 28 punti lordi nella “Golf lab” disputatasi con la classica formula 18 buche stableford tre categorie. Il secondo è stato il primo lordo nella Coral Jacket, 31 punti, svoltasi con la medesima formula di gioco. Ma chi sono stati gli altri premiati delle due importanti competizioni? Partiamo dalla Golf lab. Primo e secondo netti della prima categoria si sono classificati rispettivamente Sebastiano Pizzuli, con 41 punti e Vittorio Maria Lembo, con 36. I premi al primo e secondo netti della seconda categoria sono stati aggiudicati ad Armando Palazzo, 39, ed a Silvio Teot, 35 punti. Per la terza categoria, invece, sono stati premiati Luciano Colonna, 41, ed Andrea D'Erchia, 39. Premi anche alla prima lady, Eva Amoroso D'Aragona, 34 punti, ed al primo senior, Marcello Pace, 35. E questi gli altri vincitori della Coral jacket. Primi due netti della prima categoria: Amedeo Santini, 36 punti, e Luca Miraglino, 35. Primi due netti della seconda categoria: Antonio Colamonaco, 35, e Francesco De Giorgio, 33 punti. Primi due netti per la terza categoria: Giuseppe Bianco, 36, e Bruna Rondinone, 33. Prima lady ancora una volta Eva Amoroso D'Aragona, 29 punti; primo senior, Luigi Sante Milici, 33. L'attività sportiva del Golf club presieduto da Angelo Zella, però, non si ferma. Il primo maggio, dalla 8.30, i giocatori in gara partiranno per l'Mga tour celebration day. Gara, anche quest'ultima, che si svolgerà con la formula principe di questo sport, la 18 buche stableford.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 28.04.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Confagricoltura: “C'è esasperazione”. Furti nelle campagne, una vera piaga. A questo punto intervenga il prefetto. 2) Blitz in mare. La guardia costiera vigila nel Metapontino. Sequestrati 6mila esemplari di ricci di mare e 14 kg di bianchetto. 3) Nova Siri. Al via la convention di Confcooperative Basilicata “Resilienza e cooperazione”. Il presidente Bruno: “Ora la forma cooperativa può far superare la crisi”. 4) Tavoli di discussione. Confcooperative, entra nel vivo oggi e domani la conferenza. 5) Oggi a Policoro. Bilancio di previsione, convocato il Consiglio comunale. 6) Golf. E' solo un affare di famiglia. Vito e Leonardo Fraccascia, padre e figlio, vincono le tappe lucane dei circuiti Golf lab tour e Coral Jacket.

giovedì 27 aprile 2017

SCACCHI. L'ACCADEMIA POTENZA DA OGGI AI CAMPIONATI ITALIANI A SQUADRE FEMMINILI DI GALLIPOLI

MAIN SPONSOR IL CENTRO STAMPA DIGITALE

Una formazione dell'Accademia scacchi di Potenza
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.4.17
POTENZA – La locale Accademia scacchi prenderà parte, da domani al 1 maggio prossimi, a Gallipoli (LE), ai Campionati italiani a squadre femminile di scacchi. Queste le ragazze che rappresenteranno i colori lucani: Francesca Esposito, Marialaura De Grazia, Ileana Tomasiello e Maria Pia Cefalo. Il presidente della società, Luigi Caggiano, unitamente al direttore tecnico, il maestro Mario Fiore, si sono detti orgogliosi di aver potuto schierare un team quasi esclusivamente prodotto del proprio vivaio. Alle ragazze (età media poco più di 18 anni e sei mesi) dell’Accademia va un doveroso e grande “in bocca al lupo” dovendo affrontare l’elitè dello scacchismo continentale e mondiale. Basti pensare che a Gallipoli saranno presenti ben quattro delle recenti finaliste ai Campionati mondiali svoltisi a Theran (IRI) il mese scorso: la campionessa bulgara Antoaneta Stefanova, la numero uno polacca Monika Socko, la campionessa tedesca Elisabeth Paetze, la russa naturalizzata italiana Olga Zimina, oltre a una quindicina di detentrici di titoli italiani. La società, intanto, ha annunciato che il Centro Stampa Digitale sarà il main sponsor della squadra che si iscriverà, per questo, con la denominazione “Centro Stampa Digitale FCT” (FCT è l’acronimo della sigla inglese di Female Chess Team). “Un grazie – ha concluso Caggiano – va a chi ha creduto nel nostro progetto, in primis al Centro Stampa Digitale ma anche a tutti quelli che hanno contribuito alla nostra partecipazione ai Campionati”. 

SCANZANO J. L'EX CENTRALE DEL LATTE NON VA BENE PER L'ACCOGLIENZA AI MIGRANTI. SOPRALLUOGO DELLA PREFETTURA A TERZO CAVONE DOPO LA PROPOSTA AVANZATA DALLA REGIONE

