OGGI POMERIGGIO, DALLE
14.30, INCONTRO IL GRUMENTUM
Una recente formazione del Real Metapontino |
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 20.11.16
POLICORO - “Il Grumentum
è una neopromossa con 14 punti in classifica e con giocatori di
spessore. E' una squadra da prendere con le pinze. Ma noi dobbiamo
riscattare il pareggio di Corleto di domenica scorsa”. Così
Maurizio Comparato, allenatore del Real Metapontino, ha cercato di
caricare i suoi giocatori prima del match casalingo di oggi contro la
formazione valligiana. Ma sentiamo ancora il coach: “Siamo nel
gruppo delle prime quattro squadre della graduatoria e vogliamo
rimanerci. Stare lì ti fa lavorare con tranquillità anche se lo
stimolo a fare sempre meglio deve rimanere”. Poi, così facendo, il
Real si avvicinerà sempre più alla salvezza. Il mister, prima di
replicare, ha sorriso: “Quello è il nostro obiettivo”. A questo
punto abbiamo attaccato: un allenatore che ha la squadra al quarto
posto della classifica con 23 punti, a 3 dal primo posto ed a 16
dalle quart'ultime, che parla di salvezza non è credibile.
Oltretutto, il Metapontino è già salvo. Dai mister, getta la
maschera e dichiara che siete in lotta per la promozione in serie D.
Ma il nostro interlocutore, prima di replicare, sornione, ha sorriso
ancora: “ No, la salvezza è a 30 punti e noi ne abbiamo 23. Ce ne
mancano 7. Poi, tutto quel che verrà sarà guadagnato”. Insomma,
mister inamovibile. Ma oggi avrà tutto l'organico a disposizione?
“Purtroppo no. Ci mancheranno Emanuele Alessandrì, Tadeo Giordano
e Giovanni Anelli, infortunati, oltre a Rocco Ripoli ed Egidio La
Rocca, squalificati, ed a Giovanni Benedetto che non si è allenato
per motivi di lavoro. In compenso, però, abbiamo tesserato un altro
under di belle speranze, Francesco Mitidieri, classe '99, difensore,
già dell'As Scanzano e del Monopoli, in Lega Pro”. Nonostante,
tutte le assenze, però, Moramarco ha annunciato un modulo offensivo.
La probabile formazione
(4-3-3); Maida; Scarpa, Abbatangelo, Grassani, Cati; Carbone, Casa,
Dragone; Silvestri, De Carlo, Ieva.
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