martedì 31 gennaio 2017

CALCIO. ECCELLENZA. VITTORIA PREZIOSA, CON GOL DI KASA, CONTRO IL MOLITERNO. IL REAL METAPONTINO SI RINFORZA ANCORA CON CUCCO DEL BARI E FERRARESE DAL FRANCAVILLA FONTANA


Da dx. Enrico Trupo, ds. Maurizio Comparato, allenatore. Franco Trupo, presidente. Salvatore Silvestri, consigliere

 POLICORO - “La squadra mi è piaciuta in parte. Ha disputato un buon primo tempo ma non ha saputo concretizzare le occasioni da gol create. Nella ripresa, poi, ha controllato la reazione degli avversari che, tuttavia non l'hanno impensierita più di tanto, ma ha peccato, in alcuni giocatori, di individualismo”. E' la “lettura” del match vinto, 1-0, dal suo Real Metapontino contro l'ostico Moliterno fatta dal direttore sportivo degli jonici Enrico Trupo. Un ds che, forse per la prima volta, ha espresso giudizi anche su alcuni singoli cominciando dall'esordiente di giornata, il portiere Daniele Pesce, sino a dicembre nel Città di Castello (PG): “Sì, Daniele ha fatto una buona gara riuscendo a deviare sulla traversa l'unico tiro pericoloso degli ospiti, al 25' del primo tempo. Poi, un buon voto ha meritato Kledi Kasa, il nostro under, che ha siglato la rete del vantaggio pur divorandosi il raddoppio sul finire del primo tempo. Miguel Romeo, invece, la prima volta davanti al pubblico amico, ha pagato la mancanza del ritmo partita ma noi confidiamo molto nella sua esperienza per dare ordine al centrocampo. Al centravanti Gaetano Galati, infine, mancano i gol per concretizzare prestazioni di grande impegno e sacrificio”. Il dirigente del Metapontino, tuttavia, attivissimo sul mercato, anche ieri ha fornito alla Gazzetta i nomi di due nuovi arrivi: “Si tratta di Alessandro Cucco, dal Bari calcio, attaccante, e di Amalio Ferrarese, in prestito dal Francavilla Fontana, terzino. Due giocatori arrivati grazie all'ottima collaborazione con la dirigenza delle due società pugliesi”. Ed ora? Dove “mira” il Real? Trupo: “Intanto, con la vittoria di domenica, abbiamo raggiunto la matematica salvezza. Dato che tutti ci davano per spacciati all'inizio del campionato per noi si tratta di un buon risultato. Poi, inutile nasconderlo più, siamo nei playoff regionali e vogliamo rimanerci sino alla fine”.

AZIENDA SANITARIA MATERA. NUOVO SERVIZIO. ASSISTENZA DOMICILIARE ANCHE CON GLI OPERATORI SOCIO-SANITARI (OSS)

ALTRE FIGURE PROFESSIONALI A CASA DEI PAZIENTI IN FASE CRITICA

LE PROCEDURE PER ATTIVARE IL NUOVO SERVIZIO
 

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.1.17

Novità nell'assistenza domiciliare integrata nel Materano. Sarà possibile, infatti, che a casa di pazienti in fase critica possano operare, oltre a medici di medicina generale, specialisti ed infermieri, anche figure professionali importanti come quelle degli Operatori socio – sanitari (Oss). Lo ha stabilito la Asm definendo le procedure per l'attivazione del nuovo servizio come diramate da Maria Maddalena Frangione, del Dipartimento integrazione Ospedale-Tenitorio. “Le esigenze dell'assistenza domiciliare – ha scritto la dirigente Asm - si sono evolute con il mutarsi dei bisogni della popolazione in relazione ai cambiamenti del Sistema sanitario. Così, l'integrazione della figura dell'Oss a domicilio consentirà di dare una risposta alle richieste della comunità migliorando la cura alla persona non autosufficiente nelle attività di vita quotidiana”. Da qui la decisione della direzione strategica aziendale. Ma quali saranno i compiti dell'Operatore socio – sanitario al domicilio degli assistititi? “Saranno compiti – è stata la risposta - finalizzati al recupero, al mantenimento, allo sviluppo dell'autonomia del paziente nel proprio contesto domestico cercando di attivare le potenzialità residue della persona e del suo nucleo familiare”. Chi saranno i destinatari del nuovo servizio? Eccoli, come elencati nella nota a firma della dirigente Asm: “Pazienti in assistenza domiciliare; anziani, minori e adulti non autosufficienti che hanno difficoltà a rispondere in maniera completa ai bisogni assistenziali con risorse personali o familiari disponibili (famiglia fragile); soggetti in situazione di grave emarginazione e disagio sociale. Il nuovo servizio, però, non potrà essere attivato se è già attivo il servizio sociale del Comune”. Ed ecco le modalità di accesso: “Il medico di medicina generale segnalerà al distretto su apposito modulo, anche su suggerimento dei Servizi sociali o dei familiari, la necessità di attivare la figura dell'Oss a domicilio. L'assistente sociale, ove presente, valuterà la segnalazione e se, necessario provvederà ad effettuare una visita domiciliare; successivamente il team multidisciplinare elaborerà un piano con tipo d' intervento e tempi”. Già, quali saranno gli interventi possibili? Frangione: “Il servizio si effettuerà nell'arco di sei giorni settimanali. Verranno erogati: assistenza alla persona con supporto nelle attività quotidiane e di igiene personale; supporto ed educazione a chi segue il paziente per l'assistenza globale; collaborazione con l'infermiere o il fisioterapista qualora l'assistito presenti gravi difficoltà nella movimentazione; aiuto all'ammalato nel suo ambiente di vita, supervisione di pulizia ed igiene ambientale, collaborazione nella corretta preparazione dei pasti mettendo in atto tutti gli accorgimenti per la prevenzione degli incidenti domestici; sostegno alle possibilità relazionali mettendo in atto relazioni di aiuto al paziente ed alla famiglia per l'integrazione sociale ed il recupero dell'identità personale”.

SCANZANO J. DISTRUTTE MILLE PIANTE DI KAKI MELA A ROBERTO FRABETTI. TORNA L'INCUBO DEGLI ATTACCHI NOTTURNI ALLE ATTIVITÀ AGRICOLE

IL GIOVANE IMPRENDITORE AGRICOLO: “NON CI ARRENDIAMO. RIPIANTEREMO I MILLE ASTONI. NON CI FERMERÀ NESSUNO”

Roberto Frabetti mostra uno degli astoni recisi
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.1.17

SCANZANO JONICO - “Non so chi ci ha fatto questo scempio e perchè. So solo che non ci fermerà, insieme a mio fratello Luca ed alla mia famiglia. Siamo pronti a rimettere a dimora le piantine distrutte”. Lo ha detto, con la voce alcune volte vibrante per la comprensibile emozione, il giovane imprenditore agricolo Roberto Frabetti, 27 anni, noto, come anche Luca, negli ambienti del calcio del Metapontino per la sua attività sportiva, nel mentre ci mostrava gli effetti di quella che ha definito “disgrazia”. Nottetempo, ignoti, “armati” di una forbice da potatore, hanno tranciato di netto mille piantine di kaki mela della varietà Rojo brillante. Piantine ormai inservibili. Sono tornati, quindi, gli attacchi notturni alle attività del settore primario del centro dell'arco jonico lucano. Attacchi rientranti nel più vasto capitolo definito agro racket. Ma ecco ancora il nostro interlocutore: “A Scanzano Jonico l'agricoltura dà ancora prospettive. Ecco perchè, con Luca, abbiamo acquistato questi sei ettari di terreno, in via Val d'Agri, per farne un frutteto. Ed abbiamo puntato sui kaki. Abbiamo impiantato a dicembre 4700 astoni, le piante cresciute in vivaio. Abbiamo impegnato la nostra attività ed i nostri risparmi in questa avventura sperando anche nei finanziamenti della legge sulla piccola proprietà contadina”. Invece? “Invece, quattro giorni fa, quando siamo arrivati sul campo, come ogni mattina, ecco la disgrazia. Non volevamo credere ai nostri occhi. Mille piantine tranciate, sotto all'innesto. Uno sfregio. Astoni inservibili. E' un danno da circa 6mila euro”. Chi ha potuto escogitare un attacco del genere e perchè? Domande che il giovane calciatore-agricoltore si sarà posto ormai tantissime volte. Senza darsi una risposta: “Non sappiamo chi ha potuto farci questo. Noi non abbiamo mai fatto male a nessuno. Non ce lo aspettavamo. Noi siamo gente per bene. Siamo una famiglia che ha sempre lavorato e sudato”. C'è stato, forse, chi ha chiesto qualcosa che non ha ottenuto? O che ha fatto minacce varie? “No, nessuno ci ha mai chiesto nulla. E noi siamo persone libere”. Sul taglio dei mille kaki sta indagando la Polizia di Stato a cui i Frabetti hanno sporto denuncia. Ed ora, cosa accadrà? Roberto: “Non ci arrendiamo. Ci hanno tagliato mille piante e mille ne ripianteremo. Vogliamo insistere. Vogliamo sfondare anche in agricoltura. Non ci fermerà nessuno”.


