MA NÉ L’OPPOSIZIONE NÉ LA MAGGIORANZA CHIEDONO LA DICHIARAZIONE DELLO STATO DI EMERGENZA, L’UNICA IN GRADO DI FAR INTERVENIRE LA PROTEZIONE CIVILE. IN PERICOLO NON SOLO LA COSTA MA ANCHE CENTINAIA DI ETTARI COLTURE PREGIATE. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE
SCANZANO AL CENTRO INSISTE SUL DRAMMA DELL' EROSIONE DELLA COSTA
Non desistiamo di fronte all’emergenza dell’erosione costiera e al grido di allarme dei cittadini scanzanesi.
Già lo scorso 10 luglio avevamo presentato una richiesta urgente di intervento, indirizzata alla Prefettura, alla Regione Basilicata, alla Protezione Civile, alla Provincia di Matera e al Comune di Scanzano Jonico.
A distanza di circa due mesi ritorniamo sul punto con un esposto inviato agli Organi competenti summenzionati, affinché assumano un’azione tempestiva.
Nello specifico chiediamo: che la Giunta Regionale revochi il provvedimento con il quale ha definanziato gli interventi e proceda quindi alla loro riprogrammazione; che sulla base di quanto dichiarato dal sindaco durante il Consiglio comunale del 18 luglio, si abbia un riscontro sulle eventuali interlocuzioni avute, qualora ci fossero state; l’attivazione tempestiva di un tavolo tecnico per la programmazione di interventi urgenti tra Prefettura, Comune, Provincia e Regione; un riscontro immediato volto alla salvaguardia dell’incolumità dei cittadini e di conseguenza dell’ambiente e dello sviluppo turistico-balneare.
Dichiariamo, infine, che, di fronte all’ennesimo silenzio, intraprenderemo azioni vive di protesta sul territorio, accanto ai cittadini.
I CONSIGLIERI COMUNALI
NICOLA MANGIALARDI
FELICETTA SALERNO
CLAUDIO SCARNATO
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