BOOM! A CHI TOCCHERA' LA PROSSIMA NOMINATION DOPO CHE L’OCULISTA LACERENZA HA GETTATO LA SPUGNA? AD UN AMMINISTRATORE? AD UN SINDACALISTA? AD UN ALTRO MEDICO? CENTROSINISTRA DI BASILICATA DA PAURA: SENZA CANDIDATO ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE E SENZA LISTE A 7 GIORNI DALLA PRESENTAZIONE

FACCIAMO UN GIOCO. ECCOVI TUTTI I NOMI POSSIBILI E IMMAGINABILI MA VOI ESPRIMETEVI SU DI ESSI. COMMENTATE! COMMENTATE! COMMENTATE! 

Apriamo con la dichiarazione di rinuncia alla candidatura di Domenico Lacerenza: “Dopo un'attenta riflessione voglio comunicare la mia rinuncia alla candidatura a Presidente della Regione Basilicata.

È una decisione presa con assoluta serenità e anche nell’interesse delle forze politiche che hanno voluto propormi. Avevo dato la mia disponibilità, ma non posso non registrare le reazioni che ci sono state in seguito.

In ogni caso voglio che lo spirito che ha portato alla proposta che ho ricevuto, cioè la ricerca dell'unità dei moderati e progressisti e l'offerta di una coalizione capace di battere il centro destra in Basilicata, sia preservato, e per questo faccio un passo indietro. Lo devo anche alla mia storia professionale e per rispetto alla comunità dei lucani.

Ringrazio quanti hanno espresso fiducia nei miei confronti, e in particolare Elly Schlein, Giuseppe Conte e Angelo Chiorazzo”.

Sin qui Lacerenza. Ed ora? A chi toccherà la prossima nomination?

Facciamo un gioco. Vi elencherò tutti i nomi sinora circolati negli ambienti cosiddetti informati dei fatti. Voi esprimete la vostra preseferenza nei commenti. Ci state?

Andiamo avanti:

Rocco Paternò, presidente dell’Ordine dei medici di Potenza;

Domenico Bilancia, direttore del reparto di oncologia dell’ospedale San Carlo di Potenza;

Nicola Mangialardi, primario di chirurgia all’ospedale san Camillo di Roma;

Christian Giordano, presidente della provincia di Potenza;

Viviana Verri, ex sindaco di Pisticci;

Lorenzo Bochicchio, direttore del Ministero di economia e finanze;

Piero Marrese, presidente della Provincia di Matera;

Angelo Chiorazzo, imprenditore, fondatore della maxi cooperativa di servizi sociali Auxilium;

Roberto Speranza, lucano di Potenza, ex ministro della salute;

Luciana Lamorgese, lucana di Potenza, ex ministro degli interni;

Giovanni Lettieri, segretario regionale del Pd;

Giampiero Maruggi, coordinatore del programma di Basilicata Casa Comune;

Giampaolo D'Andrea, storico ed ex parlamentare Dc e poi Pd, più volte sottosegretario;

Cecilia d'Elia, senatrice Pd nata a Potenza ma eletta Lazio alle Politiche 2022;

Filippo Bubbico, ex parlamentare, già presidente della Regione al tempo dei “fatti nucleari” di Scanzano Jonico del 2003;

Mirna Mastronardi, cavaliere della Repubblica, ex presidente dell’associazione anticancro Agata;

Andrea Bernardo, presidente dell’Associazione die Comuni della Basilicata;

Nicola Valluzzi, sindaco di Castelmezzano;

Franco Dimona, presidente ordine dei medici di Matera;

Angelo Summa, ex segretario regionale Cgil;

Vincenzo Tortorelli, segretario regionale della Uil.

Stop. Non vi basta? Chi più ne ha più ne metta! Ancora!!!