NUOTO. TROFEO TORRE DEL FARO
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.6.15
SCANZANO JONICO - “Il meeting di
nuoto “Trofeo torre del faro – Città di Scanzano Jonico” ha
preso piede in Italia. Abbiamo raddoppiato i numeri dello scorso anno
arrivando a 660 atleti di 49 società di 10 regioni per 1300 presenze
dal 19 giugno per tre giorni. Ed abbiamo raddoppiato anche in qualità
di servizi”. Lo ha detto Roberto Urgesi, presidente di Fin
Basilicata, il Comitato regionale della Federazione italiana nuoto,
organizzatore della kermesse. “Tra quanti hanno gareggiato da noi -
ha continuato il nostro interlocutore - cito il campione italiano ed
europeo dei 200 misti Federico Turrini e Chiara Masini Luccetti, già
qualificati per i campionati del mondo di Kazan di agosto. In più
abbiamo avuto la nazionale cadetti con il tecnico federale Germano
Proietti”. Ed in Basilicata come sta questo sport? “E'
rappresentato da 24 società affiliate distribuite su tutto il
territorio regionale. Il nostro obiettivo è sprovincializzare nuoto
e pallanuoto lucani. Il problema sono gli impianti. La piscina di
Torre del faro è l'unica della Regione omologata per gare olimpiche.
Ma è scoperta e va bene d'estate. D'inverno, invece, le nostre
società sono obbligate ad allenarsi su vasche non olimpiche ed a
gareggiare in meeting fuori regione. Nonostante tutto abbiamo giovani
interessanti come Domenico Acerenza, nuotatore stile liberista più
volte in nazionale e finalista nell'ultimo Sette colli, e Federica
Vaccaro, atleta dei 400 stile libero. Tra le giovani leve citerei
Gerardo Santarsiero e Maria Marsicano”. Soddisfatto per le ricadute
di immagine e di ricettività turistica il sindaco Salvatore
Iacobellis a cui abbiamo chiesto della possibilità di copertura
della piscina di Torre del Faro per permettere gare anche nei periodi
invernali. “Si – ha risposto il primo cittadino. Ci sono i
finanziamenti regionali. Il management della struttura è
interessato. Si può fare”.
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