SCANZANO JONICO. PASSO AVANTI PER LA NUOVA CHIESA E I NUOVI LOCALI PARROCCHIALI. IL COMUNE HA RILASCIATO IL PERMESSO A COSTRUIRE

IL PROGETTO DI RECUPERO PREVEDE UNA SPESA DI 2 MLIONI E 700 MILA EURO. LA VECCHIA STRUTTURA ECCLESIASTICA, AL TERMINALE DEL CORSO ALCIDE DE GASPERI, È CHIUSA DA OLTRE 3 ANNI POICHÉ INAGIBILE

SCANZANO JONICO. UNA TAVOLA DEL PROGETTO DI RECUPERO E AMPLIAMENTO DELLA CHIESA DELL'ANNUNZIATA

SCANZANO JONICO – Bella notizia per il mondo cattolico, e non solo, del centro del Metapontino. Il Comune, infatti, ha rilasciato al parroco don Antonio Polidoro, legale rappresentante della Parrocchia di Maria Santissima Annunziata, il permesso a costruire relativo ai lavori inerenti il “Complesso parrocchiale di Maria Santissima Annunziata - Ampliamento della chiesa e nuovi locali di ministero pastorale”. Il permesso era molto atteso per poter procedere all'iter per la realizzazione dei lavori. Ricordiamo, infatti, che la chiesa originaria, risalente all'epoca della Riforma fondiaria, è chiusa da oltre 3 anni poiché inagibile. La messa e le altre funzioni religiose, pertanto, si sono svolte nella ex sala consiliare dell'ex municipio di piazza dei Centomila. Il progetto di recupero ed ampliamento prevede una spesa di 2 milioni e 700 mila euro finanziati per 2 milioni dalla Curia arcivescovile di Matera-Irsina e per i restanti 700mila dalla Regione Basilicata. Così, dopo il ritorno in città dopo circa 3 anni della statua restaurata della patrona Madonna dell'Annunziata ecco il concretizzarsi di un'altra notizia molto attesa dai fedeli di Scanzano Jonico.

Ed ora non resta che sperare in un iter celere per l'appalto e per la esecuzione e completamento delle opere previste in progetto.