PARLA IL PREFETTO ANTONELLA BELLOMO. CIRCA 650 I RIFUGIATI ACCOLTI IN VARI CENTRI DEL MATERANO. SENZA CRITICITA'
Relitto industriale. Ciò che resta della centrale del latte
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.4.17
SCANZANO JONICO - “Era nostro dovere verificare la proposta della Regione sulla possibilità di adibire a struttura di accoglienza dei migranti l'ex centrale del latte di Terzo Cavone. Ma il sopralluogo congiunto coi dirigenti dell'ente locale non ha avuto esito positivo. Troppo fatiscente lo stabile per poterlo adibire allo scopo”. Lo ha detto ieri il prefetto di Matera, Antonella Bellomo, dopo la visita sul sito abbandonato da anni. Una visita durata giusto il tempo per decretare che il cimitero industriale non è idoneo all'uso ipotizzato. Oltre alla vetustà edilizia c'è da considerare che il vecchio stabilimento ha gran parte della copertura in amianto e che al suo interno vi sono i macchinari una volta usati per la lavorazione di prodotti caseari. Ovviamente, abbiamo approfittato della presenza del prefetto per chiedergli del “destino” dell'altro progetto di accoglienza ipotizzato per questo centro, quello nei locali della parrocchia di San Giulio. Progetto che aveva provocato reazioni negative da parte dei residenti: “Reazioni che sono da capire e da non sottovalutare. Si trattava di una proposta della chiesa che aveva espresso la volontà di candidare locali della parrocchia da ristrutturare all'ospitalità. Ma si trattava di una ipotesi al di là da venire in un comune, come quello di Scanzano Jonico, che ha al suo interno immigrati organizzati con un centro di preghiera”. E che non può essere accusato di razzismo. Ogni centro della provincia, tuttavia, dovrà accogliere, secondo i protocolli vigenti, una quota di profughi. Ancora il rappresentante del Governo: “E dove ciò è avvenuto, tutto sta andando in modo positivo. Attualmente il Materano accoglie, senza criticità, circa 650 migranti distribuiti in varie realtà, alcune con quote superiori a quelle che dovrebbero avere. Lo Stato ha stanziato 500 euro ad immigrato ospitato. Soldi che sono già arrivati sostenendo i bilanci degli enti locali. Senza contare i posti di lavoro creati. Con la crisi, i servizi alla persona sono un'opportunità”. Ma torniamo a Scanzano Jonico. La Regione ha proposto alla prefettura l'utilizzo della Città della pace nel sito dove doveva sorgere il deposito nazionale delle scorie nucleari? Bellomo: “No. La Regione non ci ha interessati a quel progetto che mi pare sia a destinazione vincolata. Al momento, poi, la costruzione è allo stato rustico e, quindi, da completare”.


MA COSA FARE DI QUEL CIMITERO INDUSTRIALE? SERVONO TROPPI SOLDI PER LA RISTRUTTURAZIONE DELL'IMMOBILE. LA REGIONE, SINORA, NON E' RIUSCITA A VENDERE IL VECCHIO MANUFATTO

SCANZANO JONICO – Che fare dell'ex centrale del latte? La domanda circola nell'Ufficio provveditorato del Dipartimento presidenza della Giunta regionale da anni senza trovare risposta. La Gazzetta a più riprese si è occupata dei diversi“Avvisi di trattativa privata” per la vendita del cimitero industriale. Avvisi andati deserti se è vero che lo stabile era stato proposto alla prefettura per verificarne la possibilità di utilizzo a fini di accoglienza migranti. Ovviamente, il sopralluogo ha dato esito negativo. E come poteva essere altrimenti considerato lo stato di abbandono dell'opificio con l'amianto sui tetti, i macchinati al suo interno, i muri cadenti? Esito che spiega anche il perchè gli avvisi di vendita non abbiano trovato acquirenti. Pur essendo l'area vicino alla Statale 106 e, quindi, appetibile sono troppi i milioni di euro necessari per una eventuale ristrutturazione.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 27.04.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

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1) Scanzano J. L'ex centrale del latte non va bene per l'accoglienza ai migranti. Sopralluogo della prefettura a Terzo Cavone dopo la proposta avanzata dalla Regione. Parla il prefetto Antonella Bellomo. 2) Ma cosa fare di quel cimitero industriale? Servono troppi soldi per la ristrutturazione dell'immobile. 3) Policoro. Congresso Pd. Oggi all'Hotel Hermes incontro della mozione Orlando. 4) Nova Siri. Confcooperative. Tre giorni di dibattito e nuove proposte sulla cooperazione. 5) Scacchi. Le ragazze dell'Accademia PZ in gara da oggi ai campionati italiani di Gallipoli.

mercoledì 26 aprile 2017

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. IL CORRADO BORUSSIA POLICORO HA VINTO LA GARA 1 DEI PLAYOUT. MISTER CAFARELLA: “POTEVA ANDARE MEGLIO IN TERMINI DI PUNTEGGIO MA VA BENE COSI'. CI GIOCHEREMO TUTTO IN SICILIA”

