IL SINDACALISTA VERRA’ SOTTOPOSTO
A PROCEDIMENTO DISCIPLINARE DA PARTE DELL’OPI (ORDINE PROFESSIONALE
INFERMIERI). LA FIALS: “PLATEALE TENTATIVO DI INTIMIDAZIONE”. LABRIOLA:
“SOLIDARIETA' A SCIANNARELLA. IL TEMPO DELL'OLIO DI RICINO E' FINITO”. DI SEGUITO IL POST DI
LABRIOLA E QUELLO DELLA SEGRETERIA PROVINCIALE FIALS
GIANNI SCIANNARELLA |
GIANNI SCIANNARELLA |
FONTE LABRIOLA FRANCO FACEBOOK
Si pensa di soffocare la libera critica sindacale, il diritto politico di critica e tanto altro.
Numerose le notifiche di provvedimenti disciplinari alla ASM di Matera, si pensa forse così di soffocare la critica verso una gestione molto discutibile?
Non ci riuscirete, solidarietà a Gianni Sciannarella e a tutti quelli che sono stati sottoposti a provvedimento disciplinare per aver osato criticare.
Il tempo dell'olio di Ricino è finito.
Comitato Ospedalepolicorononsitocca
FONTE FIALS SEGRETERIA PROVINCIALE MATERA
OPI MATERA VUOLE METTERE IL BAVAGLIO AL SEGRETARIO FIALS SCIANNARELLA
Il sindacato FIALS di Matera esprime tutta la propria vicinanza e solidarietà al suo Segretario Gianni Sciannarella per un plateale tentativo di intimidazione da parte del Presidente dell'OPI di Matera.
Dopo la recentissima affermazione di pieno successo nelle ultime elezioni RSU (primo sindacato aziendale), il segretario Sciannarella viene sottoposto a procedimento disciplinare dal Presidente OPI, "colpevole" di aver osato criticare il direttivo OPI su Facebook in occasione della giornata dell'Infermiere, nell'interesse e a tutela della professione infermieristica.
Come se il diritto di critica sindacale e di libera espressione del proprio pensiero non esistesse per Sciannarella al quale viene messo il bavaglio.
Sottoposto a procedimento disciplinare, risponderà il giorno 9 giugno 2022, quando è stato convocato per l'audizione.
Il sindacalista che vuole esprime liberamente il proprio pensiero nei confronti dell'Ordine di Matera - senza denigrare e senza mai offendere la dignità o il buon nome di nessuno - d'ora in avanti NON PUO' PIU' FARLO per la Presidente OPI soprattutto se si tratta di Gianni Sciannarella.
Questa è una grave ingiustizia.
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