SCEMPI RIMASTI IGNOTI. UNA LUNGA SCIA DI DELITTI RESTATI ANCORA IMPUNITI

SCANZANO JONICO – Delitti impuniti. E' lunga la scia degli attacchi notturni alle attività agricole del Metapontino, con il Comune più giovane del Materano come epicentro, registrati negli anni. Senza che sia mai stato individuato un solo colpevole. Delitti incendiari a capannoni e magazzini oppure taglio di piante da frutta o di tendoni. Lo scempio compiuto da ignoti nel terreno dei giovani fratelli Roberto e Luca Frabetti, all'esordio della loro attività da imprenditori del settore primario, probabilmente, augurandoci di essere sonoramente smentiti, rimarrà anch'esso impunito. Chi agisce col favore delle tenebre nel vasto agro rurale di centri come quelli dell'arco jonico lucano ha grandi possibilità di farla franca. Purtroppo.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 31.1.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Asm. Nuovo servizio. Assistenza domiciliare anche con gli Operatori socio-sanitari. Altre figure professionali a casa dei pazienti in fase critica. 2) Scanzano J. Torna l'incubo degli attacchi notturni alle attività agricole. Con l'ultimo raid sono state distrutte mille piante di kaki mela a Roberto Frabetti. 3) Scempi rimasti ignoti. Una lunga scia di delitti restati ancora impuniti. 4) Scanzano J. Capi di abbigliamento risultati contraffatti. Fiamme gialle in azione. 5) Calcio. Eccellenza. Vittoria preziosa, con gol di Kasa, contro il Moliterno. Il Real Metapontino si rinforza con Cucco del Bari e Ferrarese dal Francavilla Fontana. 6) Calcio a 5 serie A2. Stasera alle 20 al Paercole. Il Borussia in campo contro il forte Augusta.

lunedì 30 gennaio 2017

CALCIO. ECCELLENZA. REAL METAPONTINO-MOLITERNO 1-0

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.1.17
Kledi Kasa goleador

REAL METAPONTINO-MOLITERNO 1-0

REAL METAPONTINO: Pesce, Abbatangelo (26' p.t. Ripoli), Cati, La Rocca, Ambrosecchia, Romeo (12' s.t. Tadeo), Silvestri (41' s.t. Trupo), Cezsay, Galati, Sabato, Kasa. All. Comparato

MOLITERNO: Fittipaldi, Lauria, Marchesano F. (32' s.t. Spinelli), Marchesano A., Mastrangelo, Ietto, Menta (1' s.t. Pisano), Albini, Santucci, Mastroberti, Picariello (15' s.t. Ielpo). All. Masullo

ARBITRO: Cassano di Moliterno

RETI: 6' p.t. Kasa 

NOTE: Espulso al 20' s.t. Mastrangelo. Ammoniti: 7' p.t. Sabato, 18' s.t. Galati, 46' s.t. Lauria. 

MONTALBANO JONICO – Ha vinto il Real Metapontino ma il Moliterno non si è dato mai per vinto. Pur dopo l'espulsione di Mastrangelo, per doppia ammonizione, al 20' del secondo tempo. In rete per gli jonici, al 6', Kasa, su cross di Galati. I locali, tuttavia, impegnati al “Dellorusso” per l'impraticabilità del “Perriello” di Policoro, nei primi 45 minuti hanno sbagliato tre occasioni da rete al 22' con Sabato, al 28' con Galati, ed al 42' con Kasa. Il Moliterno, al 25', era andato in rete con Picariello, che ha ripreso un pallone rimbalzato dalla traversa dopo una parata di Pesce, neo acquisito subito schierato al posto di Maida influenzato, su tiro di Mastroberti. Ma l'arbitra Cassano ha annullato per fuorigioco. Molto tattico il secondo tempo con Metapontino e Moliterno a corto di azioni da gol. Gli uomini di mister Comparato, tuttavia, hanno sfiorato il raddoppio al 35' quando Sabato ha tirato un metro a lato del palo di Fittipaldi.

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. RUZZOLONE INTERNO DEL CORRADO BORUSSIA

DISCO ROSSO CONTRO IL DONA STYLE FASANO NONOSTANTE SI SIANO INTRAVISTI DEI MIGLIORAMENTI
IN GOL BERGAMOTTA E DI SANZA
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.1.17
CORRADO BORUSSIA POLICORO-DONA STYLE FASANO 2-5

CORRADO BORUSSIA POLICORO: Matone, Gentile, Bergamotta, Caruso, Albano, Di Sanza, Scarcia, Oliveira Marinho, Sisto, Salfi. Allenatore Cafarella

DONA STYLE FASANO: Mango, Gelsomino, Convertino, Nuria Rodriguez, Moroni, Colavito, Laera, Pulli, Guarini, Argese. Allenatore Marasciulo
 
RETI: 1' p.t. Bergamotta; 3', 16' p.t. E 17' s.t. Moroni; 7' p.t. Di Sanza; 15' p.t. E 5' s.t. Convertino

ARBITRI: Lisanti di Matera e Coviello di Potenza.


POLICORO – Sconfitta casalinga del Corrado nella 17esima giornata del campionato di serie A, girone C, di calcio a 5 femminile, contro la terza forza del torneo, il Dona Style Fasano. Il risultato finale di 5-2 per le ospiti ci sta anche se le ragazze allenate di mister Cafarella hanno denotato ulteriori margini di miglioramento. Tanto da essere state in vantaggio, prima per 1-0 e poi per 2-1, nella prima frazione di gioco, chiusa, però, sul 3-2 per le pugliesi. Nella ripresa, la mancanza di cambi per le assenze della portoghese Nunes e di Cospito, hanno fatto sì che le lucane subissero altre 2 reti. Ma ecco la cronaca del match. Al 1' Bergamotta, dopo una ripartenza di Scarcia, ha portato in vantaggio le biancorosse di casa. Due minuti dopo il pareggio di Moroni. Al 7', il PaleErcole è esploso quando Di Sanza ha riportato in vantaggio le policoresi su assist di Gentile. Una bella illusione perchè in un minuto il micidiale 1-2 della squadra pugliese, con Convertino al 15' e di nuovo con la Moroni, al 16', per il parziale di 2-3. Nella ripresa occasioni da una parte e dall'altra ma è stata la Dona Style ad allungare ancora con la Convertino dopo 5 minuti. La bomber delle ospiti, infine, ha chiuso la gara con la sua tripletta al 17'. Ed ora? Alle joniche, ultime in classifica per la concomitante vittoria del Cus Cosenza contro il Martina, non resta che continuare ad impegnarsi per migliorare ancora. La salvezza, infatti, potrebbe arrivare proprio grazie ai playout contro le calabresi.

SCANZANO JONICO. L'ARRIVO DI 12 RIFUGIATI SCATENA LA PROTESTA A TERZO CAVONE: “NON VOGLIAMO CHE LA NOSTRA CHIESA DIVENTI UN ALBERGO”

DECISIONE ASSUNTA DALLA PREFETTURA SU PROPOSTA DELLA CURIA ARCIVESCOVILE


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 30.1.17
SCANZANO JONICO – “Non siamo razzisti ma vogliamo che la nostra chiesa rimanga così. Poi, perchè emarginare in periferia chi arriverà? Non sarebbe meglio accogliere gli ospiti nel centro citta'?” Sono alcune delle dichiarazioni rilasciate ieri da un gruppo di manifestanti della frazione di Terzo Cavone riunitisi per protesta davanti alla parrocchia di San Giulio. Proprio quella in cui saranno accolti 12 rifugiati, 3 donne con i loro bambini, in locali attualmente in fase di ristrutturazione. E Terzo Cavone, lo ricordiamo, è divenuta famosa perchè il Governo, nel novembre 2003, voleva ubicarvi il cimitero atomico d'Italia. La decisione di far arrivare qui il gruppo di migranti è stata assunta in Prefettura, a Matera, su proposta della curia arcivescovile che ha messo a disposizione, appunto, ambienti annessi alla struttura ecclesiastica. Da qui la protesta di circa 30 persone proprio mentre il parroco, don Antonio Polidoro, stava celebrando la messa. Alla recinzione, alcuni striscioni: “Giù le mani dalla nostra chiesa”, “Non siamo il tappeto di nessuno”, “Ridateci la nostra dignità”. Ma ecco altre dichiarazioni rilasciateci nel mentre sul posto arrivavano una pattuglia della Polizia di Stato e due di carabinieri. “Succede che la comunità di quest'area – ha detto Donato Ventimiglia – è maltrattata dall'amministrazione comunale che l'ha usato come un tappeto. Ha preso accordi sottobanco con la curia di Matera cedendo questi locali della comunità trasformati in un albergo, un condominio. A noi poco importa chi verrà ma non vogliamo che la chiesa venga toccata. I locali annessi servono ai nostri bambini per fare il catechismo ed altre attività. Anche il prete ci è stato tolto. Lo abbiamo in comune con Scanzano. Noi vogliamo che la parrocchia di San Giulio torni come quella di prima quando avevamo un parroco nostro che viveva qui e faceva attività con noi”. Poi, in coro: “Non siamo contro i profughi. Un cittadino di Terzo Cavone ha messo a disposizione tre appartamenti. Perchè non prendono quelli? La nostra battaglia è a difesa di questa struttura, l'unica cosa che ci è rimasta. Noi siamo cattolici e siamo per l'accoglienza di tutti”. “Ma se qui arriveranno rifugiati – ha concluso Salvatore Negro – occuperemo i locali. Non siamo razzisti. Anzi, siamo per l'integrazione non per l'emarginazione. Perchè non ospitare le persone in arrivo a Scanzano centro?”


