LA
MANIFESTAZIONE SI È SVOLTA AL LIDO ONDA LIBERA, STABILIMENTO
CONFISCATO ALLA MAFIA
LA GAZZETTA
DEL MEZZOGIORNO 24.6.16
SCANZANO JONICO – Estate, tempo di giochi da spiaggia. Ma una tappa di un torneo di Beach rugby, almeno per lo Jonio lucano, è stata una novità. Considerando, altresì, che si è trattato di una “puntata” di un torneo molto partecipato e seguito dagli appassionati di questo sport, il Magna Grecia, organizzato dalla Lega italiana beach rugby. Così, al termine di gare spettacolari e combattute a classificarsi primo, al Lido Onda Libera, lo stabilimento balneare confiscato alla mafia, è stato il Bari beach rugby. Ma andiamo con ordine. Nove le squadre che si sono affrontate su due campi da gioco per la defezione della Sud -Est. Nei due gironi, però,c'è stata la partecipazione di tre nuovi team: i Grifoni, I CavaGlieri del Sacro Ordine del Cammello e i Mastini. Ed al termine delle gare eliminatorie, ecco le semifinali: Bari-Taranto 10 a 2 e CavaGlieri-Mastini 6 a 3. La finale ha visto trionfare il Bari beach rugby sulla CavaGlieri, composta dai ragazzi della Contabilo Murgia rugby. La partita è stata saldamente nelle mani dei baresi che si sono aggiudicati la tappa con il risultato finale di 14 a 4. In casa Bari, poi, Alberto Pastore si è aggiudicato anche il premio Meta-Man (24 mete realizzate) offerto dalla Contabilo, sponsor della tappa. Molto apprezzato il Terzo tempo organizzato dal Lido Onda Libera, in collaborazione con l’associazione Tekelt, con prodotti provenienti dalla cultura tuareg e con la suggestiva cerimonia del the in una tipica tenda del deserto. Il Magna Grecia beach rugby Cup riprenderà il 26 giugno prossimo, a Vieste, quarto appuntamento di questa ottava edizione. La finalissima del torneo si terrà il 10 luglio a Ugento. Chi vincerà, rappresenterà il Sud al Master finale, competizione che lo scorso anno è stata trasmessa in diretta da Rai Sport.
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