L’INDAGINE E’ COORDINATA DALLA PROCURA DI MATERA. MASSIMO RISERBO, INTANTO, DA PARTE DI INQUIRENTI E INVESTIGATORI. I FUNERALI DI MOTTOLA SI SVOLGERANNO A PALAGIANELLO A SPESE DEL COMUNE. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE
FOTO TGR BASILICATA |
PINUCCIO MOTTOLA (FOTO MULTIRADIO MASSAFRA) |
E’ stata eseguita nella giornata di oggi l’autopsia sulla salma di Giuseppe “Pinuccio” Mottola, 59 anni, di Palagianello (TA), l’uomo rinvenuto senza vita nelle acque antistanti la spiaggia di Metaponto attorno alle ore 12 di sabato scorso. Nella sala settoria dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, infatti, è stato il medico legale Davide Ferorelli, incaricato dal pubblico ministero Maria Christina De Tommasi, ad effettuare l’esame irripetibile. Ma nulla è trapelato al termine dell’indagine ritenuta decisiva per tentare di arrivare alla risoluzione del “giallo”. Detto del massimo riserbo tenuto sul caso da inquirenti e investigatori va precisato che, al momento, l’indicazione sul fascicolo di “Omicidio commesso da ignoti” è stata effettuata dalla Procura di Matera proprio per poter eseguire l’autopsia. Ma si indaga, come suol dirsi, a 360 gradi. All’ipotesi dell’omicidio si affiancano quella del suicidio e dell’infortunio. A Palagianello, intanto, dove Mottola viveva da solo con il sostentamento del reddito di cittadinanza e dove era benvoluto da tutti, la sindaca Maria Rosaria Borracci ha assicurato degna sepoltura a spese del Comune “al concittadino Pinuccio Mottola, tragicamente scomparso”. Le esequie si svolgeranno appena gli inquirenti autorizzeranno la restituzione alla comunità della salma.
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