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lunedì 24 giugno 2024

ASM MATERA. NON CI SONO SOLDI. EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIOSANITARIE PER NON AUTOSUFFICIENTI. REVOCATA LA DELIBERA CON LO SCHEMA DI CONTRATTO CON IL CENTRO GERIATRICO SRL

LA DECISIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO MAURIZIO FRIOLO. MA QUALI SONO LE MOTIVAZIONI ALLA BASE DELLA REVOCA? LA RISPOSTA È NELLA SEGUENTE NOTIZIA INTEGRALE 


MAURIZIO FRIOLO


FONTE AZIENDA SANITARIA DI MATERA

PUBLICHIAMO AMPI STRALCI DELLA DELIBERA IN OGGETTO “REVOCA DELIBERAZIONE AZIENDALE N. 725 DEL 30.09.2023”

STRUTTURA PROPONENTE 

IL RESPONSABILE DELLA GESTIONE CENTRI ESTERNI ACCREDITATI

PREMESSO CHE:

Con Determinazione Dirigenziale 13/BI.2023/D.00216 del 04.07.2023 dell’Ufficio Sistemi del WelfareRegione Basilicata il Centro Geriatrico Matera Srl, corrente in Matera (MT) ha ricevuto  l’Accreditamento Istituzionale di I livello per i seguenti percorsi istituzionali: n° 20 PL tipologia R2, n° 20 PL tipologia R3, n° 8 PL tipologia R2D Alzheimer, n° 18 PL tipologia SR.

Ricevuto l’accreditamento il Centro Geriatrico Matera Srl ha chiesto all’ASM la contrattualizzazione; 

Con nota prot. n° 38767 del 27.09.2023 l’ASM ha evidenziato che “il Fondo Sanitario Indistinto assegnato per garantire i LEA …..si è rivelato per l’anno 2023, …..insufficiente per sopperire alle esigenze aziendali…Diverso sarebbe se, in sede di assegnazione del FSR per l’esercizio 2024, la Regione tenesse in considerazione la necessità dell’ASM di sottoscrivere il nuovo contratto considerando il fabbisogno aziendale per le prestazioni oggetto di accreditamento ed integrasse con risorse aggiuntive il Fondo Sanitario, considerando i nuovi oneri derivanti dalla sottoscrizione del nuovo contratto …….in quest’ultimo caso l’ASM avrebbe la possibilità di sottoscrivere il contratto di che trattasi a decorrere dal prossimo esercizio”.  

Con nota acquisita al prot. aziendale n° 38919 del 28.09.2023 la Direzione Generale per la Salute e le Politiche della Persona della Regione Basilicata, preso atto di quanto rappresentato in merito alla  insufficienza per l’anno 2023 dei fondi assegnati, in sede di riparto, dalla Regione all’Azienda per garantire i LEA e all’impossibilità, a parità di risorse, a sottoscrivere con la Società Centro Geriatrico Matera il contratto con decorrenza ricadente nell’anno 2023, ha precisato che i competenti uffici regionali ne terranno conto in sede di riparto del FSR per l’esercizio 2024.

Con Deliberazione del Direttore Generale Asl di Matera n° 725 del 30.09.2023 si è proceduto ad “Approvazione schema di contratto Centro Geriatrico Srl Matera, in possesso di accreditamento istituzionale di primo livello per l’erogazione di prestazioni di assistenza sociosanitaria per non autosufficienti in regime residenziali e semi residenziale”,  da sottoscrivere con la struttura privata accreditata Centro Geriatrico Srl nel Comune di Matera, di durata annuale, eventualmente rinnovabile, per le erogazioni di prestazioni residenziali e semiresidenziali di assistenza sociosanitaria per non autosufficienti, “con decorrenza eventuale dal 1.1.2024” e determinava il budget derivante dall’adozione del provvedimento, quantificandolo in € 1.800.115,98 per l’anno 2024.

