Visualizzazioni totali

venerdì 27 maggio 2016

BASILICATA. BENI CULTURALI, POCHI POSTI PER I LUCANI NEL CONCORSONE INDETTO DAL MINISTERO

LA DENUNCIA DI PAOLO CASTELLUCCIO (FI): “SOLO 19 POSTI SU 500 TOTALI”

Museo di Policoro
   
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.5.16

L'attenzione del ministro Dario Franceschini verso la Basilicata è limitata. Dei 500 posti messi a concorso nei giorni scorsi dal Ministero dei beni e della attività culturali (Mibac), infatti, solo 19 riguardano la nostra regione. Nonostante Matera capitale della cultura 2019”. Lo ha denunciato il vicepresidente del Consiglio regionale, Paolo Castelluccio (FI), dopo che il Mibac ha pubblicato il relativo bando di concorso. “Dopo nove anni – ha dichiarato a proposito il ministro Franceschini – si torna a assumere con un concorso dedicato ai professionisti dei beni culturali. E’ il segno del cambiamento di questo Governo, che dopo anni di tagli e sacrifici, ha aumentato del 36% il bilancio della cultura e ora alle nuove risorse economiche aggiunge quelle umane necessarie alla migliore tutela e valorizzazione del patrimonio”. Per Castelluccio, però, l'entità del personale destinato alle nostre attività storiche e culturali “è ben lontana dalle reali necessità per la gestione e fruizione di tali beni per cui toccherà alla Regione fare di più per dotare il settore delle figure professionali necessarie. A leggere i dati diffusi dal Ministero l’ampliamento deciso per le piante organiche, specie in uffici e strutture del Materano, è da considerare insoddisfacente”. L'esponente “azzurro” ha fornito le cifre dei neoassunti che saranno destinati alla Basilicata: “5 funzionari archeologi su 90; 5 architetti su 130; 2 archivisti su 95; 1 funzionario della promozione e comunicazione su 30; 5 restauratori su 80; 1 storico dell’arte su 40. Nemmeno un’assunzione è prevista per i bibliotecari”. Da questi numeri alcune considerazioni: “E’ del tutto evidente che nonostante i programmi di Matera 2019 l’attenzione del Mibac per la Basilicata è estremamente limitata e che quindi non potremo contare per quanto riguarda le strutture periferiche del Ministero su personale aggiuntivo in grado di affrontare i problemi derivanti dal nuovo afflusso di visitatori e turisti e dalla gestione e fruizione dei nostri beni culturali”. Per Castelluccio dovrà essere l'ente Regione a fare di più per dotare un settore considerato trainante per lo sviluppo economico e occupazionale del Materano e dell’intera Basilicata delle figure professionali considerate necessarie. Ricordiamo, infine, che la domanda di partecipazione per ciascuno dei nove concorsi banditi dal Mibac va presentata entro il 30 giugno 2016 via internet tramite il sistema step-one del Progetto RIPAM, compilando il modulo elettronico disponibile sul sito http://ripam.formez.it a partire dalle 23:59 del 31 maggio 2016.

Nessun commento:

Posta un commento