Roberta Bergamotta, in gol a Noci |
POLICORO – Onore ai
resti del Corrado, unica squadra lucana nella serie A femminile di
calcio a 5, ed al suo mister, Antonio Cafarella. Le ragazze joniche,
a ranghi ridotti, con sole sei giocatrici, hanno tenuto testa,
perdendo per 4-3 ad un minuto dalla fine, alla New Team Noci, una
“corazzata” in lizza per i playoff. Invece, il Borussia è già
quasi ai playout. Ma ha dimostrato domenica scorsa di avere fatto
passi da gigante. Ecco il commento al match disputato in terra di
Puglia del suo allenatore: “Si, è vero. Abbiamo giocato bene,
forse la più bella partita da quando sono a Policoro. Le mie
calcettiste hanno dato tutto ma si può giocare in sei contro dodici?
E' chiaro che, dopo 40 minuti, la lucidità viene meno”. Così,
Giusy Scarcia, una trascinatrice, autrice di due reti, la prima, che
ha portato in vantaggio il Corrado, e la terza, il rigore della
parità, 3-3, e Roberta Bergamotta, tornata a standard elevati,
autrice del 2 – 1 con cui le lucane sono andate al riposo, hanno
sfiorato il “miracolo”. Di fatto, il pubblico di Noci non credeva
alla capacità di reazione di sei ragazze che dopo essere state in
vantaggio per due volte hanno subito il 3-2 ma hanno pareggiato per
perdere solo a 60 secondi dal fischio della sirena. Ma ecco ancora
Cafarella: “Debbo elogiare tutte le mie giocatrici, da Delia Salfi,
bravissima, a Scarcia, Bergamotta, Ilaria Caruso, Raquel Nunes, Bruna
Oliveira, ed anche Rosanna Sisto, che è stata in panchina ma in
condizioni da non poter giocare. Brave tutte. Ora avremo due giornate
di riposo. Chissà che la società non riesca ad irrobustire la
rosa”.
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