Successivamente all’adozione della richiamata Deliberazione n° 725/2023, anche la Società Cooperativa Sociale “Anziani ’93”, ottenuto l’accreditamento, con istanza del 26.10.2023, ha formulato richiesta di contrattualizzazione ex art. 8 quinquies d.lgs. n. 502/1992; 

In mancanza di riscontro da parte della ASM, la Cooperativa Sociale “Anziani ‘93 ha impugnato dinanzi al TAR Basilicata sia la Delibera ASM n° 725/2023, chiedendone l’annullamento, sia il silenzio sulla istanza di contrattualizzazione. I due ricorsi sono stati iscritti  rispettivamente al N. 530/2023 e al N. 531/2023 Reg. Ricorsi TAR Basilicata.  Nel procedimento n. 531/2023, relativo all’impugnazione del silenzio, è stata emessa sentenza N.152/2024 del 6.3.2024, con la quale il TAR, richiamando e condividendo recenti arresti giurisprudenziali, ha ritenuto che “il soggetto accreditato, pur non vantando una pretesa piena alla contrattualizzazione….è comunque titolare di una posizione di aspettativa nei confronti dell’Amministrazione ….nella prospettiva della determinazione del fabbisogno di prestazioni da acquistare da soggetti privati accreditati, sia dal punto di vista della ripartizione delle risorse disponibili tra i medesimi soggetti accreditati, secondo criteri trasparenti ed ispirati a principi di parità di trattamento, efficienza ed imparzialità”, per cui la ricorrente aveva il diritto di ricevere un provvedimento espresso, nel termine di cui all’art. 2, co. 2 della L. n. 241/1990, da intendersi quale estrinsecazione del potere di programmazione. Il Procedimento N. 530/2023 non è stato ancora deciso.

Con nota Rif. S4828, acquisita al protocollo aziendale n° 6945 del 22.02.2024, l’Autorità Garante per la Concorrenza ha rimarcato “il principio secondo cui il sistema di convenzionamento delle imprese private debba essere basato su procedure di selezione non discriminatorie, periodiche, trasparenti e adeguatamente pubblicizzate” di cui all’art. art. 8 quinquies comma 1 bis del D.Lgs. n. 502/92 introdotto dalla Legge n° 118/2022.  

La Regione Basilicata con nota n° 84507 del 9.4.2024, acquisita al protocollo aziendale 14639 del 09.04.2024, ha precisato diversamente dalle precedenti indicazioni contenute nella nota prot° 38919 del 28.09.2023, che l’onere economico necessario non poteva essere assolto con un incremento del FSR per l’anno 2024, ma doveva trovare capienza nel fondo indistinto che – in mancanza di nuove indicazioni, andava ritenuto di importo pari all’assegnazione ottenuta per il precedente anno 2022. 

- Il Bilancio dell’anno 2022, con i costi sostenuti per quell’esercizio, attualmente sensibilmente aumentati, senza contenere anche l’onere derivante dalle prestazioni in parola, si è chiuso con un disavanzo di ben € 3.627.911, destinato - quindi – in mancanza di maggiori erogazioni, secondo le indicazioni provenienti dagli uffici competenti, a registrare disavanzi preoccupanti. 

- Il Bilancio dell’esercizio 2023 adottato utilizzando le risorse del riparto definitivo FSR di cui alla DGR n° 350 del 30.04.2024 si è chiuso con una perdita di esercizio pari ad € 13.916.759.

Con nota n° 99523 del 24.04.2024, acquisita al prot. aziendale n° 17357 del 26.04.2024, la Regione Basilicata trasmettendo il riparto definitivo del FSR 2023, ha invitato le Direzioni Strategiche delle Aziende del Servizio Sanitario ad utilizzare le medesime assegnazioni per la predisposizione del Bilancio Preventivo 2024; 

RITENUTO CHE: 

La mancanza di risorse finanziarie, palesatasi a seguito della comunicazione effettuata con nota prot. n° 99523 del 24.04.2024, acquisita al prot.  aziendale n° 17357 del 26.04.2024, non permette a questa Azienda di sottoscrivere alcun nuovo contratto per il servizio di RSA, non essendo ipotizzabile la disponibilità di risorse da utilizzare per la contrattualizzazione di che trattasi, in presenza di una così ingente perdita pregressa;  

L’azione della Direzione Strategica della Azienda Sanitaria Locale di Matera, deve contenersi, prima di tutto nell’ambito del costante rispetto dei principi di economicità e buon andamento della pubblica amministrazione, con la conseguente gestione razionale delle risorse pubbliche in quanto, pur trattandosi di prestazioni comprese nell’ambito dei LEA, ciò non fa venir meno il potere di programmazione, tipicamente discrezionale della ASM, la quale, infatti, prima dell’adozione della Delibera N. 725/2023, non aveva mai erogato, nel medesimo bacino di utenza, prestazioni simili, ritenendo, per la prima volta di poterle offrire, nel fondato presupposto che la Regione, secondo quanto ipotizzato nella corrispondenza intercorsa in epoca precedente all’iniziativa deliberante della ASM, aveva ritenuto praticabile in ordine alla copertura finanziaria delle prestazioni.