IL PARROCO DON ANTONIO POLIDORO: “OBBEDIAMO A PAPA FRANCESCO. L'ACCOGLIENZA È VANGELO”
La chiesa di Terzo Cavone
SCANZANO JONICO – “La protesta dei miei fratelli mi dispiace. Ma noi obbediamo a Papa Francesco. L'accoglienza è Vangelo”. Lo ha detto don Antonio Polidoro, il parroco delle due parrocchie del centro del Metapontino, a commento della manifestazione attuata ieri da alcuni residenti di Terzo Cavone, la frazione dove arriveranno 12 rifugiati, 3 madri con i loro bambini. “La chiesa di San Giulio – ha spiegato il nostro interlocutore – rimarrà come è oggi. Così, i locali annessi. In tre appartamenti ristrutturati accoglieremo minori indifesi e senza voce. Un'opera di carità. Ai bambini del posto non verrà tolto nulla. Ma il bene fa sempre bene”. Perchè non fare accoglienza nel centro del paese? Don Polidoro: “Perchè la chiesa madre sarà ristrutturata. Gli ospiti, poi, saranno assistiti da personale specializzato e da volontari. Se c'è chi è contrario, infatti, c'è tanta parte della comunità che è favorevole al progetto. Mi spiace la minaccia di occupazione dei locali ma non dico nulla che possa offendere quanti protestano e capisco le loro perplessità. Noi siamo chiesa di carità”. 

 
IL SINDACO RAFFAELLO RIPOLI: “HO CHIESTO DONNE E BAMBINI ED HA DECISO IL PREFETTO”


SCANZANO JONICO – “Alla manifestazione di ieri ero assente perchè non invitato. Ma oggi convocherò il Comitato di Terzo Cavone per discutere dell'arrivo dei 12 rifugiati per venerdì”. Lo ha detto il sindaco Raffaello Ripoli tirato in ballo dai manifestanti “per aver accettato un accordo con la Curia con cui si trasforma la chiesa di San Giulio in albergo”. Ecco la replica: “Il Comune è stato convocato in prefettura per la redistribuzione dei migranti in quei centri che non avevano ancora quote. Al prefetto dissi che non potevo accettare perchè non abbiamo né forze dell'ordine né strutture adatte. Mi fu spiegato che la Curia si era attivata tramite il parroco don Antonio Polidoro. Dopo 7 giorni nuovo incontro a Matera, presente don Antonio, con il progetto di accogliere 12 migranti in locali annessi a San Giulio. Il prefetto mi assicurò che così eravamo okay. Chiesi di avere donne e bambini e la richiesta fu accettata. Altrimenti, la prefettura avrebbe agito d'autorità requisendo locali e disponendo l'accoglienza di più profughi. Venerdì – ha concluso Ripoli – incontrerò chi protesta”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 30.1.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Il caso. A Terzo Cavone, la frazione delle scorie nucleari. Scanzano Jonico protesta per la chiesa trasformata in albergo. 2) Scanzano Jonico. L'arrivo di 12 rifugiati scatena la protesta a Terzo Cavone. 3) Il parroco don Antonio Polidoro: “Obbediamo a Papa Francesco. L'accoglienza è Vangelo”. 4) Il sindaco Raffaello Ripoli: “Ho chiesto donne e bambini ed ha deciso il prefetto”. 5) Policoro. La versione dell'Asm sul reparto di Medicina: “Pazienti in barella per un tempo ridotto”. 6) Calcio a 5 serie A femminile. Ruzzolone interno del Corrado Borussia. 7) Calcio. Eccellenza. Real Metapontino-Moliterno 1-0.

domenica 29 gennaio 2017

NOVA SIRI. ORDINANZA DELLA VICE SINDACA BUCELLO. RATTI A ZONZO E IL COMUNE CHIUDE IL COMPRENSIVO

LA SCUOLA RIAPRIRÀ DOMANI



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.1.17
 
NOVA SIRI – Si moltiplicano nei nostri comuni i casi di ratti nei diversi istituti scolastici. L'ultimo, in ordine di tempo, è quello del plesso di via Fermi della scuola Luigi Settembrini, alla Marina. Tanto che la vice sindaca Filomena Bucello ha dovuto emanare un'ordinanza di chiusura dell'edificio scolastico interessato, ospitante la locale scuola media, per venerdì e per tutta la giornata di ieri. Chiusura resasi necessaria per consentire i doverosi ed urgentissimi interventi di derattizzazione e disinfestazione. “E ciò - si legge nell'ordinanza sindacale – dopo la segnalazione pervenuta dal dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo il 26 gennaio scorso con cui viene segnalata la presenza di ratti nella scuola”. Il Comune del Materano, pertanto, “vista l'urgenza e la necessità di intervenire, ha contattato la ditta “Geos” di Colobraro, specializzata nel settore, la quale ha dato la propria disponibilità ad effettuare gli interventi di che trattasi”. Per tali motivi la vicesindaca del municipio metapontino ha ordinato “alla ditta citata di provvedere con immediata urgenza alla disinfestazione e derattizzazione nei giorni 27 e 28 gennaio del plesso interessato disponendo la chiusura dell'edificio per le identiche due giornate”. Comunicazione dell'ordinanza dell'assessora comunale, come da prassi, è stata inviata anche al Prefetto di Matera, ai carabinieri della locale stazione dell'Arma, alla Polizia locale, ed altri altri organismi interessati, ognuno per le proprie competenze. I ratti, come suol dirsi, sono stati “avvisati”. E, di fronte a tale ed imponente schieramento di forze, non avranno avuto assolutamente vie di fuga. Tanto che la stessa vice sindaca Bucello ha informato che la scuola media di via Fermi domani riaprirà regolarmente i suoi battenti.

LA DENUNCIA DI CITTADINANZATTIVA SUI PAZIENTI IN BARELLA NEL REPARTO DI MEDICINA DELL'OSPEDALE DI POLICORO. PARLA IL PRIMARIO PAOLICELLI: “IL 30% DEI PAZIENTI NON HA IL POSTO LETTO”

Ingresso ospedale Policoro

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.1.17

POLICORO - “La denuncia di Cittadinanzattiva è vera. Abbiamo il 130% di tasso di occupazione dei nostri 24 posti letto. Significa che il 30% dei pazienti viene ricoverato in barella od in altri reparti. La situazione è questa. Ed è stata denunciata da noi più volte”. Lo ha detto il primario di medicina interna dell'ospedale jonico, Emanuele Paolicelli, in merito alla “lettera aperta” dell'organizzazione di volontariato sulla “realtà” del suo reparto. Così il nostro interlocutore: “Ma nonostante la carenza posti letto, di medici, infermieri ed operatori socio-sanitari, la degenza media è di 6,8 giorni. Possono esserci casi di ricoveri più lunghi per i pazienti post acuti che dovrebbero andare a Stigliano o Tricarico o per quelli terminali che dovrebbe recarsi all'hospice di Stigliano. Ma spesso malati e familiari non vogliono andarci. E noi non possiamo trattare i pazienti come pacchi postali”.

