ANZI SULLA SUA PAGINA FACEBOOK HA RESO NOTI I SUOI “IMPEGNI” ISTITUZIONALI TRA CUI LA FESTA DI SANT’ANTONIO A TRIVIGNO E IL FESTIVAL DELLA SALSICCIA A CATENA DI CANCELLARA. E LA CATENA UMANA CONTRO IL DEGRADO DELLA SANITA’ DI MATERA? E LE RIMOSTRANZE DEI LABORATORI PRIVATI A CORTO DI PAGAMENTI REGIONALI? E LA NOTA PREOCCUPATISSIMA DEL PRESIDENTE DELL’ORDINE DEI MEDICI DI POTENZA, ROCCO PATERNO’? NON MERITEVOLI NEANCHE DI UN RIGO, UN SELFIE, UN PODCAST. DI SEGUITO IL NOSTRO ARTICOLO INTEGRALE
La foto sulla sua pagina Facebook è esplicativa: un sorriso a 24 carati con il marchietto della amata Regione Basilicata, “Prima i lucani!”, con la scritta “Francesco Fanelli”, per chi non lo conoscesse, più “Vicepresidente Giunta – Assessore alla salute e politiche della persona”, per chi non lo sapesse. E poi tutta una serie di post.
L’ultimo? Eccolo: “Francesco Fanelli si trova presso Ospedale San Carlo Potenza.
L’Ospedale San Carlo di #Potenza si conferma un punto di riferimento e di riconosciuta eccellenza, per gli interventi di oculistica pediatrica, non solo in Basilicata; ne sono testimonianza gli interventi eseguiti su due bambini provenienti dalle vicine Puglia e Campania.
Una crescita importante da ricercarsi anche nella partnership con l’ospedale “Bambin Gesù” di #Roma che si concretizza nella figura d’eccellenza del nostro conterraneo, il Dott. Michele Fortunato.
Continuiamo su questa strada!”
Il penultimo? Eccolo: “Francesco Fanelli
𝑈𝑛 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑖𝑛 𝑏𝑜𝑐𝑐𝑎 𝑎𝑙 𝑙𝑢𝑝𝑜 alle migliaia di giovani che oggi stanno sostenendo i test di ammissione alla facoltà di #Medicina, anche qui in Basilicata!!!
Continuiamo a lavorare affinché ad ogni futuro medico, siano assicurate reali opportunità nel nostro Paese e ancor prima, nella nostra regione”.
E quelli di 2 giorni fa? Eccoli. “Francesco Fanelli
#Trivigno - La solenne processione della Reliquia di Sant’ Antonio di Padova, in onore del Protettore dei poveri e degli oppressi.
Buona festa a tutta la comunità trivignese”.
Bellissima serata trascorsa con gli amici di #Cancellara; un’esperienza dal gusto tutto lucano tra i sapori della tradizione e tanta allegria, per il Festival della Salsiccia a catena!”
E la catena umana di Cgil, Cisl e Uil, contro il degrado della sanità ospedaliera e territoriale del materano? Niente di niente. Neanche una dichiarazione o un selfie o una foto o un podcast.
E le rimostranze dei laboratori privati a corto di pagamenti regionali? Non meritevoli di attenzione.
E la nota “preoccupatissima” del presidente dell’Ordine dei medici di potenza, rocco Paternò, uno che parla una volta l’anno ma che si fa sentire? Ricordate quando replicò al predecessore di Fanelli, tal Rocco Leone da Policoro, che aveva avuto l’ardire di dichiarare che il “Covid in Basilicata era stato battuto dalla… fortuna” e non dai medici? Ebbene il buon Paternò, nella giornata di ieri, ha detto a destra e a manca che occorre “evitare lo sgretolamento del sistema sanitario regionale e che Bisogna intervenire in modo urgente".
E Fanelli? E’ in giro per la Basilicata a comiziare per la Lega, alla festa di San Gerardo Maiella a Muro Lucano, a mangiare la salsiccia rigorosamente “a catena” di Cancellara ed a pregare davanti alla reliquia di Sant’Antonio a Trivigno.
Già, è proprio il caso di dire: “Sant’Antonio, aiutaci tu ad abbattere le liste di attesa, a trovare medici disposti a lavorare in Basilicata, a risolvere i tantissimi problemi della nostra derelitta sanità”.
Ma cosa vogliono di più i lucani da un vicepresidente di Giunta regionale ed assessore alla salute e alle politiche della Persona come Francesco Fanelli?
Chi se la sente dia la sua risposta.
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