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LO STEMMA DEL COMUNE DI POLICORO
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POSITIVO UN AMMINISTRATORE COMUNALE. E IERI, IN SERATA, E' SCOPPIATA LA
POLEMICA, VIA FACEBOOK, TRA MASSIMILIANO PADULA, CONSIGLIERE DI
OPPOSIZIONE, E GIANLUCA MARRESE, VICESINDACO. SIA IL PRIMO SIA IL
SECONDO NON HANNO FATTO IL NOME E IL COGNOME DELL'AMMINISTRATORE CONTAGIATO
PER CUI NOI RIPORTIAMO INTEGRALMENTE I LORO POST IN MERITO PER PURO
DIRITTO DI CRONACA RISPETTANDO LA DOVUTA PRIVACY DELLA PERSONA INTERESSATA COME NEI CONFRONTI DI TUTTI I CITTADINI
LO SCONTRO PADULA-MARRESE
MASSIMILIANO PADULA
“Policoro oggi ha 7
nuovi positivi e dalla casa comunale non arriva nessuna
comunicazione, ne tantomeno nessuna indicazione o osservazione
particolare.
Strano per chi è sempre
pronto ad essere in prima linea anche quando non richiesto.
NON VORREI MAI che tale
incomprensibile silenzio sia dovuto ad un calcolo di convenienza
politica, visto che a quanto pare all’origine dei contagi ci sia
una “festa” con qualcuno della maggioranza come protagonista.
Lo stesso che magari
giovedi è anche venuto in Consiglio Comunale nonostante la febbre
perché c’erano i numeri da salvare.
NON VORREI MAI CHE FOSSE
COSI’, visto che sono sempre pronti ad addossare responsabilità
che guarda un po’ non li riguardano mai.
Anche perché, nel
momento in cui bisogna praticare i principi evocati, nel momento in
cui bisogna essere responsabili…cala il silenzio.
NON VORREI MAI CHE FOSSE
COSI’, spero proprio di no, perché l’ipocrisia in tempo di
emergenza è peggio dell’emergenza stessa”.
GIANLUCA MARRESE
“PAROLE CHE GRIDANO VERGOGNA
“Questa è la Policoro
che ci piace, quella che collabora, quella responsabile, quella che
partecipa senza polemica alcuna.
Abbiamo effettuato in
modalità drive in oltre 250 tamponi senza nessun problema. Speriamo bene ed
incrociamo le dita.
Di contro, le parole del
consigliere Massimiliano Padula su un caso di positività
a Policoro, sono irriguardose, irrispettose ed offensive nei
confronti di chi ha avuto la sfortuna di incappare in questa brutta
esperienza.
Buttare in politica una
questione del genere, seppur ad essere interessato è un
rappresentante istituzionale della maggioranza, sa davvero di
squallido e mette in imbarazzo il concetto di politica nella nostra
città.
Ormai questo è il
livello ed i protagonisti si qualificano per quello che sono.
Spero che l’interessato
che è stato offeso da questa denuncia pubblica, chiederà di
rispondere al consigliere Padula, nelle sedi opportune.
Le affermazioni sono di
una gravità estrema e prima di parlare bisogna conoscere le
questioni.
Sono certo che se il
consigliere risultato positivo successivamente al consiglio comunale
avesse saputo di generare qualche rischio per l’intera assise, non
si sarebbe presentato in consiglio, anche perché il tampone è
stato fatto successivamente.
Una vera vergogna!”
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