POLICORO. OSPEDALE, TARSIA (CITTADINANZATTIVA) DENUNCIA LA CARENZA DI POSTI LETTO NEL REPARTO DI MEDICINA: “A NOLA I MALATI CURATI SUL PAVIMENTO, DA NOI IN ALMENO DIECI AL GIORNO COSTRETTI IN BARELLA”

Un paziente in barella nel reparto medicina di Policoro (foto Cittadinanzattiva Basilicata)
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.1.17

POLICORO “A Nola i malati in pronto soccorso venivano curati sul pavimento mentre qui da noi almeno in dieci al giorno nel reparto di medicina interna sono costretti in barella”. Lo ha denunciato Maria Antonietta Tarsia, segretaria regionale di Cittadinanzattiva, in una lettera aperta inviata, tra gli altri, al presidente della Regione, Marcello Pittella, ed al direttore generale della Asm, Pietro Quinto. Nella nota l'esponente del movimento di volontariato ha segnalato come “le difficoltà in cui versa il Servizio sanitario pubblico appaiano sempre più gravi. La carenza di posti letto si va diffondendo. Tanto che dalla citata unità operativa del nosocomio jonico sono anche molti i ricoverati che vengono spostati in reparti diversi da quelli attinenti alla loro malattia. E ciò determina gravissimi disagi per pazienti e familiari”. Ma ci sarebbe di più: “Alla carenza dei posti letto si aggiunge la non buona abitudine di prolungare ricoveri non per praticare attività curative ma per tenere l’infermo in sosta in attesa di recarsi in altre strutture. E’ una abitudine che non più tollerabile perché danneggia altri pazienti con ripercussioni sull’intero servizio. Un tale stato di cose determina permanente tensione anche nel rapporto tra i familiari dei degenti e i medici che non sempre hanno risposte alle richieste riguardanti la salute dei loro congiunti”. Che fare? Nella sua “lettera aperta” Tarsia ha chiesto di adottare due provvedimenti: “Il primo riguarda il necessario adeguamento dei posti letto. Il secondo provvedimento deve riguardare la durata delle degenze soprattutto con riferimento al fatto che non è possibile mantenere in situazione di ricovero pazienti che devono essere trasferiti altrove. Su tale ultima circostanza la Direzione sanitaria dovrà valutare se la durata di alcuni ricoveri, che sembra essere mediamente più lunga rispetto a quella di altre strutture, sia giustificata o meno. In tal caso dovranno essere adottati i provvedimenti più idonei al fine di riportare le attività entro i limiti della normalità ed eventualmente evidenziare alle autorità competenti fatti e circostanze che potrebbero integrare episodi ed elementi di danno erariale”. E' tutto? No. “Per ultimo – ha concluso Cittadinanzattiva - va evidenziata l'insufficienza del personale che da tempo opera in carenza di organico e ciò con grande disagio degli infermi e dei lavoratori”.

Un paziente in barella nel reparto medicina di Policoro (foto Cittadinanzattiva Basilicata)

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 29.1.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Policoro. Ospedale, Tarsia (Cittadinanzattiva) denuncia la carenza di posti letto nel reparto di medicina: “A Nola i malati curati sul pavimento, da noi in almeno dieci al giorno costretti in barella”. 2) Il primario Paolicelli: “Il 30% dei pazienti non ha il posto letto”. 3) Nova Siri. Ordinanza della vice sindaca Bucello. Ratti a zonzo e il Comune chiude il Comprensivo. La scuola riaprirà domani. 4) Scanzano Jonico. Riapre oggi il Bar Roma con annesso Sali&tabacchi, luogo simbolo delle strategie politiche e sociali locali. 5) Calcio. Eccellenza. Il Real Metapontino ospita il Moliterno sul neutro di Montalbano. 6) Equitazione. Gaudiano è ritornato sul podio. 6) Calcio a 5 femminile serie A. Prova a recuperare punti in casa il Corrado Borussia. Mister Cafarella: “Contro il Dona Style Fasano non sarà semplice ma neppure impossibile”. 7) Golf. Tappa lucana del circuito Black Jacket.

sabato 28 gennaio 2017

PREVENZIONE SANITARIA. VACCINAZIONE CONTRO LA MENINGITE DAL 1997. E' QUESTA LA DATA ESATTA



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.1.17

I soggetti vaccinati contro la meningite C nel Materano sono i nati dal 1997 in poi e non dal 1977 come, per un errore di battitura, è venuto fuori nel nostro articolo, “La psicosi meningite qui da noi è limitata”, di mercoledì scorso. La precisazione è doverosa nei confronti dei lettori. Tutti gli interessati alla vaccinazione, tuttavia, è buona norma che si rechino negli Uffici di igiene dei rispettivi paesi per verificare il loro “status” vaccinale. Ricordiamo che i vaccini anti meningococco sono gratuiti per i bambini, gli operatori sanitari e gli studenti lucani iscritti ad università di Lombardia e Toscana. Tutti gli altri potranno vaccinarsi negli Uffici periferici dell'Asm pagando 34,85 euro per il vaccino contro il ceppo C o 55 per quello contro i ceppi A, C, Y e W135.

POLICORO. OGGI CONFRONTO CON ATTIVISTI DEL MOVIMENTO 5 STELLE


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 28.1.17

Dal bene di pochi al bene comune: libere riflessioni degli attivisti 5 Stelle di Policoro”. E' lo slogan con cui un gruppo di attivisti del M5s accoglierà oggi, dalle 18.30, nella sala parrocchiale della Chiesa madre, in Piazza Heraclea, la cittadinanza ed i simpatizzanti del movimento per riflettere sul ruolo dei 5 Stelle nella città del Metapontino, tra passato e futuro. E ciò in vista delle elezioni di primavera. “Vera trasparenza ed autentica partecipazione – è scritto nell'invito diramato anche alla stampa - per recuperare la centralità del territorio, vero punto di partenza per ogni democrazia. All’ordine del giorno: modalità e temi dell’attività del M5s a Policoro ed azioni da svolgere. Altri aspetti eventuali saranno scelti e discussi al momento, come democrazia vuole”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 28.1.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Prevenzione sanitaria. Vaccinazione contro la meningite dal 1997. E' questa la data esatta. 2) Policoro. Oggi confronto con attivisti del Movimento 5 stelle. 3) Scacchi. Il campionato provinciale è pronto al via. Il campione 2016 è Antonello Montanaro. 4) Calcio a 5 di A2. E' stata rinviata a martedì la partita tra il Borussia e l'Augusta. Fischio di inizio alle 20.

venerdì 27 gennaio 2017

ROTONDELLA. RITARDI NELLO SMANTELLAMENTO DEL SITO ITREC E LICENZIAMENTI: CASTELLUCCIO (PDL-FI) E SEZIONE PD: “INTERVENGA LA REGIONE”

Itrec di Rotondella

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.1.17


ROTONDELLA – Ritardi nella messa in sicurezza e 21 licenziamenti. E' la preoccupante miscela creatasi nel “bubbone nucleare” lucano, l'Itrec della Trisaia, gestito dalla Sogin, la società pubblica incaricata di riportare a prato verde il sito. Così, il vicepresidente del Consiglio regionale, Paolo Castelluccio (Pdl- FI), ed il Pd del centro del Metapontino hanno chiesto l'intervento della Regione. Il lento procedere dei lavori di smantellamento è stato evidenziato in due articoli della Gazzetta, il 15 gennaio, “Dal 2011 Sogin attende un parere sul progetto dei cask per il trasporto (eventuale) delle barre di Elk River fuori dalla Basilicata”, ed il 25 gennaio, “Un monolite atomico frena il destino dell'Itrec”. In essi si dava conto delle audizioni dei vertici della società prima davanti alla decima Commissione, quella industria, del Senato, e dopo davanti alla Commissione attività produttive della Camera. Castelluccio: “Le “interferenze” allo smantellamento dell’Itrec e l’invio di 21 lettere di licenziamento ad altrettanti lavoratori riaccendono l’attenzione su una questione che si trascina da anni e che è destinata a durare per decenni”. Da qui la richiesta di convocazione del Tavolo della trasparenza per un’attenta valutazione “sui lavori che procedono con una lentezza esasperante e sugli intollerabili licenziamenti”. Sulla vicenda “licenziamenti” sono anche intervenuti la sezione Pd ed il Gruppo consiliare “Rotondella prima di tutto” esprimendo solidarietà alle maestranze interessate ed augurando, nel contempo, che “l'incontro chiesto dalla Cgil di Matera con il Presidente Marcello Pittella e con il Direttore generale del Dipartimento politiche di sviluppo, lavoro e formazione, venga convocato al più presto per trovare una concreta soluzione alla problematica”.

LA SHOAH. A MATERA, VALSINNI, POLICORO E ALIANO LE PRINCIPALI ATTIVITÀ PER NON DIMENTICARE

IL GIORNO DELLA MEMORIA CELEBRATO CON VARIE INIZIATIVE NEL MATERANO


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.1.17

Una giornata per non dimenticare. Affinchè nel mondo non vi siano mai più lager. E' il significato della Giornata della memoria istituita dall'Onu il 27 gennaio di ogni anno nella ricorrenza dell'ingresso dei soldati dell'Armata rossa nel campo di concentramento di Auschwitz. Lo scenario che apparve ai loro occhi fu sconvolgente. Come furono sconvolgenti i racconti dei sopravvissuti. Migliaia le vittime dell'olocausto e della ferocia nazifascista. Così, ad ogni ricorrenza, numerose sono le iniziative programmate sulla Shoah in ogni parte del mondo, Italia, Basilicata e Materano compresi. Tra queste ultime ecco quella di Matera, dalle 18, nella sala Pascoli di Palazzo Lanfranchi, organizzata dall'associazione “I RabdoAmanti-Teatro, musica e pensiero”, dal titolo “Banalità del male e resistenza del bene” con Michele Andrisani, letture di Lucia Bozza e Anna Onorati e con Nunzia Rizzi (soprano), Simona Manicone (pianoforte), Anna Claudia Scammacca (arpa), Samuele Maggio (pianoforte), Magda Azzilonna (chitarra), Michele Ragone (pianoforte). Cinema, invece, a Valsinni, per la manifestazione voluta dal Comune. Dalle ore 18, nella Sala del consiglio comunale, proiezione del film “Train de vie-Un treno per vivere". “L'obiettivo – ha spiegato l'assessore Giuseppe Truncellito - è quello di non dimenticare una pagina solo apparentemente chiusa e lontana, impegnandoci affinché l'umanità non scivoli, ancora una volta, in quel sonno della ragione, fatto di odio e disinteresse, che genera mostri”. A Policoro, intanto, teatro all'Istituto di istruzione superiore E. Fermi con “I fiori di Auschwitz”, un lavoro tratto da “Il silenzio dei vivi”, di Elisa Spriger. La rappresentazione, dalle 18, nell'auditorium, sarà a cura del Laboratorio teatrale della scuola diretta da Giovanna Tarantino. Giornata della memoria, infine, anche ad Aliano, con l'esposizione del dipinto “Il bambino del cuore”, di Carlo Levi, nella locale Pinacoteca, proiezione di filmati, introduzione alla Shoah da parte di docenti e dibattito insieme agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado del paese.

