ROTONDELLA. SEDICI EX DIRIGENTI, RESPONSABILI E DIPENDENTI DI ENEA E SOGIN; DIRIGENTI E FUNZIONARI DELLA PROVINCIA DI MATERA, DELL'ARPAB E DEL COMUNE DI ROTONDELLA; SONO INDAGATI PER REATI AMBIENTALI

CHIUSE LE INDAGINI PRELIMINARI DELLA PROCURA DISTRETTUALE ANTIMAFIA DI POTENZA DOPO IL BLITZ DEI NOE DEL 14 APRILE 2018. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

L'ITREC DELLA TRISAIA

IL BLITZ DEI NOE DEL 14 APRILE 2018

IL SERBATOIO E LE TUBATURE DELL'IMPIANTO MAGNOX SEQUESTRATE IL 14.4.2018

LA CONDOTTA AL MARE DELL'ITREC (14 APRILE 2018)

La vicenda esplose fragorosa il 14 aprile del 2018 e fece il giro d’Italia. La procura distrettuale antimafia della Basilicata, tramite i carabinieri del Noe, aveva sequestrato tre vasche di raccolta di acqua di falda e la condotta al mare dell’impianto Itrec oltre ad altri impianti. Pesante l’accusa: “inquinamento ambientale, falsità ideologica, smaltimento e traffico illecito di rifiuti”. Ora, a distanza di 6 anni, ecco la chiusura delle indagini. Sedici persone, ex dirigenti, responsabili e dipendenti di Sogin ed Enea, nonché dirigenti e funzionari della Provincia di Matera, dell'Arpab e del Comune di Rotondella, risultano indagate, a vario titolo, per reati ambientali. Secondo l’accusa acque contaminate da cromo esavalente e tricloroetilente, sostanze pericolose e cancerogene, per circa 65mila metri cubi sarebbero finiti nel mar Jonio senza essere sottoposti ad alcun trattamento dal 2015 sino all’aprile del 2018, quando fu effettuato il blitz dei Noe. Il tutto, per risparmiare sui costi di un corretto smaltimento e pur consapevoli - sempre stando alle indagini - dello stato di contaminazione. Gli indagati, secondo i termini di legge, hanno ora 20 giorni di tempo per presentare una eventuale memoria difensiva. Dopodiché sarà il pm Anna Gloria Piccininni a decidere se rinviarli a giudizio o meno.

PER APPROFONDIRE

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14 APRILE 2028

ROTONDELLA. I NOE SEQUESTRANO TRE VASCHE DI RACCOLTA DI ACQUA DI FALDA E LA CONDOTTA AL MARE DELL'IMPIANTO ITREC E GLI IMPIANTI EX MAGNOX NELL'AREA ENEA

LA PROCURA DISTRETTUALE ANTIMAFIA: “DALL'ITREC ACQUA CONTAMINATA NEL MAR JONIO”. CINQUE GLI INDAGATI PER INQUINAMENTO AMBIENTALE, FALSITÀ IDEOLOGICA, SMALTIMENTO E TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI”. CLICCA SU https://filippomele.blogspot.com/2018/04/rotondella-esplode-il-bubbone-trisaia_14.html .