PER IL VINCITORE DELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 7 NOVEMBRE 2021, A CAPO DELLA LISTA SCANZANO RINASCE, RITENUTO INCANDIDABILE IN BASE ALLA LEGGE SEVERINO, SI TRATTERA’ DEL GIUDIZIO SENZA PIU’ APPELLO. ALTIERI SI E’ DETTO “TRANQUILLO”. DI SEGUITO IL NOSTRO ARTICOLO INTEGRALE
MARIO ALTIERI
SCANZANO JONICO – In una partita di calcio potrebbe essere come il rigore finale della serie con le due squadre in parità: o dentro, con la vittoria, o fuori, con la sconfitta. Di cosa stiamo trattando? Del ricorso in Cassazione, in discussione il 30 settembre prossimo, del vincitore delle elezioni amministrative del 7 novembre 2021, Mario Altieri. Vincitore non proclamato sindaco dalla Prefettura di Matera in base ai dettami della Legge Severino. Una decisione che ha innescato una serie di contenziosi legali che, di fatto, hanno prolungato, sino, forse, alla primavera del 2023, la gestione commissariale. Questo della Cassazione, però, sarà il giudizio ultimo dopo quello del Tribunale amministrativo regionale (Tar), del Consiglio di stato avverso alla sentenza del Tar, e del tribunale civile di Matera. Tutti negativi per Altieri. In Cassazione, però, i suoi legali, Domenico Di Terlizzi e Livia Lauria, hanno presentato ricorso proprio contro la sentenza del Tribunale civile di Matera che confermo l’incandidabilità del loro assistito. Allora, 22 febbraio 2022, Scanzano Rinasce parlò di "giurisprudenza creativa" e di “riabilitazione parziale o ristretta”. Ed ora?
Altieri si è detto “tranquillo” aggiungendo: “Attendo fiducioso la sentenza della Cassazione. Se il mio ricorso sarà accolto sarò sindaco di Scanzano Jonico rispettando, così, il voto dei cittadini e sarò riabilitato anche a sostegno delle tante illazioni che hanno girato sul mio conto. Se il ricorso sarà respinto, ovviamente, mi atterrò alla decisione della magistratura”. Il 30 settembre, ne siamo sicuri, sarà uno dei giorni più lunghi della vita di Mario Altieri.
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