Il "mucchio" pre-partita del Corrado Borussia

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.4.17

POLICORO - “Bisognava assolutamente vincere per partire bene ed abbiamo vinto. Certo, poteva andare meglio in termini di punteggio che non il 4-3 di misura finale ma va bene così. Sapevamo già, del resto, che ci saremmo giocati un campionato intero negli ultimi 40 minuti, quelli che disputeremo domenica prossima a San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, contro la Vigor”. Lo ha detto mister Antonio Cafarella, allenatore del Corrado Borussia, dopo il match di andata dei playout della serie A femminile di calcio a 5 girone C contro la Vigor San Cataldo. Ed in effetti, Giusy Scarcia e compagne hanno sciupato in pochi minuti il vantaggio di 3-0 accumulato nel primo tempo ed all'inizio del secondo. Dopo il 3-2, però, è arrivato il 4-2 prima del 4-3 finale. Ma la vittoria nella gara 1 della salvezza, però, è già archiviata. Il pensiero corre a domenica prossima. Ancora il coach delle policoresi: “Ci giocheremo tutto nella partita dell'anno. Io ci credo. Come ci credono le mie ragazze. Del resto, hanno già vinto due volte contro le siciliane. Perchè non potrebbero farlo ancora? La squadra, nel complesso, mi è piaciuta. Domenica andremo a giocarcela in Sicilia alla pari”. Senza contare che al Corrado potrebbe bastare anche il pareggio. Ma, a proposito, Cafarella ha avvertito: “Si, è vero che abbiamo due risultati a disposizione su tre ma noi non dobbiamo assolutamente far calcoli. Andremo a San Cataldo per fare la stessa partita d'attacco del PalaErcole”. Insomma, le premesse per la permanenza nel difficile campionato di serie A di calcio a 5, con il Policoro unica lucana in competizione, ci sono tutte. Lo stesso mister ha precedenti positivi. Negli ultimi due tornei ha portato lo Stigliano alla salvezza. Perchè non potrebbe accadere anche quest'anno con il Borussia?

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 26.04.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Calcio a 5 serie A femminile. Il Corrado guarda con fiducia alla gara di ritorno dei playout.

martedì 25 aprile 2017

CALCIO. ECCELLENZA. METAPONTINO È FESTA REAL. MISTER COMPARATO È AL SETTIMO CIELO. TRANQUILLO IL PRESIDENTE TRUPO. CAPITAN MAIDA: “E' LA MIA RIVINCITA”


Il Real Metapontino ringrazia il pubblico
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.4.17

POLICORO - “Sono al settimo cielo. Bravissimi i miei ragazzi. Sono emozionatissimo. Si è trattato di un successo sofferto. La serie D è un sogno che si avvera”. Lo ha detto Maurizio Comparato alla fine della gara vinta con il Real Tolve, 2-0, quella che ha dato il pass per la promozione, mentre il pubblico gridava “serie D, serie D”, esplodevano mortaretti ed i giocatori cantavano in mezzo al campo. E' stata la grande festa del Real Metapontino, la società nata 6 anni fa per iniziativa di Pasquale Casalnuovo, presidente sino al giugno scorso, e di Franco Trupo, prima direttore sportivo ed ora numero uno. Una festa umile, come è stata questa squadra nel 2016-2017. Ma torniamo a Comparato, il mister fatto in casa che, esordiente nell'Eccellenza, ha pilotato una squadra che non esisteva, rinnovata per dieci undicesimi, portandola in quella D inseguita invano per due anni con nomi altisonanti: “Il lavoro del gruppo ha pagato. La forza e la fiducia l'uno nell'altro ci hanno portati al successo. Col Tolve hanno segnato Rocco Ripoli e Gaetano Galati, esordienti in Eccellenza, di Rotondella. Abbiamo visto giusto nel far giocare ragazzi di Policoro e del circondario”. Galati: “Per me questo gol e questa vittoria sono stati una gioia immensa”. E mentre gli “hurrà” si sprecavano il capitano-portiere Antonio Maida ha dichiarato: “Sono stato per 2 tornei in panchina. Quest'anno sono stato l'unico del passato ad accettare la proposta del nuovo Real. E' la mia rivincita e quella di altri ragazzi del posto che non erano stati ritenuti adatti alla categoria e che ora hanno colto questo grande successo”. Ripoli: “Ho fatto tre anni di prima categoria e quest'anno ho vinto l'Eccellenza. Sono orgoglioso”. Quasi impassibile il presidente Trupo: “Sono tranquillo, non emozionato. Siamo in D. Da zero e siamo riusciti a costruire un gruppo forte, unito, grazie anche al ds, Enrico Trupo, mio figlio. Ora godiamoci la promozione”. Ed ecco proprio il ds Trupo: “Ringrazio il pubblico presente sulle tribune. Era da anni che non si vedeva il “Rocco Perriello” cosi gremito. La D? Ci siederemo ad un tavolo con le persone giuste e vedremo il da farsi”. 

La grande festa serie D
La grande festa serie D
Tribuna gremita come mai

POLICORO. INDAGANO I CARABINIERI. UN INCENDIO NELLA NOTTE, IN FIAMME LA MERCEDES DI UN IMPIEGATO COMUNALE

MASSIMO RISERBO SUL CASO DEGLI INVESTIGATORI
La Compagnia dei carabinieri di Policoro
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.4.17

POLICORO – Un incendio scoppiato alle 4.15 della notte tra sabato e domenica scorsi ha distrutto l'automobile di un dipendente comunale, una Mercedes di vecchio tipo datata negli anni, danneggiando altri due mezzi parcheggiati nelle immediate vicinanze. Il rogo è avvenuto in via Gran Paradiso, nei pressi di Piazza Mitidieri, in pieno centro urbano, in un'area di alloggi popolari. Sul posto, come accade in questi casi, una squadra dei Vigili del fuoco del locale distaccamento e le forze dell'ordine. In circa mezz'ora le fiamme sono state domate. Ovviamente, è stata grande l'apprensione delle famiglie che abitano nella zona interessata dall'incendio. Sul fatto stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Policoro agli ordini del tenente Cosimo De Falco, intervenuto direttamente sul posto. Al momento nulla trapela da investigatori ed inquirenti né sulla origine del rogo, se di natura dolosa o meno, su cui si esprimeranno i Vigili del fuoco, né sull'eventuale movente. Le indagini, come suol dirsi, sono coperte dal più stretto riserbo e sono indirizzate a 360 gradi. L'evenienza che il veicolo andato distrutto sia di proprietà di un dipendente comunale spinge, probabilmente, gli investigatori a mantenere ampia cautela nel fornire notizie più dettagliate. Almeno al momento.

