LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 4.12.17
MATERA – Niente Grand Prix finale del Longines
masters series di Parigi per Emanuele Gaudiano, il campione di
equitazione materano doc. All'attesissimo appuntamento dell'ultimo
fine settimana, dalle 15 di ieri, il 31enne carabiniere scelto non ha
potuto partecipare per un leggero infortunio occorso in mattinata al
suo cavallo Chalou. “Abbiamo deciso di non rischiare – ha
spiegato alla Gazzetta il padre del campione, Giovanni - perchè la
stagione sportiva è ancora all'inizio e ci sono tantissimi Concorsi
importanti in calendario. Tra questi le altre due gare del Longines,
la seconda ad Hong Kong e la terza ed ultima a New York. Emanuele
dovrebbe essere tra gli invitati”. Insomma, è stato un vero
peccato non poter gareggiare in una competizione con un montepremi
altissimo, ben 300mila euro, anche perchè il portacolori italiano
era in grandissima forma. Per la cronaca, tuttavia, il Grand Prix si
è concluso con la vittoria del tedesco Daniel Deusser, in sella a
Cornet d'Amour. Il cavaliere teutonico ha messo tutti d'accordo
vincendo davanti al cavaliere di casa Simon Delestre, su Hermès Ryan
di Layettes, ed all'americano Lauren Hough, su Ohlala. A Gaudiano,
però, è rimasta la soddisfazione di essere stato stato tra quelli
che hanno fatto risuonare l'inno del loro Paese nel magico Parc des
Expositions Paris Nord Villepinte. Egli, infatti, è salito sul
gradino più alto del podio, proprio in sella a Chalou, nella gara
mista con ostacoli posti ad una altezza di 1,50 metri, la Masters one
laiterie de Montaigu, svoltasi venerdì scorso. Una competizione in
cui l'atleta lucano, portacolori dell'Italia alle Olimpiadi di Rio de
Janeiro, ha messo in fila due percorsi netti e chiuso il barrage in
un tempo velocissimo, 34,88 secondi, tanto da lasciarsi dietro ad
oltre un secondo il belga Pieter Devos, in sella a Gin D, e il
francese Edward Levy, terzo, su Sirius Black. Gli unici 3 binomi, sui
7 che avevano avuto accesso alla finalissima su 35 concorrenti, a
siglare un doppio percorso netto.
Nessun commento:
Posta un commento