POLICORO. IL SINDACO ROCCO LEONE NEL SUO RESOCONTO AI CITTADINI: “SONO UN PO' CAFONE MA OPERO CON LA MASSIMA TRASPARENZA”

I CINQUE ANNI DI AMMINISTRAZIONE COMUNALE

ARTIGLIATA” ALLA “CATTIVA OPPOSIZIONE”



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.1.17

POLICORO – Lettera ai cittadini del sindaco Rocco Leone (FI) intitolata “Cinque anni insieme”. Nella brossure, riportante sulla prima pagina una raffigurazione di Ercole che strangola il leone Nemeo, il primo cittadino ha fatto un resoconto di quanto realizzato nella legislatura che volge al termine. Ecco alcuni dei passi più salienti del testo: “Mi rivolgo soprattutto a coloro che mi guardano con diffidenza affinchè possano giudicare in maniera obiettiva senza essere condizionati dagli aspetti che mi caratterizzano dal punto di vista umano, perchè agli occhi di chi mi conosce poco posso sembrare burbero ed alcune volte un po' cafone, e, in verità, un po' cafone lo sono. Tuttavia quello che ha caratterizzato il mio, il nostro, mandato sono stati l'estrema trasparenza e l'estremo rispetto del cittadino e dei suoi soldi”. Poi, tutta la serie di realizzazioni, di cui citiamo quelle che ci appaiono più rilevanti, nei settori ambientale (raccolta differenziata al 70% e risparmi economici), turistico (incremento di presenze certificate Apt del 90% e Bandiera blu), socio-assistenziale (progetto Disabilmente mare e casa famiglia Dopo di noi), urbanistica (Regolamento adottato in Consiglio comunale dopo 15 anni e Piano d'ambito in arrivo). A seguire l'elenco delle opere pubbliche realizzate ed in fase di realizzazione. Infine, una “artigliata” alla opposizione: “La sua cattiveria ha fatto si che ogni nostro atto sia stato verificato dalla Corte dei conti, dall'Autorità anticorruzione, dalla Finanza, dai carabinieri, senza che ne sia stato invalidato uno solo”. La conclusione? “Abbiamo iniziato questo percorso avendo come stella polare la legalità”. Leone, tuttavia, non ha scritto nella sua lettera che sarà ancora una volta ricandidato. Ma questo era sottinteso.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 27.1.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

1) Matera. Clown dell'Oasi del sorriso oggi nell'ospedale cittadino. 2) Policoro. Il sindaco Rocco Leone nel suo resoconto ai cittadini: “Sono un po' cafone ma opero con la massima trasparenza”. I cinque anni di amministrazione comunale. 3) Rotondella. Ritardi nello smantellamento del sito Itrec e licenziamenti: Pdl-FI e Pd: “Che cosa accade?”. La domanda alla Regione. 4) La Shoah. A Matera, Valsinni, Policoro e Aliano le principali attività per non dimenticare. Il Giorno della memoria celebrato con varie iniziative nel Materano.

giovedì 26 gennaio 2017

ARBITRI. A POLICORO RIUNIONE TECNICA CON VICE COMMISSARIO NAZIONALE DELLA CAN 5, RACANO

S. Racano a Policoro  

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.1.17
 
POLICORO – Cresce il calcio a 5 e cresce la necessità di avere arbitri formati per questo sport che sta raccogliendo sempre più praticanti e tifosi. Per questo motivo è stata molto partecipata la riunione tecnica organizzata dalla locale Sezione cui ha partecipato Salvatore Racano, vice commissario della Commissione arbitri nazionale di calcio a 5 che, con il suo modo di fare, è riuscito a coinvolgere i presenti in un fitto scambio di opinioni sugli argomenti trattati. Il relatore, tra l'altro, pugliese di nascita, è lucano d’adozione poiché associato alla Sezione di Matera. Il presidente degli arbitri policoresi, perciò, Leonardo Di Nella, lo ha ringraziato per la sua disponibilità e per aver messo a disposizione la sua professionalità e la sua esperienza al servizio dei colleghi. Così, Racano, nel suo intervento, ha analizzato non solo l’aspetto tecnico della materia ma anche tutto ciò che concorre al raggiungimento di una prestazione arbitrale ottimale. Si è trattato, insomma, di una sorta di lezione di “mental training”. Quando si discuteva dell’importanza della preparazione alla gara nel corso della settimana e nel giorno della stessa, ad esempio, l'illustre ospite ha sottolineato l’importanza di isolarsi dal mondo esterno e da tutti i problemi personali racchiudendosi nella propria “nuvola di concentrazione”. Per una volta, pertanto, è stata messa da parte la “match analysis” prendendo in considerazione altre tematiche che, legate anch’esse alla prestazione, sono risultate uno spunto importante per arricchire il bagaglio comportamentale di ogni singolo arbitro. Racano, infine, con alcune slide, ha voluto presentare tutti i componenti della Can 5, l’attività svolta ed alcune statistiche legate al numero di arbitri, osservatori e designazioni settimanali operate.

SCACCHI. TOMASIELLO E D'AQUINO COPPIA DI TESTA DOPO LA PRIMA TAPPA DEL CAMPIONATO PROVINCIALE DI POTENZA

Scacchisti in azione

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.1.17

LAURIA – Due giocatori sono a punteggio pieno dopo la prima giornata del Campionato provinciale di scacchi svoltasi domenica scorsa nel Laboratorio Auser. E c'è già una “storica” novità. In testa alla graduatoria, per la prima volta in assoluto in Basilicata, c'è una giocatrice. Si tratta di Ileana Tomasiello, dell’Accademia scacchi Potenza, a 2 punti, ex aequo con Paolo D’Aquino, del Circolo Marmo Melandro. La campionessa dell’Accademia potentina, però, risulta essere in testa alla classifica provvisoria in virtù della migliore performance (primo criterio tecnico per gli spareggi). E domenica prossima, a Baragiano, dalle ore 9.30, per la seconda giornata del torneo, la penultima, l’accoppiamento di gioco prevede proprio lo scontro diretto tra i due fuggitivi. Terzo, a mezza incollatura dai due battistrada, c'è Pietro Zizzari, dell’Associazione dilettantistica sportiva scacchi Lauria. E tutti i tecnici ed i tantissimi appassionati della scacchiera si chiedono: che sia questo 2017 l'anno buono buona a fregiarsi del titolo di Campione provinciale assoluto sia una rappresentante del gentil sesso? Si vedrà. E', infatti, ancora troppo presto per fare pronostici dato che dietro a Tomasiello e D'Aquino c'è una nutrita pattuglia di ben sei giocatori, su diciannove concorrenti, tutti a 1,5 punti. Oltre al già menzionato Zizzari, troviamo il campione in carica Guido Costantino, anche lui del Lauria, più Donato Cerone, Anselmo Ambrosino, e Tommaso Fico, del Marmo Melandro, e Salvatore Scarpati, dell Accademia scacchi Potenza. Ricordiamo che la kermesse scacchistica in corso è organizzata dalla Delegazione regionale della Federazione italiana di questo sport, dalla Delegazione provinciale, e da Associazione sportiva Lauria, Accademia scacchi Potenza, Accademia Val d’Agri.

