LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 14.5.18
NOVA SIRI MARINA -
“L'acqua è vita non può essere veicolo di morte”. Lo ha detto
il pittore e scenografo Gaetano Dimatteo emozionato da quanto sta
accadendo nei centri del Metapontino. “Io – ha continuato
l'artista noto anche per la sua attività decennale a difesa
dell'ambiente – quando ho sentito l'altoparlante che annunciava il
divieto di uso potabile del più importante alimento umano non ho
potuto, come avrei voluto, a causa della mia malattia, inseguire
quell'auto e gridare la mia rabbia. Ho deciso, allora, di dare il mio
contributo affinchè l'acqua non sia una bomba che si può scatenare
da un momento all'altro poichè in essa ci sono molecole che
potrebbero ucciderci. Ho messo il mio cavalletto sul marciapiede
antistante la mia casa ed ho fatto un dipinto che ho intitolato
“Acqua”. In esso c'è un viso con le labbra livide. L'acqua deve
tornare ad essere fonte di vita non di morte”.
IL DIPINTO "ACQUA" |
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