PASQUALE CARIELLO ALL'OPERA |
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.5.18
SCANZANO JONICO – “Il
Comune non sfalcia le erbacce dalle cunette di incroci pericolosi
della viabilità rurale? Allora, dato che a me piace la politica dei
fatti e non delle parole, le sfalcio io con il mio trattore con
trinciaerba”. Così, Pasquale Cariello, consigliere comunale di
opposizione di Scanzano Viva, ha prima reso visibili gli incroci tra
via Piemonte (la strada di campagna dove abita) e via Lido Torre, poi
quello tra via Lido Torre e via Mare, poi quello tra via Piemonte e
via Lazio e ieri ha lavorato nei pressi del ponte su un canale di
bonifica sempre su via Piemonte. Proprio dove l'abbiamo trovato
all'opera. “Un mese fa – ha spiegato - sollevai in Consiglio il
problema della visibilità ad incroci importanti per le erbacce
cresciute tanto da rendere invisibili i segnali stradali. Un
pericolo. Come è un pericolo camminare a piedi sulle strade rurali
poichè o lo si fa su uno dei lati della carreggiata o tra i canneti
altissimi. Infine, la goccia che ha fatto traboccare il vaso: un
incidente tra via Lazio e via Piemonte. Visto che il Comune non aveva
fatto nulla ho preso il trattore e mi sono messo a ripulire gli
accessi agli incroci da voi citati. Mi risulta, tuttavia, che sia
stato ritirato il mezzo comunale dall'officina anche se ancora non lo
si è visto all'opera. Se continuerà l'assenza dell'amministrazione
farò la pulizia a tutte le strade di campagna di Scanzano”. Quindi
la sua non è stata una provocazione con la ripulitura di qualche
centinaio di metri di cunette per avere visibilità su Facebook e,
magari, un articolo sulla Gazzetta? “No, io faccio sul serio. Se
non si interverrà pulirò pure le strade provinciali. Come ho già
fatto, a rischio di denuncia, su via Lido Torre”. Al battagliero
consigliere, intanto, è arrivata la fattiva solidarietà del suo
collega di opposizione, Antonello Musillo, del M5s: “Antonello è
un grande amico. Egli ha pulito un bel pezzo di cunette di via Marche
mentre un altro attivista del M5s, Mikele Di Tursi, si è dato da
fare a Terzo Cavone. Insomma, possiamo fare un bel gruppo”.
Cariello, del resto, che ha già proposto di introdurre a Scanzano
Jonico l'istituto del baratto, non è nuovo a iniziative del genere.
Nelle settimane scorse, di fronte all'inerzia della civica
amministrazione nel tamponare grosse buche su via Piemonte, comprò
il bitume e lo sparse di persona sulle rotture dell'asfalto.
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