CICLISMO. IL CORRIDORE POLICORESE CELANO ALLO “CHALLENGE MALLORCA”

IL TEAM MANAGER FANINI: “E' UNO DEI PIÙ FORTI SCALATORI DEL MONDO”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.1.17

POLICORO – Danilo Celano, uno dei pochi ciclisti professionisti lucani, sarà da oggi in gara nella corsa che apre la stagione del ciclismo in Europa, lo Challenge Mallorca. Il corridore nato a Vasto ma da sempre residente nel centro del Metapontino è al suo secondo anno da professionista con la squadra Amore & vita selle Smp-Fondriest. Così, il suo team manager Cristiano Fanini: “Danilo è uno dei più forti scalatori del mondo. Vedrete, egli uscirà fuori alla grande. L'anno scorso è stato uno dei migliori neo professionisti italiani. E' maturato tanto. Deve solo migliorare in discesa. Accade, infatti, che i tempi che riesce a prendere agli altri in salita li perda quando la strada va giù. Ma il corridore c'è e verrà fuori. Ne sono sicuro”. A cominciare, magari, dalla corsa nell'isola spagnola che terminerà lunedì prossimo. Il ciclista jonico è stato selezionato dai direttori sportivi Francesco Frassi, Maurizio Giorgini e Volodymyr Starchyk, insieme ai compagni di squadra Pierpaolo Ficara, Marco Zamparella, Marco Bernardinetti, Uri Martins, i tre spagnoli David Galarreta, Mikel Elorza ed il corridore di casa Josè Miralles. Così il ds Frassi: “Prendere parte ad una corsa dove saranno presenti molti team World tour e professional, con in testa un fuoriclasse come Nairo Quintana che quest’anno cercherà la doppietta Giro e Tour, sarà uno stimolo importante per i miei atleti. Mallorca è una grande vetrina. Ci servirà, soprattutto, per mettere a punto la preparazione anche in vista del debutto italiano, a Donoratico, il 5 febbraio”. Ricordiamo che nel 2016 Celano ha vinto il gran premio della montagna al Memorial Pantani e la maglia di miglior scalatore nella corsa a tappe Tour of Alberta, in Canada. Tra gli altri piazzamenti citiamo il suo secondo posto al Giro di Berna.

PIANETA SANITÀ. MATERA. OPERATIVO AMBULATORIO DEDICATO ALLA PSORIASI NEL MADONNA DELLE GRAZIE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.1.17

Psoriasi. Le localizzazioni più comuni
  MATERA - Un ambulatorio dedicato alla diagnosi ed alla cura della psoriasi è stato attivato dalla Asm nell’ospedale Madonna delle Grazie nell’Unità operativa di chirurgia plastica, diretta da Michele De Robertis, che comprende anche la dermatologia. La nuova struttura sarà attiva il mercoledì dalle ore 11 alle 13. Un ambulatorio simile è già attivo nell’ospedale Lo Dico di Tinchi e nel distretto sanitario di Pisticci, con lo specialista Giovanni Palazzo, dove già da tempo vengono utilizzati anche i farmaci biologici. La psoriasi è una malattia infiammatoria della cute a carattere cronico-recidivante dalle cause ancora in gran parte sconosciute. Non è contagiosa ed è caratterizzata da arrossamento, ispessimento e desquamazione di aree di estensione variabile della pelle. Si tratta di una delle patologie dermatologiche più comuni, la cui presenza in Italia è stimata tra il 2,8% e il 3,3% della popolazione. Ne soffrono, pertanto, tra 1,5 e 2,5 milioni di italiani. La patologia, altresì, può manifestarsi a qualsiasi età, con maggiore incidenza tra i 20 e i 30 anni e tra i 50 e i 60 anni. Il 10% dei malati ne è colpito in modo grave. Nel 20-30% dei casi, inoltre, può associarsi l’interessamento articolare (artrite psoriasica). Al momento vi sono varie possibilità di trattamento e la scelta terapeutica è in funzione della variante clinica della malattia, della sua estensione sulla pelle e del suo impatto sulla vita del paziente. Nelle forme localizzate si possono impiegare farmaci topici, quali creme ed unguenti a base di cheratolitici, cortisonici e derivati della vitamina D. Nelle forme estese o artropatiche vanno utilizzati farmaci sistemici quali acitretina, ciclosporina, metotrexate e biologici. Gli interessati potranno prenotarsi telefonando al Cup al n. 848821821.

POLICORO. CONFERMA DI “5 STELLE”. UNA LISTA ALLE COMUNALI

IL “FONDATORE” GIOVANNI LASALANDRA: “IO CANDIDATO SINDACO? NON ESISTE PROPRIO. LARGO AI GIOVANI”
PARLA ANCHE LA RESPONSABILE COMUNICAZIONE LUCIA MANCO
Alessandro Dibattista, a dx, e Giovanni Lasalandra
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.1.17
POLICORO – “No, non esiste proprio. Largo ai giovani. Al momento, oltretutto, stiamo lavorando al programma. Poi, penseremo a comporre la lista dei sedici candidati alla carica di consigliere ed al candidato alla carica di primo cittadino. Di sicuro il M5S sarà in lizza nelle amministrative 2017”. Cosi, ha risposto Giovanni Lasalandra, agronomo, uno dei primi “grillini” dell'intero Metapontino, candidato alle ultime regionali, quando gli abbiamo chiesto “a bruciapelo” se fosse vera la notizia della sua candidatura a sindaco della città jonica. L'esponente pentastellato, oltretutto, non ha voluto neanche rivelarci se esista o meno una rosa di possibili candidati e, per tutta risposta, ci ha messi in contatto con la responsabile comunicazione esterne dei 5 stelle jonici, Lucia Manco. Ed ecco le dichiarazioni della nostra nuova interlocutrice: “Stiamo lavorando a programma. Come? Studiando i circa 500 questionari che ci sono stati recapitati dai cittadini. Si tratta di risposte cartacee che ci serviranno per elaborare le nostre linee di sviluppo per la città. Ci sono gruppi di lavoro che stanno occupandosi di questa importante incombenza nella nostra sede di via degli artigiani”. E questa è una novità: i 5 stelle di queste parti non solo sono attivi sul web, come da prassi per il movimento, ma anche fisicamente, de visu, all'interno di uno spazio simile alle “vecchie” sezioni di partito. Ancora la responsabile comunicazione: “Dai questionari, sinora, sono venute fuori forti negatività per le carenze di piste ciclabili e spazi di aggregazione per anziani e giovani e per fare cultura. I cittadini, però, vedono positiva la raccolta differenziata”. Abbiamo insistito: ma sulla lista possiamo sapere qualcosa? “Di sicuro la lista si farà - ha risposto, lapalissiana, Manco. Sarà la nostra prima volta a Policoro. Il candidato sindaco sarà scelto in base alle nostre regole. Sarà l'ultimo passo. Coinvolgeremo tutti gli attivisti che si pronunceranno sulle eventuali candidature”.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 26.1.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Pianeta sanità. Matera. Operativo ambulatorio dedicato alla psoriasi nel Madonna delle Grazie. 2) Policoro. Conferma di “5 stelle”. Una lista alle comunali. 3) Scacchi. Tomasiello e D'Aquino coppia di testa dopo la prima tappa del campionato provinciale di Potenza. 4) Ciclismo. Il corridore policorese Celano allo “Challenge Mallorca”. 5) Arbitri. A Policoro riunione tecnica con vice commissario nazionale della Can 5, Racano.

mercoledì 25 gennaio 2017

ROTONDELLA. LETTERE DI LICENZIAMENTO PER 21 LAVORATORI DELL'ITREC

ED IL DECOMMISIONING LANGUE
Bidoni di scorie custoditi alla Trisaia

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.1.17


ROTONDELLA – Quello che non ti aspetti. I segretari di Filcams Cgil, Cgil, e Filctem Cgil di Matera, Angelo Vaccaro, Eustachio Nicoletti e Maurizio Girasole, hanno reso noto di aver chiesto un incontro urgente al presidente della Regione, Marcello Pittella, ed al direttore generale per le politiche di sviluppo, per esaminare il licenziamento di 21 lavoratori impiegati nel sito atomico Itrec della Trisaia deciso dalla Sogin, la spa pubblica incaricata delle operazioni di smantellamento. “Le maestranze che hanno ricevuto le lettere di licenziamento, efficace a partire dal 31 gennaio – hanno dichiarato i tre sindacalisti - prestano attività di servizio fondamentali per la sicurezza del sito. Alla preoccupazione per la perdita di posti di lavoro, si aggiunge, perciò, l’emergenza che si determinerebbe per un depotenziamento di attività che riteniamo fondamentali per la gestione dei sistemi di sicurezza che Sogin deve garantire e per i quali si è impegnata con le istituzioni locali e regionali”. Solo pochi mesi fa, nel giugno scorso, proprio i vertici della società, in audizione al Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica), fornirono “rassicurazioni importanti" sulla sicurezza dei siti italiani del settore atomico, Rotondella compresa, dal rischio di attacchi terroristici. Da qui la “levata di scudi” della Cgil che ha chiesto alla Regione di convocare il tavolo della trasparenza. “Si porta a conoscenza, inoltre – hanno concluso Vaccaro, Nicoletti e Girasole - che è stato dichiarato lo stato di agitazione delle maestranze con un sit-in davanti ai cancelli Sogin-Enea”. La notizia dei licenziamenti arriva a pochi giorni da altre sul sito Itrec venute fuori dalle audizioni che presidente ed ad della società hanno tenuto davanti alla Commissione industria del Senato e davanti a quella attività produttive della Camera da cui si evincono ritardi nelle operazioni di messa in sicurezza del centro atomico dismesso ubicato nel cuore del Metapontino.

