Visualizzazioni totali

venerdì 21 aprile 2017

CICLISMO. CELANO E POZZOVIVO TRA I BIG SI GIOCANO OGGI LE ULTIME CARTUCCE SUL MONTE BONDONE. NON PROIBITIVI I DISTACCHI DAI LEADER DEL TOUR DELLE ALPI

Danilo Celano
Domenico Pozzovivo

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21.4.17

POLICORO – Corridori lucani ancora protagonisti, ieri, al Tour delle Alpi, la corsa a tappe che ha sostituito lo storico Giro del Trentino. In particolare, Danilo Celano, 27 anni, residente nel centro jonico con la famiglia dal primo anno di vita, capitano della nazionale italiana guidata dal direttore sportivo Davide Cassani, si è messo in luce con tre strappi nel corso dei 165,3 chilometri che hanno portato la carovana da Bolzano a Cles. Domenico Pozzovivo, invece, 34 anni, nato a Montalbano Jonico, in una tappa senza arrivo in salita, ha festeggiato per la vittoria del suo compagno di squadra della AG2R La Mondiale, Matteo Montaguti. Ha perso, però, per il calcolo degli abbuoni assegnati ai primi tre classificati ad ogni arrivo, il secondo posto in classifica generale passando al terzo con soli 16 secondi di ritardo dall'attuale leader Geraint Thomas (Gran Bretagna). Il secondo posto, invece, è ora del francese Thibaut Pinot, arrivato secondo al traguardo. Insomma, oggi, nell'ultima tappa del Tour, sia Pozzovivo sia Celano potranno giocarsi le ultime cartucce per far bene in questa difficile corsa su e giù per le Alpi e, perchenno', tentare di vincere. Celano, infatti, è anche lui nella top ten della classifica generale, decimo, insieme al tedesco Emanuele Buchmann, a 48 secondi di ritardo dal primo. La tappa di ieri è stata incertissima e spettacolare. Sino ad un chilometro dall'arrivo in testa vi era un terzetto composto da Stefano Pirazzi, dallo svizzero Kilian Frankiny e del francese Hubert Dupont, della stessa squadra di Pozzovivo. Ma il gruppo ha ripreso il terzetto finendo la corsa in volata. Alla fine, 18esimo posto per Pozzovivo, 31esimo per Celano. Quest'ultimo, proprio nella rincorsa ai battistrada, si è messo in luce, in diretta su Rai sport, con uno scatto a circa 4 chilometri dall'arrivo. “Ci ho provato – ha detto Danilo alla Gazzetta – ma sono stato ripreso. Qui vanno veramente tutti forte. Io, però, oggi, tenterò ancora di fare qualcosa di buono. Il palcoscenico del Tour delle Alpi e la maglia della nazionale sono troppo importanti per non attaccare”. Ed attaccherà, sicuramente, anche Pozzovivo che, lo ricordiamo, il Giro del Trentino lo ha vinto nel 2012 ed ottenendo sempre ottimi piazzamenti nelle edizioni più recenti. L'ultima tappa, infatti, da Smarano a Trento, lunga 192.5 km, dovrà affrontare il Monte Bondone, 1650 metri, prima di una veloce discesa verso Trento a cui i ciclisti arriveranno dopo un'altra salita di 3 km, quella di Novaline. Per i tecnici del ciclismo si tratta di un'ultima frazione aperta a diverse soluzioni.

Nessun commento:

Posta un commento