LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 11.11.16
POLICORO - “Voglio smetterla con le polemiche. Ho sbagliato a rilasciare quelle dichiarazioni ma ero molto arrabbiato per un rendimento della squadra che comunque non mi soddisfa”. Lo ha detto Tonino Pascale, “patron” del Corrado Borussia, l'unica formazione lucana della serie A del calcio a 5. Squadra composta da giocatrici tutte della nostra regione debuttanti in un campionato nazionale. A Pascale, che aveva dichiarato di aver “congelato alle giocatrici tutti gli emolumenti, i bonus ed anche l'acqua”, aveva risposto per le rime la capitano Giusy Scarcia, ricevendo l'appoggio di tutte le ragazze allenate da mister Angelo Marchitelli. Ieri le precisazioni del reggente delle sorti della società jonica: “Ammetto di essere stato troppo impulsivo dopo la partita persa contro il Vittoria. Tanto da aver abbandonato anzitempo il Palacampagna. Non avrei dovuto parlare con la stampa per evitare guai. E sono andato giù in maniera un po' pesante. Ma non ammetto che mi vengano date colpe che non ho. Se la squadra non aveva acqua e panino per la trasferta a Putignano la colpa non è mia. Ci sono compiti che ognuno di noi ha. Io non ho privato le ragazze di recarsi in trasferta senza acqua e qualcosa da mangiare. Sulla questione del capitano che si è infortunata contro il Lamezia ci sono stati altri dirigenti che si sono occupati della questione. Io non sono un factotum. Disputare la serie A è molto difficile. Ci sono tante spese da affrontare. Spese che riusciamo a coprire con gli sponsor. Ora, però – ha concluso Pascale - credo sia il momento di chiudere la vicenda e tornare a lottare più di prima. So benissimo che c'è un grande gruppo e spero che arrivino presto anche i risultati”.
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