METAPONTINO. FURTI NELLE CAMPAGNE, I RESIDENTI SONO ESASPERATI. DENUNCE DA ROTONDELLA, NOVA SIRI, POLICORO, SCANZANO JONICO. I LADRI FANNO RAZZIA DI ORO, SOLDI, ABITI, OLIO DI OLIVA, FRUTTA

IL RACCONTO DI VITTORIO PIZZILEO: “HO PAURA. DOPO 50 ANNI LASCERO' LA PALAZZINA E ANDRO' A VIVERE IN PAESE”
Casa Pizzileo, presa di mira dai ladri
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.4.17
SCANZANO JONICO - “Dopo 50 anni della mia vita passati qui, adesso, a 76 anni, lascerò la casa colonica per andare a vivere dalle mie figlie, in paese. In campagna non si può più stare, rubano tutto, di giorno e di notte. Basta”. Lo ha detto Vittorio Pizzileo, originario del leccese ma stabilitosi in via Sinni con la famiglia all'epoca della Riforma agraria. Nei giorni scorsi ha subito l'ennesimo furto, l'undicesimo dal 1968 in poi, alle 11 di mattina. “Per fortuna - ha continuato il nostro interlocutore alla presenza delle figlie Nunzia e Anna – che Anna ha parcheggiato la sua auto dietro alla casa. Altrimenti avrebbe scoperto i ladri in azione. Chissà cosa poteva accadere”. L'arrivo inaspettato ha costretto i malviventi alla fuga. “In 20 minuti – hanno raccontato le due signore – hanno messo a soqquadro la casa, aperto i cassetti, buttato giù i mobili. Uno scempio. Cercavano oro o soldi ma alla fine hanno portato via mezzo quintale di olio, due giacconi in pelle, alcuni vestiti da uomo nuovi. Hanno rubato persino la tortiera di carne e patate pronta per mezzogiorno e le birre dal frigo. Quel giorno, abbiamo saputo, sono stati commessi almeno altri tre furti nelle nostre campagne”. E riecco Vittorio: “Non vivo più tranquillo. Ho paura. Pur se metto cancellate ed antifurti non servirebbe proprio a nulla. Rubano, infatti, dappertutto. Sono pensionato. Me ne andrò in paese dalle mie figlie”. Sin qui la storia di Vittorio, Nunzia, ed Anna. Ma cronache simili nell'agro del Metapontino, da Rotondella, a Nova Siri, Policoro, Scanzano Jonico, sono all'ordine del giorno. I ladri arrivano in una zona e fanno razzia di tutto. A Policoro hanno assalito una casa della zona del Bosco Soprano circondata da inferriate dopo aver avvelenato il cane da guardia. Avrebbero anche usato mezzi per disinstallare l'antifurto. E col viso coperto non hanno avuto paura delle telecamere. A Scanzano Jonico, invece, in un'altra ruberia, hanno portato via dei fucili da caccia. La gente è esasperata. I furti nelle abitazioni sono tra i più odiosi e tra quelli che ingenerano maggiore insicurezza nella gente. Che inoltra denuncia alle forze dell'ordine quasi per inerzia. “Di tutti i ladrocini che ho subito - ha concluso Pizzileo - non è stato mai recuperato nulla. Solo dopo l'ultima “visita” ho ritrovato il libretto della pensione in un cespuglio davanti casa. Ai ladri non serviva”.


GIORDANO (UGL): “ALLE FORZE DELL'ORDINE PIÙ UOMINI E MEZZI”

POLICORO - “Ancora furti nelle aziende agricole del Metapontino. Dalle case coloniche sono stati sottratti olio, agnelli, capretti, polli, gasolio, cibo. Tali gesti vanno condannati senza se e senza ma”. Lo ha detto Pino Giordano, segretario provinciale dell’Ugl di Matera, dopo la recrudescenza di razzie nelle campagne dell'arco jonico lucano esprimendo solidarietà a quanti stanno soffrendo poichè derubati di beni personali. Per il sindacalista “bisogna rialzare il capo ed andare avanti. La scomparsa di 5 ql di olio, animali o altro, non deve far crescere il pensiero di farsi giustizia da soli. E' necessario, però, dotare le forze dell'ordine di più uomini e mezzi. E la Regione aiuti e i comuni a installare sistemi di video sorveglianza”.

SCANZANO J. GIORNATA DELLA DONAZIONE DI SANGUE DI AVIS E FIDAS


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.4.17

Giornata della donazione del sangue oggi, a Scanzano Jonico, organizzata separatamente dalle due organizzazioni attive nel centro jonico, sezione Avis “F. D'Ambra” e Givelife Fidas. La prima ha chiamato a raccolta i suoi donatori a recarsi, dalle ore 8, presso la sede di Corso De Gasperi. "Non esitate – si legge sulla pagina facebook dell'organismo - a contattarci telefonicamente o con un messaggio privato per qualsiasi informazione o richiesta”. GiveLife Fidas, dal canto suo, ha organizzato una Giornata della donazione del sangue e del plasma a partire dalle ore 7.30 alle 12 nelle piazza antistante il Palazzaccio baronale in cui stazionerà l'unità mobile attrezzata per la raccolta dell'associazione di volontariato. Slogan dell'inizativa: "Il dono del sangue, un gesto per la vita".

