SCANZANO J. E ROTONDELLA. AL GAY PRIDE DI POTENZA DEL 3 GIUGNO VORREBBERO SINDACI E GONFALONI. LA RICHIESTA È DI SCANZIAMO LE SCORIE

UNA FOTO DELL'ESTATE "ROVENTE" DEL 1985

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 1.6.17

SCANZANO JONICO – Pasquale Stigliani, portavoce dell'associazione ScanZiamo le scorie, ha invitato con un post sulla sua pagina facebook il Comune del Metapontino a partecipare ufficialmente con sindaco in fascia tricolore e gonfalone all'imminente Pride in programma il 3 giugno prossimo a Potenza. Perchè l'invito è stato rivolto proprio al Comune jonico? “Perchè – è stata la risposta - nel 1985, Scanzano Jonico e Rotondella furono promotori e sostenitori del primo campeggio gay che si tenne in Basilicata. Iniziativa che ai tempi fece scatenare una becera protesta contro chi è diverso con la serrata nei negozi del corso principale ma che ebbe un grande successo. Il 3 giugno a Potenza ci sarà il Pride. Per dare continuità alle cose belle che la storia ci ha lasciato, sarebbe opportuno che l'amministrazione comunale di Scanzano aderisse ufficialmente con una propria delegazione”. A questo punto abbiamo chiesto a Stigliani del perchè non estendere l'invito anche al Comune di Rotondella. Ed il nostro interlocutore ha concordato. Invito ufficiale rivolto, quindi, ai sindaci Raffaello Ripoli e Vito Agresti a partecipare alla manifestazione in programma nel capoluogo di regione. Sarà accolto? Non resta che attendere anche se occorre ricordare allo stesso portavoce di ScanZiamo le scorie che le cose andarono in modo leggermente diverso dalla sua ricostruzione. Il campeggio dell'Arci gay, infatti, venne organizzato a Rocca Imperiale (CS). E li ci fu una sollevazione che provocò l'intervento delle amministrazioni dei due centri lucani che invitarono i partecipanti a lasciare la Calabria ed a recarsi in Basilicata. Dove ci furono, e questo è vero, altre “becere” proteste.