LA DROGA VENIVA INDICATA CON
IL NOME IN CODICE DI “PADRE PEPPE”, COME L’OMONIMO LIQUORE
FONTE ANSA.IT
SPACCIAVANO EROINA NEL BARESE, OTTO ARRESTI
VENDEVANO DROGA NEI VICOLI DI ALTAMURA, CLIENTI ANCHE DA MATERA
BARI, 03 GENNAIO 2024
Otto persone sono state arrestate dai carabinieri ad Altamura, in provincia di Bari, perché accusate in concorso di spaccio continuato di sostanze stupefacenti, soprattutto eroina.
Degli indagati - tutti di
Altamura, di età compresa tra i 40 e i 60 anni e con precedenti penali - cinque
sono agli arresti domiciliari e gli altri tre in carcere.
Secondo quanto accertato dai militari della sezione
operativa del comando di Altamura, coordinati dalla Procura di Bari, il gruppo
era solito smerciare eroina nei claustri, ovvero negli stretti vicoli
cittadini, dove era più semplice - secondo quanto sostengono i carabinieri -
dileguarsi nel caso in cui fossero arrivate le forze dell'ordine.
Gli accertamenti, eseguiti tra il novembre 2021 e l'ottobre
dell'anno successivo, e iniziati dopo le segnalazioni di molti cittadini che
riferivano di strane attività vicino a un bar del centro storico, si sono
basati non solo su attività di pedinamento, perquisizioni, appostamenti e
osservazioni con carabinieri in borghese, ma anche sulle intercettazioni.
Infatti, ascoltando e guardando gli indagati attraverso le
immagini registrate dalle telecamere installate a ridosso delle aree di
spaccio, gli investigatori hanno rilevato le parole in codice usate per parlare
con i clienti, alcuni dei quali provenienti da Matera: per gli ordinativi di
eroina erano soliti dire "padre Peppe", come il liquore dal colore
marrone identico a quello della droga, mentre per comunicare la disponibilità
di stupefacente impiegavano l'espressione "I like" che ha dato anche
il nome alla operazione.
Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri di Altamura
con il supporto del nucleo cinofilo di Modugno e del sesto nucleo elicotteri di
Bari.



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