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 25.04.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Matera. Clownterapia nei reparti. Oasi del sorriso nell'ospedale Madonna delle Grazie. 2) Metapontino. Furti nelle campagne, i residenti sono esasperati. I ladri fanno razzia di oro, soldi, olio, gasolio, abiti, cibo. 3) Giordano (Ugl): “Alle forze dell'ordine più uomini e mezzi”. 4) Scanzano J. Avis e Fidas, giornata della donazione. 5) Policoro. La sanità in connessione con il turismo. La visita a sorpresa del presidente della Regione Marcello Pittella: “Il centro nefrologia e dialisi Sm2 una eccellenza per i nefropatici dell'arco jonico”. 6) Policoro. Indagano i carabinieri. Un incendio nella notte, in fiamme l'automobile di un impiegato comunale. 7) Policoro. Elezioni, Mascia si presenta alla città. 8) Calcio. Eccellenza. Mister Comparato è al settimo cielo. Tranquillo il presidente Trupo. Metapontino è festa Real. Capitan Maida: “E' la mia rivincita”.

lunedì 24 aprile 2017

POLICORO. INCENDIO NELLA NOTTE TRA SABATO E DOMENICA SCORSI. DISTRUTTA L'AUTO DI UN DIPENDENTE COMUNALE, DANNEGGIATE ALTRE DUE. INDAGANO I CARABINIERI

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La compagnia dei carabinieri di Policoro

POLICORO – Un incendio scoppiato alle 4.15 della notte tra sabato e domenica scorsi ha distrutto l'automobile di un dipendente comunale, una Mercedes di vecchio tipo datata negli anni, danneggiando altri due mezzi parcheggiati nelle immediate vicinanze. Il rogo è avvenuto in via Gran Paradiso, nei pressi di Piazza Mitidieri, in pieno centro urbano, in un'area di alloggi popolari. 

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POLICORO. DIVENTA PIÙ DURA LA CRISI DI MERCATO PER LA FRAGOLA. OCCORRE CORRERE AI RIPARI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.4.17

POLICORO - “Salvare la fragola del Metapontino, uno dei suoi “brand” più conosciuti in Italia ed all'estero”. Si moltiplicano gli appelli a sostegno dell'“oro rosso” dell'arco jonico lucano. Il crollo dei prezzi della settimana di Pasqua, 1 euro al kg per la Candonga e 70-80 cents/kg per le altre varietà, ha fatto da sos. Così, per il vicepresidente del Consiglio regionale, Paolo Castelluccio (FI), “è necessario fare ricorso al “Blocco unico” per salvare il comparto” mentre per Rosa Gentile (Confartigianato) la crisi “preoccupa sia per le conseguenze dirette sull’economia locale e regionale sia per quelle che riguardano la filiera ortofrutticola”. Insomma, a soffrire non saranno solo i produttori ma anche quanti si occupano di servizi connessi e la manodopera. Manodopera che manca viste le maggiori richieste dovute alla sovraproduzione. Che fare? “Basta piangere – ha detto Castelluccio -. Bisogna intervenire. Siamo vicini al rischio di cancellare la storia della fragolicoltura fatta da un uomo che oggi non c'è più: Ettore Antonio Marino. L'appello alle Organizzazioni di produttori: si facciano promotrici, con me e le associazioni di categoria, di un tavolo regionale per trovare una soluzione da 15.000.000,00 di euro. La Regione deve garantire alle banche l'erogazione di credito agevolato alle aziende in difficoltà da restituire in 5 anni a tasso zero”. E Gentile ha aggiunto: “I grandi numeri della fragolicoltura in fatturato ed occupazione richiedono il massimo sostegno alle aziende del Metapontino per aiutarle ad uscire dalla crisi. Alimentazione e turismo made in Sud hanno messo in moto la crescita di piccole aziende. Le imprese artigiane del settore alimentare sono 36.394, pari al 40,2% del totale nazionale. In aumento anche il settore dell’agriturismo, con 3.709 aziende, pari al 17,7%. Quanto al turismo, le imprese artigiane coinvolte sono 65.927, vale a dire il 30,6% su scala nazionale. Da qui il nostro appello a sostegno del “brand” fragola metapontina”.

CALCIO. ECCELLENZA. IL REAL METAPONTINO “SBARCA” IN SERIE D

La formazione del Real Metapontino scesa in campocontro il Real Tolve

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.4.17

REAL METAPONTINO-REAL TOLVE 2-0

REAL METAPONTINO: Maida, Cati, Ambrosecchia, Romeo, La Rocca, Ripoli, Silvestri (6' s.t. Galati), Giordano, Cezsay (30' s.t. Carluccio), Sabato (43' s.t. Trupo), Kasa. All. Comparato

REAL TOLVE: Laurieri N., Straziuso (21' s.t. Haremi), Laurieri M., Pappapicco, Chessa, San Rocco, Giaconelli, Lacodogna (30' p.t. Sciacoviello), Selvaggi (36' s.t. Macella), Bendetto, Niandemoh. All. Denora

ARBITRO: Di Novi, di Moliterno

RETI: 1' p.t. Ripoli; 47' s.t. Galati 

NOTE: Espulso al 38' s.t. Chessa. Ammoniti: 25' p.t. Laurieri M.