EQUITAZIONE. NESSUN PODIO A DRACHTEN, IN OLANDA, PER GAUDIANO




LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.1.17
MATERA – Nessun podio nel Csi 3 stelle indoor di Drachten, in Olanda, per il cavaliere Emanuele Gaudiano. Il campione di salto ad ostacoli nato nella città dei Sassi, il primo atleta materano ad aver preso parte ad una Olimpiade, quella dell'agosto scorso a Rio de Janeiro, ha gareggiato con i cavalli Haiti, Oskar e Inca nel Csi 3 stelle mentre nel Csi YH ha concorso con i due giovani animali Explosion e Joy. I risultati, però, non sono stati da primi dieci posti in nessuna della competizioni in cui l'esponente del Gruppo sportivo carabinieri ha gareggiato. Evidentemente, per costruire un binomio vincente, cavaliere-cavallo, occorrono tempo ed impegno. Questi i piazzamenti del 19 gennaio: 29esimo su Explosion 4 nella gara a Due fasi A/A con ostacoli ad una altezza di 1,30 – 1,35 metri; 53esimo nella Due fasi a m. 1,40 su Oskar della Piere; 55esimo in sella a Inca´s Big Think nella Tabella A contro il tempo a 1,50 metri. Il giorno successivo il saltatore italiano si è piazzato 27esimo su Haiti van de Vinkhoeve nel Piccolo tour a due fasi A/A 1,35; 27esimo nella Tabella A contro il tempo con ostacoli a 1,30-1,35 su Explosion 4; 33esimo in sella a Inca's Big Think nella Tabella contro il tempo, medio tour, 1,45 metri; e 55esimo su Oskar della Piere nel big tour Tabella A con jump off, 1,50 metri. E questi i risultati di sabato: 25esimo su Inca's Big Think nalla Tabella A contro il tempo, piccolo tour, a 1,40 m; 52esimo su Haiti van de Vinkhoeve nella finale medio tour Tabella A contro il tempo a 1,45. Domenica scorsa Gaudiano non ha partecipato a nessuna gara, Gran premio finale compreso. Gran premio vinto dall'olandese Marc Houtzager su Sterrehof Calimero, davanti al tedesco Felix Hasmann, su Cayenne Wz, ed allo svizzero Adrian Schmid, in sella ad Alcazar Sitte.

GOLF. METAPONTO. ARLEO SI È CLASSIFICATO PRIMO LORDO NELLA TAPPA LUCANA DEL CIRCUITO CORAL JACKET

Andrea Arleo, al centro, premiato
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.1.17

METAPONTO - Andrea Arleo, del Golf club Metaponto, circolo organizzatore dell'evento sportivo, si è classificato primo lordo, con 30 punti, nella tappa lucana del circuito internazionale Coral jacket. Tappa disputatasi sul campo a 18 buche affacciato sulla pianura del Metapontino con la formula 18 buche stableford tre categorie. Formula che prevede anche la premiazione di due primi giocatori netti per ogni categoria. Così, a contrada Pizzica, sono arrivati primo e secondo della prima categoria rispettivamente Giovanni Musci, del club di casa, 34 punti, e Giandomenico Teti, anche lui del circolo presieduto da Angelo Zella ed anche lui con 34. Giuseppe Avallone ed Antonio Disanza, entrambi del Metaponto, si sono piazzati primo, con 33 punti, e secondo, 32, della seconda categoria. Per la terza, i premi in palio sono andati ai primi due netti, Francesco Candelise, del San Michele, 35 punti, e Marcello Pace, del Golf club Riva dei Tessali, con 32. Premio alla prima lady, infine, a Maria Ruggieri, del Riva dei Tessali, 26 punti, e premio al primo senior a Emanuele Claudio Paolicelli, 35. Buono l'elenco dei circoli partecipanti: San Michele, Salsomaggiore, Feudo Montalto, Riva dei Tessali, Bari Palese, Metaponto. Soddisfatti della riuscita della gara, la prima del 2017, gli organizzatori. Ricordiamo che il circuito Coral Jacket, organizzato dalla Cristian events, prevede una finale nazionale sul percorso a 36 buche del Miglianico golf, a Miglianico, in provincia di Chieti, che si disputerà il 25 ed il 26 marzo prossimi, ed una finalissima internazionale in calendario al Golf club Bonalba, in Spagna. Per la cronaca occorre segnalare che il primo lordo di Metaponto, Arleo, è stato premiato dal Coni nel 2016 come miglior giocatore juniores di tutta la Basilicata.

PIANETA SANITÀ. PARLA IL DR. STIGLIANO, RESPONSABILE POLITICHE VACCINALI DELLA ASM: “LA PSICOSI MENINGITE QUI DA NOI È LIMITATA”

VACCINI GRATIS A BAMBINI, OPERATORI SANITARI, STUDENTI LUCANI UNIVERSITARI ISCRITTI IN LOMBARDIA E TOSCANA

E PAGANDO UN TICKET VACCINAZIONE POSSIBILE ANCHE PER CHI NE FA RICHIESTA NEI LIMITI DELLE DISPONIBILITÀ



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.1.17

POLICORO - “Si, anche da noi c'è stato un forte incremento delle richieste in merito alle vaccinazioni contro la meningite anche se molto meno evidente che non in Toscana, Lazio, e nelle altre regioni interessate da decessi per quella malattia”. Lo ha dichiarato il dottor Maurizio Stigliano, responsabile delle politiche vaccinali della Asm e dirigente dell'Ufficio di igiene e prevenzione di Policoro, quando gli abbiamo chiesto se anche a Matera e dintorni fosse scoppiata la “psicosi meningite”. Psicosi che sarebbe alquanto contenuta da noi anche se la somministrazione di vaccino anti meningite si è incrementata nel Materano al di fuori dal normale calendario vaccinale riguardante i bambini. Ma ecco il nostro interlocutore: “Molte mamme ci hanno chiesto quale sia la situazione riguardo ai loro figli. Ebbene, ribadiamo che i nati dal 1997 in poi in Basilicata sono vaccinati per altissima percentuale (95% circa) contro il ceppo C seguito da un richiamo al 14esimo anno con il vaccino tetravalente (A, C, Y, W135). Dal 2014 in poi, inoltre, i nostri piccoli sono vaccinati anche contro il meningococco di ceppo B con quattro dosi, al quarto, sesto, settimo e 20esimo mese. Insomma, abbiamo anticipato il Piano vaccini recentemente approvato dal Governo e dalla Conferenza Stato – Regioni. I nostri bambini sono vaccinati sia contro il meningococco C sia contro quello B, che sono i due ceppi circolanti in Italia e responsabili dei decessi delle scorse settimane”. E questo per le fasce dell'obbligo. Ma per gli adulti che per un motivo o per l'altro vogliono vaccinarsi cosa accade? “Accade – è stata la risposta – che la Regione ha diramato indicazioni per vaccinare contro il ceppo C o col vaccino tetravalente nelle nostre strutture pagando un ticket a chiunque ne faccia richiesta, salvo, ovvio, le disponibilità. La stessa Regione ha deciso che i vaccini siano gratis per gli studenti lucani iscritti a università della Lombardia e della Toscana. In sede di Asm, invece, il Direttore del dipartimento prevenzione, Espedito Moliterni, d'intesa con la direzione strategica aziendale, ha deciso per i vaccini gratuiti anche agli operatori sanitari come, ad esempio, gli addetti ai pronto soccorso ed alle figure impegnate nel 118”. E per chi è fuori da quelle categorie quale è l'iter per vaccinarsi ed a quali costi? “Chi vorrà sottoporsi alla vaccinazione contro la meningite C o col vaccino tetravalente dovrà recarsi negli Uffici di igiene e prevenzione dei centri del Materano dove gli verrà consegnato un bollettino di conto corrente con cui versare 34,85 euro per il vaccino anti meningocco C o 55 per quello tetravalente sapendo che nelle farmacie territoriali costano circa il doppio. Poi, una volta pagato, potrà recarsi negli stessi Uffici dove potrà essere sottoposto a vaccinazione. Una dose per la C od una per la tetravalente”. E contro il meningococco B? “La vaccinazione in età adulta contro questo ceppo non avrebbe alcun senso dato che esso è pericoloso solo nel primo anno di vita”. Ma gli ufficiali sanitari consigliano la vaccinazione contro la meningite al di fuori delle fasce pediatriche? Stigliano: “Nella nostra regione non esiste alcuna situazione epidemica. Ed anche la circolazione sul territorio nazionale degli agenti patogeni che causano la malattia è in linea con gli eventi degli ultimi anni. Regione ed Asm, tuttavia, hanno dato indicazioni per rispondere favorevolmente ai cittadini lucani e materani che vogliono, comunque, vaccinarsi”.

