IL CASO DEL BAMBINO DI 8 MESI CON ESCORIAZIONI MULTIPLE E MORSI SUBITI IN UN ASILO NIDO DI MATERA. PRESENTATA FORMALE QUERELA AI CARABINIERI DAL PADRE PER “LESIONI PERSONALI, OMESSA SORVEGLIANZA ED ALTRI EVENTUALI REATI”

CHIESTI ANCHE “PROVVEDIMENTI NEI CONFRONTI DELLA STRUTTURA COMPRESA L’EVENTUALE CHIUSURA” 

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MATERA – Ha colpito la notizia pubblicata in prima pagina ieri da Il quotidiano del sud, edizione di Basilicata, e da noi condivisa, leggibile cliccando sul link https://filippomele.blogspot.com/2024/06/una-vicenda-inquietante-graffi-e-morsi.html, su un bambino di 8 mesi vittima di escoriazioni multiple e morsi mentre era all’asilo nido. Il nostro racconto, tuttavia, non potrà mai rappresentare efficacemente la “maschera” del volto di questo piccolino ricoperta di graffi. Poi, morsi sul torace e sulle braccia. Le foto sono impressionanti. Figuratevi ieri la reazione dei genitori quando sono andati a prendere il loro bambino al nido. Poi, l’arrivo al Pronto soccorso del Madonna delle Grazie dove il bimbo è stato visitato, medicato e poi trattenuto in osservazione breve intensiva. Alla fine le dimissioni con la diagnosi di escoriazioni multiple ed una prognosi di 5 giorni. I genitori, però, non ci stanno a minimizzare l’accaduto. Così, oggi il padre ha presentato formale querela ai carabinieri “per lesioni personali, omessa sorveglianza ed altri reati che si dovessero ravvisare”. Chiesti anche “provvedimenti nei confronti della struttura compresa l’eventuale chiusura”. Nel testo anche la certosina ricostruzione dell’accaduto.