ANTONIO BRUNETTI |
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 14.9.17
SCANZANO JONICO – Non c'è solo il calcio tra gli sport più amati dai giovanissimi. Antonio Brunetti, ad esempio, 14 anni, ha scelto lo skeet conquistando, alla sua prima apparizione in un campionato italiano, a Montecatini Terme, il 2 e 3 settembre scorsi, il sesto posto nella categoria esordienti. Un risultato di tutto prestigio bissato dal secondo posto tra i giovani, domenica scorsa, al Torneo Ciccio Petrelli svoltosi a Taranto. Insomma, il ragazzo c'è e spara bene pur dopo pochi mesi di allenamento. Ma ecco papà Gerardo, un passato da calciatore nei tornei regionali di Promozione ed Eccellenza con qualche apparizione nella rappresentativa di calcio a 11 lucana: “Antonio ha scelto il tiro al piattello invogliato da un amico. Gli è piaciuto. Così, da due mesi e mezzo si allena a Ferrandina, con l'istruttore Nicola Irene, che crede molto in lui. Certo, occorrerà vedere cosa succederà in futuro ma chi vede colpire i piattelli da parte di mio figlio non può che fargli i complimenti. Come avvenuto prima a Montecatini e poi a Taranto”. Insomma, Brunetti si è già messo in mostra in questo sport. Al campionato italiano, ad esempio, ha dimostrato calma e precisione in una gara svoltasi in due giornate con tre serie da 25 tiri l'una. Solo chi aveva fatto più centri ha avuto l'accesso alla finalissima e tra questi il 14enne di Scanzano Jonico. Antonio ha disputato un bellissimo barrage classificandosi sesto a pochi piattelli dal podio. Ma come proseguirà il suo impegno nello skeet? “Per quest'anno – ha risposto il padre – i tornei sono finiti. Egli, però, continuerà ad allenarsi, almeno una volta alla settimana, a Ferrandina. Nel prossimo anno il suo primo obiettivo potrà essere sicuramente il titolo di campione lucano della sua categoria. Poi, ripeto, vedremo cosa accadrà”.
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