LA REGIONE SU EMERGENZA TRIALOMETANI. L'ISTITUTO SUPERIORE DELLA SANITA' TERZO TRA ARPAB ED AL. E PITTELLA, IRRITATO, HA CHIESTO UN PIANO PER LA RISOLUZIONE DEL PROBLEMA

AUTOBOTTI NEL METAPONTINO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 12.5.18
La Regione Basilicata ha chiesto all'Arpab a chiamare l'Istituto superiore della Sanità affinchè, da ente terzo, esamini la vicenda del superamento della soglia limite di trialometani (TMHs) nell'acqua fornita da Acquedotto Lucano (AL) in alcuni centri del Metapontino. E' una delle decisioni assunte ieri a Potenza nei due “tavoli” sull'emergenza idrica nell'arco jonico convocati dal presidente Marcello Pittella. Tavoli svoltisi a porte chiuse alla presenza dell'assessore alla sanità, Francesco Pietrantuono, dell'Asm, e, in maniera separata, di tecnici di AL e di Arpab. Il governatore non ha nascosto la sua irritazione per quanto sta accadendo alla vigilia della stagione turistica. La vicenda mette in cattiva luce i comuni più vocati della regione nel mercato delle vacanze oltre a provocare notevolissimi disagi alle attività imprenditoriali ed ai cittadini preoccupati anche per la loro salute. Nel corso delle due riunioni è stato chiesto di aumentare il numero di analisi. Analisi spesso discordanti, sugli stessi campioni, tra Arpab, ente controllore, i cui risultati sono di riferimento per l'Asm, ed AL, ente erogatore. Anche sui motivi di queste differenze darà il suo giudizio l'Istituto superiore della sanità chiamato anche ad esprimersi sui pericoli per la salute umana derivanti dall'assunzione episodica di TMHs in eccesso, rispetto alla soglia di 30 mcg/litro. Soglia che in altre Regioni è superiore. Come in Puglia dove a Ginosa Marina bevono l'acqua “off limits” a Metaponto Lido poiché erogata dallo stesso serbatoio. Non per questo, però, la Regione ha l'intenzione di alzare i limiti attuali. Pittella, infine, ha chiesto ad AL di presentare un piano di intervento. Ma perchè il surplus di trialometani? “Perchè – è la risposta venuta fuori a Potenza - la rete di distribuzione è sovradimensionata rispetto alle esigenze”. Insomma nei serbatoi arriva più acqua di quella che esce dai rubinetti. La risorsa idrica, pertanto, stagna nei depositi producendo trialometani sopra soglia.