“FARE CHIAREZZA SU QUANTO ACCADUTO. UN VERO TRADIMENTO. IL 21 MARZO ABBIAMO APPRESO CHE CANNIZZARO E RIPOLI ERANO CANDIDATI IN UNA LISTA DI ALTRO PARTITO, DIVERSO DAL NOSTRO”
LISURICI (NOI MODERATI): «ELEZIONI REGIONALI, UN ATTACCO ALLA DEMOCRAZIA DA CANNIZZARO, RIPOLI E VIOLA»
«Voglio ringraziare tutti gli amici che mi hanno manifestato vicinanza in questi giorni. Chiamate, messaggi e gesti che mi hanno emozionato e riempito d’orgoglio. Motivo per cui sento il dovere di denunciare come, a mio avviso, si sia consumato un atto di attacco alla democrazia. Ad ottobre 2023, dopo aver sentito alcuni dirigenti nazionale e regionali di partito, ho deciso di partecipare attivamente al progetto politico di Noi Moderati. A seguito di alcuni incontri, sono stato nominato coordinatore cittadino. Così ci siamo messi subito a lavoro, anche in vista delle elezioni regionali. Sia a Matera che a Potenza, gli esponenti hanno incontrato la gente illustrando i dettagli del progetto, mentre il coordinatore regionale Francesco Cannizzaro, il vicario Nicola Viola e il coordinatore provinciale Matera Raffaello Ripoli hanno cominciato a preoccuparsi degli adempimenti necessari per la presentazione della lista regionale per le elezioni del 21 e 22 Aprile. Io e Mirella Grippo abbiamo dato la disponibilità a candidarci, insieme ad altri uomini e donne delle province di Matera e Potenza. Dopo il via libera, abbiamo così preparato i documenti utili per la candidatura». È quanto dichiara Francesco Lisurici, coordinatore Noi Moderati Matera.
«All’incontro a Matera del 17 marzo scorso, i tre coordinatori hanno riferito che la lista dei candidati era quasi chiusa per essere consegnata al Tribunale il 22 o il 23 marzo. Ci siamo riaggiornati per la chiusura definitiva, dandoci appuntamento mercoledì 20 Marzo nella sede di Potenza. In quella sede, però, i tre coordinatori - a soli 3 giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle liste - hanno dichiarato l’esistenza di problemi per la chiusura della lista, senza una spiegazione precisa e dichiarando addirittura che molto probabilmente la lista Noi Moderati non sarebbe stata presentata. Siamo tornati a casa nel pomeriggio, dopo una riunione di circa 4 ore, chiedendo loro uno sforzo affinché la lista potesse essere presentata», continua Lisurici.
«A questo punto, è successo qualcosa di terribile per noi, un vero tradimento perché, il giorno dopo, giovedì 21 Marzo, abbiamo appreso che il coordinatore regionale Cannizzaro e il coordinatore provinciale Matera Ripoli sono risultati candidati in una lista di altro partito, diverso dal nostro, senza aver condiviso nulla con tutti noi. Cannizzaro non ha mai risposto telefonicamente, mentre Ripoli ha detto non sapere nulla di ufficiale della sua candidatura e, allo stesso tempo, ha annunciato un complotto contro di me. Non avendo ricevuto, ad oggi, nessuna comunicazione ufficiale da parte del Nazionale, resisto in attesa di conoscere le motivazioni che hanno spinto i coordinatori a non presentare la lista, convinto del fatto che sia stato un attacco alla democrazia. Tre persone hanno scelto - in maniera arbitraria e personale - di non far candidare me, Mirella e altre persone che avrebbero sicuramente contributo alla vittoria del centrodestra in Basilicata. Spero che la magistratura possa prendere spunto da queste mie dichiarazioni e fare chiarezza su quanto accaduto», conclude Francesco Lisurici, coordinatore Noi Moderati Matera.
FRANCESCO LISURICI,
COORDINATORE CITTADINO NOI MODERATI
Nessun commento:
Posta un commento