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| Roberta La Guardia con Dario Fo |
Ha tenuto il pubblico col fiato sospeso l'opera teatrale “Franca. Omaggio a Franca Rame”, di e con Roberta La Guardia, messa in scena in un cine teatro Hollywood gremito come mai. Un lavoro tale da toccare le corde più sensibili dell'animo umano. Lo spettacolo, autorizzato dalla famiglia Fo, è composto dai due monologhi "Una donna sola”, tratto dalla pièce “Tutta casa letto e chiesa”, che traccia uno spaccato femminile vittima di "giustificata" violenza domestica, e il drammatico “Lo stupro”, realizzato dalla Rame e tratto dalla terribile esperienza di violenza subita negli anni 70. "È stato emozionante esibirmi nella mia città – ha dichiarato La Guardia -. Ringrazio tutti coloro che si sono prodigati per la riuscita dell'iniziativa e tutti gli amici e concittadini che hanno voluto conoscere più da vicino il mio mondo e quello della grande Franca”. "Nemo profeta in patria? A volte non è così – ha aggiunto Livia Lauria, presidentessa dell'Avis di Policoro - perché la città ha risposto positivamente allo spettacolo di Roberta. Avis è stata lieta di poter emozionare il pubblico con l'organizzazione dello spettacolo”. La tournée di La Guardia, con il "Collettivo artistico dei realisti visionari", guidato dalla stessa attrice come direttore artistico insieme a Anna Maria La Guardia e Anna Elena Viggiano al management, proseguirà in altre città italiane, in attesa del tour estero che partirà a settembre 2017 con uno spettacolo diretto dalla regista inglese Mikyla Durkan.
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