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| L'EX COMMISSARIATO DI POLIZIA CHIUSO NEL LUGLIO 2013 |
SCANZANO JONICO – Una città ed un territorio, densamente abitato anche nelle zone rurali, senza sicurezza. Dal luglio del 2013 il centro del Metapontino è l'unico dell'area a non avere un presidio fisso delle forze dell'ordine. Ciò dopo lo spostamento a Policoro, per ragioni di risparmio della spesa e di adeguamento della struttura edilizia, del Commissariato della Polizia di Stato. Si disse, allora, con il viceministro agli interni dell'epoca, Filippo Bubbico, che la Polstato sarabbe stata sostituita da una Stazione dei carabinieri. Ma, nonostante il Comune abbia liberato dagli abusivi i locali dell'ex presidio di via Leopardi, siamo ancora lontani dalla realizzazione dell'opera. Lo Stato, nel luglio 2016, è riusciuto solo ad aprire un “Ufficio per la ricezione del pubblico” dell'Arma dapprima nel municipio e poi, dal marzo scorso, nella Caserma del Corpo forestale dello Stato divenuto, come è noto, nucleo dei Carabinieri forestali. Ufficio aperto i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 08.30 alle 11; i martedì e giovedì dalle 15 alle 17.30. Tutti gli ordinari servizi di controllo continuano ad essere effettuati, anche con una Stazione mobile, nelle 24 ore. Resta a disposizione degli utenti il numero 112. Ma la popolazione attende una vera Stazione dell'Arma come nelle frazioni di Marconia e Metaponto. Quando sarà aperta? I tempi appaiono lunghi dato che siamo ancora alla fase della firma del decreto di istituzione da parte del neo ministro Matteo Salvini. Il Comune, intanto, ha firmato con la prefettura il "Patto per la sicurezza urbana", voluto dal ministero dell'interno, con fondi per un idoneo servizio di videosorveglianza del territorio. L'ente locale sta predisponendo il progetto. Intanto, la criminalità attacca.
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