RITA E ENZO UN ANNO PRIMA CHE LA BESTIA SLA ENTRASSE NELLA LORO VITA
LO HA CHIESTO RITA SIMONETTI, MOGLIE DI VINCENZO PETROCELLI, MALATO SI SLA (SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA), UNA GRAVISSIMA MALATTIA CHE PARALIZZA TUTTI I MUSCOLI MA CHE LASCIA INTATTE LE CAPACITA' INTELLETTIVE. MA LA LA RICHIESTA PRESENTATA ALLA AZIENDA SANITARIA DI POTENZA (ASP) NON HA OTTENUTO ANCORA RISPOSTA. E LA SLA NON ASPETTA
IL POST DI RITA SIMONETTI PUBBLICATO SULLA SUA PAGINA FACEBOOK
Riflessioni notturne. Scrivere per esistere scrivere per vivere. E'questo quello che chiede mio marito Vincenzo Petrocelli (Enzo per me) malato di SLA (Sclerosi laterale amiotrofica). Chiede un ausilio vocale per poter scrivere. La bestiaccia l'ha completamente paralizzato, la malattia mantiene le funzioni intellettive e si perdono le capacità motorie. E' una persona a cui piace scrivere,una sua passione ma comincia a scoraggiarsi. Anche io comincio a sentirmi giù, sono la sola ad occuparmi di lui, la burocrazia,la situazione del momento, l'eta che avanza mi stanno togliendo le forze. Vi prego chi può mi aiuti, mi aiuti a svegliare la coscienza di qualcuno. La richiesta dell'ausilio è stata presentata quattro mesi fa all'ASP di Villa D'Agri, non abbiamo saputo niente. La SLA non aspetta.
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