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martedì 2 giugno 2015

NELLO SCONTRO CON UN FURGONE MUORE IL CONDUCENTE DELL'“APE”

TURSI. LA VITTIMA È GAETANO DI SANTO. L'INCIDENTE ALL'USCITA DI UN ACCESSO INTERPODERALE SULLA PROVINCIALE “FINATA”

DECEDUTO SUL COLPO UN PENSIONATO DI 68 ANNI CHE STAVA RINCASANDO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 2.6.15


TURSI – Un grave incidente stradale, con una vittima, ha funestato la giornata di ieri nella Città di Pierro. Attorno alle ore 13 un pensionato, Gaetano Di Santo, di 68 anni, del posto, è deceduto sul colpo dopo un terribile impatto verificatosi ad un incrocio tra una strada interpoderale ed una “provinciale” dell'agro rurale del paese. L'uomo era alla guida di un piccolo motocarro “Ape” a tre ruote, di quelli utilizzati dagli agricoltori per recarsi al lavoro, in campagna, che si è scontrato con un furgone “Fiat Scudo”. Di Santo, forse, stava tornando a casa per andare a pranzo. Secondo i primi accertamenti condotti dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Policoro lo scontro è avvenuto all'uscita di un accesso interpoderale che si immette nella strada provinciale denominata “Finata”. Strada su cui viaggiava, proprio in quel momento, il “Fiat scudo”. Lo scontro con l'Ape è stato inevitabile. Ha avuto la peggio il “tre ruote” centrato, sfortunatamente, proprio nella parte della cabina. Illeso, infatti, l'autista del mezzo più pesante. Per Di Santo non c'è stato nulla da fare nonostante la macchina dei soccorsi, appena lanciato l'allarme, si sia subito messa in moto e sia stata alquanto tempestiva. Sul posto, dopo gli uomini dell'Arma, tra cui lo stesso capitano della Compagnia di Policoro, Michelangelo Lobuono, sono arrivati i mezzi del 118, compresa un'eliambulanza. Il personale medico ha tentato di rianimare in loco il sessantottenne tursitano. Ma per lui non c'è stato nulla da fare. Dopo una ventina di minuti di tentativi i soccorritori hanno dovuto arrendersi. Niente da fare. Troppo gravi le ferite riportate da Di Santo. La salma, a questo punto, è stata trasportata nell'obitorio del cimitero di Tursi per gli adempimenti di legge. Ai carabinieri è toccato il compito di effettuare i dovuti e necessari rilievi, anche fotografici, al fine di accertare l'esatta dinamica dello scontro e per verificare eventuali responsabilità.

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