LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 24.1.17
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Da sx, Bruna Oliveiro Marinho, Tonino Pascale, Raquel Nunes |
POLICORO - “Peccato, è stata un'occasione persa.
Potevamo far meglio a San Cataldo, contro la Vigor. Però, nonostante
la sconfitta nell'incontro diretto, noi non ci diamo per vinti e sino
a quando la matematica non ci condannerà a disputare i playout ce la
metteremo tutta”. Lo ha detto Antonio Cafarella, allenatore del
Corrado Borussia dopo l'ennesima sconfitta, 5-3, subita in Sicilia
dall'unica squadra battuta, all'andata, in tutto il campionato della
serie A femminile di calcio a 5, dalle joniche. Le padroni di casa,
dunque, si sono prese la rivincita portandosi a 7 punti di vantaggio
sul Corrado e sull'altro fanalino di coda, il Cus Cosenza. Ma ecco
ancora il nostro interlocutore: “Abbiamo perso per due gol
incassati negli ultimi sei minuti. Ad inizio ripresa, infatti,
avevamo raggiunto il pareggio 3-3. Poi, però, l'infortunio alla
nostra straniera esordiente, la portoghese Bruna
Oliveira Marinho, ha condizionato la nostra partita. Tutto sommato
sono contento dei progressi della mia formazione. A San Cataldo,
infatti, siamo stati in competizione sino alla fine. E questo è
positivo. Come positiva è stata la gara disputata da Roberta
Bergamotta, che ha siglato due reti. Ma tutte le ragazze meritano un
elogio. Speriamo bene nei prossimi match”. L'arrivo di mister
Cafarella, dunque, pur se con due sconfitte, la prima, tuttavia,
contro la capolista Real Sandos, squadra di un altro pianeta, sta
dando i suoi frutti. Il campionato è ancora lungo e le ragazze della
società del patron Tonino Pascale, c'è da giurarlo, continueranno a
lottare per la salvezza sino alla fine.
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