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IL POTABILIZZATORE DI MONTALBANO0 JONICO |
LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 18.6.18
POLICORO
- Acque del Metapontino sotto analisi. Non passa giorno che non
vengano diffusi risultati di campioni prelevati dalla rete potabile.
E' il turno di quelli condotti da Acquedotto Lucano (AL) su 50
elementi per rapporto di prova, firmato dal direttore operativo
Rosanna Brienza, e da un laboratorio di Marconia su Idrocarburi
policlici aromatici, Ipa, Composti Voc, Trialometani,
antiparassitari, idrocarburi frazione estraibile C10. Esami i cui
risultato sono conformi ai valori limite previsti dalle leggi in
vigore, con un parere di AL “favorevole”. Campioni, è precisato
nella nota inviata al sindaco di Policoro, Enrico Mascia, e da questi
pubblicata, con i rapporti di prova allegati, sul sito
www.policoro.gov.it,
prelevati il 7 maggio scorso. Due giorni fa, al contrario, La
gazzetta ha pubblicato i risultati delle analisi su due campioni di
acqua potabile di Policoro e Scanzano Jonico prelevati il 5 giugno
scorso dall'associazione Cova contro che aveva così sintetizzato:
“Oltre soglia trialometani (THMs), cloro e solfati”. La stessa
associazione aveva reso noti i dati di campioni prelevati a Scanzano
J. da un pozzo artesiano, da un'utenza vicino alla Statale 106 e da
una dotata di depuratore privato segnalando per ognuno di essi alcune
criticità. Ma torniamo agli esami di AL inviati alla Asm con cui
erano stati effettuati i campionamenti all'uscita
dell'impianto di potabilizzazione di Montalbano Jonico ed
all'ingresso e all'uscita della vasca di interruzione/partitore della
struttura. Si tratta di otto rapporti di prova (uno di Al ed uno del
laboratorio privato per ogni campione) derivati dai prelievi di acqua
trattata potabilizzatore, dal partitore ingresso Pertusillo, dal
partitore ingresso Frida, e dal partitore-partenza Marconia Bernalda.
“A mero scopo di menzione – ha spiegato AL – si specifica che
il potabilizzatore di Montalbano J. potabilizza acqua grezza
proveniente da Montecotugno alimentando lo schema idrico
Sinni-Montalbano e che il partitore/vasca di interruzione, a cui
afferiscono il ramo montano delle sorgenti del Frido ed il ramo
dell'acqua potabilizzata del Pertusillo, alimenta le reti di Marconia
e dell'abitato di Bernalda”. “Tutti i parametri ricercati – ha
certificato Brienza – ivi compresi gli Ipa (Idrocarburi policiclici
aromatici) e metalli pesanti rientrano nei limiti di concentrazione
fissati dalla normativa vigente”.
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