SCANZANO
JONICO. SEQUESTRATO DAI CARABINIERI ANCHE UN COLTELLO DI GENERE
VIETATO
LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 4.4.15
SCANZANO JONICO - I carabinieri del
Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Policoro hanno
arrestato un agricoltore di Scanzano Jonico, Nico Ragone, 43 anni,
censurato, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di
soggiorno nel centro del Metapontino. E' stato il 1 aprile scorso che
gli uomini dell'Arma hanno sottoposto a controllo di polizia in via
dei Mille, nei pressi di un esercizio pubblico, il quarantatreenne
scanzanese. Così, all’interno di una microcar - quadriciclo di
proprietà del soggetto, hanno rinvenuto un coltello di genere
vietato. Una successiva e tempestiva attività di perquisizione
domiciliare e in un locale di proprietà dell'uomo, inoltre, ha
consentito ai militari di rinvenire due involucri in cellophane con
gr. 1,5 circa di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo eroina
“brown sugar”
e due involucri con gr. 5 circa di stupefacente verosimilmente del
tipo hashish nonché sei flaconi in plastica con 300 ml circa di
sostanza verosimilmente del tipo metadone. Nel corso dell’attività
di ricerca, altresì, sono stati rinvenuti anche quattro bilancini di
precisione e undici munizioni di diverso calibro per fucile e per
pistola detenute abusivamente. Pertanto, valutato che la detenzione
della sostanza stupefacente, per quantità, modalità di
confezionamento e per la condotta del soggetto, non appariva
destinata ad un uso esclusivamente personale, considerata la
detenzione abusiva delle munizioni ed il porto abusivo di coltello di
genere vietato, l'uomo è stato tratto in arresto per la violazione
degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale di pubblica
sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di Scanzano Jonico.
Espletate le formalità di rito, infine, Ragone è stato tradotto
nella casa circondariale di Matera su disposizione del sostituto
procuratore Salvatore Colella, in attesa dell’udienza di
convalida.
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