Il principio di buona amministrazione induce ad evitare di attivare un nuovo servizio quando si ha non solo la prevedibilità, ma, nel caso che ci occupa, la certezza di non avere la disponibilità dei fondi per poter assolvere al pagamento delle prestazioni. 

Pertanto  nessun contratto è stato fino ad oggi sottoscritto per le RSA recentemente accreditate e che, stante il principio generale di buon andamento che impone di applicare nello svolgimento dei comportamenti della P.A. i principi di leale collaborazione, imparzialità, efficienza ed efficacia operativa, richiamando di valutare il pubblico interesse rendendolo coerente con la situazione esistente al momento dell’adozione concreta di un atto, rivalutando - eventualmente - le valutazioni espresse in precedenti atti, laddove dovessero risultare superata da fatti nuovi.    

PROPONE

per le motivazioni e valutazioni riportate in narrativa che si intendono integralmente richiamate:

DI REVOCARE la Deliberazione del Direttore Generale Asl di Matera n. 725 del 30.09.2023 “Approvazione schema di contratto Centro Geriatrico Srl Matera, in possesso di accreditamento istituzionale di primo livello per l’erogazione di prestazioni di assistenza sociosanitaria per non autosufficienti in regime residenziali e semi residenziale”;  

IL COMMISSARIO CON I POTERI DI DIRETTORE GENERALE PER EFFETTO DEI POTERI PREVISTI:

LETTA la proposta di deliberazione sopra riportata presentata dal Responsabile dell’Unità Organizzativa indicata in frontespizio;

PRESO ATTO di tutto quanto esposto in narrativa e delle dichiarazioni del proponente in merito alla legittimità del presente atto;

ACQUISITI i pareri del Direttore Sanitario FF e del Direttore Amministrativo FF come innanzi espressi con l’apposizione delle rispettive firme;

RITENUTI sussistenti tutti i presupposti nonché la motivazione della revoca di cui trattasi, così come innanzi richiamati;

D E L I B E R A

DI REVOCARE la Deliberazione del Direttore Generale Asl di Matera n. 725 del 30.09.2023 “Approvazione schema di contratto Centro Geriatrico Srl Matera, in possesso di accreditamento istituzionale di primo livello per l’erogazione di prestazioni di assistenza sociosanitaria per non autosufficienti in regime residenziali e semi residenziale”;

DI DARE ATTO CHE:

il direttore proponente ha attestato che il provvedimento è utile e legittimo ai sensi della L. 20/1994 e della L. 241/1990 e s.m.i. e di ogni altra disposizione di legge e regolamentare in materia;

tutti gli atti ai quali è fatto riferimento nella premessa e nel dispositivo della deliberazione sono depositati presso la struttura proponente, che ne curerà la conservazione nei termini di legge;

il presente provvedimento è stato redatto nel rispetto dei principi e delle disposizioni in materia di trattamento dei dati, ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e dal D.Lgs. 196/2013 e ss.mm.ii anche per quanto concerne la pubblicazione sull’Albo Pretorio on line;

DI DARE ATTO CHE tutti gli atti sopra richiamati sono custoditi presso la struttura proponente; 

DI TRASMETTERE copia del presente atto, a cura della Struttura proponente, alla Direzione Generale per la Salute e Politiche della Persona della Regione Basilicata; alla U.O.C.  Economico-Finanziaria, al Centro Geriatrico Srl di Matera; al Responsabile della Trasparenza e Integrità, dr. A. Spada;

DI DARE MANDATO agli uffici preposti di predisporre ogni atto consequenziale alla presente deliberazione.

IL COMMISSARIO

AVV. MAURIZIO N. C. FRIOLO

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