POLICORO – E' finita con i giocatori del Real Metapontino sotto la tribuna a festeggiare una promozione tanto bella quanto inaspettata. Ed al grido di “Serie D, Serie D” di pubblico, giocatori, tecnici e dirigenti, è finita anche la partita, 2-0 per i locali, con un coriaceo Real Tolve. Alla squadra ospite, evidentemente, non confaceva il ruolo di sparring partner. E così è stato. Ma i ragazzi di mister Maurizio Comparato volevano il successo ed hanno segnato alla loro prima occasione, al 1' del primo tempo. Punizione di Miguel Romeo e testa vincente di Rocco Ripoli. Ma dicevamo del Tolve. Al 20' palo interno, ad Antonio Maida battuto, di Luca Selvaggi. Un brivido per i tifosi biancoazzurri che hanno ripreso ad incitare i propri beniamini. Al 26', palo interno di Vincenzo Silvestri; al 30' Vincenzo Sabato ha peccato di egoismo tirando alto al termine di un'azione di contropiede; al 47' Kledi Kasa ha tirato a botta sicura ma il portiere ospite ha salvato. Partita, tuttavia, sempre aperta anche nella ripresa anche se il Metapontino ha saputo controllare gli avversari. Anzi, al 13', un gran tiro di Tadeo Giordano dal limite ha costretto alla grande parata Nicola Laurieri. Poi, quasi nulla sino al 47' quando Ripoli ha fatto una delle sue discese sulla sinistra ed ha servito il pallone a Gaetano Galati che, sotto misura, ha siglato il 2-0 che ha fatto esplodere di gioia i tifosi policoresi. Poi, la grande festa promozione.

SANITÀ. DENUNCIA DELL'ON. LATRONICO (DI): “AD UN GIOVANE DI GORGOGLIONE VISITA ORTOPEDICA PRENOTATA FRA UN ANNO AL SAN CARLO DI POTENZA”


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.4.17

Una visita ortopedica richiesta da un giovane di Gorgoglione all'ospedale San Carlo di Potenza, gli è stata accordata per il 9 maggio 2018. Questo cittadino lucano, afflitto da discopatia, dovrebbe attendere un anno per avere una visita medica: una storia che non si può sentire e che contraddice i proclami di efficienza ed efficacia del sistema sanitario lucano”. Lo ha denunciato l’on. Cosimo Latronico (DI) aggiungendo: “Quella delle liste di attesa in Basilicata è una realtà che documenta disorganizzazione e zone grigie del sistema sanitario regionale, che va approfondita e che mi impegno a portare in Parlamento. Intanto chiedo al presidente Marcello Pittella di aprire una indagine e di assumere provvedimenti per assicurare ai lucani risposte adeguate ai bisogni sanitari essenziali”.

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. CORRADO BORUSSIA POLICORO, BUONA LA PRIMA DEI PLAYOUT, BATTUTA, 4-3, LA VIGOR SAN CATALDO

Il Corrado Borussia Policoro che ha battuto la Vigor San Cataldo
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.4.17
CORRADO BORUSSIA POLICORO-VIGOR SAN CATALDO 4-3

CORRADO BORUSSIA POLICORO: Salfi, Gentile, Nunes, Bergamotta, Caruso, Albano, Scarcia, Oliveira Marinho, Sisto. All. Cafarella

VIGOR SAN CATALDO: Arcaria, Buggea, Carrubba, Fiorenza, Mosca, Failla. Allenatore Calabrò

ARBITRI: Candeliere di Catanzaro e Grande di Rossano Calabro

RETI: 14' p.t. Oliveira; 15' p.t. Bergamotta; 2' s.t. Albano; 6' s.t. Carruba; 9' s.t. Buggea; 10' s.t. Scarcia; 11' s.t. Fiorenza.

POLICORO – Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Corrado nella gara 1 dei playout della serie A femminile. Le ragazze di mister Antonio Cafarella hanno battuto, 4-3, la Vigor San Cataldo, formazione della provincia di Caltanissetta. Decisivo per la salvezza sarà il match di ritorno, domenica prossima, in Sicilia. Alle lucane basterà pareggiare. Mister Cafarella si è detto fiducioso. Ma ecco la cronaca del match di ieri. Primo tempo con le policoresi all'attacco con due pali al 1' ed al 3' minuto della portoghese Raquel Nunes. Le ospiti, però, hanno contrattaccato. All'8' è stata brava la Delia Salfi a chiudere lo specchio a Denise Failla. Al 14' la rete che ha sbloccato la gara con Ilaria Caruso che ha lanciato l'altra portoghese, Bruna Oliveira, che ha insaccato. Dopo 1 minuto il raddoppio: Oliveira per Roberta Bergamotta che di esterno ha battuto Jessica Arcaria. Insomma, primo tempo convincente delle joniche che hanno iniziato bene anche la ripresa segnando la terza rete, al 2', con Albano su azione corale. Partita finita? Macchè. La Vigor ha ritrovato energie ed al 6' ha battuto Salfi con un sinistro di Rebecca Carruba. Ma non era finita. Al 9' le siciliane, su punizione contestata, hanno accorciano sul 3-2 con Ofelia Buggea. Il Policoro, però, ha ripreso ad attaccare ed al 10' ha siglato il 4-2 con un tiro della capitana Giusy Scarcia. Neanche il tempo di esultare ed ecco, all'11', il terzo gol delle ospiti con Chiara Fiorenza per il 4-3 finale.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 24.04.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Policoro. Diventa più dura la crisi di mercato per la fragola. 2) Denuncia dell'on. Latronico: “Ad un giovane di Gorgoglione visita ortopedica prenotata fra un anno al San Carlo di Potenza” 3) Calcio a 5 serie A femminile. Corrado, buona la prima dei playout, battuta la Vigor San Cataldo. 4) Calcio. Eccellenza. Il Real Metapontino “sbarca” in serie D.

