LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 4.7.15
Sale la tensione nel movimento
contro le trivelle nello Jonio dopo la prima autorizzazione alla
ricerca di idrocarburi rilasciata dal Governo Renzi. L'epicentro
delle manifestazioni di lotta sembra essere divenuto Policoro. Oggi,
in particolare, il sindaco, Rocco Leone (FI), ha cominciato uno
sciopero della fame estremo, ad oltranza, a difesa del Golfo di
Taranto. Il Consigliere comunale di opposizione, Gianni Di Pierri, di
Policoro futura, intanto, ha chiesto “la convocazione di un
Consiglio comunale urgente aperto alle istituzioni sovra comunali
(Regioni e Province) ed alle municipalità interessate di Calabria,
Puglia e Basilicata, alle associazioni ambientaliste, ai movimenti no
triv, ed ai cittadini, al fine di organizzare una protesta civile,
serrata e duratura, a difesa del territorio”. Solidarietà, infine,
al sindaco Leone per la sua iniziativa è stata espressa da Giuseppe
Giordano, responsabile provinciale dell'Ugl, e dal consigliere
regionale Paolo Castelluccio (FI).
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