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GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 24.7.18
POLICORO
– Continuano a “piovere” risultati di esami sull'acqua potabile
alla ricerca dei “famigerati” trialometani” da parte di
Acquedotto Lucano (AL) e di Arpab. Esami pubblicati sul sito internet
del Comune www.policoro.gov
e che non hanno dato luogo a stop di interruzione dell'uso della
risorsa idrica erogata dal gestore come accaduto, al contrario, dal
17 al 24 aprile e dal 10 al 19 maggio scorsi. I primi ad essere stati
resi noti sono stati quelli di Al inviati, oltre che al municipio
jonico, anche a quelli di Pisticci e Bernalda, e, doverosamente,
all'Asm. “La
seguente – si legge nella nota di accompagnamento - per comunicare
i valori del solo parametro THM totali relativi ai campionamenti
congiunti Asm del 16 luglio 2018 riservandoci di trasmettere, non
appena completi, i rapporti di prova dei prelievi interni e congiunti
ASM della scrivente·Società e del laboratorio SCA di Marconia:
Policoro, serbatoio Acinapura, partenza, rapporto di prova
n.2032/2018 THM 23 ug/l; Pisticci Marconia, serbatoio 4 Caselle,
partenza, rapporto di prova n.2034/2018 THM 21 ug/l; Bernalda,
serbatoio Demanio Campagnolo Basso, partenza, rapporto di prova
n.2036/2018 THM 13,5 microgrammi/l. I
valori sono conformi al valore di parametro previsti dal Decreto
legge 31/2001. Firmato il direttore Raffaele Pellettieri”. A
seguire ecco, sempre sul sito www.policoro.gov,
i “Risultati delle analisi Arpab sulla concentrazione di
trialometani nelle acque potabili del Comune di Policoro del 16 e 17
luglio”. Risultati inviati dal dirigente ad interim dell'uffico
Risorse idriche dell'Arpab, Carmela Fortunato, all'Uffico prevenzione
salute uma dell'Asm. Nell'allegato, però, sono riportati anche
quelli dei campioni prelevati a Colobraro e Valsinni, il 17 luglio,
oltre che quelli di Policoro, Pisticci Marconia e Bernalda. Dai
relativi rapporti di prova si evince che a Colobraro, serbatoio
cittadino Castello, e Valsinni, serbatoio di contrada Orga, tutti i
valori sono al di sotto del limite di quantificazione con TMHs
totali, pertanto, non rilevabili. Di 16,1, invece il valore totale di
Campagnolo Basso (contro il limite di 30) e di 24,5 al serbatoio 4
caselle di Marconia. E questi i risultati di Policoro, Acinapura:
Cloroformio 3,9; Bromodiclorometano 7,1; Dibromoclorometano 12;
Bromoformio 3,6; trialometani totali 26,2 contro il limite, lo
ripetiamo, di 30. Risultati, per la cronaca diversi da quelli di
Acquedotto lucano su campioni prelevati congiuntamente nella stessa
giornata del 16 luglio che erano di 13,5 a Campagnolo Basso, 21 al 4
caselle, e 23 ad Acinapura.
ATTESE
NOTIZIE DOPO LA RISOLUZIONE REGIONALE SUL CASO TMHS SUI NODI RETE
IDRICA E POTABILIZZATORE
POLICORO
– Nulla è dato di sapere sugli esiti della risoluzione approvata
dal Consiglio regionale il 5 giugno scorso sul caso trialometani che
sconvolse dal 17 al 24 aprile e poi dal 10 al 19 maggio di quest'anno
Policoro, Nova Siri Marina, Scanzano Jonico, Metaponto lido, e di una
frazione di Montescaglioso, Case Sparse. Centri che per 16 giorni non
poterono usare a scopo potabile l'acqua di Acquedotto Lucano. Nel
documento si invitava AL “ad avviare l'ammodernamento del
potabilizzatore di Montalbano Jonico, adeguandolo alle nuove
tecnologie a carboni attivi, ed un programma di manutenzione della
rete idrica”. Si impegnava, altresì, la Giunta “a compiere ogni
atto affinché AL avvii il programma quantificandone l’ammontare
economico”.
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