domenica 23 aprile 2017

POLICORO. RICERCA PETROLIO E NAVI CARICHE DI RIFIUTI TOSSICI O RADIOATTIVI AFFONDATE NEL MEDITERRANEO: DENUNCIA ALL'UNIONE EUROPEA PER VIOLAZIONE DEL DIRITTO COMUNITARIO DA PARTE DELLO STATO ITALIANO

L'HANNO PRESENTATA LE ASSOCIAZIONI MEDITERRANEO NOSCORIE E NOSCORIE TRISAIA
Felice Santarcangelo e Giovanna Bellizzi
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.4.17

POLICORO - “Abbiamo denunciato all'Unione Europea lo Stato italiano per le violazioni al diritto comunitario che secondo noi ha commesso nel rilasciare i decreti di compatibilità ambientale in merito alle istanze di ricerca petrolifera presentate da numerose compagnie nei mari Jonio ed Adriatico”. Lo ha detto ieri Giovanna Bellizzi, portavoce di Mediterraneo noscorie, nel corso di una conferenza stampa organizzata congiuntamente a Noscorie Trisaia per rendere nota l'iniziativa. Ma in cosa consisterebbero le violazioni di cui sarebbe responsabile il Governo nazionale? Bellizzi: “Recentemente sono stati desecretati molti documenti dalla Commissione parlamentare sul ciclo dei rifiuti sulle cosiddette navi dei veleni che sarebbero state affondate nel Mediterraneo negli anni a cavallo del 1990. Si tratterebbe di 23 carrette cariche di rifiuti tossici e radioattivi. Navi di cui hanno parlato tre pentiti di criminalità organizzata e su cui hanno indagato più procure tra cui quella di Matera col compianto procuratore Nicola Maria Pace. Ipotesi investigative e giornalistiche che meritano di essere approfondite. Come si fa a rilasciare permessi di ricerca petrolifera con la tecnica dell'air guns (spari di aria compressa in acqua con una potenza di circa 250 decibel, a frequenza di 10 secondi e per 24 ore al giorno) capace di incidere sui fondali marini senza aver indagato sulla ubicazione di questi relitti e, quindi, senza mettere a repentaglio le comunità? Se per costruire una casa viene chiesta la perizia geologica è possibile rilasciare tali permessi senza essere certi che bidoni di scorie e di rifiuti non siano adagiati sul fondo del Mediterraneo?” E Felice Santarcangelo, di Noscorie Trisaia, ha aggiunto: “Dal 2008 siamo in lotta per difendere i nostri mari dall'assalto delle trivelle. Ora ecco i documenti con i nomi delle navi affondate tra Jonio e Tirreno. Mari che si vogliono scandagliare con l'Air guns pericoloso per la flora, la fauna, i reperti archeologici derivanti dai traffici tra lo Jonio greco e quello italiano all'epoca della Magna Grecia. Senza contare che la frana documentata nel Golfo di Taranto ed i vulcani sottomarini già censiti potrebbero avere conseguenze dall'impatto con quella tecnica. Da qui la nostra denuncia alla Unione Europea affinchè condanni lo Stato italiano per le violazioni del diritto comunitario che secondo noi ha commesso”. 

NAVI CON CARICHI RADIOATTIVI AFFONDATE NEL MEDITERRANEO. NEL 2008 L'APPELLO DEL COMITATO PER LA VERITÀ PER FAR LUCE SUI TRAFFICI
Il 28 ottobre 2008 il Comitato per la verità lanciò un appello affinchè si facesse luce sui traffici di rifiuti radioattivi e sulle navi dei veleni. L'appello fu firmato anche da Marco De Biasi (Legambiente Basilicata) e da Nicola Maria Pace (il compianto magistrato che indagò sul nucleare di Rotondella). Nel testo si evidenziava come “le indagini riconducono ad un network criminale dedito allo smaltimento di rifiuti in mare o nelle montagne dell’Aspromonte e della Lucania. Un intreccio su cui stava lavorando Ilaria Alpi, uccisa a Mogadiscio insieme a Miran Hrovatin. Scenari segnati anche dalla morte del capitano Natale De Grazia impegnato nelle indagini sugli affondamenti di navi lungo le coste italiane”. L'appello rimase inascoltato.

POLICORO CONQUISTA LA SERIE D DI CALCIO. IL REAL METAPONTINO HA BATTUTO IL REAL TOLVE 2-0

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La festa promozione del Real Metapontino
POLICORO – E' finita con i giocatori del Real Metapontino sotto la tribuna a festeggiare una promozione tanto bella quanto inaspettata. Ed al grido di “Serie D, Serie D” di pubblico, giocatori, tecnici e dirigenti, è finita anche la partita, 2-0 per i locali, con un coriaceo Real Tolve. Alla squadra ospite, evidentemente, non confaceva il ruolo di sparring partner. E così è stato. Ma i ragazzi di mister Maurizio Comparato volevano il successo ed hanno segnato alla loro prima occasione, al 1' del primo tempo. Punizione di Miguel Romeo e testa vincente di Rocco Ripoli.

