NEL CORSO DEI LAVORI SARÀ
PRESENTATO IL LIBRO “RACCONTARE L’ANTIFASCISMO A ROTONDELLA”, A CURA DEL
CIRCOLO ARCI LA TARANTOLA. SUL BLOG LA PRESENTAZIONE DELL’EVENTO DA STORIE DI
OGGI. PARTECIPATE!
FONTE STORIEDIOGGI.IT
I FATTI
STORIA MINIMA DELL’ANTIFASCISMO A ROTONDELLA
"RACCONTARE L'ANTIFASCISMO A ROTONDELLA" È UN PREZIOSO VOLUME REALIZZATO IN DUE ANNI DI RICERCHE DA UN GRUPPO NATO ALL'INTERNO DEL CIRCOLO ARCI LA TARANTOLA.
MERCOLEDÌ UN EVENTO A SCANZANO IONICO
DI EMILIO CHIORAZZO
“Raccontare l’antifascismo a Rotondella” è un piccolo volume che un gruppo di giovani appassionati di storia del territorio ha voluto pubblicare: ma è uno scrigno prezioso di storie e di significati. Intanto perché è il risultato di un lavoro di ricerca portato avanti negli ultimi due anni, grazie alla volontà di un gruppo che si è formato all’interno del Circolo Arci “La Tarantola” di Rotondella.
“Un lavoro che a dire il vero – scrivono gli autori nella prefazione – non sarebbe concluso del tutto, anche perché quando si avvia un percorso del genere è facile perdersi nelle tante trame che sviluppa. Ma noi avvertivamo l’urgenza di condividere e restituire alla comunità il lavoro che avevamo svolto fin qui. Anche perché il nostro auguro è che questo lavoro possa innescare un dibattito pubblico sui temi della memoria e della storia, sulle piccole storie che alimentano la storia più grande, su come le trame dei processi più grandi possano trovarsi nelle biografie delle persone cosiddette normali e su come queste persone possano influenzare un territorio, la sua storia politica e culturale”
Di che si tratta? Di una piccola antologia fatta di volti, di nomi, di persone che la battaglia per liberarsi dal fascismo e dall’occupazione tedesca, l’hanno vissuta sulla loro pelle”. Sono le storie degli antifascisti rotondellesi e di quelli che, il fascismo, mandò al confino proprio nel paese della Basilicata.
Tre le “scintille” che nell’agosto di due anni fa, hanno acceso la miccia che ha alimentato la passione dei giovani studiosi del Circolo Arci La Tarantola:la mostra sul confino degli omosessuali, che grazie a una bellissima ricerca di Cristoforo Magistro, negli archivi regionali, ha girato, in quei mesi l’Italia con il titolo “Adelmo e gli altri” (leggi “Erano omosessuali, il fascismo li mandò al confino”) e l’incontro con Adelmo Cervi e lo spettacolo di Ulderico Pesce su “La rivolta di San Mauro Forte”.
L’augurio, del gruppo di lavoro è che “queste biografie essenziali, questi volti, questi nomi e cognomi, possano servire per un lavoro storiografico e narrativo completo e che si guadagnino il giusto valore nel nostro patrimonio immateriale”.
Il volume verrà presentato mercoledì 25 ottobre alle 18 presso il Centro anziani di Scanzano Ionico grazie al Comitato provinciale Anpi di Matera e il Csa di Scanzano, il cui presidente Tommaso Romano farà gli onore di casa. A coordinare l’evento ci sarà Filippo Mele, il vicepresidente dell’Anpi di Matera. Intervengono: Antonio Divincenzo, del comitato provinciale Anpi Matera, Claudio Persiani, presidente del Circolo Arci La Tarantola di Rotondella e Vincenzo Divincenzo, socio del circolo Arci Rotondellesi.
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