POLICORO. UNA SOCIETÀ DI COSTRUZIONI EVADE IL FISCO PER UN MILIONE DI EURO. SCOPERTA DALLA GUARDIA DI FINANZA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.1.17

POLICORO – Una maxi evasione fiscale è stata scoperta dalla Guardia di finanza della Compagnia del centro jonico ubicata nella caserma Donatantonio Pistone. Le Fiamme gialle, infatti, hanno quantificata a carico di una società di capitali operante nel settore delle costruzioni una base imponibile netta, da proporre per il recupero a tassazione, di 1 milione di euro nonché un debito di imposta sul valore aggiunto dell’ammontare di 133.000 euro. Il tutto è venuto fuori dall'accurata verifica condotta dai finanzieri. L’impresa, selezionata per aver omesso la presentazione della dichiarazione annuale dei redditi per il periodo d’imposta 2014, è risultata in possesso di una contabilità frammentaria essendo priva delle scritture contabili obbligatorie (registri iva, libro giornale e libro cespiti ammortizzabili). Pertanto, la ricostruzione del giro d’affari aziendale è stata effettuata mediante controlli incrociati nei confronti di clienti e fornitori, individuati con l’ausilio delle banche dati in uso al Corpo. Il responsabile dell’impresa, ovviamente, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per violazioni al Decreto legislativo n. 74 del 2000, disciplinante i reati in materia tributaria (infedele dichiarazione per il periodo d’imposta 2013 ed omessa dichiarazione per l’annualità 2014). Parallelamente, sono state avviate le iniziative di proposta per l’adozione delle misure cautelari reali a garanzia del credito erariale. L'operazione condotta a Policoro testimonia dell’impegno operativo della Guardia di finanza nel contrasto all’evasione in considerazione degli effetti negativi che tale fenomeno produce per l’economia, ostacolando la libera concorrenza fra imprese e sottraendo risorse economiche allo Stato a discapito delle aziende corrette e degli onesti cittadini.

ARTICOLI PUBBLICATI OGGI, 25.1.17, SU LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO



1) Pianeta sanità. Parla il dottor Maurizio Stigliano, responsabile delle politiche vaccinali della Asm: “La psicosi meningite qui da noi è limitata”. Vaccini gratis a bambini, operatori sanitari, studenti lucani universitari iscritti in Lombardia e Toscana”. Per tutti gli altri vaccino col ticket. 2) Rotondella. Lettere di licenziamento per 21 lavoratori dell'Itrec. 3) Policoro. Una società di costruzioni evade il fisco per un milione di euro. Scoperta dalla Guardia di finanza. 4) Equitazione. Nessun podio a Drachten, in Olanda, per Gaudiano. 5) Golf. Arleo si è classificato primo lordo nella tappa lucana del circuito Coral Jacket.

martedì 24 gennaio 2017

CALCIO. ECCELLENZA. IL DIESSE TRUPO: “IL PAREGGIO DI FILIANO AL REAL METAPONTINO STA STRETTO”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.1.17
Enrico Trupo, diesse del Real Metapontino
POLICORO - “Abbiamo perso 2 punti contro il Vitalba, a Filiano. Il pareggio per 0-0 ci sta, infatti, molto stretto”. Lo ha detto commentando il risultato a reti bianche della sua squadra, in trasferta, nel potentino, il direttore sportivo del Real Metapontino, Enrico Trupo. Un ds che non ha nascosto la sua amarezza: “Sì, sono amareggiato. Il Real non ha giocato male. Anzi. Per 85 minuti su 90 ha schiacciato nella propria area gli avversari ma non è riuscita a concretizzare le nitide occasioni da gol, almeno quattro, procuratesi. Ciò sia perchè gli attaccanti non hanno trovato la zampata giusta sia per i difensori di casa che hanno badato solo a contenere ed anche per il loro portiere che si è esibito in buonissime parate. Così, è stata giustificata la festa Vitalba dopo aver conquistato il pareggio, a fine gara”. Insomma, per gli uomini di mister Maurizio Comparato la storia pare ripetersi. Contro le “piccole”, dato che il Vitalba è quart'ultima in classifica, non riescono a sfondare. “E' vero – ha concordato il nostro interlocutore. E' già accaduto. Evidentemente la squadra predilige il gioco di rimessa. Quando attacchiamo a testa bassa le cose ci riescono difficili. A Filiano, però, e non voglia essere una scusante, il terreno di gioco era al limite della praticabilità. Ed i nostri hanno avuto più difficoltà ad attuare i loro schemi. Per fortuna, però, in testa alla classifica hanno vinto solo Soccer Lagonegro e Oppido. Per noi non è cambiato molto dato che anche il Real Senise ha pareggiato”. Abbiamo, infine, chiesto qualche giudizio sui singoli. Trupo: “Gianluca Cati ha giocato molto bene e non è la prima volta che accade. Ha esordito tra le nostre fila, poi, l'argentino Miguel Romeo. Da lui ci aspettiamo molto a centrocampo nelle prossime partite. Tutti, però, sono da elogiare per l'impegno profuso sul terreno di gioco nonostante le sue condizioni proibitive”.

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. MISTER CAFARELLA: “E' STATA UN'OCCASIONE PERSA PER IL CORRADO LA SCONFITTA CONTRO LA VIGOR SAN CATALDO”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.1.17
Da sx, Bruna Oliveiro Marinho, Tonino Pascale, Raquel Nunes
POLICORO - “Peccato, è stata un'occasione persa. Potevamo far meglio a San Cataldo, contro la Vigor. Però, nonostante la sconfitta nell'incontro diretto, noi non ci diamo per vinti e sino a quando la matematica non ci condannerà a disputare i playout ce la metteremo tutta”. Lo ha detto Antonio Cafarella, allenatore del Corrado Borussia dopo l'ennesima sconfitta, 5-3, subita in Sicilia dall'unica squadra battuta, all'andata, in tutto il campionato della serie A femminile di calcio a 5, dalle joniche. Le padroni di casa, dunque, si sono prese la rivincita portandosi a 7 punti di vantaggio sul Corrado e sull'altro fanalino di coda, il Cus Cosenza. Ma ecco ancora il nostro interlocutore: “Abbiamo perso per due gol incassati negli ultimi sei minuti. Ad inizio ripresa, infatti, avevamo raggiunto il pareggio 3-3. Poi, però, l'infortunio alla nostra straniera esordiente, la portoghese Bruna Oliveira Marinho, ha condizionato la nostra partita. Tutto sommato sono contento dei progressi della mia formazione. A San Cataldo, infatti, siamo stati in competizione sino alla fine. E questo è positivo. Come positiva è stata la gara disputata da Roberta Bergamotta, che ha siglato due reti. Ma tutte le ragazze meritano un elogio. Speriamo bene nei prossimi match”. L'arrivo di mister Cafarella, dunque, pur se con due sconfitte, la prima, tuttavia, contro la capolista Real Sandos, squadra di un altro pianeta, sta dando i suoi frutti. Il campionato è ancora lungo e le ragazze della società del patron Tonino Pascale, c'è da giurarlo, continueranno a lottare per la salvezza sino alla fine.

CALCIO A 5 SERIE A2. COACH CAPURSO: “ABBIAMO VINTO ED È LA COSA PIÙ IMPORTANTE ANCHE SE C'È ANCORA DA LAVORARE”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.1.17

POLICORO - “E' stata una bella partita giocata bene da entrambe le squadre. Noi abbiamo vinto e questo è importante . C'è ancora da lavorare ma ce la metteremo tutta per continuare a far bene”. Lo ha detto, alla fine della gara vinta per 5-2 contro la Feldi Eboli, il coach dell'Avis Borussia, Leopoldo Capurso, alla sua prima panchina dopo circa un anno di assenza dai palazzetti dello sport. Una panchina che ha caricato l'allenatore di Bisceglie con tanti anni di carriera in serie A. Ecco ancora sue dichiarazioni: “Eravamo rimaneggiati per questo abbiamo impostato la gara sul contenimento e sulle ripartenze. Ci è andata bene tranne qualche piccola disattenzione che ci può stare contro una avversaria importante che è entrata nella finale ad 8 della Coppa Italia ed ha ambizioni di playoff. C'è ancora tanto da fare ma era importante, ripeto, partire bene. Siamo tutti soddisfatti per esserci riusciti. Ora sotto a lavorare per migliorare quei particolari che fanno la differenza in questo sport”. L'Avis, oltretutto, contro i campani, ha fatto due gol, il secondo ed il quarto, spettacolari. “Sì – ha confermato il nostro interlocutore -. Si trattava di due schemi. Ci sono riusciti e le due reti hanno fatto la differenza. Poi, siamo stati bravi a contenere il portiere in movimento. Si, è andata bene ma siamo solo all'inizio”. Abbiamo chiesto, a questo punto, qualche giudizio sui singoli partendo da Conrado Sampaio, autore di una tripletta. Capurso: “Sampaio vede la porta come pochi e fa gol come pochi. Ma io voglio elogiare lo spirito di sacrificio di Cristiano Scandolara, rimasto in campo per tutti i 40 minuti. E' raro a questi livelli. Così, anche Claudio Iozzino ci ha dato una grossa mano. Tutti i ragazzi, però, sono stati molto bravi”. Il coach, infine, ha ringraziato il suo predecessore, David Ceppi, per aver trovato una squadra ottima sia dal punto di vista atletico sia mentale.