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EQUITAZIONE. GAUDIANO STUPISCE ANCHE AD ANVERSA. VINCE DUE GARE E GIUNGE SECONDO NEL “CLASH CHALLENGE” AD OTTO NEL CONCORSO 5 STELLE “JUMPING ANTWERPEN”

Gaudiano su Chalou ad Anversa
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.4.17

MATERA – L'inno di Mameli ha risuonato per due volte ad Anversa nella gara di apertura e nella prima di ieri del Concorso internazionale di salto a 5 stelle Jumping Antwerpen per merito del cavaliere materano Emanuele Gaudiano, carabiniere scelto. Il saltatore azzurro si è classificato primo nella gara contro il tempo con ostacoli posti a 1,50 metri in sella a Chalou ed ancora primo in quella denominata Two phases time differed con ostacoli a 1,45 metri con Jasper P d'15. Ma non è finita. Il primo sportivo nato nella città dei Sassi ad aver partecipato ad una Olimpiade, quella di Rio De Janeiro dell'agosto scorso, ha conquistato anche la piazza d'onore nello spettacolare ed originale Jumping clash challenge a cui hanno avuto accesso i meglio otto piazzati delle precedenti performance. Ebbene, il campione italiano, in sella ancora al sauro del 2009 Chalou, dopo essere stato in testa alla graduatoria, è scivolato nell’ultima delle tre fasi della competizione nella seconda posizione. Per lui la prova si è conclusa senza errori nel percorso con un tempo di 33.46″ nella fase decisiva. Purtroppo, nonostante la sua performance fosse stata davvero invidiabile, l'azzurro ha dovuto accontentarsi della piazza d’onore alle spalle del cavaliere francese Patrice Delaveau. Il fuoriclasse transalpino, in sella a Carinjo Hdc, ha terminato la prima fase con 8 penalità ma con 29.25″ di tempo nell’ultima. Un tempo che gli è valso il gradino più alto del podio. Ad occupare la terza posizione, per la cronaca, è stato il brasiliano Pedro Veniss in sella a For Felicila. Quest’ultimo ha concluso con 8 penalità nel tracciato la prima fase ma con un ottimo tempo di 52.58″ l’ultima. Insomma, quello svoltosi in Belgio può considerarsi senza ombra di dubbio un fine settimana positivo per Gaudiano.

CALCIO. ECCELLENZA. IL REAL METAPONTINO BATTENDO IN CASA IL REAL TOLVE VERREBBE PROMOSSO IN D. OGGI LA SOCIETÀ PRESIEDUTA DA FRANCO TRUPO, LA SQUADRA GUIDATA DA MISTER MAURIZIO COMPARATO ED I TIFOSI POTREBBERO FESTEGGIARE IL GRAN SALTO

Festa gol coi tifosi del Real Metapontino

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.4.17

POLICORO - “Se qualcuno mi avesse assicurato che a due partite dalla fine del campionato, con una vittoria, il mio Real Metapontino sarebbe stato promosso direttamente in serie D, lo dico con sincerità, non ci avrei creduto per niente. Invece, oggi siamo qui a giocarci la promozione, un sogno che potrebbe avverarsi con la nostra vittoria nella partita delle 16.30, al Rocco Perriello, con il Real Tolve”. Lo ha detto, con un pizzico di incredulità e di sana scaramanzia, l'allenatore del Real Metapontino, Maurizio Comparato, esordiente nell'Eccellenza lucana come molti dei suoi giocatori, a poche ore prima del match che potrebbe far esplodere la grande festa sua, dello staff tecnico, dei dirigenti e dei calciatori. In caso di vittoria, infatti, contro un Real Tolve tranquillo a centro classifica, la D tanto inseguita negli scorsi due anni sarà realtà. “Noi – ha spiegato il coach jonico - ce la metteremo tutta per vincere. Oggi non è una gara come le altre. E' la partita dell'anno. I ragazzi sono caricati a mille. Giocheremo, però, come tutte le altre volte. In caso di vittoria il nostro sogno diventerà realtà. Un sogno che si è alimentato giorno dopo giorno. Io, all'inizio di questa avventura, pensavo di disputare un campionato buono, tranquillo, in cui portare la mia idea di calcio ai giocatori affidatimi dalla società. E la cosa si è realizzata perchè ho avuto un gruppo compatto che ha seguito le mie indicazioni. Diciamo, a questo punto, che le cose più belle sono quelle inaspettate. Ovviamente, ci aspettiamo molti tifosi sulle tribune al fine di condividere la festa con la nostra comunità”. C'è, allora, qualche bottiglia di spumante già messa in frigo? “No, per scaramanzia. L'ho già detto ai miei ragazzi. Per due anni consecutivi il Metapontino è stato vicino alla meta ma non l'ha conquistata all'ultima partita. Noi potremo festeggiare la serie D solo a bocce ferme”. Insomma, non dire gatto se non l'hai nel sacco. Ma il clima, nonostante la saggia prudenza del mister, è quello delle grandi occasioni. Policoro, come città leader del Metapontino, potrà tornare nel calcio che conta di livello interregionale. Contro il Tolve, oltretutto, Comparato avrà a disposizione tutti gli effettivi tranne Antonio Abbatangelo, infortunato. Modulo fortemente e volutamente offensivo, 4-3-3.
La probabile formazione-(4-3-3) Maida; Cati, Ambrosecchia, La Rocca, Ripoli; Romeo, Giordano, Cezsay; Silvestri, Sabato, Kasa.